Sulla seconda parte di quello che dici, mi sembra tu stia esagerando, ma può essere solo una mia impressione.Umaga4ever ha scritto: gli avvocati fanno le loro richieste in base a schemi che di preciso non hanno nulla se non mettere in difficoltà la controparte, è normale devono in qualche modo favorire il cliente.
Sulla parte citata, temo tu stia descrivendo il comportamento degli avvocati che, in preda alla disperazione, finiscono per occuparsi di incidenti stradali.
Alcuni avvocati sono più seri. Non è affatto casuale che gli avvocati di Treviso non abbiano inviato nulla ai Preatorians, ma abbiano scelto di interpellare Comune, Provincia e Regione, a mio parere.
A me lo schema che stanno seguendo è molto chiaro, e mi pare giuridicamente molto accorto. Te lo riassumo, o meglio ti riassumo quello che io credo.
Gli avvocati di Treviso sono convinti che la forma di finanziamento enti locali --> costituenda società a scopo di lucro non sia limpida. Di fatto, la partecipazione alla competizione Celtic League avviene attraverso invito, con requisiti finanziari fra gli altri. L'essere ammessi costituisce vantaggio competitivo, e prospettiva di guadagno per il soggetto privato Praetorians. Gli avvocati di Treviso, con ogni probabilità, ritengono che il fatto di finanziare un privato nella sua attività di impresa da parte di un ente pubblico possa essere fonte di accertamenti. Perché qui sta il punto: gli enti locali romani non stanno agevolando una società sportiva esistente sponsorizzandola, o mettendo a disposizione strutture di loro proprietà a titolo agevolato. Stanno aiutando con denaro una costituenda impresa in una competizione con altre imprese private, per fini solo dell'impresa, di fatto a fondo perduto.
Pertanto hanno chiesto: è vero ciò che afferma la società Praetorians, ovverosia che denaro deliberato o in via di deliberazione da parte vostra costituirebbe parte della sua solidità finanziaria, richiesta ex ante per avere accesso a privilegi d'impresa?
Delle due l'una.
Se gli enti risponderanno no, i Preatorians dovranno rendere conto dell'aver affermato di avere finanziamenti che non possedevano.
Se gli enti risponderanno sì, si valuterà se enti pubblici possano fare ciò che qui sembra avvenuto.