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unmetrodallametaèmeta ha scritto:

Willimoski ha scritto:

unmetrodallametaèmeta ha scritto:Ritorniamo al topic e ai corteggiamenti.
Chissà se avranno pensato ad una mediana "italiana" al 100% con Mignoni e (soprattutto) Todeschini che languono fra panche e tribune...

Non sono (Più) eleggibili

Era (chiaramente) una provocazione.
Però... magari con il cartellino falso...

In tal caso lazio calcio, potrebbe consigliare allo scopo una preparata agenzia di Buenos Aires......Ma non cercino documenti a Pinerolo...

Cmq siamo tutti daccordo che bisogna trovare in tempi brevi due mediani italiani giovani e pronti a crescere...per questo resto un pò perplesso quando Mallet afferma di voler provare a vincere tutte le partite del 6 Nazioni...Questo 6 Nazioni doveva o dovrebbe essere il 6 Naizioni dei giovani innesti..un 6 Nazioni di crescita.. e quidni qualche rischio bisognerebbe correrlo.
Però...l'Italia del rugby vive un momento delicatissimo..in cui non può permettersi scivoloni onde evitare l'allontanamento dei già pochissimi sponsor..ed un calo enorme della scarsissima visibilità.
In sostanza...con i giovani da far crescere non si fanno punti...e non si beccano soldi preziosi per la crescita del movimento..con una nazionale per gran parte straniera si combattono le partite e cresce la visibilità!
Minkia ke grattacapo!

Ho letto che a Parma (Gran vs Benetton) Andrea Marcato, autore anche di una meta, è stato nominato Man of the Match.
Ultimamente sta giocando stabilmente apertura titolare a Treviso; speriamo che giocando con continuità possa acquisire sicurezza e personalità.
Qualcuno ha visto la partita?

avanzare ha scritto:Cmq siamo tutti daccordo che bisogna trovare in tempi brevi due mediani italiani giovani e pronti a crescere...per questo resto un pò perplesso quando Mallet afferma di voler provare a vincere tutte le partite del 6 Nazioni...Questo 6 Nazioni doveva o dovrebbe essere il 6 Naizioni dei giovani innesti..un 6 Nazioni di crescita.. e quidni qualche rischio bisognerebbe correrlo.
Però...l'Italia del rugby vive un momento delicatissimo..in cui non può permettersi scivoloni onde evitare l'allontanamento dei già pochissimi sponsor..ed un calo enorme della scarsissima visibilità.
In sostanza...con i giovani da far crescere non si fanno punti...e non si beccano soldi preziosi per la crescita del movimento..con una nazionale per gran parte straniera si combattono le partite e cresce la visibilità!
Minkia ke grattacapo!

Ribadisco un concetto, anzi due, già espressi più volte:

1° i giovani li devono crescere i club, non la Nazionale! In nazionale vengono convocati i MIGLIORI giocatori... che abbiano 20 o 35 anni!

2° 6 Nazioni e Mondiale sono le due manifestazioni che portano visibilità e soldi... quindi sono i due Tornei nei quali BISOGNA vincere (o almeno convincere)... Mallett sarebbe folle e idiota a usare il 6 Nazioni come laboratorio... questo lo dovrà fare a giugno e novembre, nei test match, e nei vari raduni... dove proverà giovani emergenti da inserire, poi, nella nazionale maggiore in vista del prossimo 6 Nazioni!

non intendevo certo dire che al 6Nazioni si devono portare 30 under 20!ma di certo..si potrebbe provare a far giocare anche 20 minuti ad un paio di giovani!daltronde il Galles fa questo da sempre!

beh, questo sì... e credo anche che Mallett un paio di giovani li utilizzerà eccome nel 6N... un giusto mix tra esperienza e novità... calcolando che comunque i nostri "esperti" sono tutti ragazzi giovani... non parliamo di giocatori a fine carriera...

avanzare ha scritto:non intendevo certo dire che al 6Nazioni si devono portare 30 under 20!ma di certo..si potrebbe provare a far giocare anche 20 minuti ad un paio di giovani!daltronde il Galles fa questo da sempre!

Il Galles lo fa, certo. Ma i giovani che mette in campo sono atleti che risaltano già dentro le selezioni. E le selezioni gallesi giocano la Magners League, l'Energy Cup, la Heineken e la Challenge (non quest'anno) ai massimi livelli. In più i giovani gallesi, così come quelli inglesi, scozzesi e irlandesi, arrivano in prima squadra direttamente dalle accademie, di stampo ormai quasi-professionistico e iper-collaudate da una secolare esperienza. Mai e poi mai correrebbero il rischio di mandare allo sbaraglio ragazzi senza la giusta attitudine ai ritmi dei match internazionali, sia pure per soli 20 minuti.

ItalianRugbyFriends ha scritto:beh, questo sì... e credo anche che Mallett un paio di giovani li utilizzerà eccome nel 6N... un giusto mix tra esperienza e novità... calcolando che comunque i nostri "esperti" sono tutti ragazzi giovani... non parliamo di giocatori a fine carriera...

Come non quotarti!Ma di che età li vogliamo 'sti giocatori?
Bergamasco Mirko ha 24 anni.
Parisse 23,se non sbaglio.
Pratichetti,Robertson,Zanni,Castro,Vosawai,sono tutti giovani!
I più vecchi sono LoCicero,Nieto,Zaffiri,Griffen.Poi abbiamo le vie di mezzo:Bergamauro,Bortolussi,Pez.Insomma lo sappiamo che la nostra squadra ha un'età media molto giovane!

Avanzare ha scritto
non intendevo certo dire che al 6Nazioni si devono portare 30 under 20!ma di certo..si potrebbe provare a far giocare anche 20 minuti ad un paio di giovani!daltronde il Galles fa questo da sempre


Credo che finora le convocazioni siano comprensibili mentre per il futuro spero si voglia guardare a ragazzi che possono diventare giocatori completi (non con i soliti incompresi a casa propria o con i dilemmi ridicoli tra tecnica e fisico). L'articolo di Volpe su Rugby di novembre mi pare, indipendentemente dai nomi proposti comunque condivisibili, un buon approccio metodologico. Qualcuno lo ha tradotto a Mallett?

pilonegrosso[/code]

Ho scritto qualcosa di sbagliato?

pilonegrosso

secondo me per quanto riguarda la mediana porterà o Marcato o Buso che a mio parere sono gli unici due giovani in quel ruolo che possono essere schierati gia' nel prossimo sei nazioni ... per il mediano di mischia invece penso a Picone , Travagli oppure Bortolussi Steven...

Non ho mai visto Buso giocare, mentre Marcato sembra senza personalità, e per un'apertura...!! Ho letto di recente che tutti i tecnici che hanno allenato Bocchino, della Capitolina, dicono un gran bene; ma come mai Mascioletti non lo fa giocare, almeno qualche volta?? E' innegabile che l'ondata di stranieri, soprattutto in certi ruoli, è la vera malattia del rugby italiano!! Ha ragione Mallet, anche nei club dovrebbero giocare solamente se sono molto più forti dei nostri giovani. Ma i tecnici del Top Ten e della serie A come la pensano??

vi mando mio figlio (quando nasce) avra' nome e cognome italiano, parlera' romano pero' lo faccio allenare da numero 9 o 10 qui in NZL.....

Spero si cominci presto a lavorare su giovani dall'86 all'89 che siano equilibrati tecnicamente e fisicamente. Se ci sono dei fenomeni giochino i fenomeni se no vorrei che giocatori tecnicamente validi avessero anche statura e peso adeguati al livello internazionale (per intenderci piloni di 120 Kg e aperture di cm 185). Bonne chance!

pilonegrosso

stemen ha scritto:Non ho mai visto Buso giocare, mentre Marcato sembra senza personalità, e per un'apertura...!! Ho letto di recente che tutti i tecnici che hanno allenato Bocchino, della Capitolina, dicono un gran bene; ma come mai Mascioletti non lo fa giocare, almeno qualche volta?? E' innegabile che l'ondata di stranieri, soprattutto in certi ruoli, è la vera malattia del rugby italiano!! Ha ragione Mallet, anche nei club dovrebbero giocare solamente se sono molto più forti dei nostri giovani. Ma i tecnici del Top Ten e della serie A come la pensano??

ho parlato ultimamente con uno dello staff di un club di super 10 il quale mi ha detto testuali parole " in Italia non c'e' talento e come paragonare uno che ha una grande memoria a uno che e' intelligente "....a voi i commenti