Novità Celtic League

[cesco/cesco]

Da sostenitore del Viadana, mi auguro che il verdetto sugli Aironi non venga messo in discussione e da italiano sportivo, mi auguro che nemmeno il verdetto su Roma venga ribaltato; sarebbe troppo grossa e sarebbe il segno, non il sintomo, ma proprio il segno, che anche nel mondo della palla ovale c’è mafia e non sport.
Ricordiamoci, che non era richiesta storia del club, titoli, giocatori italiani sotto contratto in questo momento, ecc ecc.
Per quanto riguarda le fidejussioni, mi pare di aver letto tempo fa una dichiarazione di Dondi, nella quale dichiarava che erano state ammorbidite le richieste di copertura economica per colpa della crisi e che non era più obbligatorio presentare la fidejussione.
Sto dando per scontato comunque che tutto quello che Roma ha dichiarato corrisponda al vero, altrimenti ci sarebbe da denunciare la società che ha dato il via libera alle 4 compagini; credo sia giusto e corretto il ribaltone solo se venisse effettivamente verificato che i Pretoriani (per es.) non hanno quanto inserito nel dossier.
Ogni votazione a voto palese o segreto, può creare dei risultati inattesi, com’è accaduto; se si voleva evitare questa situazione, era sufficiente che la decisione venisse presa da una persona e basta, senza considerare comunque che avrebbe creato ancor più casini.
Se analizziamo tutte le arringhe della Benetton, nessuna di queste mi pare sia contro gli Aironi, anche perché quest’ultimi sono forti del risultato superiore al 50+1 dei votanti presenti il 18 luglio al consiglio federale (dunque non saranno rimessi in votazione ed al massimo, solo il secondo posto potrà essere messo in discussione) e sono tranquilli nel confermare e dimostrare che quanto è stato inserito nel dossier di presentazione candidatura, corrisponde alla realtà; dunque non vedo come Viadana & Co. possano essere rimessi in gioco in una eventuale futura votazione; gli Aironi saranno eventualmente rimessi in gioco solo se le due commissioni incaricate dalla Fir, troveranno qualche falla nella documentazione presentata.
Se mai il rugby italiano decidesse di macchiarsi di un vergognoso ribaltone solamente per ritorsioni o dichiarazioni di guerra, credo che verranno meno tutti quei valori che tanto noi enfatizziamo ad ogni appuntamento di rugby.
Treviso, per essere arrivata al punto di essere esclusa, ha commesso degli errori, errori elencati dalle autorità locali e messi sotto la lente di ingrandimento anche da altre compagini, dunque non vedo perché debbano essere le altre squadre a rimetterci.
La Juve quando è stata retrocessa per la questione Moggi, ha fatto pulizia dirigenziale, così come in questi giorni ha fatto la Renault; problemi molto gravi quelli citati, ma e in palio c'era il futuro di un tema e questo futuro è stato spento, la colpa va ricercata dentro la società trevigiana; cos’ha fatto per esempio Treviso per inviare messaggi di cambio di rotta alla Fir?
E poi, vi pongo una domanda, se fosse vero che il verdetto della Fir non conta nulla, perché credete che sia successo tutto questo marasma? credo che i team che saranno indicati dalla Fir, saranno proprio quelli che andranno a giocare nella competizione celtica.

[Bacioci]

Da sostenitore del Viadana, mi auguro che il verdetto sugli Aironi non venga messo in discussione e da italiano sportivo, mi auguro che nemmeno il verdetto su Roma venga ribaltato; sarebbe troppo grossa e sarebbe il segno, non il sintomo, ma proprio il segno, che anche nel mondo della palla ovale c’è mafia e non sport.
Ricordiamoci, che non era richiesta storia del club, titoli, giocatori italiani sotto contratto in questo momento, ecc ecc.
Per quanto riguarda le fidejussioni, mi pare di aver letto tempo fa una dichiarazione di Dondi, nella quale dichiarava che erano state ammorbidite le richieste di copertura economica per colpa della crisi e che non era più obbligatorio presentare la fidejussione.
Sto dando per scontato comunque che tutto quello che Roma ha dichiarato corrisponda al vero, altrimenti ci sarebbe da denunciare la società che ha dato il via libera alle 4 compagini; credo sia giusto e corretto il ribaltone solo se venisse effettivamente verificato che i Pretoriani (per es.) non hanno quanto inserito nel dossier.
Ogni votazione a voto palese o segreto, può creare dei risultati inattesi, com’è accaduto; se si voleva evitare questa situazione, era sufficiente che la decisione venisse presa da una persona e basta, senza considerare comunque che avrebbe creato ancor più casini.
Se analizziamo tutte le arringhe della Benetton, nessuna di queste mi pare sia contro gli Aironi, anche perché quest’ultimi sono forti del risultato superiore al 50+1 dei votanti presenti il 18 luglio al consiglio federale (dunque non saranno rimessi in votazione ed al massimo, solo il secondo posto potrà essere messo in discussione) e sono tranquilli nel confermare e dimostrare che quanto è stato inserito nel dossier di presentazione candidatura, corrisponde alla realtà; dunque non vedo come Viadana & Co. possano essere rimessi in gioco in una eventuale futura votazione; gli Aironi saranno eventualmente rimessi in gioco solo se le due commissioni incaricate dalla Fir, troveranno qualche falla nella documentazione presentata.
Se mai il rugby italiano decidesse di macchiarsi di un vergognoso ribaltone solamente per ritorsioni o dichiarazioni di guerra, credo che verranno meno tutti quei valori che tanto noi enfatizziamo ad ogni appuntamento di rugby.
Treviso, per essere arrivata al punto di essere esclusa, ha commesso degli errori, errori elencati dalle autorità locali e messi sotto la lente di ingrandimento anche da altre compagini, dunque non vedo perché debbano essere le altre squadre a rimetterci.
La Juve quando è stata retrocessa per la questione Moggi, ha fatto pulizia dirigenziale, così come in questi giorni ha fatto la Renault; problemi molto gravi quelli citati, ma e in palio c'era il futuro di un tema e questo futuro è stato spento, la colpa va ricercata dentro la società trevigiana; cos’ha fatto per esempio Treviso per inviare messaggi di cambio di rotta alla Fir?
E poi, vi pongo una domanda, se fosse vero che il verdetto della Fir non conta nulla, perché credete che sia successo tutto questo marasma? credo che i team che saranno indicati dalla Fir, saranno proprio quelli che andranno a giocare nella competizione celtica.

Il tuo discorso parte da un presupposto sbagliato e cioè che Treviso stia "lavorando sotto banco" in federazione per fare il ribaltone. Se fosse così, cioè se Treviso avesse questo potere, allora non avremmo scritto centinaia di pagine su questo argomento e Treviso e Viadana sarebbero già ufficialmente le due franchigie di CL. Invece è proprio il fatto che Treviso sia invisa alla federazione che ha creato tutto questo.
La Fir, semmai, sta cercando di far marcia indietro probabilmente perchè si è resa conto:
1) che tagliare fuori il veneto è un suicidio
2) che, forse, Roma non ha fatto tutto alla luce del sole...

Per favore, quindi, non paragonare quello che hanno fatto Juve e Renault (=imbrogliare) con Treviso, perchè è proprio perchè non ha imbrogliato che si trova in questa situazione.
Detto questo, pur essendo di parte, trovo anch'io assolutamente vergongoso che venga stracciato il risultato di una votazione federale solo per il fatto che, a posteriori, si è sitenuto che non fosse la più conveniente...
Anche per me in CL ci dovrebbero andare Aironi e Roma perchè è stato deciso ufficialmente.

[Squilibrio]

Quindi secondo te Treviso e Duchi in Celtic..... prima nessuna del Veneto ora addirittura tutte e due i posti per le squadre venete.... vabbè....

I Duchi sono Calvisano e Parma

sbagliai, però mi sfugge una cosa, Calvisano i soldi dove li trova? Non vorrei far polemica però ci stiamo rendendo ridicoli agli occhi di tutti, abbiamo fatto una pastrocchiata degna dei migliori film di totò. Una votazione del consiglio federale stracciata e buttata nel cestino perchè non era di gradimento alla gente. Io mi vergognerei come un ladro se due squadre non entrate dalla porta entrano dalla finestra con aiutini vari penalizzando altre che onestamente avevano presentato la loro candidatura, valutata correttamente da organismi terzi. Vabbè fà tutto schifo, anche il rugby italico si stà vendendo per 30 denari.

Beh stesso discorso per Roma:
I soldi i pretorians dove li trovano visto che la Provincia di Roma ha smentito di aver sostenuto e deliberato soldi a loro?
Speriamo si che l'ufficialità arrivi a breve però speriamo anche che la giustizia trionfi

[realista]

19/8/2009 - 15:11
foto: FIR

La Federazione Italiana Rugby, a seguito delle indiscrezioni riportate in questi giorni dalla stampa nazionale in merito ad una presunta irregolarità dell’iter valutativo delle candidature alla Magners Celtic League 2010/2011, ribadisce la conformità dello stesso alle normative federali, così come confermato dai legali incaricati a conclusione delle verifiche effettuate, in relazione alle decisioni sin qui assunte.

Proseguono peraltro i lavori di approfondimento delle Commissioni interne in vista della decisione finale



Questo è quanto comunicato dalla fir un mese fa.
Tenere alta la discussione va sempre bene perchè escono fatti nuovi che prima si ignoravano.
I legali della fir hanno constatato che l'iter valutativo è stato conforme ........ in relazione alle decisioni sin qui assunte.
Proseguono peraltro i lavori (quali?)............ in vista della decisione finale.
Quindi a questo punto ci si può aspettare di tutto e di più per la buona pace dei tifosi e del forum.

[GiorgioXT]

La Juve quando è stata retrocessa per la questione Moggi, ha fatto pulizia dirigenziale, così come in questi giorni ha fatto la Renault; problemi molto gravi quelli citati,

Giustissimo. se le accuse di Bordon, che finora nessuno ha smentito, sono vere... la Federazione va commissariata e la dirigenza azzerata, perchè avrebbero complicità pesanti in quello che è un reato .

cos’ha fatto per esempio Treviso per inviare messaggi di cambio di rotta alla Fir?

Hai centrato in pieno il problema vero. Solo che dopo quello che si è visto, non la Benetton , ma nessuna società del triveneto (ma non solo... sbaglio o l'Aquila sta tenendosi accuratamente a distanza da Pretoriani e CL?) ha la più minima voglia di mettere il proprio futuro nelle mani di questa dirigenza federale.

Vedo che nessuno cita il fatto che il 30/9 ci sarà la sentenza del G.S. sul ricorso della Benetton ... pare sia importante, non tanto per la decisione in sè, quanto per il fatto che dovranno essere messe a disposizione le carte delle varie offerte.

[cesco/cesco]

Da sostenitore del Viadana, mi auguro che il verdetto sugli Aironi non venga messo in discussione e da italiano sportivo, mi auguro che nemmeno il verdetto su Roma venga ribaltato; sarebbe troppo grossa e sarebbe il segno, non il sintomo, ma proprio il segno, che anche nel mondo della palla ovale c’è mafia e non sport.
Ricordiamoci, che non era richiesta storia del club, titoli, giocatori italiani sotto contratto in questo momento, ecc ecc.
Per quanto riguarda le fidejussioni, mi pare di aver letto tempo fa una dichiarazione di Dondi, nella quale dichiarava che erano state ammorbidite le richieste di copertura economica per colpa della crisi e che non era più obbligatorio presentare la fidejussione.
Sto dando per scontato comunque che tutto quello che Roma ha dichiarato corrisponda al vero, altrimenti ci sarebbe da denunciare la società che ha dato il via libera alle 4 compagini; credo sia giusto e corretto il ribaltone solo se venisse effettivamente verificato che i Pretoriani (per es.) non hanno quanto inserito nel dossier.
Ogni votazione a voto palese o segreto, può creare dei risultati inattesi, com’è accaduto; se si voleva evitare questa situazione, era sufficiente che la decisione venisse presa da una persona e basta, senza considerare comunque che avrebbe creato ancor più casini.
Se analizziamo tutte le arringhe della Benetton, nessuna di queste mi pare sia contro gli Aironi, anche perché quest’ultimi sono forti del risultato superiore al 50+1 dei votanti presenti il 18 luglio al consiglio federale (dunque non saranno rimessi in votazione ed al massimo, solo il secondo posto potrà essere messo in discussione) e sono tranquilli nel confermare e dimostrare che quanto è stato inserito nel dossier di presentazione candidatura, corrisponde alla realtà; dunque non vedo come Viadana & Co. possano essere rimessi in gioco in una eventuale futura votazione; gli Aironi saranno eventualmente rimessi in gioco solo se le due commissioni incaricate dalla Fir, troveranno qualche falla nella documentazione presentata.
Se mai il rugby italiano decidesse di macchiarsi di un vergognoso ribaltone solamente per ritorsioni o dichiarazioni di guerra, credo che verranno meno tutti quei valori che tanto noi enfatizziamo ad ogni appuntamento di rugby.
Treviso, per essere arrivata al punto di essere esclusa, ha commesso degli errori, errori elencati dalle autorità locali e messi sotto la lente di ingrandimento anche da altre compagini, dunque non vedo perché debbano essere le altre squadre a rimetterci.
La Juve quando è stata retrocessa per la questione Moggi, ha fatto pulizia dirigenziale, così come in questi giorni ha fatto la Renault; problemi molto gravi quelli citati, ma e in palio c'era il futuro di un tema e questo futuro è stato spento, la colpa va ricercata dentro la società trevigiana; cos’ha fatto per esempio Treviso per inviare messaggi di cambio di rotta alla Fir?
E poi, vi pongo una domanda, se fosse vero che il verdetto della Fir non conta nulla, perché credete che sia successo tutto questo marasma? credo che i team che saranno indicati dalla Fir, saranno proprio quelli che andranno a giocare nella competizione celtica.

Il tuo discorso parte da un presupposto sbagliato e cioè che Treviso stia "lavorando sotto banco" in federazione per fare il ribaltone. Se fosse così, cioè se Treviso avesse questo potere, allora non avremmo scritto centinaia di pagine su questo argomento e Treviso e Viadana sarebbero già ufficialmente le due franchigie di CL. Invece è proprio il fatto che Treviso sia invisa alla federazione che ha creato tutto questo.
La Fir, semmai, sta cercando di far marcia indietro probabilmente perchè si è resa conto:
1) che tagliare fuori il veneto è un suicidio
2) che, forse, Roma non ha fatto tutto alla luce del sole...

Per favore, quindi, non paragonare quello che hanno fatto Juve e Renault (=imbrogliare) con Treviso, perchè è proprio perchè non ha imbrogliato che si trova in questa situazione.
Detto questo, pur essendo di parte, trovo anch'io assolutamente vergongoso che venga stracciato il risultato di una votazione federale solo per il fatto che, a posteriori, si è sitenuto che non fosse la più conveniente...
Anche per me in CL ci dovrebbero andare Aironi e Roma perchè è stato deciso ufficialmente.

Hai perfettamente ragione bacioci, ho fatto un esempio sbagliato, che fa pensare che io stia supponendo un lavoro sotto banco di treviso; non volevo trasmettere questo perché non lo credo e non credo ci sia molto spazio per certi giochetti; volevo solamente dire che data l’importanza del progetto CL che vale la permanenza a certi livelli del club e data la bocciatura, è strano che la società non abbia cercato di capire veramente in cosa ha sbagliato e non abbia dato un segnale forte alla federazione di aver capito; rimane comunque il fatto, che se anche avesse capito di aver commesso qualche errorino di troppo, questo non deve essere la ghigliottina per un altro club, ma dev’essere il punto di partenza per un’eventuale terza franchigia nella CL nel prossimo futuro.
Torno a sottolineare comunque, che sto dando per certo che tutta la documentazione presentata dai Pretoriani, sia corretta e dunque senza brogli nemmeno da parte loro.

[milesgersenroma]

ecco chi erano tutti quelli in auto , con materassi, salsicce, vino e scarpe da gioco che andavano da roma verso le tende di onna lasciate libere:
tutti aquilani che sentendo puzza di bruciato provenire dal vento dell'est mai smentito (ma x favore) non volevano avere niente a che fare con quei puzzoni dei pretoriani

ahhhh
se fossi io il vincitore dei 140 milioni di neuri..ne butterei giusto giusto otto per farve rosicà per i prossimi dieci anni

[kkarli]

Leggevo di molti che si domandano come mai il board della Celtic farà valutare le documentazioni tradotte dalla Deloitte, se Deloitte stessa era consulente anche di FIR.
Occorre conoscere un pochino la struttura mondiale di Deloitte per rispondere. In Italia, Deloitte è una rete di società indipendenti e separate, riunite in un network. Non esiste una "Deloitte Italia".
Nel Regno Unito (dove credo si rivolgerà il Board) esiste Deloitte UK, stop.
Quindi, non saranno affatto gli stessi consulenti. In Italia, ad assumersi la responsabilità di quanto scritto sarà lo "Studio Pinco Palla" per Deloitte.

Come ampiamente previsto, sta emergendo nella candidatura dei Praetorians un quadro meritevole di parecchi approfondimenti di vario genere, sportivo e no. Le richieste di documentazione ad enti locali da parte degli avvocati di Treviso, ovvia, obbliga quegli enti, compiendo atto dovuto su richiesta di terzo cointeressato, a prendere posizione in merito a quanto affermato dai Praetorians, che tali enti coinvolgono nella presentazione fatta pervenire, rendendoli di fatto associati al progetto Praetorians Roma, in quanto finanziatori a fronte di requisito economico di costituzione. Il voto di FIR, affiliata CONI e dunque essa stessa ente parastatale, compiuto sulla base di informazioni nelle quali i nomi dei tre enti locali erano espliciti, di fatto cristallizza la situazione in merito, e rende i tre enti obbligati a chiarire la loro posizione.
Poco importa che non si tratti di gara, all'incanto o meno; di fatto, realtà pubbliche che compartecipino alla formazione di un'azienda a scopo di lucro hanno obbligo di trasparenza finanche in merito alle ragioni, espresse e inespresse, della scelta effettuata.
Come abbiamo visto, la Provincia di Roma ha già affermato di non potere né volere avere parte nel progetto. Attendiamo con interesse le risposte di Comune e Regione; ricordo a tutti che, in una situazione come questa, l'assenza di risposta da parte di un ente pubblico può costituire un comportamento piuttosto grave, qualora emergessero comportamenti impropri da parte di chicchessia.

Come si era detto, la questione è di chiara pertinenza legale, ed è auspicabile che gli accertamenti in corso non debbano sconfinare in ambiti penali che, credo, nessuno auspica. Di certo, l'ufficio legale della Provincia di Roma mostra lungimiranza.

[realista]

ecco chi erano tutti quelli in auto , con materassi, salsicce, vino e scarpe da gioco che andavano da roma verso le tende di onna lasciate libere:
tutti aquilani che sentendo puzza di bruciato provenire dal vento dell'est mai smentito (ma x favore) non volevano avere niente a che fare con quei puzzoni dei pretoriani

ahhhh
se fossi io il vincitore dei 140 milioni di neuri..ne butterei giusto giusto otto per farve rosicà per i prossimi dieci anni

Fatti elggere sindaco, perchè vuoi buttare dei tuoi.

[diddi]

Leggevo di molti che si domandano come mai il board della Celtic farà valutare le documentazioni tradotte dalla Deloitte, se Deloitte stessa era consulente anche di FIR...

Al di là della struttura interna della Deloitte, nel momento in cui il CF aveva deciso di soprassedere sulla presentazione delle garanzie economiche entro il 18 luglio, la presenza della Deloitte aveva poco senso: loro non certificano pie intenzioni, ma documenti finanziari. Ovvio che il board della Celtic, molto interessato al lato economico, storca il naso e chieda una ulteriore verifica.

Come ampiamente previsto, sta emergendo nella candidatura dei Praetorians un quadro meritevole di parecchi approfondimenti di vario genere, sportivo e no... la Provincia di Roma ha già affermato di non potere né volere avere parte nel progetto...

Alt!

Innanzi tutto, l'espressione "ampiamente previsto" manca del complemento d'agente. Mi piacerebbe sapere CHI aveva ampiamente previsto che la candidatura dei Pretoriani fosse irregolare, SE l'aveva previsto anche PRIMA del 18 luglio e SE, come suppongo, questo "chi" ha una collocazione geografica specifica.

L'articolo della "Tribuna" di TV recita: "la Provincia (di Roma) [...] comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre."
Il che significa: è ancora presto per chiederci atti ufficiali, il bilancio previsionale con le allegate delibere di spesa (la cosiddetta "finanziaria") si fa a fine anno, ora non potete chiederci nulla.

Poi continua: "Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa)."
Cambia la fonte: prima c'era una lettera degli Uffici della Provincia, ora si tratta di un gossip senza padre. Come sarà nato? Il giornalista avrà fatto (o avrà parlato con uno che ha fatto) una telefonata in Provincia di Roma e ottenuto una confidenza? O non sarà originato piuttosto dalla dichiarazione di Bordon (mai smentita, ma nemmeno ancora provata) di possedere copia della lettera di intenti delle amministrazioni locali romane inserita nel dossier dei Pretoriani, priva di alcune firme? Non posso esserne certo, però mi è venuto di pensarlo.
Un caso di "notizia che alimenta se stessa"?

[kkarli]

Il complemento d'agente mancante è "da parte di quanti hanno avuto accesso, in via diretta o meno, al contenuto della proposta Praetorians". E' stato da subito evidente, per chi ha potuto riassumerne lo schema finanziario, che tale proposta generasse problemi, a causa del coinvolgimento degli stessi enti locali, ai quali probabilmente gli estensori stessi non avevano pensato. Credo, ma è una mia supposizione, che gli enti locali stessi, almeno in parte, fossero male informati in merito alla natura dei requisiti finanziari richiesti, alla natura giuridica del soggetto al quale davano appoggio e alla natura giuridica del campionato nel quale il soggetto era destinato a giocare, ben diversa dal sistema italiano a "emanazione federale". Questo, ovviamente dopo il 18 luglio. Questo "chi" è una molteplicità di persone, ovvero la stragrande maggioranza di chi, avente conoscenze in materia di diritto sportivo vuoi per formazione accademica, vuoi per consuetudine di gestione sportiva, abbia letto la presentazione dei Praetorians.

Quanto al resto, è ottima la riflessione sulle modalità di comunicazione; d'altra parte, questo è lo stile della stragrande maggioranza dei giornalisti in Italia. Però, stai dimenticando che parliamo di ente pubblico. Pertanto, la parte che tu hai evidenziato in grassetto è null'altro che il consueto modo (doveroso) di dire, da parte del giornalista, ciò che non può risultare da un verbale, ma che è stato detto di dire da parte dell'ente pubblico "off the records".
Ti ripeto la mia sensazione: la Provincia di Roma vuole essere a più chilometri che potrà da questo affare, casomai dovesse deflagrare nelle mani di chi lo sta maneggiando con troppa disinvoltura.

[Umaga4ever]

Leggevo di molti che si domandano come mai il board della Celtic farà valutare le documentazioni tradotte dalla Deloitte, se Deloitte stessa era consulente anche di FIR...

Al di là della struttura interna della Deloitte, nel momento in cui il CF aveva deciso di soprassedere sulla presentazione delle garanzie economiche entro il 18 luglio, la presenza della Deloitte aveva poco senso: loro non certificano pie intenzioni, ma documenti finanziari. Ovvio che il board della Celtic, molto interessato al lato economico, storca il naso e chieda una ulteriore verifica.

Come ampiamente previsto, sta emergendo nella candidatura dei Praetorians un quadro meritevole di parecchi approfondimenti di vario genere, sportivo e no... la Provincia di Roma ha già affermato di non potere né volere avere parte nel progetto...

Alt!

Innanzi tutto, l'espressione "ampiamente previsto" manca del complemento d'agente. Mi piacerebbe sapere CHI aveva ampiamente previsto che la candidatura dei Pretoriani fosse irregolare, SE l'aveva previsto anche PRIMA del 18 luglio e SE, come suppongo, questo "chi" ha una collocazione geografica specifica.

L'articolo della "Tribuna" di TV recita: "la Provincia (di Roma) [...] comunica di non poter inviare alcun atto dal momento che l'ente non ha varato delibera di tipo finanziario relativa alla Celtic League. E del resto il bilancio di previsione 2010 viene presentato dagli enti locali entro il 30 novembre."
Il che significa: è ancora presto per chiederci atti ufficiali, il bilancio previsionale con le allegate delibere di spesa (la cosiddetta "finanziaria") si fa a fine anno, ora non potete chiederci nulla.

Poi continua: "Ma stando alle indiscrezioni trapelate, non ci sarebbero nemmeno atti di intento (che in ogni caso non corrisponderebbero all'impegno di spesa)."
Cambia la fonte: prima c'era una lettera degli Uffici della Provincia, ora si tratta di un gossip senza padre. Come sarà nato? Il giornalista avrà fatto (o avrà parlato con uno che ha fatto) una telefonata in Provincia di Roma e ottenuto una confidenza? O non sarà originato piuttosto dalla dichiarazione di Bordon (mai smentita, ma nemmeno ancora provata) di possedere copia della lettera di intenti delle amministrazioni locali romane inserita nel dossier dei Pretoriani, priva di alcune firme? Non posso esserne certo, però mi è venuto di pensarlo.
Un caso di "notizia che alimenta se stessa"?

ti quoto ed aggiungo che tanto al momento sono solo parole parole parole e basta... Quì tutti danno per certe le cose scritte da un giornalista che non cita le proprie fonti, e se fossero tutte supposizioni quelle fatte dal giornalista??? Però siccome sono a favore di Treviso allora tutto bene, le voci sono tutte fondate, la verità è solo una, Roma ladrona senza soldi.

[Umaga4ever]

Il complemento d'agente mancante è "da parte di quanti hanno avuto accesso, in via diretta o meno, al contenuto della proposta Praetorians". E' stato da subito evidente, per chi ha potuto riassumerne lo schema finanziario, che tale proposta generasse problemi

Quì stiamo parlando del giornalista o del consigliere di Treviso che deve valutare la candidatura romana??

[kkarli]

Quì stiamo parlando del giornalista o del consigliere di Treviso che deve valutare la candidatura romana??

Poco più sotto, parlo di una "molteplicità di persone", e ne descrivo le caratteristiche. Se non è chiaro, meglio di così non riesco a scrivere.
Esistono anche persone neutrali, magari professionisti di settore, ai quali è possibile siano stati chiesti pareri. In genere, gli avvocati fanno le loro richieste in base a un preciso schema, che deriva dall'analisi dei documenti e, dove non arrivano, al parere di consulenti specializzati. Se gli avvocati di Treviso hanno fatto richieste ai tre enti locali citati dai Praetorians, significa che ne ritengono fondamentale la risposta.
Non ti arrabbiare con me, che do una valutazione di quello che sta accadendo, e cerco di chiarire qualche retroscena nei limiti delle mie scarse capacità, ti prego.

[Umaga4ever]

Quì stiamo parlando del giornalista o del consigliere di Treviso che deve valutare la candidatura romana??

Poco più sotto, parlo di una "molteplicità di persone", e ne descrivo le caratteristiche. Se non è chiaro, meglio di così non riesco a scrivere.
Esistono anche persone neutrali, magari professionisti di settore, ai quali è possibile siano stati chiesti pareri. In genere, gli avvocati fanno le loro richieste in base a un preciso schema, che deriva dall'analisi dei documenti e, dove non arrivano, al parere di consulenti specializzati. Se gli avvocati di Treviso hanno fatto richieste ai tre enti locali citati dai Praetorians, significa che ne ritengono fondamentale la risposta.
Non ti arrabbiare con me, che do una valutazione di quello che sta accadendo, e cerco di chiarire qualche retroscena nei limiti delle mie scarse capacità, ti prego.

gli avvocati fanno le loro richieste in base a schemi che di preciso non hanno nulla se non mettere in difficoltà la controparte, è normale devono in qualche modo favorire il cliente.
Io non mi arrabbio con nessuno, è solo che da quando è stata fatta la selezione da parte del consiglio federale, dalle parti di Treviso arriva solo aria fritta e si cerca di mettere in cattiva luce, in un modo o in un'altro, Roma, facendo credere che in questa città vivano 5 milioni di farfalloni che fanno le cose alla volemose bene.