Re: Prossime elezioni Presidenza FIR
Inviato: 17 set 2012, 21:32
Non lo è più da un pezzoPele1970 ha scritto:A quando le dimissitoni di Gavazzi da presidente, padrone di Calvisano ?
Non lo è più da un pezzoPele1970 ha scritto:A quando le dimissitoni di Gavazzi da presidente, padrone di Calvisano ?
Anche Berlusconi non ha più cariche in Mediaset dal '95 , e lo si è visto benissimo in questi anni.Garryowen ha scritto:Non lo è più da un pezzoPele1970 ha scritto:A quando le dimissitoni di Gavazzi da presidente, padrone di Calvisano ?
Il punto non è questo. Il punto è: da che cosa si deve dimettere?GiorgioXT ha scritto:Anche Berlusconi non ha più cariche in Mediaset dal '95 , e lo si è visto benissimo in questi anni.Garryowen ha scritto:
Non lo è più da un pezzo
Il punto è proprio questo invece : abbiamo già visto cosa succede ad alto livello quando gli interessi privati si aggiungono a quelli pubblici, anche se apparentemente cose separate e/o passate ; nel nostro piccolo Gavazzi stesso non ha una storia edificante nello specifico.Garryowen ha scritto: Il punto non è questo. Il punto è: da che cosa si deve dimettere?
che pena ....Pele1970 ha scritto:A quando le dimissitoni di Gavazzi da presidente, padrone di Calvisano ?
Suppongo che questo problema ve lo siate posto anche per una ipotetica vittoria di Zatta, e qual'è stata la soluzione identificata?GiorgioXT ha scritto: Il punto è proprio questo invece : abbiamo già visto cosa succede ad alto livello quando gli interessi privati si aggiungono a quelli pubblici, ....Terremo gli occhi aperti.
Hai anche una data per la profezia da tempo reiterata, no perché prima o poi si crepa tutti e prima o poi, magari dopo 20, 30 anni di impegno in una cosa è pure normale che uno si stufi...Laporte ha scritto:testariccia fa l'offeso.... il pretesto per giustificare la chiusura dei rubinetti (già decisa) sta arrivando....
Zatta , a differenza di Gavazzi, non ha avuto mai responsabilità in FIR, ragionando in termini aziendali e considerato lo stato attuale del nostro movimento è più o meno come aver promosso ad amministratore delegato della Parmalat il dirigente che ha condiviso e controfirmato tutte le decisioni di Tanzi visto che "Gavazzi è da 16 anni in consiglio federale sempre con vari e prestigiosi incarichi" (cit.)IlVermicida ha scritto:Suppongo che questo problema ve lo siate posto anche per una ipotetica vittoria di Zatta, e qual'è stata la soluzione identificata?GiorgioXT ha scritto: Il punto è proprio questo invece : abbiamo già visto cosa succede ad alto livello quando gli interessi privati si aggiungono a quelli pubblici, ....Terremo gli occhi aperti.
la chiamerei "la costante di Laporte": dato un forum di argomento rugbistico, permette di scoprire l'intervallo di pagine entro il quale viene postata, in diverse declinazioni, la frase "Benetton lascia il rugby".Laporte ha scritto:testariccia fa l'offeso.... il pretesto per giustificare la chiusura dei rubinetti (già decisa) sta arrivando....
Ho la sensazione che sei parte integrante di questo meccanismo. Ti ho fatto domande chiare e precise sulle Accademie, ma non mi hai risposto. Basta attenersi agli aspetti tecnici per non cadere nel giro di insulti. Però anzichè rispondere a chi fa domande precise mi sembra che anche tu preferisca polemizzare con chi provoca quindi poi è inutile lamentarsi.calep61 ha scritto:Non si percepisce più la voglia di un confronto aperto, magari anche franco, ma pur sempre nei limiti del rispetto reciproco.
Questo topic mi sembra si stia caratterizzando sempre più da una forte intolleranza verso tutto ciò che possa apparire in qualche modo non sufficientemente autoreferenziale rispetto all’essere comunque contro, più che contro temi e programmi, contro l’esito stesso delle recenti consultazioni.
Si avverte il forte bisogno di omogeneità di vedute, una sorta di razzismo delle idee, a difesa incondizionata e anche un po’ irrazionale della parte che non ha trovato il consenso della maggioranza degli elettori, un estremo atto di protezione paternalistica, una sorta di capricciosa resistenza ad oltranza, di tifo partigiano che spinge gli interventi al di la di ogni possibile ragione, rispetto e democratica accettazione degli eventi sociali rappresentati dalle persone che liberamente hanno espresso la loro idea.
Uno sfogatoio dove le represse attese necessitano di essere espresse in tutta la loro rabbia.
Credo sia perfettamente inutile cercare ancora di dialogare in un simile contesto dove non si intravede più la differenza tra lecito ed illecito; se fossi negli amministratori di questo forum valuterei molto attentamente anche l’ipotesi di chiudere ed archiviare il topic che ha perso, oramai, ogni possibilità di svolgere il ruolo sociale di piattaforma virtuale per un libero e costruttivo dibattito.