Italia Emergenti v England Students

[mariemonti]

In senso generale, non posso che rallegrarmi del fatto che il vero campionato italiano - l'Eccellenza - permetta di valorizzare qualche buon prospetto: in fondo era quello che ci si proponeva con la riforma richiesta dall'ingresso in CL e, almeno per il momento, i catastrofisti possono considerarsi zittiti.

Una prova della qualità dei giovani dell'Eccellenza è anche il fatto che i permit player che sono arrivati a giocare in Celtic si sono sempre comportati bene. Morisi non è che un esempio.

[mariemonti]

La A, come precedentemente concepita, è sostituita dalla Emergenti, come peraltro chiarito anche nel sito della FIR; al link sottostante un'intervista a Giudi dove si precisa ciò.

La "A" è stata eliminata, almeno fino a nuovo ordine, però il discorso che stavamo facendo era sulla qualità. La "profondità" del nostro movimento, "strength in depth" (o qualcosa del genere) la chiamano i sudditi di Sua Maestà.
Diciamo che l'esigenza di una "nazionale A" è forse meno sentita perché ci sono già le franchigie, ed allora si è pensato di far accumulare un po' d'esperienza internazionale ai giovani che giocano in Eccellenza.
Caffini per esempio è stato uno dei migliori anche se da terza linea è stato spostato in seconda. In ciascuno dei due ruoli ha almeno dieci giocatori davanti in un'ipotetica gerarchia. Per questo giochiamo contro gli "Student" e non contro i "Saxon".

[paga1]

La nostra nazionale A avrebbe avuto Demarchi-Tebaldi-Cattina-Filippucci-Santamaria-Biagi-Pratichetti jr ecc... questa era la nazionale emergenti.

[sandrobandito]

La nostra nazionale A avrebbe avuto Demarchi-Tebaldi-Cattina-Filippucci-Santamaria-Biagi-Pratichetti jr ecc... questa era la nazionale emergenti.

Coinvolgendo direttamente i giocatori dei club di eccellenza fai giocare un numero complessivo maggiore di giocatori in competizioni internazionali.

La A, come precedentemente concepita, è sostituita dalla Emergenti, come peraltro chiarito anche nel sito della FIR; al link sottostante un'intervista a Giudi dove si precisa ciò.

La "A" è stata eliminata, almeno fino a nuovo ordine, però il discorso che stavamo facendo era sulla qualità. La "profondità" del nostro movimento, "strength in depth" (o qualcosa del genere) la chiamano i sudditi di Sua Maestà.
Diciamo che l'esigenza di una "nazionale A" è forse meno sentita perché ci sono già le franchigie, ed allora si è pensato di far accumulare un po' d'esperienza internazionale ai giovani che giocano in Eccellenza.
Caffini per esempio è stato uno dei migliori anche se da terza linea è stato spostato in seconda. In ciascuno dei due ruoli ha almeno dieci giocatori davanti in un'ipotetica gerarchia. Per questo giochiamo contro gli "Student" e non contro i "Saxon".

Il prossimo step potrebbe essere giocare contro i "Saxon", e magari nella coppa FIRA regolarmente.

[mariemonti]

Se la Nazionale composta di giocatori dell'Eccellenza riuscirà ad essere competitiva contro i Saxon, avremo fatto bingo.
A quel punto potremo dire di essere veramente all'altezza delle altre squadre del Sei Nazioni e soprattutto l'Eccellenza avrebbe raggiunto il suo scopo: creare atleti professionisti per le due franchigie

[giuseppone64]

Se la Nazionale composta di giocatori dell'Eccellenza riuscirà ad essere competitiva contro i Saxon, avremo fatto bingo.
A quel punto potremo dire di essere veramente all'altezza delle altre squadre del Sei Nazioni e soprattutto l'Eccellenza avrebbe raggiunto il suo scopo: creare atleti professionisti per le due franchigie

appunto, è credibile che al momento gli emergenti possano vincere contro i saxon? io come te aspetto quel momento.

[GiorgioXT]

appunto, è credibile che al momento gli emergenti possano vincere contro i saxon? io come te aspetto quel momento.

Troppe variabili ... i Saxons la scorsa stagione erano molto forti, a febbraio invece hanno perso 35-0 contro la Scozia "A" ...

[Luqa-bis]

Appunto.

Le squadre A, B, Emergenti, ecc. sono sovente molto incostanti nelle composizioni e nelle prestazioni.

A me pare che l'Italia abbia intrapreso unpercorso simile a quello Argentino: Pumas, Jaguars, Pampas XV.

Che gli Emergenti siano la seconda o la terza squadra nazionale non è che lo trovo importante.
Sono la rappresentativa del campionato di Eccellenza (magari anche con qualche atleta di A1) così come la nazionale maggiore è espressione di franchigie ed "espatriati".

L'importante èfarla giocare e migliorare le proprie prestazioni, ponendosi obiettivi chiari: adesso giocarsela con le nazionali "tier B2, domani giocarsela con i Saxons , Francia A, Irlanda A, dopodomani ...

[wanchope16]

Appunto.

Le squadre A, B, Emergenti, ecc. sono sovente molto incostanti nelle composizioni e nelle prestazioni.

A me pare che l'Italia abbia intrapreso unpercorso simile a quello Argentino: Pumas, Jaguars, Pampas XV.

Che gli Emergenti siano la seconda o la terza squadra nazionale non è che lo trovo importante.
Sono la rappresentativa del campionato di Eccellenza (magari anche con qualche atleta di A1) così come la nazionale maggiore è espressione di franchigie ed "espatriati".

L'importante èfarla giocare e migliorare le proprie prestazioni, ponendosi obiettivi chiari: adesso giocarsela con le nazionali "tier B2, domani giocarsela con i Saxons , Francia A, Irlanda A, dopodomani ...

Bisogna farla giocare in Challenge Cup e farle fare amichevoli di lusso con Southern Kings e Pampas XV

[sandrobandito]

Appunto.

Le squadre A, B, Emergenti, ecc. sono sovente molto incostanti nelle composizioni e nelle prestazioni.

A me pare che l'Italia abbia intrapreso unpercorso simile a quello Argentino: Pumas, Jaguars, Pampas XV.

Che gli Emergenti siano la seconda o la terza squadra nazionale non è che lo trovo importante.
Sono la rappresentativa del campionato di Eccellenza (magari anche con qualche atleta di A1) così come la nazionale maggiore è espressione di franchigie ed "espatriati".

L'importante èfarla giocare e migliorare le proprie prestazioni, ponendosi obiettivi chiari: adesso giocarsela con le nazionali "tier B2, domani giocarsela con i Saxons , Francia A, Irlanda A, dopodomani ...

Bisogna farla giocare in Challenge Cup e farle fare amichevoli di lusso con Southern Kings e Pampas XV

Concordo. Pensavo anch'io alla Challenge, ma insieme ad una selezione federale vedo una franchigia vera.
Mi sembra che Calvisano e Viadana siano sulla buona strada per costituire una franchigia lombarda a sostegno degli Aironi, a Parma si muove qualcosa, forse Roma potrà accentrare altri interessi. I Dogi purtroppo sono un sogno...

[metabolik]

Appunto.

Le squadre A, B, Emergenti, ecc. sono sovente molto incostanti nelle composizioni e nelle prestazioni.

A me pare che l'Italia abbia intrapreso unpercorso simile a quello Argentino: Pumas, Jaguars, Pampas XV.

Che gli Emergenti siano la seconda o la terza squadra nazionale non è che lo trovo importante.
Sono la rappresentativa del campionato di Eccellenza (magari anche con qualche atleta di A1) così come la nazionale maggiore è espressione di franchigie ed "espatriati".

L'importante èfarla giocare e migliorare le proprie prestazioni, ponendosi obiettivi chiari: adesso giocarsela con le nazionali "tier B2, domani giocarsela con i Saxons , Francia A, Irlanda A, dopodomani ...

Bisogna farla giocare in Challenge Cup e farle fare amichevoli di lusso con Southern Kings e Pampas XV
Concordo. Pensavo anch'io alla Challenge, ma insieme ad una selezione federale vedo una franchigia vera.
Mi sembra che Calvisano e Viadana siano sulla buona strada per costituire una franchigia lombarda a sostegno degli Aironi, a Parma si muove qualcosa, forse Roma potrà accentrare altri interessi. I Dogi purtroppo sono un sogno...

Dissento totalmente.
La selezioni nazionali devono giocare con altre selezioni nazionali, di qualsiasi fascia siano.
L'approccio psicologico che dovrebbero sostenere i giocatori con una maglia ITALIA (o di un altra nazionale) in un match con un club è incompatibile , o meglio, insostenibile: motivazione tendente a zero + tutto da perdere da una parte, motivazione massima e tutto da guadagnare dall'altra. Tant'è vero che si contano sulle dita di una mano le partite fra club e selezioni Nazionali. A me viene in mente solo Munster - AB, ogni 10 anni.

[sandrobandito]

Bisogna farla giocare in Challenge Cup e farle fare amichevoli di lusso con Southern Kings e Pampas XV
Concordo. Pensavo anch'io alla Challenge, ma insieme ad una selezione federale vedo una franchigia vera.
Dissento totalmente.
La selezioni nazionali devono giocare con altre selezioni nazionali, di qualsiasi fascia siano.
L'approccio psicologico che dovrebbero sostenere i giocatori con una maglia ITALIA (o di un altra nazionale) in un match con un club è incompatibile , o meglio, insostenibile: motivazione tendente a zero + tutto da perdere da una parte, motivazione massima e tutto da guadagnare dall'altra. Tant'è vero che si contano sulle dita di una mano le partite fra club e selezioni Nazionali. A me viene in mente solo Munster - AB, ogni 10 anni.

Beh, non necessariamente una selezione sostenuta dalla Fir deve chiamarsi Italia. Lupi, Zebre o Fiamme Oro andrebbe benissimo.

[Luqa-bis]

Restano dei problemi da risolvere:

1. dove giocano durante la stagione gli atleti diquelle "franchigie"? Inaltri club?
E quelle franchigie che campionato fanno per poter essere inviate in Challenge?

Se ipoteticamente, durante il 6nazioni, sisvolgesse un torneo franchigie a 4-6 squadre tipo Dogi, Longobardi, Villanoviani, Capitolini, Magnagrecia o Serenissima, Alpi, Appennini, Tre Mari o 4 Repubbliche o Antichi Ducati , allora potresti mandare in Challenge le 4 selezioni e riorganizzare i campionati di Eccellenza, A1 e A2.
E potresti anche decidere che le 4 selezioni siano "100% di formazione indigena" se punti allo sviluppo.

2. Se invece metti gli atleti in una "Accademia" o in una "FFOO allargata", che poi fa il campionato Eccellenza, come giustifichi che quella va in Challenge e le altre che magari gli arrivano davanti no?

[Tallonatore80]

per me, le coppe conquistate da posizionid i campionato devono essere giocate dai club che se lo meritano sul campo.

invece di inventarmi seghe mentali strane farei cosi'.

le due celtiche con la loro franchigia restano, magari si possono spostare in base agli investitori (tipo le squadre professionistiche americane, resta il nome, cambia la "Home of") e la Fir si cerca qualche sponsor in più e fa la terza celtica, con base a roma, in cui fa crescere e fa giocare gli accademici, con la consapevolezza che prenderanno un sacco di sberle ma li fa crescere. e risolviamo tutte le beghe.

ma come sempre, le soluzioni migliori o più semplici, non le vuole mai nessuno.

[modestmouse]

ma come sempre, le soluzioni migliori o più semplici, non le vuole mai nessuno.

Beh, includere una nuova squadra in un campionato europeo non mi sembra la soluzione più semplice, mica puoi andare dal board e dire "l'anno prossimo non è che possiamo fare il campionato a 13 squadre, che ho bisogno di far giocare dei giovani?"