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Re: La nazionale del 2016
Inviato: 9 dic 2015, 18:23
da Garryowen
Diciamo anche che dipende dal materiale a tua disposizione.
Un pilone destro è un pilone destro, se anche hai due piloni destri e hai un buco a sinistra, cerchi disperatamente un pilone sinistro sul mercato.
Invece se Geldenhuys avesse un fratello gemello di pari stazza, e li avessi entrambi nella mia squadra non mi metterei certo a cercare disperatamente un numero quattro
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 9 dic 2015, 21:05
da giuseppone64
Garryowen ha scritto:Diciamo anche che dipende dal materiale a tua disposizione.
Un pilone destro è un pilone destro, se anche hai due piloni destri e hai un buco a sinistra, cerchi disperatamente un pilone sinistro sul mercato.
Invece se Geldenhuys avesse un fratello gemello di pari stazza, e li avessi entrambi nella mia squadra non mi metterei certo a cercare disperatamente un numero quattro
stavo per dire più o meno la stessa cosa,comunque se un criterio generalissimo va usato diciamo che il 4 è quello che più probabilmente salta in rimessa ,
almeno fino a quando non esisteva l'ascensore...
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 10 dic 2015, 8:17
da beppe2
jpr williams ha scritto:doublegauss ha scritto:jpr williams ha scritto:Ferro e Beccaris sono più dei 5 che non dei 4; Ferro, poi, mi sembrava si stesse specializzando soprattutto come 8, mentre Ruffolo, sia a Prato che a Rovigo ha sempre giocato come blindside.
Tenga e Silva sono molto bravi, secondo me; bisogna vedere quanto spazio avranno. Andreotti è un vero 4, ma a Calvisano è un pò chiuso da Cuca Cavalieri, giocatore a cui è difficile rinunciare.

Scusate per l'OT, eh, ma già che ci siamo, mi piacerebbe colmare una delle mie tante buche di ignoranza: mi sono abbastanza chiare le differenze fra ruoli "doppi" in certi casi (terze linee open e blindside, ad esempio, oppure primo e secondo centro, per non parlar dei piloni tighthead e loosehead - mondi a parte). Ma fra 4 e 5, la distinzione mi sfugge. Se qualcuno vorrà illuminarmi, gliene sarò grato.
In genere (ma, attenzione, non è proprio una regola fissa e, anzi, molti giocatori possono ricoprire entrambi i ruoli) il 4 è un giocatore più leggero e abile in touche, mentre il 5 è, di solito, più grosso e ball carrier. Questo al di là di dove il 4 e il 5 si mettono in mischia chiusa (il 4 a sx, il 5 a dx). Naturalmente ci sono casi in cui trovi un 4 bestia e un 5 più agile: pensa alla storica coppia di seconde dei Bokke, con Botha 4 e Matfield 5.
Su Ferro 4 avevo in mente ovviamente la seconda che hai detto .. 130 kg , almeno 10 di ciccia da trasformare in muscolo x fare il passo in categoria superiore penso potrebbe farlo, mentre non riuscirà mai ad alzarsi in touche
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 10 dic 2015, 9:28
da Luqa-bis
Peraltro, non è nemmeno insolito che giocatori ex blindside poi passino seconda linea.
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 10 dic 2015, 10:43
da zappatalpa
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 10 dic 2015, 12:37
da JosephK.
http://www.onrugby.it/2015/12/10/pro12- ... lle-zebre/
Violi ha rotto anche lui il crociato anteriore. Santo cielo. Stessa partita due infortuni pesantissimi in ottica azzurra e 6 nazioni...
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 10 dic 2015, 21:35
da Leinsterugby
è arrivata la puntuale smentita a mezzo fb di Parisse, se Gavazzi ha problemi di comunicazione pure Sergione ne ha parecchi. ogni volta arrivano sti post di smentita chiarimento dopo le polemiche.
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 1:51
da metabolik
Condivido il parere di zappa, a prescindere da successivi chiarimenti, non si capisce (ed è un articolo della Gazzetta!).
Quello che rimane è la solita pugnalata alla nazionale, sulle prestazioni imbarazzanti/sconfortanti con Scozia e perfino con Canada, pur avendolo vinto.
E' proprio quello di cui hanno bisogno Gori , Allan, Manici, Zanni, Furno, Sarto ecc..
Non posso credere che Parisse abbia chiesto una Nazionale competitiva; checcà§§@ vuol dire ??
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 7:39
da giuseppone64
per quello che posso capire io oltre che attenzione mediatica parisse intende la cura della preparazione , cioè uno staff tecnico all'altezza
e non una informata di amici degli amici. questo fin dalle giovanili.
poi sbaglio eh...
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 9:07
da zappatalpa
metabolik ha scritto:
Quello che rimane è la solita pugnalata alla nazionale
Pensi che é questo a cui si riferisce il "Barone"?
https://twitter.com/andrealocicero1/sta ... 9023529984
in ogni caso, si é persa ogni misura, nel parlare ma soprattutto nel scrivere..

Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 9:11
da zappatalpa
metabolik ha scritto: (ed è un articolo della Gazzetta!).
in quanto all'autorevolezza della Gazza... lasciamo perdere.

non so chi spende ancora 1,40€ per 20 pagine su milan e Inter, che tra l'altro non sono neanche in europa

Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 10:20
da jpr williams
zappatalpa ha scritto:metabolik ha scritto: (ed è un articolo della Gazzetta!).
in quanto all'autorevolezza della Gazza... lasciamo perdere.

non so chi spende ancora 1,40€ per 20 pagine su milan e Inter, che tra l'altro non sono neanche in europa

Quoto
Se penso che un tempo ci scriveva Gianni Brera mi viene il magone

Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 17:12
da Luqa-bis
Oggi c'era una interessante intervista a Muliaina.
Poi, come tutti i quotidiani , va presa per quello che la stampa italiana può esprimere oggi.
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 11 dic 2015, 19:48
da Garryowen
Luqa-bis ha scritto:Oggi c'era una interessante intervista a Muliaina.
Poi, come tutti i quotidiani , va presa per quello che la stampa italiana può esprimere oggi.
Ho postato il link nel topic sulla Challenge Cup
...e comunque la Gazzetta ha anche forzatamente pensionato Pastonesi, che pur tra molti svolazzi e con la tendenza a fare poesia, almeno era uno che ha giocato a rugby e per motivi generazionali poteva avere una visione storicizzata, stratificata. La stampa italiana, anche quella specializzata, è convinta che il rugby sia nato dopo il nostro ingresso nel Sei Nazioni
Re: La nazionale del 2016
Inviato: 12 dic 2015, 10:09
da jpr williams
Il guaio è che anche molti "appassionati" sono convinti di questo e non sanno quale lungo cammino è stato fatto per arrivare lì. Forse questo farebbe capire che, con tutte le sue contraddizioni e i suoi difetti, le persone giuste e quelle sbagliate, i passi indietro, tanti, e quelli avanti, pochi, insomma, tutto fa parte di un cammino, non di un'istantanea dell'ultima partita.
