Questione di Budget

[Garryowen]

Io invece sostengo l'ipotesi della "exit strategy", e l'ho sempre sostenuto, fin da quando la FIR ha deciso di passare da 1,5 milioni a 4.
All'epoca le Zebre erano federali al 100% e non trovavo giusto che la FIR desse lo stesso contributo alle due franchigie.
Poi ho visto che nessun altro sosteneva la stessa cosa e alla prima accusa di essere "anti-Treviso" ho lasciato perdere.
Se per qualcuno cercare "giustizia" vuol dire essere "anti" qualcosa, non ci si potrà mai intendere.

Allora obiettavano "ma non avrebbero bisogno di exit strategy: dagli altri sport sono usciti senza problemi"

[Garryowen]

(partito il messaggio incompleto...)
invece ce n'è bisogno, perché un'eventuale abbandono del rugby da parte di Benetton avrebbe un peso molto superiore a quello di altri sport. Per quello che il rugby rappresenta per Treviso, per come la Famiglia si è sempre "venduta" alla cittadinanza (i benefattori dello sport e della città), per i risultati che ha ottenuto e proprio perché è l'ultimo sport o uno degli ultimi sport che gli è rimasto

[Leinsterugby]

Ma venditti cosa twitta????

Ma vi rendete conto del livello dei nostri giocatori? Questi non si rendono manco conto in che mondo vivano.
Poi andiamo a far disamine se perdiamo contro tonga, banda di fenomeni

[Garryowen]

Ma venditti cosa twitta????

Ma vi rendete conto del livello dei nostri giocatori? Questi non si rendono manco conto in che mondo vivano.
Poi andiamo a far disamine se perdiamo contro tonga, banda di fenomeni

Anche Festuccia mi ha un po' deluso, se fa una cosa del genere uno con i suoi trascorsi in club fra i migliori d'Europa...

[JosephK.]

Io li capisco avendo a che fare quotidianamente con gente che non paga e che lo può fare un modo totalmente impunito. Si pretende professionalità e correttezza da parte dei giocatori, che ci sia anche dall'altra parte.

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[Leinsterugby]

Io li capisco avendo a che fare quotidianamente con gente che non paga e che lo può fare un modo totalmente impunito. Si pretende professionalità e correttezza da parte dei giocatori, che ci sia anche dall'altra parte.

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Ma di cosa stiamo parlando? come se Venditti facesse fatica ad arrivare a fine mese. Per qualche giorno di ritardo, con una situazione societaria nota e stagisti pagati una miseria alle zebre, questo ha anche il coraggio di parlare

Non ho mai visto tweet del genere da parte dei giocatori del parma calcio durante i periodi bui del 2005 e 2015

[Ilgorgo]

Io la penso come Joseph: se qualcuno è vittima di una situazione ingiusta ha diritto di protestare, per quanto la forma della protesta possa sembrare inopportuna, per quanto la protesta possa sembrarci eccessiva (ma non sappiamo quanti sono i giorni di ritardo e quante volte questo ritardo si è verificato) e per quanto quella persona possa sembrarci privilegiata (ma i privilegi questo giocatore se li è guadagnati). Non sono d'accordo neppure con l'ipotesi di una multa: sarebbe censura se un club multasse chi protesta pubblicamente perché vittima di un'ingiustizia da parte di quello stesso club

[speartakle]

Calvisano per quanto mi ricordi era davanti alla scelta di fallire l'anno dopo o andare in B subito (posso sbagliare) Lasciare il Pro12 in ogni caso è un viaggio di sola andata.

Potrebbe essere la stessa situazione, Calvisano si ritirò e utilizzò la seconda squadra iscritta in A perhcè il Top10 non era più sostenibile, il Treviso potrebbe tornare in Eccellenza perchè il Pro12 potrebbe essere insostenibile per loro (se i contributi fir calano e Benetton non sgancia la grana).
Non c'è nessuna dietrologia o assurdità mi sembra una cosa possibile. Mica devi aspettare che il giocattolo si rompa per fermarti...

Spear, non posso credere che tu non veda le differenze:
a Calvisano non c'era piú la grana perché é venuto a meno lo sponsor
a Tv il padrone é lo sponsor, lui non puó dire "non ci sono i soldi", ne ha piú di (te+me)*10.000, sembra? Percui LO sponsor che scende di categoria per avere un esercizio piú sostenibile é a dir poco ridicolo. E come dicevo, sarebbe per sempre, poi non si risale piú.
Ragazzi, in Eccellenza non c'è grana neanche a scavare con la pala, cosa vuoi che ci fa la Benetton lí? A meno che non si chiami piú Benetton..

Ma che centra che Benetton ne ha un fracco?? Se decide che pure quelli che mette adesso sono troppi per il ritorno di immagine che ha o perchè si è rotto le scatole mica è obbligato a metterli o a partecipare ad una competizione che è troppo onerosa. Se hai ritorno di immagine allora sei uno sponsor, se li metti a fondo perduto sei uno "mecenate" e quanto credi che possa valere il ritorno di immagine della Benetton Treviso ora? Quando ci metti un milione di euro sei già oltre la semplice sponsorizzazione da ste parti.
Per me è semplice, se Benetton ha fatto le sue valutazioni che il gioco non vale la candela bene fà a ridurre l'esborso e ritornare in eccellenza.
Certo che la dirigenza dovrebbe almeno giustificare tale scelta dopo le promesse fatte in passato sulla volontà di investire ed essere competitivi.

[zappatalpa]

Io la penso come Joseph: se qualcuno è vittima di una situazione ingiusta ha diritto di protestare, per quanto la forma della protesta possa sembrare inopportuna, per quanto la protesta possa sembrarci eccessiva (ma non sappiamo quanti sono i giorni di ritardo e quante volte questo ritardo si è verificato) e per quanto quella persona possa sembrarci privilegiata (ma i privilegi questo giocatore se li è guadagnati). Non sono d'accordo neppure con l'ipotesi di una multa: sarebbe censura se un club multasse chi protesta pubblicamente perché vittima di un'ingiustizia da parte di quello stesso club

scusa gorgo, però allora il professionismo nel rugby non lo vogliamo... nel calcio sono più avanti in questo. a parti invertite, i tuoi datori di lavoro che pagano in ritardo (magari per motivi di poca liquidità) cosa dovrebbero dare se questi scrivono ai 4 venti? penso che una cosa del genere possa addirittura essere valutato come lesivo all'immagine dell'azienda e percui meritevole di diffida.

[zappatalpa]

Per me è semplice, se Benetton ha fatto le sue valutazioni che il gioco non vale la candela bene fà a ridurre l'esborso e ritornare in eccellenza.

scusa, questa per me è dietrologia da 4 soldi, non c'è un solo dato a sostegno di questa tesi. e sono sicuro che non è così. hanno investito forte quest'anno nel progetto e sono convinto che lo faranno ancora. se si torna in eccellenza è per mera incapacità gestionale e sportiva del personale scelto e non per calcolo.
@garry
non ho capito il tuo messagio. cosa vuol dire che sei per la exit strategy? il livello sotto al pro12 non è la seconda serie economicamente parlando, no, si passa direttamente al campionato amatoriale. la fir con la nazionale e tutti i campionati messi assieme oggi non producono abbastanza fatturato da permettere un eccellenza Pro decente. Di conseguenza anche la mazionale soffrirà e farà ancora meno introiti. Siamo in uma situazione loose-maybe loose but eventually win in future. il ritiro è loose

[Squilibrio]

(partito il messaggio incompleto...)
invece ce n'è bisogno, perché un'eventuale abbandono del rugby da parte di Benetton avrebbe un peso molto superiore a quello di altri sport. Per quello che il rugby rappresenta per Treviso, per come la Famiglia si è sempre "venduta" alla cittadinanza (i benefattori dello sport e della città), per i risultati che ha ottenuto e proprio perché è l'ultimo sport o uno degli ultimi sport che gli è rimasto

Diciamo che meglio, per come la famiglia si è venduta all'opinione pubblica perchè a Treviso la maggioranza ne parlerà certamente bene ma negli ultimi anni sono a migliaia che hanno qualcosa da ridire sulla famofa famiglia di benefattori.....

[Squilibrio]

Ma venditti cosa twitta????

Ma vi rendete conto del livello dei nostri giocatori? Questi non si rendono manco conto in che mondo vivano.
Poi andiamo a far disamine se perdiamo contro tonga, banda di fenomeni

Anche Festuccia mi ha un po' deluso, se fa una cosa del genere uno con i suoi trascorsi in club fra i migliori d'Europa...

Sicuramente i ritardi sono di qualche giorno come accade in quasi tutte le società di rugby in italia (in verità alcuni dicono che anche a Treviso ogni tanto qualche giorno salta e in tanti dicono che escluse le fiamme oro, c' solo una società che paga, poco, sempre senza ritardi, non è nemmeno tra le più quotate), se però uno come Festuccia arriva a mettere un mi piace ad una cosa del genere (venditti lo conosco poco ma ai tempi del gran ne parlavano bene come persona) vuol dire che la situazione è pesante ed evidentemente non sono i pochi giorni di ritardo per gli stipendi, c'è altro e spesso si vede, c'è uno scollamento tra la squadra e staff tecnico con la dirigenza e il gruppo colornese... Gli stessi che erano negli aironi, gli stessi del gran ducato, gli stessi che da anni investono investono, comprano di quà e di la ma non concludono nulla.

[zappatalpa]

...ma negli ultimi anni sono a migliaia che hanno qualcosa da ridire sulla famofa famiglia di benefattori.....

Squilibrio, ti prego un altra volta di non scrivere opinioni spacciandole per notizie che non hanno riscontro con la realtà, e anche se fosse, tu no lo puoi sapere.
se sei d'accordo per evitare questo odioso populismo alla "quarta colonna" si potrebbe fare cosi: si scrivono soltanto opinioni che un giornale (non Libero ) ti pubblicherebbe nella sezione "Letttere"

[Squilibrio]

...ma negli ultimi anni sono a migliaia che hanno qualcosa da ridire sulla famofa famiglia di benefattori.....

Squilibrio, ti prego un altra volta di non scrivere opinioni spacciandole per notizie che non hanno riscontro con la realtà, e anche se fosse, tu no lo puoi sapere.
se sei d'accordo per evitare questo odioso populismo alla "quarta colonna" si potrebbe fare cosi: si scrivono soltanto opinioni che un giornale (non Libero ) ti pubblicherebbe nella sezione "Letttere"

Nessun problema zappa, d'ora in avanti cercherò di evitare di scrivere notizie che a te non possono piacere (a proposito diciamo che tante persone negli ultimi anni hanno qualche valido motivo per avercela con la famiglia, rimanendo nel rugby diciamo che qualcuno che conosco e che non mi sta nemmeno particolarmente simpatico ha qualche valido motivo, riconosciuto anche in tribunale, per avercela con la famiglia e oltre a lui una decina di persone collegate... queste non sono opinioni che pubblicherebbe libero perfino in prima pagina... sono dati di fatto), fino a prova contraria credo che questo non sia il tuo blog ma uno spazio aperto a tutti

[JosephK.]

Ma non c'è alcuna giustificazione: c'è un rapporto di lavoro, un contratto, delle tempistiche, queste si rispettano, punto e stop.
La crisi, i "pochi giorni di ritardo", la "situazione del rugby" sono le solite giustificazioni che, stranamente, diamo al "peccatore" e non alla vittima. Che potrà pure essere scarsa, avere un contratto esagerato, "non impegnarsi", ma tutto questo nulla c'entra con il fatto che deve ricevere quanto pattuito. C'è anche un modo per inserire nei contratti premi di redditività o di risultato, se si vuole basare ampia parte della retribuzione su quello lo si faccia, ma, ripeto, questo nulla centro con il non avere il dovuto nei tempi stabiliti.

Potrei essere anche d'accordo sul fatto che non si devono "pubblicizzare" in questo modo i problemi, ma, sempre per esperienza, la via "sindacal-legale, l'avvocato, il tribunale" oltre a comportare anni di attese, sono tutte strade che molto spesso si risolvono in grandissime bolle di sapone. Arrivi anche a pignorare e ti ritrovi un blocco di carta Pigna da portare a casa, il debitore fallisce e può riaprire con estrema facilità o passare ragione sociale ai figli o usare mille modi "legali" per trasformare il "non pagare" i collaboratori o i fornitori in un "normale" modo per tagliare i costi.

Quindi spesso per il creditore il rendere pubblico un dato di fatto è l'unico metodo anche per avvisare il resto del mondo che potrebbe avere interesse a saperlo (per dire, se ci sono ritardi di stipendi per il personale se fossi un fornitore mi piacerebbe averne contezza per regolarmi e non pigliarlo in quel posto ancora di più e almeno essere io a scegliere di correre il rischio di continuare a lavorare con cattivi pagatori) di una situazione in atto e per "smuovere" qualcosa almeno dal punto di vista mediatico-della reputazione.

Comunque almeno non facciamo il terribile gioco di invertire soggetto e predicato, di far passare chi subisce un torto per quello che ha torto, o anche solo di criticare una cosa per la "brutta" forma (il tweet) e non la sostanza.