forum.rugby.it

Garryowen ha scritto:

Sergio Martin ha scritto:

jpr williams ha scritto: Ho fatto qualche ricerchina sul nostro ex collega (oggi su internet con un pò di pazienza si trova tutto di tutti...) perchè ero incuriosito...

Poi mi spieghi come si fa da un nick a risalire alla persona, eh...

Anche se a me era riuscito con uno che non immaginereste mai: Laporte (veramente), e per la verità è stata anche l'unica volta che ho provato.
Laporte per una serie di coincidenze e di indizi, so chi è, ma non lo rivelerei nemmeno sotto tortura. Per me la privacy è sacra.

Nemmeno io violo la privacy: non vi ho detto né nomi, né luoghi, né professioni, né ho mostrato foto; ho solo alluso genericamente all'età.

Sergio Martin ha scritto: La faccenda si fa vieppiu’ interessante... Ma a me chi me l’ha fatto’ fa’ de prende giurisprudenza. Psicologgia dovevo prende...

Abbiamo la stessa laurea, ma nel mio lavoro la psicologia si usa ogni minuto...

JosephK. ha scritto:In generale la sensazione un po' frustrante è però che qualsiasi cosa si faccia o non si faccia ci siano dei delusi e che non si possa immaginare nemmeno la reazione a cose che per qualcuno potrebbero essere assolutamente normali se non doverose e per altri dannose o addirittura peggio...

Parole sante, ahimè!

Oh, avete voluto la bicicletta?
Dai và, potrebbe andare peggio...

giuseppone64 ha scritto:

Sergio Martin ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:io penso che il bar se ne vinciamo due su tre diventa impraticabile dalla gente di passaggio, ce toccherà firmà lautografi( rigorosamente tutto attaccato).

È certo, tutto attaccato perché so’ tanti. Se era uno era l’autografo, staccato. Come “l’aradio“ (uno) e “laradi” (tanti aradi)... È regolare.

si, però come forma di cortesia bisogna spiegare la grammatica romana a chi abita fuori dal raccordo anulare...

...ma noi capiamo lo stesso, credo che tutti noi italiani nel nostro profondo semo tutti un po' romani. Lo diceva persino un papa, nato polacco ma diventato romano per osmosi

In questo momento è in atto un golpe capitolino. Truppe di Lancieri di Primavalle a bordo di vespini rosso-bordeaux hanno preso possesso dei server del forum. Alle 14:00 è previsto il primo comunicato, dal titolo: “Maddeche’!”

time vortex ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:

Sergio Martin ha scritto:

giuseppone64 ha scritto:io penso che il bar se ne vinciamo due su tre diventa impraticabile dalla gente di passaggio, ce toccherà firmà lautografi( rigorosamente tutto attaccato).

È certo, tutto attaccato perché so’ tanti. Se era uno era l’autografo, staccato. Come “l’aradio“ (uno) e “laradi” (tanti aradi)... È regolare.

si, però come forma di cortesia bisogna spiegare la grammatica romana a chi abita fuori dal raccordo anulare...

...ma noi capiamo lo stesso, credo che tutti noi italiani nel nostro profondo semo tutti un po' romani. Lo diceva persino un papa, nato polacco ma diventato romano per osmosi

ti voglio bene! in un post insieme Roma ed un Santo; manca solo che mi mandavi un manicaretto dei tuoi, vado ad intuito, e stavo a posto per una settimana...

Mancava il "volemose bbene" pronunciato giustamente con la doppia bbi iniziale.

jpr williams ha scritto:Mancava il "volemose bbene" pronunciato giustamente con la doppia bbi iniziale.

Bbraavo!

Riflettevo sul fatto che volemose bbene potrebbe sembrare un'invocazione stonata in un thread intitolato al combattimento. Questa è la prima cosa che ho pensato. Ma la seconda, che in genere mi viene meglio, mi ha fatto riflettere sul concetto di combattimento nel nostro sport. Chi di noi ha calcato un campo, a qualunque livello, lo sa: a quello dall'altra parte che ti mena e che tu meni, in fondo, gli vuoi bene; e non vedi l'ora di dimostrarglielo finita la partita. Ricordo terzi tempi fantastici con avversari con cui ci si era menati per tutta la partita (anche se, causa ruolo, io ero più spesso nei panni di chi le prendeva...) e proprio il fatto di essersi misurati faccia a faccia mettendo ognuno quel che aveva finiva per affratellare. Ecco, il combattimento per un rugbysta è il modo migliore per fare amicizia. Similmente io trovo amici qui con i quali, magari, mi capita di essere spesso in disaccordo, il che non mi impedisce di stimarli e desiderare di incontrarli.
Faccio un esempio per tutti: jaco.
Jaco ed io non siamo d'accordo quasi mai, eppure è stato uno degli incontri più piacevoli fatti su questo forum. Ogni anno la data della trasferta a San Donà la segno in rosso sul calendario scrivendo semplicemente: jaco!

Io invece avevo e forse in generalo ho proprio un problema col combattere. Inteso combattere fisico con altra persona vis à vis. Placcavo pessimamente non solo perché ero scarso ma, penso, anche per una recondita idea di non far male, diciamo un timore inconscio che è assurdo in questo sport. Forse questo sport mi ha affascinato anche per questo, alla fine mette a nudo tante cose anche di testa.

JosephK. ha scritto:Io invece avevo e forse in generalo ho proprio un problema col combattere. Inteso combattere fisico con altra persona vis à vis. Placcavo pessimamente non solo perché ero scarso ma, penso, anche per una recondita idea di non far male, diciamo un timore inconscio che è assurdo in questo sport. Forse questo sport mi ha affascinato anche per questo, alla fine mette a nudo tante cose anche di testa.

io invece menavo come un fabbro ferraio, poi un treno ha colpito la spalla e fine dei giochi. Direi che il bello e ciò che dobbiamo difendere del nostro amato sport è la lealtà e la correttezza, ognuno con i suoi mezzi e le sue possibilità...

giuseppone64 ha scritto:io invece menavo come un fabbro ferraio, poi un treno ha colpito la spalla e fine dei giochi. Direi che il bello e ciò che dobbiamo difendere del nostro amato sport è la lealtà e la correttezza, ognuno con i suoi mezzi e le sue possibilità...

Ti prego di perdonarmi ancora una volta, ma dico il vero quando affermo che, per esperienza diretta, i timorati di Dio sono normalmente quelli che menano più forte.
Sarà per il concetto di redenzione dai peccati, ma devo ancora capire di chi...

sandrobandito ha scritto:Ti prego di perdonarmi ancora una volta, ma dico il vero quando affermo che, per esperienza diretta, i timorati di Dio sono normalmente quelli che menano più forte.

Nella tua convinzione quanto c'entrano i "vicini di casa" gesuiti?

Io ho frequentato l'Università Cattolica del Sacro Cuore; in squadra avevamo certi che menavano come maledetti...

jpr williams ha scritto:

sandrobandito ha scritto:Ti prego di perdonarmi ancora una volta, ma dico il vero quando affermo che, per esperienza diretta, i timorati di Dio sono normalmente quelli che menano più forte.

Nella tua convinzione quanto c'entrano i "vicini di casa" gesuiti?

Eh...