Heineken Cup 2011 - 2012

6 Nazioni, Top14, Aviva Premiership, Celtic League, Federazioni Straniere , Coppe e tutto quello che succede in Europa

Moderatore: Emy77

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orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da orme53 »

manuel04 ha scritto: Aironi, siamo sull'orlo dell'estinzione?Ottantadue a zero. Anzi zero a ottantadue, è sportivamente parlando, una catastrofe senza precedenti, una batosta umiliante.



Perché si tratta di una batosta subita da una squadra di professionisti, una delle due franchigie create ad hoc dalla federazione italiana per dare una base più solida alla Nazionale. Una delle due realtà in nome delle quali è stato decapitato il campionato di Eccellenza. E pertanto c’è anche il dovere di rispondere a quella parte di movimento che ha fatto dei sacrifici e si aspetta, dunque, qualche ritorno, in termini di risultati, di visibilità. Ma se questo è il materiale che il rugby italiano mette a disposizione di Jacques Brunel, giusto alla vigilia del nuovo Sei Nazioni, l’allenatore azzurro deve raccomandarsi l’anima a Dio. Quello subito dagli Aironi contro il Clermont è il peggior passivo subito quest’anno da una formazione in Heineken Cup. È la sconfitta più pesante della storia patita da un’italiana in casa, da quando esiste il torneo europeo (nella foto di Roberto Bregani, un'incursione dell'ex All Black Sivivatu, autore di tre mete come l'ala Malzieu). Vuol dire che due anni di lavoro non hanno trasformato gli Aironi in un progetto credibile, anzi hanno riproposto, amplificandoli, tutti i vecchi vizi del nostro rugby di club.

I possibili punti di discussione non sono molti: o i giocatori della franchigia padana non credono al progetto e non intendono battersi per la maglia che indossano, ritenendo giusto preservarsi per altre più lucrose occasioni, e allora meriterebbero tutti, senza eccezioni, di essere esclusi dalla Nazionale, oppure non sono all’altezza, e in questo caso la soluzione non può che essere la medesima; nessuno di loro può pensare di vestire la maglia azzurra. O ancora: l’ambiente degli Aironi è tale, sotto il profilo organizzativo e tecnico, che i giocatori reclutati per costituire, insieme a quelli del Treviso, l’ossatura della Nazionale, sono ridotti a far la figura dei bidoni. La Federazione, che paga il 60% degli stipendi di questi giocatori e dello staff tecnico, deve analizzare immediatamente la situazione e prendere provvedimenti credibili, in una, un’altra, o un’altra direzione ancora. Tergiversare ulteriormente sarebbe aggiungere danno al danno. Con questi risultati anche il trasferimento delle partite interne degli Aironi da Viadana a Monza si è rivelato un boomerang: 5.000 spettatori per vedere la squadra di casa sommersa sotto 12 mete fanno pensare che sarebbe stato meglio giocare nel giardino di casa, lontano da sguardi indiscreti. Altro che cercare i grandi palcoscenici!

Agli 82 mila spettatori che durante la vacanze di Natale hanno affollato Twickenham (record per una partita di club) noi rispondiamo con lo 0-82 di Aironi-Clermont!! Treviso in questi due anni ha costruito un impianto di squadra credibile, anche se la qualificazione per i quarti di finale di Heineken Cup resta una chimera e la partita di Swansea ha ridimensionato le ambizioni dei veneti. Ma gli Aironi non sono più Viadana e non hanno… imparato a volare. Lì occorre lavorare dalla fondamenta, pertanto.

A Brunel lanciamo un modesto suggerimento: faccia per il suo esordio quello che Gatland fece quattro anni fa col Galles, affidandosi per tredici quindicesimi agli Ospreys. Contro Francia e Inghilterra metta in campo il Treviso, la cui struttura è solida e rodata, e non ha bisogno dei mezzucci che pare porteranno alla squalifica del coach Smith (punizione per aver schierato due stranieri all’apertura e nel ruolo di estremo, Williams con la maglia di ala, però…), e a questo gruppo collaudato aggiunga quei tre/quattro giocatori (Parisse e Castrogiovanni, per fare i primi nomi che vengono in mente) in grado di apportare un vero valore aggiunto alla Nazionale e fare la differenza. E cominci e costruire da lì, il resto verrà col tempo, forse. A mali estremi, estremi rimedi. In attesa che gli Aironi diventino una squadra.

Da rugby 1823....per il fantasmino orme 53
Cerca di spiegarti. Hai postato questo articolo perchè concordi con ciò che ho scritto, perchè non lo condividi o perchè mi ritieni l'autore dei due scritti? (visto che mi dai del fantasmino)
pierrebi
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da pierrebi »

RIBADISCO: Mi sembra che gli Scarlets "derivinino" dal Llanelli RFC che in passato avevano battuto gli All Blacks :)
Non mi sembra che Treviso abbia nel suo palmares vittorie del genere!
manuel04 ha scritto: Ma almeno Treviso disputa una competizione,seppur con prove alterne dovute ad un logorio possibile, con risultati perlomeno onorevoli...Non è vero che perdere 90 a 0 o 90 a 45 è la stessa cosa....questa è proprio patetica come considerazione....
Dubito che anche vincendo Treviso guadagnerebbe più di un trafiletto sulle pagine sportive di Corriere della Sera o Repubblica ... perdendo, indipendentemente dal risultato, è la stessa cosa! Diciamolo chiaramente Treviso per l'Italia ha fatto tanto ma nel resto d'Europa e del Mondo, a parte qualche convocazione nei Barbarians quando contava qualcosa davvero ha fatto ben poco, non stiamo parlando di Llanelli che sfidava ogni anno una nazionale del Sud ed ha vinto anche contro gli AB, stiamo parlando di una squadra forte in Italia, sponsorizzata da un grande imprenditore importnatissimo, che però non ha mai messo così tanti soldini da farne una squadra competitiva a livello europeo, comprando ad esempio tutti gli italiani della nazionale quando erano forti (e veniva presi all'estero) e non adesso che tornano in Italia per andare dagli Aironi!

L'idea che un campionato di base, senza il pro12 sarebbe meglio è assurda ... possibile che gallesi ed irlandesi non capiscano nulla di Rugby? Il pro12 è una opportunità, solo che bisogna investire anche sui dirigenti e non solo sui giocatori. Le squadre Gallesi e scozzesi, quelle irlandesi mi sembra di meno, giocano il super 12 in stadi grandi e mezzi vuoti ... i celtici hanno una squadra che conta e le altr che stanno a media classifica, noi ne abbiamo una da mezzaa classifica (ma riesce a perdere con gli Aironi!) ed un'altra che è come se non esistesse ... a mio modesto parere, nonostante tutto, le federazioni contano molto di più nella gestione delle franchigie Celtiche di quanto faccia la FIR ...
nino22
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da nino22 »

Dralbert ha scritto:
nino22 ha scritto:Tanto per tornare in tema, si profilano quarti interessantissimi, qui ci stanno certi squadroni ..........
Ps: dopo aver visto Glasgow - Leinster fossi scozzese pretenderei Weir al 10 ...
io continuo a vedere clermont e leinster sopra tutte...toulouse molto incostante quest'anno, è capace di disintegrarti e la partita dopo perdere in casa contro gli harlequins (e quest'anno in casa han fatto sempre malino,vittoria di misura su meta sospetta contro gloucester,ieri bonus arrivato contro connacht ad una decina di minuti dalla fine), le due da me citate secondo me sono sopra tutte (clermont poi ha una profondità spaventosa,ieri a portare per ogni partita 17/18 giocatori di livello mondiale)
Se guardiamo il torneo nel complesso, includendo anche Pro12 sicuro ... ieri però hanno sofferto non poco contro Glasgow che sta facendo un ottima stagione ...
Fondamentale sarà come arriveranno gli uomini chiave ad aprile con il 6 Nazioni alle spalle ...
Cmq ci son squadroni ai quarti ... far previsioni è dura ed in 80 min può capitare di tutto ...
gingi
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da gingi »

L'ho già postato nel topic Challenge, ma mi pare giusto riproporlo anche qui:

Che tristezza!!! Posso essere perentorio per una volta?
Franchigie ora e senza discussioni. 1Piemonte-Lombardia-Liguria 2Veneto 3Toscana Emilia Sardegna 4Lazio Abruzzi Marche Umbria 5 Sud Italia.
Le 2 più forti in Celtic ed Heineken, le altre in Challenge. E ripristino campionato italiano. Imprenditori egoisti ed individualisti investano nel calcio.
orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da orme53 »

manuel04 ha scritto:
Ma almeno Treviso disputa una competizione,seppur con prove alterne dovute ad un logorio possibile, con risultati perlomeno onorevoli...Non è vero che perdere 90 a 0 o 90 a 45 è la stessa cosa....questa è proprio patetica come considerazione....Vero che piazze come Milano e Roma avrebbero dovuto essere coinvolte ....ma evidentemente in FIR non hanno ...peso politico. Treviso non potevano ignorarla come una delle massime espressioni del nostro rugby e Aironi ....ha qualche santo in ...Fir ...ma come risultati non la salva nemmeno il Diavolo...82 a 0 probabilmente non li prendeva neanche una squadra di B di livello-promozione.... :roll:[/quote]La Benetton dell'andata contro gli Aironi probabilmente sì.Tanto per tenere il movimento tutto con i piedi per terra. Perchè se vogliamo proprio essere precisini,... La squadra che vogliamo consigliare a Brunel da mettere in blocco nel 6 Nazioni non deve prenderle da chi ne prende 82 a 0 dai prossimi avversari all'esordio del 6 N. Perchè ho il forte sospetto che la vicenda di sabato sia solo l'aperitivo di ciò che ci aspetta allo stade de France. E conoscendo i francesi e il modo di preparare la rivincita per una sconfitta che gli brucia terribilmente nel nostro sport non si prospettano inizi di febbraio allegri.
orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da orme53 »

orme53 ha scritto:
manuel04 ha scritto:
Ma almeno Treviso disputa una competizione,seppur con prove alterne dovute ad un logorio possibile, con risultati perlomeno onorevoli...Non è vero che perdere 90 a 0 o 90 a 45 è la stessa cosa....questa è proprio patetica come considerazione....Vero che piazze come Milano e Roma avrebbero dovuto essere coinvolte ....ma evidentemente in FIR non hanno ...peso politico. Treviso non potevano ignorarla come una delle massime espressioni del nostro rugby e Aironi ....ha qualche santo in ...Fir ...ma come risultati non la salva nemmeno il Diavolo...82 a 0 probabilmente non li prendeva neanche una squadra di B di livello-promozione.... :roll:
La Benetton dell'andata contro gli Aironi probabilmente sì.Tanto per tenere il movimento tutto con i piedi per terra. Perchè se vogliamo proprio essere precisini,... La squadra che vogliamo consigliare a Brunel da mettere in blocco nel 6 Nazioni non deve prenderle da chi ne prende 82 a 0 dai prossimi avversari all'esordio del 6 N. Perchè ho il forte sospetto che la vicenda di sabato sia solo l'aperitivo di ciò che ci aspetta allo stade de France. E conoscendo i francesi e il modo di preparare la rivincita per una sconfitta che gli brucia terribilmente nel nostro sport non si prospettano inizi di febbraio allegri.[/quote]Scusate ho fatto casino. Il mio intervento inizia da: La Benetton dell'andata probabilmente sì............
Squilibrio
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da Squilibrio »

orme53 ha scritto:
manuel04 ha scritto:
Ma almeno Treviso disputa una competizione,seppur con prove alterne dovute ad un logorio possibile, con risultati perlomeno onorevoli...Non è vero che perdere 90 a 0 o 90 a 45 è la stessa cosa....questa è proprio patetica come considerazione....Vero che piazze come Milano e Roma avrebbero dovuto essere coinvolte ....ma evidentemente in FIR non hanno ...peso politico. Treviso non potevano ignorarla come una delle massime espressioni del nostro rugby e Aironi ....ha qualche santo in ...Fir ...ma come risultati non la salva nemmeno il Diavolo...82 a 0 probabilmente non li prendeva neanche una squadra di B di livello-promozione.... :roll:
La Benetton dell'andata contro gli Aironi probabilmente sì.Tanto per tenere il movimento tutto con i piedi per terra. Perchè se vogliamo proprio essere precisini,... La squadra che vogliamo consigliare a Brunel da mettere in blocco nel 6 Nazioni non deve prenderle da chi ne prende 82 a 0 dai prossimi avversari all'esordio del 6 N. Perchè ho il forte sospetto che la vicenda di sabato sia solo l'aperitivo di ciò che ci aspetta allo stade de France. E conoscendo i francesi e il modo di preparare la rivincita per una sconfitta che gli brucia terribilmente nel nostro sport non si prospettano inizi di febbraio allegri.[/quote]

Non è una questione di santi in paradiso, è una questione di soldi, aironi e treviso sono le uniche realtà a poter competere economicamente, il resto si è visto che fine hanno fatto le possibili candidate alla celtic ma questa è una storia nota ormai, piuttosto bisogna intervenire con decisione sulle due o tre incompetenze dei volatili senza che subentrino altre incompetenze federali.
pilonegrosso
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da pilonegrosso »

Continuando a formare le squadre in questo modo .... La logica della Benetton può non essere condivisa ma è intelleggibile e con una coerenza evidente. Gli aironi continuano a prendere giocatori discutibili lasciando anche andar via qualche buon giocatore. Francamente non mi sorprendo neanche più... :roll:
pilonegrosso
Dralbert
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da Dralbert »

pilonegrosso ha scritto:Continuando a formare le squadre in questo modo .... La logica della Benetton può non essere condivisa ma è intelleggibile e con una coerenza evidente. Gli aironi continuano a prendere giocatori discutibili lasciando anche andar via qualche buon giocatore. Francamente non mi sorprendo neanche più... :roll:
pilonegrosso
anche questo è un passaggio secondo me fondamentale...gli errori a livello di management...d'accordo su tutti i discorsi fatti sugli italiani e le preoccupazioni dovute al 6N ma questi non sono buoni neanche con gli stranieri...possibile non ci fosse un'apertura meglio di naas olivier? o un giocatore meno inutile di viljoen (l'inutilità ASSOLUTA per quanto fatto vedere finora)? keats era davvero necessario (per non parlare del ritorno di bergamauro argomento già ampiamente dibattuto)? pensavo sinceramente che altri giocatori del calibro di nick williams fosse difficile trovarne ma non mi aspettavo neanche di dover quasi rimpiangere DEMAS :shock:
nico72
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da nico72 »

Dralbert ha scritto:
pilonegrosso ha scritto:Continuando a formare le squadre in questo modo .... La logica della Benetton può non essere condivisa ma è intelleggibile e con una coerenza evidente. Gli aironi continuano a prendere giocatori discutibili lasciando anche andar via qualche buon giocatore. Francamente non mi sorprendo neanche più... :roll:
pilonegrosso
anche questo è un passaggio secondo me fondamentale...gli errori a livello di management...d'accordo su tutti i discorsi fatti sugli italiani e le preoccupazioni dovute al 6N ma questi non sono buoni neanche con gli stranieri...possibile non ci fosse un'apertura meglio di naas olivier? o un giocatore meno inutile di viljoen (l'inutilità ASSOLUTA per quanto fatto vedere finora)? keats era davvero necessario (per non parlare del ritorno di bergamauro argomento già ampiamente dibattuto)? pensavo sinceramente che altri giocatori del calibro di nick williams fosse difficile trovarne ma non mi aspettavo neanche di dover quasi rimpiangere DEMAS :shock:

E' no...Demas no....li no..proprio no...ti prego...!!
Nè Demas, nè larrague ( l'innominabile)....nè altri bidoni....o bidoncini...(bocchino.. ecc ecc...mercie...)...siamo realisti...la presatzione era orribilmente scadente e giustamente si è preso 82 punti.. :shock: ...ma lo sapevamo anche prima che il problema oltre al fatto che ci sono certi giocatori inguardabili ( nazionali e non)...si sabebbe perso e di brutto..almeno io non credevo di far bella figura.
Su nass devo essere sincero, ad inizio stagione ero molto soddisfatto delle sue prestazioni...c'era un buon gioco..poi piano piano è sparito...non sò....però ribadisco che le prime 5/6 partite abbiamo visto tutti un'altra squadra...sempre aironi di nome...ma giocava in un modo diverso..almeno piacevole.
Sono sempre perplesso....per mè è il manico che balla....chi gestisce tutto il movimento sono sempre gli stessi...ma purtroppo alla domanda...ma moretti che ci fa li? :shock:
philips ancora li dopo ste bastonate? :shock: tecnico preso apposta per la difesa..ricordate?
Tutto lo staff riconfermato? :shock:
ma allora va tutto bene....!!! :oops:
è la classica squadra che è fatta e messa li per far piacere a 5/6 persone...il resto fa parte del popolo bue che gli si può proporre di tutto tanto è bue e non capisce la differenza tra un fagiono e una ruota....stanno trattando tutto e tutti alla pisello di pastore tedesco....
faccio senza citare i 5/6 personaggi alla quale sembra aver vinto la coppa del mondo quando si vinse contro TV e Connact.....lampi..saette...erano i primi cenni di risveglio...ma il freddo e nebbioso inverno padano, ha fatto si che riperdessero tutti la retta via intrapresa ..giorni fa.....!!...
Ad un certo punto lo ripeto al peggio non c'è mai fine...!!
supermax
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da supermax »

Tanto per cambiare argomento, ma possibile che la seconda linea degli Ospreys (non ricordo il nome) non sia stato citato per i due fallacci fatti senza palla su Padrò, fra cui il secondo un bel destro mollato in faccia mentre il trevigiano stava a terra?
Dralbert
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da Dralbert »

nico72 ha scritto:E' no...Demas no....li no..proprio no...ti prego...!!
Nè Demas, nè larrague ( l'innominabile)....nè altri bidoni....o bidoncini...(bocchino.. ecc ecc...mercie...)...siamo realisti...la presatzione era orribilmente scadente e giustamente si è preso 82 punti.. :shock: ...ma lo sapevamo anche prima che il problema oltre al fatto che ci sono certi giocatori inguardabili ( nazionali e non)...si sabebbe perso e di brutto..almeno io non credevo di far bella figura.
Su nass devo essere sincero, ad inizio stagione ero molto soddisfatto delle sue prestazioni...c'era un buon gioco..poi piano piano è sparito...non sò....però ribadisco che le prime 5/6 partite abbiamo visto tutti un'altra squadra...sempre aironi di nome...ma giocava in un modo diverso..almeno piacevole.
Sono sempre perplesso....per mè è il manico che balla....chi gestisce tutto il movimento sono sempre gli stessi...ma purtroppo alla domanda...ma moretti che ci fa li? :shock:
philips ancora li dopo ste bastonate? :shock: tecnico preso apposta per la difesa..ricordate?
Tutto lo staff riconfermato? :shock:
ma allora va tutto bene....!!! :oops:
è la classica squadra che è fatta e messa li per far piacere a 5/6 persone...il resto fa parte del popolo bue che gli si può proporre di tutto tanto è bue e non capisce la differenza tra un fagiono e una ruota....stanno trattando tutto e tutti alla pisello di pastore tedesco....
faccio senza citare i 5/6 personaggi alla quale sembra aver vinto la coppa del mondo quando si vinse contro TV e Connact.....lampi..saette...erano i primi cenni di risveglio...ma il freddo e nebbioso inverno padano, ha fatto si che riperdessero tutti la retta via intrapresa ..giorni fa.....!!...
Ad un certo punto lo ripeto al peggio non c'è mai fine...!!
era chiaramente un'esagerazione,figurati se si rimpiange demas,ma serviva ad evidenziare come i giocatori inguardabili dell'anno scorso (larrague l'avevo completamente rimosso) si pensava potessero essere sostituiti con elementi non dico di valore ma almeno migliori...e invece si è quasi riusciti incredibilmente a fare peggio...il discorso sul popolo bue lo condivido in toto...sulla pagina fb degli aironi, a parte le ovvie incazzature,c'è gente che continua a scrivere "siamo sempre con voi" "non eravamo fenomeni dopo connacht e non siamo da buttare adesso" (sulla stupidità di questa frase mi son già espresso prima) e chi addirittura tira fuori che L'ANNO SCORSO si è vinto contro biarritz :rotfl: non mi meraviglia che non ci sia nessun incentivo da parte dei giocatori a tirar fuori le palle...tanto i soldini li prendono lo stesso, in panchina sullo 0-68 mi pare ridevano come se niente fosse, i tifosi continuano ad essere "sempre" con loro...chi gliela fa fare di buttare l'anima in campo per vincere una partita?
manuel04
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da manuel04 »

orme53 ha scritto:
manuel04 ha scritto: Aironi, siamo sull'orlo dell'estinzione?Ottantadue a zero. Anzi zero a ottantadue, è sportivamente parlando, una catastrofe senza precedenti, una batosta umiliante.



Perché si tratta di una batosta subita da una squadra di professionisti, una delle due franchigie create ad hoc dalla federazione italiana per dare una base più solida alla Nazionale. Una delle due realtà in nome delle quali è stato decapitato il campionato di Eccellenza. E pertanto c’è anche il dovere di rispondere a quella parte di movimento che ha fatto dei sacrifici e si aspetta, dunque, qualche ritorno, in termini di risultati, di visibilità. Ma se questo è il materiale che il rugby italiano mette a disposizione di Jacques Brunel, giusto alla vigilia del nuovo Sei Nazioni, l’allenatore azzurro deve raccomandarsi l’anima a Dio. Quello subito dagli Aironi contro il Clermont è il peggior passivo subito quest’anno da una formazione in Heineken Cup. È la sconfitta più pesante della storia patita da un’italiana in casa, da quando esiste il torneo europeo (nella foto di Roberto Bregani, un'incursione dell'ex All Black Sivivatu, autore di tre mete come l'ala Malzieu). Vuol dire che due anni di lavoro non hanno trasformato gli Aironi in un progetto credibile, anzi hanno riproposto, amplificandoli, tutti i vecchi vizi del nostro rugby di club.

I possibili punti di discussione non sono molti: o i giocatori della franchigia padana non credono al progetto e non intendono battersi per la maglia che indossano, ritenendo giusto preservarsi per altre più lucrose occasioni, e allora meriterebbero tutti, senza eccezioni, di essere esclusi dalla Nazionale, oppure non sono all’altezza, e in questo caso la soluzione non può che essere la medesima; nessuno di loro può pensare di vestire la maglia azzurra. O ancora: l’ambiente degli Aironi è tale, sotto il profilo organizzativo e tecnico, che i giocatori reclutati per costituire, insieme a quelli del Treviso, l’ossatura della Nazionale, sono ridotti a far la figura dei bidoni. La Federazione, che paga il 60% degli stipendi di questi giocatori e dello staff tecnico, deve analizzare immediatamente la situazione e prendere provvedimenti credibili, in una, un’altra, o un’altra direzione ancora. Tergiversare ulteriormente sarebbe aggiungere danno al danno. Con questi risultati anche il trasferimento delle partite interne degli Aironi da Viadana a Monza si è rivelato un boomerang: 5.000 spettatori per vedere la squadra di casa sommersa sotto 12 mete fanno pensare che sarebbe stato meglio giocare nel giardino di casa, lontano da sguardi indiscreti. Altro che cercare i grandi palcoscenici!

Agli 82 mila spettatori che durante la vacanze di Natale hanno affollato Twickenham (record per una partita di club) noi rispondiamo con lo 0-82 di Aironi-Clermont!! Treviso in questi due anni ha costruito un impianto di squadra credibile, anche se la qualificazione per i quarti di finale di Heineken Cup resta una chimera e la partita di Swansea ha ridimensionato le ambizioni dei veneti. Ma gli Aironi non sono più Viadana e non hanno… imparato a volare. Lì occorre lavorare dalla fondamenta, pertanto.

A Brunel lanciamo un modesto suggerimento: faccia per il suo esordio quello che Gatland fece quattro anni fa col Galles, affidandosi per tredici quindicesimi agli Ospreys. Contro Francia e Inghilterra metta in campo il Treviso, la cui struttura è solida e rodata, e non ha bisogno dei mezzucci che pare porteranno alla squalifica del coach Smith (punizione per aver schierato due stranieri all’apertura e nel ruolo di estremo, Williams con la maglia di ala, però…), e a questo gruppo collaudato aggiunga quei tre/quattro giocatori (Parisse e Castrogiovanni, per fare i primi nomi che vengono in mente) in grado di apportare un vero valore aggiunto alla Nazionale e fare la differenza. E cominci e costruire da lì, il resto verrà col tempo, forse. A mali estremi, estremi rimedi. In attesa che gli Aironi diventino una squadra.

Da rugby 1823....per il fantasmino orme 53
Cerca di spiegarti. Hai postato questo articolo perchè concordi con ciò che ho scritto, perchè non lo condividi o perchè mi ritieni l'autore dei due scritti? (visto che mi dai del fantasmino)
Strano ....da uno che scrive come il depositario della verità dovrebbe essere chiaro che non condividevo quello che hai scritto...il fantasmino è un eufemismo che ti ricordi che sparare giudizi tipo smanettatori della tastiera ,impiegati e zombie ti fanno cadere molto di stile e di interpretazione : da umano appunto a ...fantasmino....ah ah ah !
manuel04
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Iscritto il: 21 apr 2010, 14:30

Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da manuel04 »

"]
orme53 ha scritto:
manuel04 ha scritto: Aironi, siamo sull'orlo dell'estinzione?Ottantadue a zero. Anzi zero a ottantadue, è sportivamente parlando, una catastrofe senza precedenti, una batosta umiliante.



Perché si tratta di una batosta subita da una squadra di professionisti, una delle due franchigie create ad hoc dalla federazione italiana per dare una base più solida alla Nazionale. Una delle due realtà in nome delle quali è stato decapitato il campionato di Eccellenza. E pertanto c’è anche il dovere di rispondere a quella parte di movimento che ha fatto dei sacrifici e si aspetta, dunque, qualche ritorno, in termini di risultati, di visibilità. Ma se questo è il materiale che il rugby italiano mette a disposizione di Jacques Brunel, giusto alla vigilia del nuovo Sei Nazioni, l’allenatore azzurro deve raccomandarsi l’anima a Dio. Quello subito dagli Aironi contro il Clermont è il peggior passivo subito quest’anno da una formazione in Heineken Cup. È la sconfitta più pesante della storia patita da un’italiana in casa, da quando esiste il torneo europeo (nella foto di Roberto Bregani, un'incursione dell'ex All Black Sivivatu, autore di tre mete come l'ala Malzieu). Vuol dire che due anni di lavoro non hanno trasformato gli Aironi in un progetto credibile, anzi hanno riproposto, amplificandoli, tutti i vecchi vizi del nostro rugby di club.

I possibili punti di discussione non sono molti: o i giocatori della franchigia padana non credono al progetto e non intendono battersi per la maglia che indossano, ritenendo giusto preservarsi per altre più lucrose occasioni, e allora meriterebbero tutti, senza eccezioni, di essere esclusi dalla Nazionale, oppure non sono all’altezza, e in questo caso la soluzione non può che essere la medesima; nessuno di loro può pensare di vestire la maglia azzurra. O ancora: l’ambiente degli Aironi è tale, sotto il profilo organizzativo e tecnico, che i giocatori reclutati per costituire, insieme a quelli del Treviso, l’ossatura della Nazionale, sono ridotti a far la figura dei bidoni. La Federazione, che paga il 60% degli stipendi di questi giocatori e dello staff tecnico, deve analizzare immediatamente la situazione e prendere provvedimenti credibili, in una, un’altra, o un’altra direzione ancora. Tergiversare ulteriormente sarebbe aggiungere danno al danno. Con questi risultati anche il trasferimento delle partite interne degli Aironi da Viadana a Monza si è rivelato un boomerang: 5.000 spettatori per vedere la squadra di casa sommersa sotto 12 mete fanno pensare che sarebbe stato meglio giocare nel giardino di casa, lontano da sguardi indiscreti. Altro che cercare i grandi palcoscenici!

Agli 82 mila spettatori che durante la vacanze di Natale hanno affollato Twickenham (record per una partita di club) noi rispondiamo con lo 0-82 di Aironi-Clermont!! Treviso in questi due anni ha costruito un impianto di squadra credibile, anche se la qualificazione per i quarti di finale di Heineken Cup resta una chimera e la partita di Swansea ha ridimensionato le ambizioni dei veneti. Ma gli Aironi non sono più Viadana e non hanno… imparato a volare. Lì occorre lavorare dalla fondamenta, pertanto.

A Brunel lanciamo un modesto suggerimento: faccia per il suo esordio quello che Gatland fece quattro anni fa col Galles, affidandosi per tredici quindicesimi agli Ospreys. Contro Francia e Inghilterra metta in campo il Treviso, la cui struttura è solida e rodata, e non ha bisogno dei mezzucci che pare porteranno alla squalifica del coach Smith (punizione per aver schierato due stranieri all’apertura e nel ruolo di estremo, Williams con la maglia di ala, però…), e a questo gruppo collaudato aggiunga quei tre/quattro giocatori (Parisse e Castrogiovanni, per fare i primi nomi che vengono in mente) in grado di apportare un vero valore aggiunto alla Nazionale e fare la differenza. E cominci e costruire da lì, il resto verrà col tempo, forse. A mali estremi, estremi rimedi. In attesa che gli Aironi diventino una squadra.

Da rugby 1823....per il fantasmino orme 53
Cerca di spiegarti. Hai postato questo articolo perchè concordi con ciò che ho scritto, perchè non lo condividi o perchè mi ritieni l'autore dei due scritti? (visto che mi dai del fantasmino)
Strano ....da uno che scrive come il depositario della verità dovrebbe essere chiaro che non condividevo quello che hai scritto...il fantasmino è un eufemismo che ti ricordi che sparare giudizi tipo smanettatori della tastiera ,impiegati e zombie ti fanno cadere molto di stile e di interpretazione : da umano appunto a ...fantasmino....ah ah ah ![/quote]
Ah ...dimenticavo ....la Benetton dell'andata contro questo Clermont PROBABILMENTE 40 punti li avrebbe presi ma non 82 e non a zero . La classifica del torneo è chiara anche per gli scores......
orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012

Messaggio da orme53 »

Manuel04, Non pretendo di essere il depositario della verità. La mia è un'opinione come tante altre soggetta ad essere smentita o confermata. Il punto è un'altro.......Vista la tua reazione vuoi vedere che non sarò depositario della verità ma un opinione molto vicina l'ho espressa?
Perchè una cosa è certa quello che ho affermato paragonando le due formazioni non può essere smentito da nessuno perchè non è un'opinione è la realtà.
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