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parramatta ha scritto:

Cane_di_Pavlov ha scritto:Il rugby non è lo sport che fa dello spirito di squadra, del "singolo" che si fonde nel "gruppo", alcuni dei suoi valori cardine? Si? Si.

E allora perchè bisognerebbe, all'interno di una squadra, fare differenze, porre dei paletti tra i componenti di quella squadra? Perchè se un giocatore PUO' giocare per quella squadra NON PUO' essere legittimato ad esserne il capitano?

Dovrebbero esserci giocatori di serie A e giocatori di serie B? Per me no, se il più adatto a capitanare la nazionale è un eligibile nato ad auckland e coi genitori del Tagikistan, credo non ci sarebbe nulla di male a fargli fare il capitano.

il discorso fila fino ad un certo punto, ma il capitano nel Rugby ( tu forse non lo sai perche non hai mai giocato) rappresenta una squadra, un Club, una citta e nella fattispecie una Nazione, un intero movimento, porta i colori i valori le tradizioni e la storia di migliaia di appassionati.

non e' solo il miglior giocatore o quello che decide se e' mischia o touche.

E tutto, e' il leader dello spogliatoio, l intermediario con societa ed allenatore, il confidente dei giocatori, ed il freddo che sa prendere decisioni.

E' il giocatore che ha Fair Play sempre e comunque.

per l onere di RAPPRESENTANZA' del movimento rugbystico italiano, Parisse, nato e cresciuto in Argentina ed ivi formatosi, NON rappresenta al meglio L Italia, come potrebbe farlo Bortolami, Troncon o Giovannelli.

per tutto il resto puo darsi di si

vedremo

MA CHE VACCATE.. ma se te paganno per dire cretinate ...dovrsesti essere ricco ricco!

e puoi in piu ha la faccia di dire ad altro " ( tu forse non lo sai perche non hai mai giocato)

allora..Sean Fitzpatrcik, da una famiglia di emigranti irlandese...non e stato ed ncora considerto uno dei migliore capitano di Nova Zelanda en tutti i tempi

George Gregan...nato en Zimbabwe...anche lui non era meritorio di essere capitano

Felipe Contepomi fa il capitano molto volte per Leinster

Martin Johnson , proprio scarsa , ha giocato per gli All Blacks U-21...( por certo..per cuanto riguarda il FAIR PLAY sempre...Fitzpatrick e Johnson eranno proprio i santi..non?)

e chi c4$$o sei tu di mettere un dubbi gli sentimenti della famiglia Parisse..se loro son o non capace di sentire ITALIANI DOC!!..senza togliere anche un enorme stima ed orgoglio per Argentina..

ma va fa volare...

il discorso girava sulla Capacita di essere capitano nel campo e se questo potrebbe aiutare o non aiutare la sqaudra...

FORTUNATAMENTE...NON E PER SODDISFARE I TUOI CRETINATE..
E FORTUNATAMENTE ANCORA PER TE..CHE NON HAI LA OPPORTUNITA DI DIRE A LA FACCIA DI PARISSE CHE LUI NON RAPPRESENTA NEL MODO PIU ONERVOLE GLI AZZURRI.....

( O PER CERTO...CREDO CHE HA UNA FIDANZATA NON ITALIANO...FORSE DOVRESTE CHIAMARE A MALLET PER SPIEGARE CHE NON DOVREBBE NEACHE GIOCARE)...


MA NON SI PUO ANCHE ESSERE BANNATO PER ESSERE UN TOTAL CRETINO?

parramatta ha scritto:

tonione ha scritto:dire le cose come stanno è farla semplice. oggi abbiamo un capitano "oriundo" , non è un male esserne coscienti, come non è un male parlarne seza veli di sorta.

quoto, semplice semplice.

Capitano oriundo.

Cio non significa che sara un cattivoleader, ma per me non ha certe premesse sovraesposte.

e tu rappresenta il MEGLIO di Italia..??
interesante che tanti volte nel passato hai vantato tanto per certi partite ottimi fatto per gli Azzurri...ed molti di questi partite son stato portato a bon fine grazie al sudor e snague dato dei personne come parisse...

ma sei un buffone ed di rugby ovviamente non hai imparato un bel nulla..

sarebbe un bella idea di aprire un compte bancario e gli utenti manda un po di soldi al compte ..e poi comprare un biglietto per te..per volare a Roma o Paris....e poi aspettare il tuo ritorno dopo avere detto a la faccia di Parisse quello che hai scritto quoi.
dai..vai li e dire.." hey sergio...your a oriundo and should be captain "


io non difendo Parisse....non ne ha bisogno..e ti dico ..personalmente non voglio vederelo nel campo ..capitano o non,

pero mi chiedo.....cuanti lobatamia hai avuto fino adesso!?

parramatta ha scritto: [...]
E tutto, e' il leader dello spogliatoio, l intermediario con societa ed allenatore, il confidente dei giocatori, ed il freddo che sa prendere decisioni.
[...]

Quindi? Dove sta scritto che chi ha le doti e le capacità per fare ciò che dici deve essere nato nel paese che rappresenta? Se lo spogliatoio, la società e l'allenatore lo riconoscono come leader non vedo dove sta il problema...

parramatta ha scritto: [...]
per l onere di RAPPRESENTANZA' del movimento rugbystico italiano, Parisse, nato e cresciuto in Argentina ed ivi formatosi, NON rappresenta al meglio L Italia, come potrebbe farlo Bortolami, Troncon o Giovannelli.
[...]

Prendo atto che per te Massimo Cuttitta (che si trovava nella stessa identica situazione di Sergio) non fu un capitano degno... ma va là!

Detto questo personalmente non avrei "rimosso" Marco, probabilmente le scorie del mondiale si sono fatte sentire... spero che questa responsabilità possa far evitare a Sergio alcuni "raptus" che a volte lo prendono (vedi l'inseguimento con cazzotto a Stringer nella partita pre-mondiale di Belfast).

In bocca al lupo Sergio!!!

polemica eh?
adesso però non stiamo a darci addosso con sta storia di capitano italiano o meno, certo io avrei lasciato Bortolami, perchè mentalmente più maturo e non si fa prendere da scatti d'ira inconsulti..perchè secondo me ha più carisma, è nato in seno ad una società gloriosa,che educa al rispetto e responsabilizza i suoi giocatori, di cui è stato capitano a 20 anni..sicuramente Bortolami ci mette anima, cuore e testa.. ad ogni modo, non aggiungo altro, ormai la scelta è stata fatta...AUGURI A PARISSE! che comunque ha sempre onorato la maglia azzurra.

...Pier, non pensi di avere esagerato e parecchio ?
Non concordo con praticamente nulla di quanto detto da Parramatta (fatti un paio di pagine dietro nel topic) ma chiedere di bannare chi non la pensa come te, dargli del buffone, invitarlo a dire in faccia al destinatario quanto pensa (lo sai perché i forum sono anonimi ?) e dargli del lobotomizzato tanto per finire (sic !!) sono un modo inaccettabile di usare questo forum.
E mi fa specie che nessun altro che pure la pensa come te (sulla questione Parisse) ancora non sia intervenuto

tanti auguri capitano !!!!!
so' che fara' bene , da trascinatore in campo adesso avra' la possibilita' di diventare un vero leader , dentro e fuori dal campo
approvo la scela di Mallet !!!
vai sergio !!!

Dale Sergioooo!!!!

pier12345 ha scritto:

parramatta ha scritto:

tonione ha scritto:dire le cose come stanno è farla semplice. oggi abbiamo un capitano "oriundo" , non è un male esserne coscienti, come non è un male parlarne seza veli di sorta.

quoto, semplice semplice.

Capitano oriundo.

Cio non significa che sara un cattivoleader, ma per me non ha certe premesse sovraesposte.

e tu rappresenta il MEGLIO di Italia..??
interesante che tanti volte nel passato hai vantato tanto per certi partite ottimi fatto per gli Azzurri...ed molti di questi partite son stato portato a bon fine grazie al sudor e snague dato dei personne come parisse...

ma sei un buffone ed di rugby ovviamente non hai imparato un bel nulla..

SONO D'ACCORDISSIMO CON TE PIER..... .
HO DEI PROFONDI DUBBI SULLA ITALIANITA' DI PARAMATTA

LA NAZIONALE IN QUESTO MOMENTO HA IL DOVERE DI PROPAGANDARE AL MEGLIO IL RUGBY PER CREARE L'ADESIONE DELLE NUOVE LEVE.
POI SI CHE TRA QUALCHE ANNO PARLEREMO DI GIOCATORI E CAPITANI DI ESCLUSIVA NASCITA, PELLE (EH PARAMATTA) E SANGUE ITALIANO.

blackjack ha scritto:...Pier, non pensi di avere esagerato e parecchio ?
Non concordo con praticamente nulla di quanto detto da Parramatta (fatti un paio di pagine dietro nel topic) ma chiedere di bannare chi non la pensa come te, dargli del buffone, invitarlo a dire in faccia al destinatario quanto pensa (lo sai perché i forum sono anonimi ?) e dargli del lobotomizzato tanto per finire (sic !!) sono un modo inaccettabile di usare questo forum.
E mi fa specie che nessun altro che pure la pensa come te (sulla questione Parisse) ancora non sia intervenuto

Pier ha esagerato, però ha tutte le ragioni del mondo. Spesso gli succede di esagerare nei modi; peraltro, ricordiamoci che l'italiano non è la sua lingua madre: quanti di noi sarebbero capaci di non essere offensivi o anche solo troppo bruschi scrivendo, che so, in francese o in tedesco?

Non ho apprezzato il fatto che sia stato bannato nel passato, e mi dispiacerebbe se succedesse di nuovo.

Ciò detto: Pier, datti una calmata, please

PS: ma possibile che ogni volta che si cerca di parlare di rugby arriva qualcuno con la storia del sangue italiano? Ma che è sto forum, un laboratorio analisi?

Willimoski ha scritto:Scusate, non capisco la Polemica su Parisse Capitano .

Se può giocare in Nazionale può essere capitano punto.

Mi sembra che l'intervento del mio co-regionale Willi chiarisca bene il punto. E che, facciamo i nazionali di due categorie? Chiunque vesta la maglia azzurra e' eleggibile per essere capitano. E per favore qualcuno mi spieghi perche' Parisse non dovrebbe essere "degno" di essere capitano solo perche' pur avendo entrambi i genitori italiani, e' nato al di fuori delle patrie sponde?
Ma non scherziamo.
In fondo, anche Ugo Foscolo si trovava piu' o meno in una situazione simile, (sia pure con qualche distinguo) cio' nonostante da decenni non lo studiamo forse tutti a scuola come uno dei massimi autori della letteratura italiana?
Ripeto, non scherziamo.
Auguri Sergio, preferivo Bortolami come capitano, ma spero proprio che tu svolga molto bene il compito che ti e' stato affidato.

PS: ma possibile che ogni volta che si cerca di parlare di rugby arriva qualcuno con la storia del sangue italiano? Ma che è sto forum, un laboratorio analisi?[/quote]

... Mi viene in mente la battuta di Enzo Biagi sulla purezza della razza e sulla accoglienza delle nostre nonne
... E comunque oltre il 40% degli Inglesi ha sangue vichingo e l'ultima volta li hanno invasi 1000 anni fa ... pensa che troveremmo qui

per non parlare poi di Giuseppe Ungaretti che non mi pare sia ricordato da qualcuno come un poeta egiziano anche se è nato e cresciuto ad Alessandria d'Egitto da 2 genitori italiani trasferitisi per lavoro. Si sentiva talmente italiano che la prima cosa che fece messo piede in Italia fu andare a combattere volontario alla Prima Guerra Mondiale!certo altri uomini altri tempi altri valori... ma nessuno ha il diritto di sindacare sui sentimenti altrui.Molto più fiero di essere italiano lui che tanti nati in questo paese ma che non ne sono fieri, tipo quelli che indossano simpatici fularini verdi!Capitano della Nazionale è chi dimostra di essere un leader, chi non è malato di protagonismo e chi dà sempre il massimo non mollando mai. A Parisse appartengono tutte queste qualità, quindi è una scelta saggia.Poi se non conosce l'anno della nascita di Roma, la ricetta tradizionale della amatriciana(senza pomodoro cioè ),la storia delle repubbliche marinare o chi era Catone il Censore,pazienza,ce ne faremo una ragione!

doublegauss ha scritto:
Pier ha esagerato, però ha tutte le ragioni del mondo. Spesso gli succede di esagerare nei modi; peraltro, ricordiamoci che l'italiano non è la sua lingua madre: quanti di noi sarebbero capaci di non essere offensivi o anche solo troppo bruschi scrivendo, che so, in francese o in tedesco?

Non ho apprezzato il fatto che sia stato bannato nel passato, e mi dispiacerebbe se succedesse di nuovo.

Ciò detto: Pier, datti una calmata, please

PS: ma possibile che ogni volta che si cerca di parlare di rugby arriva qualcuno con la storia del sangue italiano? Ma che è sto forum, un laboratorio analisi?

chi offende così in maniera gratuita già un po di ragione la perde, certo l'italiano non è la sua lingua madre, ma quando è ora di offendere mi pare che sappia benissimo cosa scrivere.

[

Quindi all'URC il capitano dovrebbe essere un romano, a Rovigo un Rodigono, Al Petrarca un patavino, al Gloucester NON Bortolami.

Perchè non mi vorrai dire che Bortolami rappresenta al meglio Narbonne o Gloucester.

e non vedo perchè un parisse non possa essere, per citare le tue parole " tutto, il leader dello spogliatoio, l intermediario con societa ed allenatore, il confidente dei giocatori, ed il freddo che sa prendere decisioni. E' il giocatore che ha Fair Play sempre e comunque." solo perchè è vissuto in argentina fino ai 19 anni.

Forse tu vivi ancora nel tuo mondo ideale... io guardo i fatti... e trovo poca differenza tra una squadra di club e una nazionale che di nazionale ha solo il nome, visto che vi può giocare gente che non ha la cittadinanza italiana.

Ma forse, non avendo mai giocato a rugby sono cose che non posso capire.

Però è un bel controsenso che tu, fautore dell'italianità al 100%, sia un giocatore dell'unico sport, di squadra e non, che permette agli atleti di rappresentare un paese di cui non hanno la cittadinanza.[/quote]



Ottima risposta Cane, mi fa piacere argomentare con te con il dialogo.

Si, per il mio mondo ideale il capitano dell urc e' un Romano, e via dicendo.

Ho puntualizzato che per tutte le altre caratteristiche ( leader rispetto, ecc) Parisse potrebbe essere un buon capitano e ne ha tutte le qualita.
Solo che da quel particolare discorso di rappresentanza , siccome e' un oriundo, non abrebbe ANCHE quelle qualita.

Inultile citare esempi stupidi, tipo Gregan che e' arrivato in australia a 2 anni, o fitzpatrick che ha sempre vissuto in nz crescendo come uomo e come rugbysta li.

Il caso tipo Bortolami, frequentissimo ( ricordo anche Castellani, aquilano doc capitano dell URC pochi giorni dopo il suo arrivo a Roma) sta a significare che quel capitano ideale di cui parlo io, semplicemente spesso non c'e'...

E questo francamente e' molto triste, che in una squadra di club o di una nazionale, il capitano sia uno non formato in quel club o non rappresentativo di storia valore e tradizione di quel posto.

la tua lettura e' coerente, purtroppo!

in fondo e' il risultato delle politiche commerciali degli sport, altrimenti perche la FIR nota sprecona regala 50000 euro alla squadra che mette 15 italiani nei 22?????
ps