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qualche considerazione:
-Minto: se non lo spremono troppo questo in un paio di anni diventa un top player a livello europeo
-Bernabò: non mi è mai piaciuto ma devo dire che quest'anno quando è stato chiamato in campo è sempre stato positivo e per uno chi fa tanata panchina non è per niente facile complimenti
-nell'occasione della meta della vittoria Pratichetti (quello buono ) ha fatto un movimento per entrare oltre la linea "molto educato" che tra i trequarti italiani si vede raramente. E' un giocatore che ha dei numeri speriamo riesca ad esprimere il suo potenziale
-non è una novità ma la squadra ha dimostrato grande cuore anche se non bisogna dimenticare che il primo tempo è stato pieno di tante sbavature

Vittoria del tv...semplice :un arbitraggio normale, forse qua lche "permessivita' " di troppo ai gallesi in maul, invece non tolerate al tv.. Ma rispetto ad altre partite.. Un sogno... E' la piu' bella dimostrazioe che con arbitkraggi equilibrati ( non dico a favore italiano..) ci sarebbero piu' vittorie italiane.. Guarda caso un arbitro inglese.. Non il solito scozzese o irlandese..le zebre contro gli irlandesi, venerdi sera, hano perso per una VERGOGNOSA DCISIONE ARBITRALE CON meta tecnica concessa senza alcun senso.. Basta con la mafia celtica..!!!!!! Le squadre italiane meritano assolutamente di stare in celtic, anzi, chi ne deve uscire e' magari, le squadre scozzesi, che non riescono mai a garantire una copertura televisiva ai loro incontri. Selo facesse l ' italia.. Chissa' cosa si direbbe...

Le squadre scozzesi hanno sempre fatto la loro figura in campionato e anche in coppa, stiamo parlando di sport e allora se non riprendono le partite mi interessa fino a un certo punto

mariemonti ha scritto:Le squadre scozzesi hanno sempre fatto la loro figura in campionato e anche in coppa, stiamo parlando di sport e allora se non riprendono le partite mi interessa fino a un certo punto

La frase importante e' "se lo facesse l'italia, chissa' cosa si direbbe.."" .nel senso che agli scozzesi e' permesso di fare ( o non fare) cose che all'italia non sono tollerate....che poi gli scozzesi siano in celtic, assolutamente giusto.. Ma altrettanto giusto che ci siano ( e rimangano..) le squadre italiane

Nel sito dell'ERC andate nella pagina della partita e guardate le statistiche. Mi piacerebbe vedere come erano queste stesse statistiche alla fine del primo tempo.

Comunque al termine della partita, per come era cominciata, i dati sono sorprendenti: il Benetton ha concesso solo una punizione in più rispetto ai gallesi, ha perso 3 touche esattamente come i gallesi, e, cosa sorprendente, ha perso solo una mischia su propria introduzione contro le due perse dagli avversari. Nelle ruck i gallesi sono andati meglio, però tutte le altre statistiche parlano di equilibrio o di un leggero predominio del Treviso.
Per me alla fine del primo tempo ci saranno state delle statistiche disastrose...

Oggi Minto ha fatto una gran partita, non c'è che dire, ma vete notato una cosa?

A guardarlo in faccia (labbra carnose, occhi quasi a mandorla) non sembra affatto un giovanotto veneto, magari più un tongano, sarà per quello che è così forte?

Guardate secondo loro chi ha segnato la meta di Treviso..

http://www.espnscrum.com/heineken-cup-2 ... 75904.html

Foto d'archivio.
C'è uno che si chiama Pratichetti, ha una maglia azzurra e appoggia la palla oltre la linea: va bene, approvato

topotto53 ha scritto:... Le squadre italiane meritano assolutamente di stare in celtic, anzi, chi ne deve uscire e' magari, le squadre scozzesi, che non riescono mai a garantire una copertura televisiva ai loro incontri. Selo facesse l ' italia.. Chissa' cosa si direbbe...

Le squadre scozzesi l'anno scorso sono arrivate in semifinale rispettivamente in HC (Edimburgo) e in Celtic (Glasgow) e quest'anno i Warriors sono pienamente in corsa per ripetersi; risultati alla mano forse forse ci stanno meglio loro che noi...

TommyHowlett ha scritto:

topotto53 ha scritto:... Le squadre italiane meritano assolutamente di stare in celtic, anzi, chi ne deve uscire e' magari, le squadre scozzesi, che non riescono mai a garantire una copertura televisiva ai loro incontri. Selo facesse l ' italia.. Chissa' cosa si direbbe...

Le squadre scozzesi l'anno scorso sono arrivate in semifinale rispettivamente in HC (Edimburgo) e in Celtic (Glasgow) e quest'anno i Warriors sono pienamente in corsa per ripetersi; risultati alla mano forse forse ci stanno meglio loro che noi...

Ho appena risposto sopra. non mi ripeto.
Ripeto invece che, con arbitro equilibrato ( inglese) TV ( e secondo me anche zebre..) vincono, magari sputando sangue, ma vincono..

Ma secondo me non è tutto oro quello che luccica.
Treviso aveva 13 nazionali su 15 dal primo minuto ed ha sofferto (anche se sarebbe più corretto dire subito) per 65 minuti gli Ospreys che schieravano anche seconde scelte per un match che non valeva niente.

erin ha scritto:Ma secondo me non è tutto oro quello che luccica.
Treviso aveva 13 nazionali su 15 dal primo minuto ed ha sofferto (anche se sarebbe più corretto dire subito) per 65 minuti gli Ospreys che schieravano anche seconde scelte per un match che non valeva niente.

ah, ecco, mi mancava....

Dralbert ha scritto:incredibile...tolosa e leinster non vanno neanche ai quarti,me l'avessero detto a inizio anno non ci avrei mai creduto...a questo punto clermont la vedo come la candidata al titolo piu seria

Lo Stade Toulousain, a differenza di Leinster non meritava per niente l'eliminazione! La partita contro i Tigers è emblematica: dominata tutta la gara, pur con un campo innevato che non si addiceva ad una squadra tecnica com'è il quindici transalpino. Ha fatto anche una meta contro zero ed un'altra poteva ottenerla senza il fallo volontario del n. 10 inglese (che non rammento come si scrive). Peccato davvero, perché con loro l'H.C. perde una delle squadre migliori, a vantaggio (credo) dell'altra coppa, ma soprattutto dispiace per chi crede che a vincere dovrebbe essere chi più merita e non chi "lapalissianamente" fa più punti.
Per quanto riguarda la Benetton, finalmente una vittoria, davvero insperabile a pochi minuti dal termine, che fa ben sperare per il prosieguo in Pro12 e per la nazionale.

Per me ad allenare le zebre può andare anche l’ultimo arrivato di una qualsiasi squadra di serie C visto che l’obiettivo delle zebre, come dichiarato da Gajan, è quello di “far giocare tutti i giocatori a rotazione per aver più giocatori possibili a disposizione della nazionale con minuti nelle gambe”.

Mi chiedo a cosa serva questa impostazione tra l’altro cambiando ruoli continuamente ai giocatori senza nessuna idea di gioco.

Poi scusate si elogiano continuamente i risultati delle zebre e le sconfitte di misura ma chiedo se qualcuno ha dato una veloce lettura alle formazioni messe in campo dagli avversari, siamo sicuri che siano le migliori possibili? I giocatori delle zebre sono solo da elogiare per l’impegno messo in campo ma spesso le azioni d’attacco sono frutto di azioni individuali ed è anche per questo che portano a poco, o si finisce per essere placcati o si perde palla magari perché si fa un passaggio in automatico a nessuno con la palla che esce dal campo.

Anche Treviso fa ruotare la propria rosa ma ha sempre un minimo di organizzazione in campo, cosa che alle Zebre manca, siamo sicuri che Gajan non se ne vada via perché non condivide il progetto tecnico imposto dalla federazione?

Io continuo a pensare che almeno dai setup, le Zebre hanno ottimi rilanci di gioco (fanno parecchi break) e, con una buona frequenza, li eseguono bene (spesso però mancano tanto di visione, specialmente i centri).
Poi si perdono.

Però un'apertura che attacca magari non ti cambia il risultato finale (V o S), ma ti cambia la percezione della partita e cosa ben più importante, fa veramente crescere una squadra sotto aspetti molteplici.

Non credo sia un caso che la crescita delle Zebre sia coincisa con il ritorno in grande forma di Orquera, attualmente giocano benino (essendo oggettivi, chiaro che dal pdv italo-zebriano giocano MOLTO bene), è il divario tecnico con le altre squadre è compensato in gran parte da questo modo di giocare.

Se crescono anche lì (succederà), il divario spesso sarà annullato.

Hanno bisogno di più costanza (intendo all'interno di un match) e, magari, di supportare Orquera, poiché è impossibile oggi avere 1 playmaker in campo.
Ce ne vogliono 2. Che sia 9-10 o 10-12 non cambia, tutto non può gravare sul 10 (o sul 9 nel caso di Treviso con Burton in campo).