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Re: Scozia-Italia

Inviato: 4 mar 2009, 15:18
da FRED1
Mah,
il fatto che la Nazionale sia più seguita è solo positivo, se viene meno seguita, perdonami, è solo una cosa negativa.
:?

Re: Scozia-Italia

Inviato: 4 mar 2009, 15:27
da yeti
Perdonami tu, ma io sono per la qualità e non per la quantità. Quindi ti direi "dipende da chi la segue". Comunque siamo OT tutti e due. Rientriamo nei ranghi perché qui noi ci perdoniamo a vicenda, ma altri implacabilmente no. :lol:

Re: Scozia-Italia

Inviato: 4 mar 2009, 15:48
da diddi
ForrestGump ha scritto:...Un grandissimo del football americano, tal Joe Montana, QB dei SF 49ers, aveva uno schema infallibile per i momenti più delicati: 5 ricevitori in campo ai quali diceva: "Giocate come sapete fare". Perchè lui era il leader (manager) e si adattava al gruppo. E i 49ers vincevano...
Scusa, ma questa non te la passo.
Chiamo a conforto Soldatojocker, Milesgersen ed eventuali ulteriori accoliti del football americano nel sito: dire che Montana era uno che improvvisava nei momenti topici sulla base di quello che facevano i suoi WR è semplicemente assurdo.
Gli ultimi minuti di qualsiasi partita importante del 49ers di Montana erano il massimo dell'organizzazione preordinata. Nemmeno si consultavano prima dell'azione perché era tutto già deciso in partenza; e infatti le difese, non abituate a quel ritmo, annaspavano disorientate.
Per far capire anche ai rugbysti, era come se una squadra organizzasse in anticipo un'azione in 20 e più fasi, calcolando quante fasi prima di allargare, chi entra in ruck, chi porta palla, chi va in sostegno e chi riposa in attesa di rientrare in seguito nell'azione: quello che sanno fare Irlanda e Galles.

Re: Scozia-Italia

Inviato: 4 mar 2009, 16:45
da Pakeha_70
diddi ha scritto:
ForrestGump ha scritto:...Un grandissimo del football americano, tal Joe Montana, QB dei SF 49ers, aveva uno schema infallibile per i momenti più delicati: 5 ricevitori in campo ai quali diceva: "Giocate come sapete fare". Perchè lui era il leader (manager) e si adattava al gruppo. E i 49ers vincevano...
Scusa, ma questa non te la passo.
Chiamo a conforto Soldatojocker, Milesgersen ed eventuali ulteriori accoliti del football americano nel sito: dire che Montana era uno che improvvisava nei momenti topici sulla base di quello che facevano i suoi WR è semplicemente assurdo.
Gli ultimi minuti di qualsiasi partita importante del 49ers di Montana erano il massimo dell'organizzazione preordinata. Nemmeno si consultavano prima dell'azione perché era tutto già deciso in partenza; e infatti le difese, non abituate a quel ritmo, annaspavano disorientate.
Very very OT..

Ho parecchi dubbi che quello che dice forrest gump sia vero...

Ti assicuro che a quei livelli l'organizzazione dei giochi è massima

Poi in realtà esiste il 2 minute offense che è una serie di giochi preordinati eseguiti in serie negli ultimi 2 minuti ma tutto è minuziosamente pianificato.

Per esempio prima di "the catch" uno di giochi più famosi di tutta la storia del football fu chiamto questo gioco... Brown - left - slot - sprint right option

Fra l'altro nei giochi più importanti neanche erano in campo 5 ricevitori...

Poi ci sono leggende che dicono che Montana fosse talmente tanto calmo durante il suo celebre "drive" da 92 yds nel superbowl vinto contro i Bengals da cercare le celebrità sugli spalti... "look there's John Candy..."

Un mito... 8-)

Re: Scozia-Italia

Inviato: 4 mar 2009, 16:56
da ForrestGump
diddi ha scritto:dire che Montana era uno che improvvisava nei momenti topici sulla base di quello che facevano i suoi WR è semplicemente assurdo.
Pakeha_70 ha scritto:Ho parecchi dubbi che quello che dice forrest gump sia vero...
A dire il vero non pensavo all'improvvisazione, pensavo più alla serenità e sicurezza che il leader infonde adattandosi (e non imponendosi) al team, e dalle quali scaturisce tutta una serie di benefici effetti. Quello che ho "messo in bocca" a Montana però l'ho sentito dire da lui in un intervista di moooolto tempo fa. Può aver avuto voglia di fare la boutade, posso averla capita male perchè l'intervista era in inglese, ma a parte queste eventualità (nel qual caso... :oops: ) non è la mia memoria ad ingannarmi: la sua frase mi colpì perchè la associai a quella dell'imperatore del Giappone all'entrata in guerra contro la Russia del 1904. Semplicemente, disse ai giapponesi: "Che la vita prosegua normalmente. Che ognuno faccia quel che deve". E il Giappone vinse la guerra.

Comunque la prossima volta cito direttamente l'imperatore! :wink: