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Nounours ha scritto: 16 giu 2021, 18:25

jentu ha scritto: 16 giu 2021, 17:46

Nounours ha scritto: 16 giu 2021, 16:22 È la stessa espiegazione per i test match femminili tra la Spagna e la Scozia ogni anno prima del 6N: hanno lo stesso sponsor, Iberdrola.

Se la FIR vuole cominciare a prendere decisioni business-driven vi vedo giocando a Tbilisi per fare piacere a Macron...

Grazie per aver chiarito come ci vedono in Spagna

Non è come ci vedono in Spagna, ma come vedo io.

L'Italia è il secondo Tier 1 con meno budget (solamente sopra l'Argentina, con un modelo piu low cost e la sua insolarità e particolarità). Non credo que sia una mala idea cercare di contentare i sponsor e meno si allo stesso tempo questo serve a incrementare la morale, vincere, aumentare ranking... Tutte le nazionali con contratti federali hanno cercato a aumentare il numero di test match fuora finestra, giocando negli Stati Uniti, il Giappone, a Hong Kong... Chissà vostro mercato è un altro e è una buona idea sfruttare (€€€) la morbosità di questi test match contro Tier 2 invece di vederli come una sfida a vita o morte.

Ho pochissimi dubbi sul fatto che la Russia vi pagherebbe un secchio di rubli per giocare a Mosca, per esempio.

Ma infatti se Mosca investe perché non li? Sarebbe il ritorno della partita di San Benedetto del Tronto.

Ilgorgo ha scritto: 16 giu 2021, 15:40 Forse sono brontolone ma Innocenti continua a non convincermi, a sembrarmi più fumo che arrosto.
Ditemi se questo comunicato citato da SilverShadow non sa di vuoto. Tante frasi, milleduecento parole in grassetto per dire cosa? Che la finale sarà in campo neutro. Decisione che d'altra parte, come già detto da SS, suscita perplessità. Ho la forte sensazione che se le ultime finali fossero state in campo neutro la FIR avrebbe deciso di giocare d'ora in poi la finale sul campo della migliore finalista, tanto per far vedere che cambiava qualcosa...
"Crescita sinergica", "il sistema rugby", "la struttura FIR sempre più a disposizione del Top10", "vetrina per i giocatori", "sfida da non perdere", "tutti sugli spalti o davanti alla tv"... Mi sembrano frasi vuote da comunicato aziendale, condite con l'immancabile dichiarazione virgolettata del presidente alla fine. Forse erano così anche i comunicati di Gavazzi, ma il fatto che Innocenti si sia presentato come il nuovo che avrebbe spazzato via il vecchio lascia in comunicati pomposi come questo un sapore di inconsistente e di rimasticatura

Se dovessi scommettere qualcosa... punterei come sede della finale Verona..... sarà comunque accessibile per distanza ad ogni possibile finalista, sarà considerato neutro e... servirà a sdebitarsi.. Ma forse sono io che penso male....

Consulente Atto 2 ha scritto: 15 giu 2021, 12:20 l’Accademia di Remedello chiuderà i battenti,
Spero non ci si penta della decisione...
Sbagliero', ma i club a formare un giocatore internazionale fanno una fatica tremenda (vedi piu' sotto).

Se ho capito bene sarà sostituita da due accademie presso il club quindi penso che sia positivo, l'unica cosa non ricorso se gli atleti giocheranno un campionato come fa adesso Remedello o torneranno il fine settimana nel club di origine

speartakle ha scritto: 16 giu 2021, 8:41 La cosa che fa più ridere del discorso dei CDFP chiusi a favore delle accademie private alla Verona, è che tipo a Verona accolgono i ragazzi dal primo anno di u16 un anno prima dei CDFP. Eppure me lo ricordo Innocenti usare la clava della distanza e giovane età dei ragazzi nei CDFP....

Chiedo a voi che avete giocato, ma hanno senso queste accademie? Mi spiego a Verona ci vanno pagando atleti promettenti spesso chiamati dalla società uniti ad altri che hanno proprio pochissime speranzedi giocare anche ad un livello medio basso. In questo modo mettendo insieme ogni settimana atleti con capacità diverse secondo voi chi avrà margini di miglioramento maggiori? Chi punta all'alto livello (brutta parola soprattutto a 14 anni ma è per rendere l'idea di quello a cui puntano tante famiglie) ma parte da un baglio tecnico limitato credo potrà migliorare ma chi ha buone capacità non rischia di essere frenato nella crescita?

Boh, io continuo a preferire le accademie federali

jentu ha scritto: 16 giu 2021, 19:13

Nounours ha scritto: 16 giu 2021, 18:25

jentu ha scritto: 16 giu 2021, 17:46

Nounours ha scritto: 16 giu 2021, 16:22 È la stessa espiegazione per i test match femminili tra la Spagna e la Scozia ogni anno prima del 6N: hanno lo stesso sponsor, Iberdrola.

Se la FIR vuole cominciare a prendere decisioni business-driven vi vedo giocando a Tbilisi per fare piacere a Macron...

Grazie per aver chiarito come ci vedono in Spagna

Non è come ci vedono in Spagna, ma come vedo io.

L'Italia è il secondo Tier 1 con meno budget (solamente sopra l'Argentina, con un modelo piu low cost e la sua insolarità e particolarità). Non credo que sia una mala idea cercare di contentare i sponsor e meno si allo stesso tempo questo serve a incrementare la morale, vincere, aumentare ranking... Tutte le nazionali con contratti federali hanno cercato a aumentare il numero di test match fuora finestra, giocando negli Stati Uniti, il Giappone, a Hong Kong... Chissà vostro mercato è un altro e è una buona idea sfruttare (€€€) la morbosità di questi test match contro Tier 2 invece di vederli come una sfida a vita o morte.

Ho pochissimi dubbi sul fatto che la Russia vi pagherebbe un secchio di rubli per giocare a Mosca, per esempio.

Ma infatti se Mosca investe perché non li? Sarebbe il ritorno della partita di San Benedetto del Tronto.

Non sono chi per dire perché. Qui c'è un sponsor che entrambe federazioni possono soddisfare.

Esseapostrofo1 ha scritto: 16 giu 2021, 19:33 Se dovessi scommettere qualcosa... punterei come sede della finale Verona..... sarà comunque accessibile per distanza ad ogni possibile finalista, sarà considerato neutro e... servirà a sdebitarsi.. Ma forse sono io che penso male....

Lo stadio del Verona è veramente piccolo, non so perché con tutti i soldi che hanno speso non l'hanno fatto più grande o almeno lasciato lo spazio per un'altra tribuna (dall'altra parte c'è la ferrovia...). In più c'era anche il problema non da poco dell'impianto di illuminazione.

A giudicare dai dati riportati da wikipedia (sia sempre lode a wikipedia e a chi si spende per tenere aggiornate anche le pagine più oscure) la decisione di disputare la finale in campo neutro non è fuori luogo come pensavo. Si è giocata la finale in campo neutro fino al 2010 e i dati degli spettatori (ho controllato solo gli anni 2006-10) non mostrano un calo rispetto alle successive finali in campo non-neutro; anzi, le due finali di Monza registrarono addirittura 12mila spettatori, quasi il doppio rispetto alle finali a Rovigo (6500).

https://it.wikipedia.org/wiki/Campionat ... o_maschile

Potrebbe avere un senso al limite se quel giorno/weekend ci infili 2-3 finali come già si fa da altre parti. Così con un biglietto si gustano 3 partite, invogliando magari il pubblico a godersi anche musei/attrazioni del luogo creando collaborazioni con comune e proloco.

Troppo semplice... meglio il grassetto.

Nuova intervista ad Innocenti sulla Gazzetta di oggi.
Conferma dello spostamento già da questa estate dell’Accademia Francescato a Parma (preludio -immagino- della creazione di un’accademia anche a Treviso). Vuole che i ragazzi si allenino con la franchigia, e per me non ha tutti i torti.
Spero che prima di questo annuncio abbiano già trovato le soluzioni per l’alloggio. Non facile

Io a Parma ho fatto il dottorato, qualche problema di alloggio l'ho avuto.
Tuttavia anche trovare accordi con l'università non dovrebbe essere impossibile. I ragazzi hanno quell'età

Squilibrio ha scritto: 16 giu 2021, 19:43

speartakle ha scritto: 16 giu 2021, 8:41 La cosa che fa più ridere del discorso dei CDFP chiusi a favore delle accademie private alla Verona, è che tipo a Verona accolgono i ragazzi dal primo anno di u16 un anno prima dei CDFP. Eppure me lo ricordo Innocenti usare la clava della distanza e giovane età dei ragazzi nei CDFP....

Chiedo a voi che avete giocato, ma hanno senso queste accademie? Mi spiego a Verona ci vanno pagando atleti promettenti spesso chiamati dalla società uniti ad altri che hanno proprio pochissime speranzedi giocare anche ad un livello medio basso. In questo modo mettendo insieme ogni settimana atleti con capacità diverse secondo voi chi avrà margini di miglioramento maggiori? Chi punta all'alto livello (brutta parola soprattutto a 14 anni ma è per rendere l'idea di quello a cui puntano tante famiglie) ma parte da un baglio tecnico limitato credo potrà migliorare ma chi ha buone capacità non rischia di essere frenato nella crescita?

Boh, io continuo a preferire le accademie federali

la prima cosa che serve per migliorare è la voglia di farlo, quindi anche se c'è gente che non è da accademia ma ha voglia di farlo il fatto di potersi allenare con uno staff decente e con a disposizione tutto quello che serve (preparatore, pesistica, alimentazione, tecnici specialistici ecc) porta i ragazzi a migliorarsi.
Certo più il talento è concentrato e più è alta la competizione anche in allenamento e quindi dovrebbero esserci maggiori miglioramenti.
Le accademia federali in questo sono quasi certamente meglio, però poi dipende sempre da come sono gestite (e vale anche per quelle private).

A me il principio che uno debba pagare profumatamente per avere una preparazione non è che piaccia molto. L'unica cosa positiva possibile è che forse non si è considerati come un numero (come spesso accade nei grossi club) ma ad ogni atleta in teoria è data importanza a prescindere da quello che può dare alla squadra, cosa per nulla scontata.

Come ho scritto in passato perchè funzioni questa nuova strada è che la federazione si faccia da organo di controllo e revisione delle prestazioni che queste Accademie forniranno. Altrimenti sarà un grande caos dove vince il blasone e chi sembra più ammanicato con i selezionatori di turno.

Riprese video a tutti gli allenamenti e controlli a sorpresa.
Verifica periodica dei risultati, in termini di test fisici e partite

Garry ha scritto: 17 giu 2021, 11:34 Riprese video a tutti gli allenamenti e controlli a sorpresa.
Verifica periodica dei risultati, in termini di test fisici e partite

vabbè non da Stasi, basterebbe definire le caratteristiche minime di staff e strutture, le metodologie di allenamento (tutta la programmazione ecc), test fisici condivisi, report periodici e si una quantità minima di allenamenti fatti assieme ai tecnici federali o a tecnici accreditati magari dall'estero, stage di formazione.
butto due cose a caso ma immagino che in altri paesi esistano già cose simili.
Certo, si presuppone che la federazione abbia a disposizione abbastanza tecnici prearati per fare questo tipo di supervisione.

speartakle ha scritto: 17 giu 2021, 12:09

Garry ha scritto: 17 giu 2021, 11:34 Riprese video a tutti gli allenamenti e controlli a sorpresa.
Verifica periodica dei risultati, in termini di test fisici e partite

vabbè non da Stasi, basterebbe definire le caratteristiche minime di staff e strutture, le metodologie di allenamento (tutta la programmazione ecc), test fisici condivisi, report periodici e si una quantità minima di allenamenti fatti assieme ai tecnici federali o a tecnici accreditati magari dall'estero, stage di formazione.
butto due cose a caso ma immagino che in altri paesi esistano già cose simili.
Certo, si presuppone che la federazione abbia a disposizione abbastanza tecnici prearati per fare questo tipo di supervisione.

Non è da Stasi. Quando furono varate le cosiddette "Accademie di club", i club riprendevano a video gli allenamenti.

Garry ha scritto: 17 giu 2021, 12:16

speartakle ha scritto: 17 giu 2021, 12:09

Garry ha scritto: 17 giu 2021, 11:34 Riprese video a tutti gli allenamenti e controlli a sorpresa.
Verifica periodica dei risultati, in termini di test fisici e partite

vabbè non da Stasi, basterebbe definire le caratteristiche minime di staff e strutture, le metodologie di allenamento (tutta la programmazione ecc), test fisici condivisi, report periodici e si una quantità minima di allenamenti fatti assieme ai tecnici federali o a tecnici accreditati magari dall'estero, stage di formazione.
butto due cose a caso ma immagino che in altri paesi esistano già cose simili.
Certo, si presuppone che la federazione abbia a disposizione abbastanza tecnici prearati per fare questo tipo di supervisione.

Non è da Stasi. Quando furono varate le cosiddette "Accademie di club", i club riprendevano a video gli allenamenti.

ma forse non ho capito io, credo che gli allenamenti ripresi non siano per controllo esterno, ma sono un metodo di lavoro interno per capire dove andare ad agire per migliorare l'allenamento, se ci sono correzioni da fare ai giocatori ecc. Uno strumento di lavoro non di controllo tipo videosorveglianza. Poi per carità puoi usarlo anche per quello...