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tafano ha scritto:stat docet.
Giocò nella turnè estiva del 2007 contro uruguay come estremo e contro l'argentina (quella che abbiamo perso) come apertura, fece una trasformazione.
Poi oltre agli AB 3 minuti contro l'australia sempre l'estate scorsa.
Non mi posso esprimere dato che non vidi quelle 2 partite del 2007

In Uruguay, complice un vento teso e bastardo che spazzava il campo in diagonale, Burton fu deludente soprattutto nelle prese alte.
Non ho visto la partita di Mendoza, ma l'abbiamo persa 24-6, mi pare improbabile che sia andato tanto bene (mi risulta peraltro che abbiamo segnato solo su due punizioni di Bortolussi).

Dopo queste prestazioni, però, c'è stato anche uno Scozia A - Italia A del 2009 finito 22-22, con 22 punti segnati da Burton (meta, trasformazione, 3 punizioni e 1 drop). Allo scopo di prevenire facili illazioni sulla qualità della seconda squadra nazionale scozzese, ricordo che ci giocavano gente del calibro di Sean Lamont, Webster, Beattie (autore di due mete), Hogg.

Alucard ha scritto:

doublegauss ha scritto:

Laporte ha scritto:

bore ha scritto:Visto il Marcato di oggi...06/01/2010 a Treviso...
che è forse il Marcato di sempre... infatti con Muster giocherà Goosen...
sono veramente convinto che il n. 10 R. Burton del Prato
Cavalieri meriti senza dubbio il posto di vice Gower perchè
è regolare, lineare, placca, buon piede, visione di gioco,
sicuro, buona corsa, ha personalità ..... insomma... a Treviso ... erano anni
..escluso clubs di E.C. .. che non si vedava una vera apertura di nome e di fatto...
la Befana nella calza , a mio avviso, ha finalmente confezionato il vice Gower...

avanti così.. continuiamo cosi facciamoci del male ....

Non cadrò nella trappola... se cerchi il pretesto per farmi reagire alle tue provocazioni non ci riuscirai... (me stesso)

Laporte, per favore, vieni qui, fai polemiche su quello che scrivono gli altri e poi nn rispondi, ti si dice ora ora che Marcato ha fatto pena, e te ancora sulla stessa storia...

e va bene, se la si pensa diversam,ente si fa polemica... avanti political correct. hai ragioen Burton è un feniomeno dui cui non possiamo farne a meno. Contento ?

Laporte ha scritto:

Alucard ha scritto:

doublegauss ha scritto:

Laporte ha scritto:

bore ha scritto:Visto il Marcato di oggi...06/01/2010 a Treviso...
che è forse il Marcato di sempre... infatti con Muster giocherà Goosen...
sono veramente convinto che il n. 10 R. Burton del Prato
Cavalieri meriti senza dubbio il posto di vice Gower perchè
è regolare, lineare, placca, buon piede, visione di gioco,
sicuro, buona corsa, ha personalità ..... insomma... a Treviso ... erano anni
..escluso clubs di E.C. .. che non si vedava una vera apertura di nome e di fatto...
la Befana nella calza , a mio avviso, ha finalmente confezionato il vice Gower...

avanti così.. continuiamo cosi facciamoci del male ....

Non cadrò nella trappola... se cerchi il pretesto per farmi reagire alle tue provocazioni non ci riuscirai... (me stesso)

Laporte, per favore, vieni qui, fai polemiche su quello che scrivono gli altri e poi nn rispondi, ti si dice ora ora che Marcato ha fatto pena, e te ancora sulla stessa storia...

e va bene, se la si pensa diversam,ente si fa polemica... avanti political correct. hai ragioen Burton è un feniomeno dui cui non possiamo farne a meno. Contento ?

ma io nn mi riferivo a Burton, neanche a me piace...

diddi ha scritto: 3. Nei TM 2008 ha iniziato tutte e tre le partite ed era titolare anche a Twickenham, segno che Mallett aveva intenzione quanto meno di testarlo. Finché era integro, non ha giocato male. Ma il "trattamento speciale" che gli hanno riservato gli inglesi ci dovrebbe dimostrare a che cosa andremmo incontro schierando Marcato: una serie di intimidazioni "fisiche" da parte dell'avversario che potrebbero non essere adeguatamente sanzionate (soprattutto contro le "tier 1") e che richiederebbero una solidità fisica che lui deve ancora dimostrare.

In realtà successe che un genio decise di mettere Bergamauro in mediana.
In questo video il risultato.
http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/7877034.stm

Gli inglesi non misero Marcato nel mirino, furono le assistenze di Mauro ad esporlo.

Trovo beffardo che Marcato abbia subito questo danno per lo stesso motivo che lo ha portato ad avere poche chance in nazionale (e non solo) in tutti questi anni: l'atavica sfiducia che, in generale, in Italia si ripone nei giovani e, nel rugby in particolare, nei giovani italiani. In quella partita NM preferì far giocare Mauro anzichè Toniolatti, così Marcato è diventato un bel bersaglio per le terze inglesi.
D'altra parte a McLeane (21 anni allora) si concessero molti tentativi prima di confermarlo. A Toniolatti (23 anni nell'occasione) nemmeno uno. E a quanti altri giovani prodotti del nostro rugby è successo?

Speriamo che i vari Bocchino, Iannone, Venditti ,Benvenuti, Ricciardi etc. non ricevano lo stesso trattamento in futuro. Altrimenti rischieranno di sentirsi dire (magari a 26 anni) che sono già vecchiotti e che, in fondo, non hanno mai dimostrato nulla...
A guidicare dalle premesse sembra che nulla sia cambiato.

a Toniolatti sono state date parecchie opportunità, certo mai da titolare, però sono state tutte sufficienti per nn convocarlo più...

bajun ha scritto:...Gli inglesi non misero Marcato nel mirino, furono le assistenze di Mauro ad esporlo...

E' giusto, non discuto.
Quando però nel mio post parlo di "intimidazioni fisiche", mi riferisco a quell'episodio in cui una terza inglese (Haskell?) si butta in netto ritardo su Marcato che caccia la palla a terra, schiacciandolo ben bene; nonché all'u&u ripreso bene da Marcato in mezzo a tre inglesi, che però si erano dedicati piuttosto a legnarlo che ad intercettare il pallone (forse perché pareva loro più redditizio intimidirlo che recuperare la palla?).

bajun ha scritto:...D'altra parte a McLeane (21 anni allora) si concessero molti tentativi prima di confermarlo. A Toniolatti (23 anni nell'occasione) nemmeno uno. E a quanti altri giovani prodotti del nostro rugby è successo?

In linea generale puoi aver ragione.
Ma Marcato è infortunato da un anno, anche volendo Mallett non poteva schierarlo.
Toniolatti è entrato in campo con l'Italia 5 volte e nelle sue apparizioni è stato (mi spiace dirlo) spesso deludente. Comunque è ancora nel giro della Nazionale (è stato convocato ai ritiri di preparazione e sono state monitorate le sue prestazioni atletiche).
McLean è stato provato per due partite nei TM estivi 2008 e poi accantonato per fare spazio a Marcato 10 - Masi 15. E' rientrato titolare solo in seguito all'infortunio di Marcato a Twicks. Con l'arrivo di Gower, è stato "bocciato" anche come apertura e ora pare essere il titolare ad estremo (suo ruolo abituale col club). Ma bisogna vedere che cosa succederà col ritorno di Marcato. Certo, se gioca come alla Befana contro Prato...

bajun ha scritto:

diddi ha scritto: 3. Nei TM 2008 ha iniziato tutte e tre le partite ed era titolare anche a Twickenham, segno che Mallett aveva intenzione quanto meno di testarlo. Finché era integro, non ha giocato male. Ma il "trattamento speciale" che gli hanno riservato gli inglesi ci dovrebbe dimostrare a che cosa andremmo incontro schierando Marcato: una serie di intimidazioni "fisiche" da parte dell'avversario che potrebbero non essere adeguatamente sanzionate (soprattutto contro le "tier 1") e che richiederebbero una solidità fisica che lui deve ancora dimostrare.

In realtà successe che un genio decise di mettere Bergamauro in mediana.
In questo video il risultato.
http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/7877034.stm

Gli inglesi non misero Marcato nel mirino, furono le assistenze di Mauro ad esporlo.

Trovo beffardo che Marcato abbia subito questo danno per lo stesso motivo che lo ha portato ad avere poche chance in nazionale (e non solo) in tutti questi anni: l'atavica sfiducia che, in generale, in Italia si ripone nei giovani e, nel rugby in particolare, nei giovani italiani. In quella partita NM preferì far giocare Mauro anzichè Toniolatti, così Marcato è diventato un bel bersaglio per le terze inglesi.
D'altra parte a McLeane (21 anni allora) si concessero molti tentativi prima di confermarlo. A Toniolatti (23 anni nell'occasione) nemmeno uno. E a quanti altri giovani prodotti del nostro rugby è successo?

Speriamo che i vari Bocchino, Iannone, Venditti ,Benvenuti, Ricciardi etc. non ricevano lo stesso trattamento in futuro. Altrimenti rischieranno di sentirsi dire (magari a 26 anni) che sono già vecchiotti e che, in fondo, non hanno mai dimostrato nulla...
A guidicare dalle premesse sembra che nulla sia cambiato.

sono perfettamente d'accordo.
con quei passaggi da MM qualsiasi apertura sarebbe stata disintegrata.

Alucard ha scritto:a Toniolatti sono state date parecchie opportunità, certo mai da titolare, però sono state tutte sufficienti per nn convocarlo più...

si effetivamente pratichetti dovrebbe fare la stessa fine di toniolatti (al quale per la verità è stato riservato un pessimo trattamente da parte di mallet: lo chiami e poi fai giocare a MM mauro? cosa devo pensare? che mi stai prendendo per il culo.

AINDA ha scritto:

Alucard ha scritto:a Toniolatti sono state date parecchie opportunità, certo mai da titolare, però sono state tutte sufficienti per nn convocarlo più...

si effetivamente pratichetti dovrebbe fare la stessa fine di toniolatti (al quale per la verità è stato riservato un pessimo trattamente da parte di mallet: lo chiami e poi fai giocare a MM mauro? cosa devo pensare? che mi stai prendendo per il c***.

sul trattamento siamo tutti d'accordo...

Bisognerebbe anche considerare che, prima di giocare in nazionale, forse sarebbe opportuno essere titolari nella propria squadra di club, magari non solo nelle giovanili. A volte addirittura non basta neanche essere titolari in S10, visto il gap che c'è rispetto al livello della nazionale, quindi se si gioca anche nelle coppe europee, tanto meglio.

giangi2 ha scritto:Bisognerebbe anche considerare che, prima di giocare in nazionale, forse sarebbe opportuno essere titolari nella propria squadra di club, magari non solo nelle giovanili. A volte addirittura non basta neanche essere titolari in S10, visto il gap che c'è rispetto al livello della nazionale, quindi se si gioca anche nelle coppe europee, tanto meglio.

come ho già ripetuto altre volte, quando kirwan convocò (e fece giocare con continuità) in nazionale i vari masi, bortolami, castro, parisse, canale.....tutti giovanissimi e certamente non titolari fissi nei loro club (anche se comunque non giocavano.
semplicemente kirwan ha visto il talento dei ragazzi e non ci a pensato due volte a buttarli in campo...a posteriori direi che ha fatto più che bene. voi che ne dite?...ho nostalgia dell'atteggiamento di kirwan, e del suo coraggio, nei confronti dei suoi ragazzi. era un tecnico veramente attaccato alla nazionale e ai suoi giocatori (che hai sempre manifestato grande stima, anche pubblicamente, nei suoi confronti) infatti da lui sono venuto gran parte delle cose buone degli ultimi 10 anni del rugby italiano.
quindi la storia giocano/non giocano neii clubs è una scusa e una mancanza di coraggio e/o l'incompetenza di non vedere italenti, perchè alcuni ci sono anche ora. tebaldi è potuto esplodere o quantomeno far vedere che ci sa fare in nazionale per circostanze contingenze e non perchè si era puntato su di lui. meditate gente meditate

AINDA ha scritto:

giangi2 ha scritto:Bisognerebbe anche considerare che, prima di giocare in nazionale, forse sarebbe opportuno essere titolari nella propria squadra di club, magari non solo nelle giovanili. A volte addirittura non basta neanche essere titolari in S10, visto il gap che c'è rispetto al livello della nazionale, quindi se si gioca anche nelle coppe europee, tanto meglio.

come ho già ripetuto altre volte, quando kirwan convocò (e fece giocare con continuità) in nazionale i vari masi, bortolami, castro, parisse, canale.....tutti giovanissimi e certamente non titolari fissi nei loro club (anche se comunque giocavano).
semplicemente kirwan ha visto il talento dei ragazzi e non ci a pensato due volte a buttarli in campo...a posteriori direi che ha fatto più che bene. voi che ne dite?...ho nostalgia dell'atteggiamento di kirwan, e del suo coraggio, nei confronti dei suoi ragazzi. era un tecnico veramente attaccato alla nazionale e ai suoi giocatori (che hai sempre manifestato grande stima, anche pubblicamente, nei suoi confronti) infatti da lui sono venuto gran parte delle cose buone degli ultimi 10 anni del rugby italiano.
quindi la storia giocano/non giocano neii clubs è una scusa e una mancanza di coraggio e/o l'incompetenza di non vedere italenti, perchè alcuni ci sono anche ora. tebaldi è potuto esplodere o quantomeno far vedere che ci sa fare in nazionale per circostanze contingenze e non perchè si era puntato su di lui. meditate gente meditate

mi corrego scusate

AINDA ha scritto:come ho già ripetuto altre volte, quando kirwan convocò (e fece giocare con continuità) in nazionale i vari masi, bortolami, castro, parisse, canale.....tutti giovanissimi e certamente non titolari fissi nei loro club (anche se comunque giocavano).
semplicemente kirwan ha visto il talento dei ragazzi e non ci a pensato due volte a buttarli in campo...a posteriori direi che ha fatto più che bene. voi che ne dite?...ho nostalgia dell'atteggiamento di kirwan, e del suo coraggio, nei confronti dei suoi ragazzi. era un tecnico veramente attaccato alla nazionale e ai suoi giocatori (che hai sempre manifestato grande stima, anche pubblicamente, nei suoi confronti) infatti da lui sono venuto gran parte delle cose buone degli ultimi 10 anni del rugby italiano.
quindi la storia giocano/non giocano neii clubs è una scusa e una mancanza di coraggio e/o l'incompetenza di non vedere italenti, perchè alcuni ci sono anche ora. tebaldi è potuto esplodere o quantomeno far vedere che ci sa fare in nazionale per circostanze contingenze e non perchè si era puntato su di lui. meditate gente meditate

Ricalibrerei qualche affermazione.

1. Quando arrivò JK, l'ambiente aveva urgente bisogno di una svecchiata. Ha sicuramente avuto il merito di selezionare giovani meritevoli (anche un certo Orquera...), ma non quello di dare un'organizzazione di gioco credibile alla squadra, per quello abbiamo dovuto aspettare Berbizier.

2. "Giocano/non giocano col club" non è una scusa, ma un elemento di giudizio. Lo sfacelo seguito alla fine della conduzione di Johnstone imponeva un drastico rinnovamento; ma la situazione attuale non è di quel tipo. Sono gli stessi giovani (Ricciardi almeno ha accennato un ragionamento del genere in un'intervista) ad aver bisogno di un passaggio graduale dalle giovanili nazionali al massimo livello internazionale.

3. Come QUALSIASI giovane, Tebaldi ha dovuto CONQUISTARE lo spazio che gli è stato concesso. Ha fatto il suo campionato, è stato convocato per una tourneé della Nazionale, ha risposto alla convocazione, è partito secondo se non terzo mm (in fondo Toniolatti gli era stato preferito in precedenza) e ha saputo approfittare delle defaillances del titolare per mettere in mostra delle doti ancora da affinare, ma già sufficienti per emergere nel nostro contesto. Si tratta di un percorso del tutto lineare, e il fatto che sia stato agevolato da un infortunio (Picone), è del tutto normale. Certo, puoi citarmi il caso Halfpenny; ma vedi invece che difficoltà ha per esempio Eales nel trovare una stabile collocazione con l'Irlanda.

diddi ha scritto: 1. Quando arrivò JK, l'ambiente aveva urgente bisogno di una svecchiata. Ha sicuramente avuto il merito di selezionare giovani meritevoli (anche un certo Orquera...), ma non quello di dare un'organizzazione di gioco credibile alla squadra, per quello abbiamo dovuto aspettare Berbizier.

Vero. Un paragone Calcistico. bnel 1974-76 ferruccio Bernardini vecchiò la nazioanle convocando molti giovani. Alcuni si persero anmche per Infortuni (Francesco Rocca). La squadra subì scoppole e venne eliminata nele qualificazioni degli Europei 76, non risucendo a battere neppure la Finladia. Ma alcuni di quei giovani (i.e. Gentile, Graziani, Scirea...) divennero la base della squadra che con Bearzot giocò il migliro Calcio solo due anni dopo ai mondiali di Argentina e vinse quelli del 1982.

Kirwan fu utile nel 2003-2003 a rinnovare la squadra. BBZ gli diede il gioco, ma poi preso da altri impulsi e dalla politica dei procuratori e dai club che spingevano giocatori impronobili gettò all'ortcihe tutto. E pensare che quella squadra, malgrado certi errori perse la qualificazione per un calcio uscito di 20cm.

Riuscirà NM a fare altrettando.Non credo. Non sta lanciando giovani, solo vecchi oriundi ultratrentenni, non sta dando gioco alla squadra, capace solo di incaoponiris sulla mischia anche quando, con gli avversari in 14 dovresti fare altro (San Siro docet) . Ed il girone ai mondiali è amio avviso molto più duro di quello del 2007 e del 2003.

Laporte ha scritto: Non sta lanciando giovani, solo vecchi oriundi ultratrentenni

nn è del tutto vero...