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Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 7:59
da Squilibrio
calep61 ha scritto:Squilibrio ha scritto:
Per la domanda di rito io penso che sia meglio gareggiare in un campionato di serie b dove si può lottare che in uno di serie a senza retrocessioni
sui gusti personali non c'è confronto che tenga, ognuno ha le sue convinzioni, però fa specie che quando si passa da una serie inferiore ad una superiore, abitualmente, si festeggia e la conquista della salvezza nella categoria superiore è, sempre abitualmente, considerato risultato di cui vantarsi almeno quanto la vittoria per i più in cima alla classifica (london welsh docet!)
Ma di che risultati ti vuoi vantare, non parlo di celtic league ma di coppe europee, convieni o no con me che ci siamo involuti? Convieni o no con me che dall’istituzione delle coppe europee, dove abbiamo sempre partecipato, siamo peggiorati? Il gap era minore e non è questione di budget perché qualche vittoria l’abbiamo ottenuta, ora siamo in continuo peggioramento, possiamo se va bene battere i rumeni (contro cui abbiamo perso sia in casa che fuori negli ultimi anni mentre prima erano 10 punti assicurati) e gli spagnoli (idem come sopra). Noi per avere l’assegno delle coppe europee siamo disposti a prenderci 6 sconfitte su 6 con bonus nella competizione, magari facendo giocare chi ha giocato meno perché ci interessa o vincere il campionato o, cosa molto più importante, arrivare tra le prime quattro per motivi economici, questo per me è un continuo rimando dei problemi. Non me ne voglia il petrarca ad esempio ma è possibile che la società con il miglior settore giovanile d’Italia (io non guardo le classifiche dubbie del progetto rugby di base, guardiamo i risultati degli ultimi anni e i giocatori formati da loro) faccia giocare gli stranieri di dubbio valore e che quest’anno abbia deciso, per ora con ottimi risultati, di puntare sul settore giovanile solo perché non può contare sull’assegno delle coppe? Ok che i dirigenti ti dicono che le due cose non sono collegate ma alla fine è così.
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 11:33
da calep61
Squilibrio ha scritto:
Ma di che risultati ti vuoi vantare, non parlo di celtic league ma di coppe europee, convieni o no con me che ci siamo involuti?
Hai dati alla mano per suffragare ciò?
Convieni o no con me che dall’istituzione delle coppe europee, dove abbiamo sempre partecipato, siamo peggiorati?
Hai dati alla mano per suffragare ciò?
Il gap era minore e non è questione di budget perché qualche vittoria l’abbiamo ottenuta, ora siamo in continuo peggioramento, possiamo se va bene battere i rumeni (contro cui abbiamo perso sia in casa che fuori negli ultimi anni mentre prima erano 10 punti assicurati) e gli spagnoli (idem come sopra). Noi per avere l’assegno delle coppe europee siamo disposti a prenderci 6 sconfitte su 6 con bonus nella competizione, magari facendo giocare chi ha giocato meno perché ci interessa o vincere il campionato o, cosa molto più importante, arrivare tra le prime quattro per motivi economici, questo per me è un continuo rimando dei problemi. Non stai facendo un po' di confusione? Prima con un Noi ti rivolgi, inplicitamente ai club che partecipano alle coppe, poi parli di problemi la cui soluzione (a carico di chi, della FIR, ovviamente?) è rimandata, dimenticando o facendo finta di non sapere che un conto è l'autonomia d'azione dei club (il Calvisano mi sembra abbia dimostrato che si possono affrontare le coppe con uno spirito diverso, cosa vieta agli altri di fare lo stesso o la FIR dovrebbe emettere un regolamento con il quale obbligare loro di schierare la 1° squadra anche nelle coppe?) che tale deve rimanere, ed un conto è l'azione e le decisioni che può assumere la FIR neiconfronti del movimento e per una sua crescita.
Non me ne voglia il petrarca ad esempio ma è possibile che la società con il miglior settore giovanile d’Italia (io non guardo le classifiche dubbie del progetto rugby di base, guardiamo i risultati degli ultimi anni e i giocatori formati da loro) faccia giocare gli stranieri di dubbio valore e che quest’anno abbia deciso, per ora con ottimi risultati, di puntare sul settore giovanile solo perché non può contare sull’assegno delle coppe? Ok che i dirigenti ti dicono che le due cose non sono collegate ma alla fine è così.ancora citi problemi in capo a dubbie scelte dei club, intanto, proprio il Petrarca, ha dovuto schierare anche due giovani e promettenti aperture italiane prorpio grazie ad una tanto criticata come autarchica iniziativa della FIR, con encomiabili risultati!!
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 11:50
da Squilibrio
I dati sono i risultati delle partite delle italiane dalla istituzione delle coppe europee nei primi anni 90 ad ora, non ci vuole un genio per capire che prima qualche partita la si vinceva e in ogni caso non si prendevano puntualmente le mazzate che si prendono ora.
Per noi intendo il movimento, io sono solo un appassionato che non ha mai giocato a rugby ma che lo segue da molto tempo, sul campo e in televisione.
Il calvisano è uno su 4 e in ogni caso non poteva onorare le coppe anche prima sia in challenge che in Heineken, tra l’altro è stata l’unica italiana ad essere multata dall’ERC a causa del proprio comportamento. Secondo te poi la Fir può obbligare i club a schierare la suqadra migliore? Basta un certificato medico per far risultare infortunato un giocatore, al massimo potrebbe fare in questo modo, ti rimborso le spese documentate per le coppe europee (albergo, voli, ecc.), il resto dei soldi erc lo divido in base ai punti conquistati in classifica (tenendo magari conto dell’avversario), i soldi che avanzano li do al movimento generale perché tu società che prendi 90 punti in casa con le riserve non li meriti.
Tu parli dell’apertura ma hai presente che avrebbe anche potuto schierare qualche giovane apertura straniera ma non lo ha fatto? Non è tanto grazie alla regola Fir ma alla scarsità di budget.
Tu piuttosto non rispondi alle domande ma devi il discorso, a cosa serve andare a prendere 70/90 punti (non citarmi il Calvisano perché nel periodo delpoux ha sempre snobbato le coppe, challenge o Heineken poco importa, spesso le ha snobbate, se vuoi ti cito viadana che ha buttato via la qualificazione a 20 secondi dalla fine in una partita casalinga, quando all’ultima gara sia rugby parma che padova erano in corsa per uno storico passaggio del turno, questi sono esempi non il calvisano) ad ogni partita con le seconde linee? I giocatori in campo imparano qualcosa?
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 12:06
da calep61
Squilibrio ha scritto:I dati sono i risultati delle partite delle italiane dalla istituzione delle coppe europee nei primi anni 90 ad ora, non ci vuole un genio per capire che prima qualche partita la si vinceva e in ogni caso non si prendevano puntualmente le mazzate che si prendono ora.
Per noi intendo il movimento, io sono solo un appassionato che non ha mai giocato a rugby ma che lo segue da molto tempo, sul campo e in televisione.
Il calvisano è uno su 4 e in ogni caso non poteva onorare le coppe anche prima sia in challenge che in Heineken, tra l’altro è stata l’unica italiana ad essere multata dall’ERC a causa del proprio comportamento. Secondo te poi la Fir può obbligare i club a schierare la suqadra migliore? Basta un certificato medico per far risultare infortunato un giocatore, al massimo potrebbe fare in questo modo, ti rimborso le spese documentate per le coppe europee (albergo, voli, ecc.), il resto dei soldi erc lo divido in base ai punti conquistati in classifica (tenendo magari conto dell’avversario), i soldi che avanzano li do al movimento generale perché tu società che prendi 90 punti in casa con le riserve non li meriti.
Tu parli dell’apertura ma hai presente che avrebbe anche potuto schierare qualche giovane apertura straniera ma non lo ha fatto? Non è tanto grazie alla regola Fir ma alla scarsità di budget.
Tu piuttosto non rispondi alle domande ma devi il discorso, a cosa serve andare a prendere 70/90 punti (non citarmi il Calvisano perché nel periodo delpoux ha sempre snobbato le coppe, challenge o Heineken poco importa, spesso le ha snobbate, se vuoi ti cito viadana che ha buttato via la qualificazione a 20 secondi dalla fine in una partita casalinga, quando all’ultima gara sia rugby parma che padova erano in corsa per uno storico passaggio del turno, questi sono esempi non il calvisano) ad ogni partita con le seconde linee? I giocatori in campo imparano qualcosa?
abbaimo idee diverse; solo per inciso, però, preciso che le imbarcate le prendono anche club inglesi, celtici e francesi, basta guardare i risultati della passata settimana, e si, giocando in un contesto internazionale e di alto livello i giocatori imparano, sbagliando, acquisiscono sensibilità e maggiore competenza che la volta sucessiva metteranno in campo avviando un meccanismo molto naturale che ha permesso anche l'evoluzione umana, come permette al bambino di imparare a camminare cadendo. mi piace invece l'idea di premiare i club che performino meglio in coppa, potrebbe essere una buona iniziativa della FIR.,
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 13:42
da Ale_86
calep61 ha scritto:
abbaimo idee diverse; solo per inciso, però, preciso che le imbarcate le prendono anche club inglesi, celtici e francesi, basta guardare i risultati della passata settimana, e si, giocando in un contesto internazionale e di alto livello i giocatori imparano, sbagliando, acquisiscono sensibilità e maggiore competenza che la volta sucessiva metteranno in campo avviando un meccanismo molto naturale che ha permesso anche l'evoluzione umana, come permette al bambino di imparare a camminare cadendo. mi piace invece l'idea di premiare i club che performino meglio in coppa, potrebbe essere una buona iniziativa della FIR.[/quote]
Si, ma se il bambino son piú di dieci anni che si spalma il naso a terra, ma a camminare é sempre peggio, probabilmente in questa tecnica c'é qualcosina che non funziona, o quantomeno c'é qualcos'altro da mettere a posto prima.
Oppure è proprio come l'evoluzione, aspettiamo la prossima era geologica per vedere qualche risultato?
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 13:44
da giuseppone64
le sconfitte delle britanniche o francesi dipendono da altri fattori come ad esempio giocare col pensiero al campionato o con ragazzini; la dimostrazione è che dopo aver perso sono in grado di battere squadre dello stesso livello . sarebbe come se il rovigo dopo l'imbarcata andasse a vincere a parigi contro lo stade. gli amici di rovigo non me ne vogliamo...
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 13:46
da Ale_86
Ale_86 ha scritto:
[messaggio orribilmente impaginato, due post fa]
Pardon, mi autoflagello (odio i quote malfatti, ma questa volta mi é sfuggito).
Riscrivo:
calep61 ha scritto:
abbaimo idee diverse; solo per inciso, però, preciso che le imbarcate le prendono anche club inglesi, celtici e francesi, basta guardare i risultati della passata settimana, e si, giocando in un contesto internazionale e di alto livello i giocatori imparano, sbagliando, acquisiscono sensibilità e maggiore competenza che la volta sucessiva metteranno in campo avviando un meccanismo molto naturale che ha permesso anche l'evoluzione umana, come permette al bambino di imparare a camminare cadendo. mi piace invece l'idea di premiare i club che performino meglio in coppa, potrebbe essere una buona iniziativa della FIR.
Si, ma se il bambino son piú di dieci anni che si spalma il naso a terra, ma a camminare é sempre peggio, probabilmente in questa tecnica c'é qualcosina che non funziona, o quantomeno c'é qualcos'altro da mettere a posto prima.
Oppure è proprio come l'evoluzione, aspettiamo la prossima era geologica per vedere qualche risultato?
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 18 ott 2012, 14:39
da Squilibrio
Potrebbe essere una buona iniziativa, perché non lo fa?
Riguardo le sconfitte qualcuno ti ha già risposto, io aggiungo che noi quasi sicuramente arriviamo ultimi a 0 punti (Calvisano ormai per fortuna no), gli altri difficilmente dopo sei partite terminano a zero. Secondo me non si impara un bel nulla perché non si affronta nulla con il giusto spirito, non so di chi sia la colpa o se ci siano più colpevoli, se siano gli allenatori o le società, non credo i giocatori.
@ Giuseppone: anche le nostre squadre giocano con il pensiero rivolto al campionato, occorre incamerare più punti possibile per essere sicuri di arrivare tra le prime 4 (prima si arrivava tra le prime sei), guarda ad esempio l’era pre celtic dove chi giocavano al massimo le coppe erano Treviso e Viadana, una spanna sopra le altre tanto da permettersi di partire in campionato al rallentatore, giocare una discreta coppa, fare novembre e dicembre in forma, snobbare la coppa italia e fare lo sprint finale giocandosi poi il campionato dove ogni tanto al posto di viadana vi era calvisano. L’altra società che non snobbava le coppe era la rugby parma, partiva spesso in testa in campionato, una o due vittorie l’anno nelle coppe europee nono solo contro rumene e spagnole, dicembre a buoni ritmi, pausa sei nazioni al massimo per vincere la coppa italia (desiderio del presidente) e naturalmente calo finale con conseguente 5° posto fuori dal play off ma posto sicuro in coppa per l’anno successivo.
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 9:12
da JosephK.
Non ho visto le rose in campo delle nostre nelle prime partite, ma non si era detto che da quest'anno potevano usare permit player per le coppe? L'hanno fatto?
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 9:36
da Rovigoto18
Hanno messo i titolari si, ma nessun permit player.. a Rovigo sicuramente no. E si che avevamo bisogno di due elementi almeno.. I permit te li devi pagare te ed anche salati, allora nessuno se li prende anche perchè è dubbio il loro contributo in termini positivi alla causa
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 9:48
da JosephK.
Non saprei in termini di amalgama e ambientamento ma ad es. qualche elemento viadanese con esperienza internazionale non avrebbe fatto comodo?
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 13:37
da Luqa-bis
Io continuo a pensare che se si emttesse la regola
- per la classifica del campionato Eccelenza contano anche i punti presi nelle coppe
- per la classifica del campionato Eccellenza contano anche i punti presi nel girone di qualificazione del torneo Eccellenza.
Il problema dello scarso impegno (supposto) sparirebbe.
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 13:41
da mauott
Luqa-bis ha scritto:Io continuo a pensare che se si emttesse la regola
- per la classifica del campionato Eccelenza contano anche i punti presi nelle coppe
- per la classifica del campionato Eccellenza contano anche i punti presi nel girone di qualificazione del torneo Eccellenza.
Il problema dello scarso impegno (supposto) sparirebbe.
insomma ... non mi vorrai dire che giocare con Reggio sia equivalente a giocare con Perpignan (ho fatto due nomi a caso) ...
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 13:47
da Luqa-bis
No.
E' ovvio che non lo è.
Ma si lavora perchè lo sia.
Chi gioca con Perpignano, si prende dei soldi in più che "alterano" la competizione in campionato.
Chi gioca contro Bucarest o contro Guernica, piuttosto che Stade Francais o London Wasps , lo fa per buona sorte ma anche perché ha un buona "storia" nelle coppe.
Io proverei quel sistema.
Si teme che sia troppo sbilanciato?
Contiamo x 2 i punti in challenge
Contiamo x metà i punti nel trofeo Eccellenza
Mettiamo i sub-gironi come nel Super15
facciamo i play-off con 6 squadre.
quasi quasi provo a fare una simulazione...
Ma proviamo a vedere se quello è uno stimolo utile.
Re: 1° Giornata Challenge Cup
Inviato: 19 ott 2012, 13:52
da Ale_86
Il fatto é che puoi far giocare il Mogliano/Cavalieri/Calvisano/Rovigo come fosse una finale mondiale, ma la differenza tra loro e un Bayonne é talmente tanta che la motivazione o la miglior formazione non fa differenza.
Al di lá dell'impegno, la realtá é che le nostre squadre d'eccellenza non sono all'altezza di francesi e inglesi. La differenza semmai la vedresti solo con la spagnola o bucarest, ma siam sempre lí.