Integro per cercare di spiegarmi meglio: i veneti non mancano di ambizione, chiunque sostenesse questo concetto andrebbe contro la storia plurisecolare di una terra che ha saputo eccellere nei più diversi campi e che tuttora produce persone, aziende e organizzazioni capaci di competere in prima fila a livello mondiale.GiorgioXT ha scritto: Buona parte dei veneti pensavano e pensano che questo sia il metodo sbagliato per fare le cose, ed hanno avuto ampiamente ragione.
Buona parte dei veneti sanno che si deve lavorare duramente per i risultati , e che le scorciatoie non portano lontano ... altro che mancanza di ambizione!
La mia domanda-chiave era: il Veneto è la culla del rugby italiano o del rugby in Italia? Non è un gioco di parole: è il tentativo di capire se l'ambizione veneta oltrepassa l'Adige. Mi sta venendo il dubbio che no: i trevigiani sono ambiziosi, ma come Treviso; i rovigotti sono ambiziosi, ma come Rovigo. E via discorrendo.
Generalizzare non è mai bello, lo so, ma mi pare che la tendenza predominante sia questa. A volte il loro legittimo orgoglio passa per irritante superbia, ma credo di conoscere i veneti abbastanza bene da saperne apprezzare l'umiltà e la capacità di rimboccarsi le maniche quando serve: ma per lo stesso motivo mi pare di poter rimproverare loro una tendenza all'autosufficienza che in determinate circostanze potrebbe anche essere superata con vantaggio per loro stessi. Del resto, se è vero ciò che ho letto in questo forum, cioè che la FIR non ha mai avuto un presidente veneto, questo fatto è un'ennesima spia che mi spinge a pensarla nel modo appena descritto.
Spero che nessuno si senta offeso, perché la mia vuole essere una semplice constatazione, e non un giudizio di merito.