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Certo, se per qualcuno è una novità il fatto che Coste collabori con la FIR, c'è poco da discutere. Magari bisogna anche spiegare chi è Coste...

EmmePi ha scritto:Intanto, alcuni esperimenti nella formazione che domani gioca con il Sudafrica.

Fazzari dal primo minuto (così smetteremo di massacrare Romano) e Benvenuti estremo con Venditti centro

e rientra Petillo (che io avrei risparmiato per le Fiji)

Aggiungici Trevisan all'ala (un primo centro che sa giocare anche 10)... vabbè...

...comunque, criticare i tecnici ci può stare, dargli la responsabilità del livello del nostro rugby e mettere in dubbio il loro valore complessivo (comprese le carriere e la storia) è un'operazione di denigrazione analoga a quella che si fa di Mallett nella maggiore... è sempre vero che a parole siamo buoni tutti...
I problemi dell'Accademia, secondo me, sono:
1. Il progetto è appena partito: siamo al secondo anno, davvero crediamo che in un anno si possa recuperare tutto il tempo perduto? (mi fa ridere quando si parla di Quartaroli come un "prodotto dell'accademia"... maddai!)
2. In conseguenza del punto 1 siamo con un unica accademia U20 in Italia: è chiaro che anche se qualitativamente possiamo essere al top, la selezione "quantitativa" è eccessiva e lascia fuori (per i più disparati motivi) moltissimi meritevoli. Ecco che una maggiore e migliore distribuzione sul territorio delle accedemie dovrebbe aiutare in questo senso... ma avere tutto e subito è alquanto difficile...
3. E' chiaro che dopo aver investito tanto su questi giovani questi abbiano la precedenza (eufemismo) su altri magari anche più forti... è del tutto comprensibile (anche se non condivisibile). Certo sarebbe meglio se venissero considerati anche altri giovani esterni all'accademia, almeno per i primi anni finchè il progetto accademie non è ben avviato e radicato.

PS.: tra le altre cose Romagnoli, in coppia con Trame, è l'unico (o uno dei pochissimi) tecnico italiano che può vantarsi di aver battuto una selezione inglese in un incontro ufficiale (nel 6N delle nazionali A).

jaco ha scritto:...comunque, criticare i tecnici ci può stare, dargli la responsabilità del livello del nostro rugby e mettere in dubbio il loro valore complessivo (comprese le carriere e la storia) è un'operazione di denigrazione analoga a quella che si fa di Mallett nella maggiore... è sempre vero che a parole siamo buoni tutti...
I problemi dell'Accademia, secondo me, sono:
1. Il progetto è appena partito: siamo al secondo anno, davvero crediamo che in un anno si possa recuperare tutto il tempo perduto? (mi fa ridere quando si parla di Quartaroli come un "prodotto dell'accademia"... maddai!)
2. In conseguenza del punto 1 siamo con un unica accademia U20 in Italia: è chiaro che anche se qualitativamente possiamo essere al top, la selezione "quantitativa" è eccessiva e lascia fuori (per i più disparati motivi) moltissimi meritevoli. Ecco che una maggiore e migliore distribuzione sul territorio delle accedemie dovrebbe aiutare in questo senso... ma avere tutto e subito è alquanto difficile...
3. E' chiaro che dopo aver investito tanto su questi giovani questi abbiano la precedenza (eufemismo) su altri magari anche più forti... è del tutto comprensibile (anche se non condivisibile). Certo sarebbe meglio se venissero considerati anche altri giovani esterni all'accademia, almeno per i primi anni finchè il progetto accademie non è ben avviato e radicato.

PS.: tra le altre cose Romagnoli, in coppia con Trame, è l'unico (o uno dei pochissimi) tecnico italiano che può vantarsi di aver battuto una selezione inglese in un incontro ufficiale (nel 6N delle nazionali A).

Caso vuole che uno dei giocatori per i quali Romagnoli viene maggiormente criticato, Romano, non faccia parte dell'Accademia...

copernico ha scritto:Coste ha un contratto con la Federazione Italiana viene in Italia 10 giorni al mese ,purtroppo adesso non riesce a venire(da circa tre mesi )con regolarità per stare di vicino a suo fratello morente.I giovani Tecnici sono stati inseriti due anni fa e stanno facendo un percorso che li porterà ad assumersi la responsabilità di una nazionale già dal prossimo anno.

caro copernico 10 giorni al mese ma stiamo scherzando, quali giovani tecnici Non ho detto nel mio precedente post che dovevamo vincere ( anche se prima o poi bisognerà incominciare a farlo), ho chiaramente detto che le sconfitte ci stanno ma non nel modo con qui noi le subiamo, e poi mi riferisco non solo alla nazionale U/20 ma a tutte le nazionali giovanili, e scusami guarda che figure abbiamo fatto con la 18. per quanto riguara i tecnici per la U/20 sono ancora Romagnoli e Ghini, Guidi per la A, poi dalla prossima stagione saranno Troiani e Guidi per la A e Romagnili e Ghini per l'accademia zonale di parma
Scusa troiani e Guidi per Tirrenia e Guidi anche per la A.

Porrino,Dussy,Digiandomenico,Cicciò,Roselli,Scaglia sono i nomi dei giovani allenatori, e secondo tè abbiamo fatto brutta figura con la 18 per colpa di Troiani.Sarai uno di quelli che ha detto "non si può perdere contro il Belgio" senza sapere che il Belgio un'anno prima aveva mandato in una accademia Francese 30 ragazzi del 91, e noi abbiamo giocato con 10 ragazzi del 92 e i 91 erano seconde scelte.Abbiamo perso 60 a zero contro l'Inghilterra che aveva dentro dei giocatori che hanno già esordito in Premiership e non ci hanno fatto giocare contro la Scozia che era l'unica Nazione al nostro livello(che contro l'Inghilterra ha perso 75 a zero).Sicuramente la Federazione può cercare di fare meglio ma la strada intrapresa è quella giusta, purtroppo noi se cerchiamo terze linee di 190 del 91 ne troveremo in Italia 3 o 4 ,in Francia solo in una Accdemia si presentano in 32, i numeri sono questi.Se poi ci aggiungiamo che i club i giovani non li fanno mai giocare(Padova docet), in prima squadra, a meno che non abbiano compiuto 22 o 23 anni o abbiano il cognome straniero,cominci a capire le difficoltà che hanno i nostri ragazzi abituati ai nostri campionati giovanil(sig,sig),quando si confrontano con giocatori che hanno già giocato in prima squadra in campionati ben più duri del nostro to ten.Io se fossi nella Federazione farei dei campionati come il Top 12 della 20 anche per la 18 e la 16, magari allargarlo a 14 e dando dei contributi economici alle squadre per le trasferte,ed in risorse umane (tecnici)da affiancare ai tecnici dei club.

copernico ha scritto:Porrino,Dussy,Digiandomenico,Cicciò,Roselli,Scaglia sono i nomi dei giovani allenatori, e secondo tè abbiamo fatto brutta figura con la 18 per colpa di Troiani.Sarai uno di quelli che ha detto "non si può perdere contro il Belgio" senza sapere che il Belgio un'anno prima aveva mandato in una accademia Francese 30 ragazzi del 91, e noi abbiamo giocato con 10 ragazzi del 92 e i 91 erano seconde scelte.Abbiamo perso 60 a zero contro l'Inghilterra che aveva dentro dei giocatori che hanno già esordito in Premiership e non ci hanno fatto giocare contro la Scozia che era l'unica Nazione al nostro livello(che contro l'Inghilterra ha perso 75 a zero).Sicuramente la Federazione può cercare di fare meglio ma la strada intrapresa è quella giusta, purtroppo noi se cerchiamo terze linee di 190 del 91 ne troveremo in Italia 3 o 4 ,in Francia solo in una Accdemia si presentano in 32, i numeri sono questi.Se poi ci aggiungiamo che i club i giovani non li fanno mai giocare(Padova docet), in prima squadra, a meno che non abbiano compiuto 22 o 23 anni o abbiano il cognome straniero,cominci a capire le difficoltà che hanno i nostri ragazzi abituati ai nostri campionati giovanil(sig,sig),quando si confrontano con giocatori che hanno già giocato in prima squadra in campionati ben più duri del nostro to ten.Io se fossi nella Federazione farei dei campionati come il Top 12 della 20 anche per la 18 e la 16, magari allargarlo a 14 e dando dei contributi economici alle squadre per le trasferte,ed in risorse umane (tecnici)da affiancare ai tecnici dei club.

quoto...basta pensare che una squadra di u17 farà, se va bene, 5 partite di livello all'anno...quando mai cresceremo

erbolario ha scritto:

copernico ha scritto:Coste ha un contratto con la Federazione Italiana viene in Italia 10 giorni al mese ,purtroppo adesso non riesce a venire(da circa tre mesi )con regolarità per stare di vicino a suo fratello morente.I giovani Tecnici sono stati inseriti due anni fa e stanno facendo un percorso che li porterà ad assumersi la responsabilità di una nazionale già dal prossimo anno.

caro copernico 10 giorni al mese ma stiamo scherzando, quali giovani tecnici Non ho detto nel mio precedente post che dovevamo vincere ( anche se prima o poi bisognerà incominciare a farlo), ho chiaramente detto che le sconfitte ci stanno ma non nel modo con qui noi le subiamo, e poi mi riferisco non solo alla nazionale U/20 ma a tutte le nazionali giovanili, e scusami guarda che figure abbiamo fatto con la 18. per quanto riguara i tecnici per la U/20 sono ancora Romagnoli e Ghini, Guidi per la A, poi dalla prossima stagione saranno Troiani e Guidi per la A e Romagnili e Ghini per l'accademia zonale di parma
Scusa troiani e Guidi per Tirrenia e Guidi anche per la A.

quoto..emmepi so benissimo chi è coste non ti preoccupare..mi fa molto piacere che sia così assiduo a tirrenia..capisco ora come e perchè Guidi sia così skillato sui suoi insegnamenti
per il resto mi chiedo (e lo chiedo ai difensori della patria fir) qual'è il punto oltre il quale (al ribasso ovviamente) qualcuno incomincerà a prendersi la responsabilità della propria incapacità?

p.s. coste ha sempre predicato l'importanza dell'impostazione del lavoro degli educatori sin dal minirugby..vogliamo confrontarci sul livello medio degli animatori 1 e 2 momento certificato dalla federazione? che l'under 14 l'anno prossimo andrà in mano a degli educatori che neanche sanno cos'è una mischia ed una touche? poi ci lamentiamo se a 18 anni hanno tecnica individuale pari a zero

copernico ha scritto:Porrino,Dussy,Digiandomenico,Cicciò,Roselli,Scaglia sono i nomi dei giovani allenatori, e secondo tè abbiamo fatto brutta figura con la 18 per colpa di Troiani.Sarai uno di quelli che ha detto "non si può perdere contro il Belgio" senza sapere che il Belgio un'anno prima aveva mandato in una accademia Francese 30 ragazzi del 91, e noi abbiamo giocato con 10 ragazzi del 92 e i 91 erano seconde scelte.Abbiamo perso 60 a zero contro l'Inghilterra che aveva dentro dei giocatori che hanno già esordito in Premiership e non ci hanno fatto giocare contro la Scozia che era l'unica Nazione al nostro livello(che contro l'Inghilterra ha perso 75 a zero).Sicuramente la Federazione può cercare di fare meglio ma la strada intrapresa è quella giusta, purtroppo noi se cerchiamo terze linee di 190 del 91 ne troveremo in Italia 3 o 4 ,in Francia solo in una Accdemia si presentano in 32, i numeri sono questi.Se poi ci aggiungiamo che i club i giovani non li fanno mai giocare(Padova docet), in prima squadra, a meno che non abbiano compiuto 22 o 23 anni o abbiano il cognome straniero,cominci a capire le difficoltà che hanno i nostri ragazzi abituati ai nostri campionati giovanil(sig,sig),quando si confrontano con giocatori che hanno già giocato in prima squadra in campionati ben più duri del nostro to ten.Io se fossi nella Federazione farei dei campionati come il Top 12 della 20 anche per la 18 e la 16, magari allargarlo a 14 e dando dei contributi economici alle squadre per le trasferte,ed in risorse umane (tecnici)da affiancare ai tecnici dei club.

Forse vediamo due film diversi. Fammi un esempio digiocatore del Petrarca under 20 che potrebbe giocare in più partite del top ten. A mio parere quest'anno non ne sarebbereo potuti andare nemmeno uno .
Ma poi se incominciamo a cercare terze linee partendo dalle misure forse si siamo su due pianeti diversi!

Trombetta e Benettin potrebbero giocare tranquillamente,per le misure io ho spiegato come fanno in Francia e in Inghilterra ,poi è chiaro che uno come Favaro anche se non è 190 io lo faciio giocare in nazionale titolare tutta la vita.

Certo che se in Under 14 la nostra preoccupazione sono le mischie e le touches siamo a posto

copernico ha scritto:Certo che se in Under 14 la nostra preoccupazione sono le mischie e le touches siamo a posto

magari la nostra preoccupazione è far fare in under 14 mischie e touche a dei ragazzini che non ne sanno nulla ed allenati da istruttori che ne sanno meno...ma va bene così..applichiamo la logica spartana..chi sopravvive sarà un buon rugbista

ursula ha scritto: Forse vediamo due film diversi. Fammi un esempio digiocatore del Petrarca under 20 che potrebbe giocare in più partite del top ten. A mio parere quest'anno non ne sarebbereo potuti andare nemmeno uno .

...certo che se il livello dei campioni d'Italia U20 è quello che dici (neanche uno buono per un super10), allora come possiamo pretendere di avere una nazionale di categoria all'altezza dei massimi livelli internazionali? Se davvero è così come dici, Romagnoli e Ghini stanno facendo miracoli!

jaco ha scritto:

ursula ha scritto: Forse vediamo due film diversi. Fammi un esempio digiocatore del Petrarca under 20 che potrebbe giocare in più partite del top ten. A mio parere quest'anno non ne sarebbereo potuti andare nemmeno uno .

...certo che se il livello dei campioni d'Italia U20 è quello che dici (neanche uno buono per un super10), allora come possiamo pretendere di avere una nazionale di categoria all'altezza dei massimi livelli internazionali? Se davvero è così come dici, Romagnoli e Ghini stanno facendo miracoli!

C'è qualche speranza che vadano a dirigere un'accademia a Lourdes?
pilonegrosso

pilonegrosso ha scritto:

jaco ha scritto:

ursula ha scritto: Forse vediamo due film diversi. Fammi un esempio digiocatore del Petrarca under 20 che potrebbe giocare in più partite del top ten. A mio parere quest'anno non ne sarebbereo potuti andare nemmeno uno .

...certo che se il livello dei campioni d'Italia U20 è quello che dici (neanche uno buono per un super10), allora come possiamo pretendere di avere una nazionale di categoria all'altezza dei massimi livelli internazionali? Se davvero è così come dici, Romagnoli e Ghini stanno facendo miracoli!

C'è qualche speranza che vadano a dirigere un'accademia a Lourdes?
pilonegrosso

...e che liberino un posto di lavoro per un vecchio allenatore in disarmo?