Va beh, è un discorso che vuol dire tutto e niente...ne conosco a palate di giocatori che pur essendo potenziali fenomeni avevano una lacuna che non gli ha permesso di fare il salto importante. Queste lacune possono essere tecniche, tattiche, caratteriali, ma anche di fortuna...E da qui si comincia a ragionare col condizionale..."avrebbe potuto", "sarebbe diventato"...ecc eccayr ha scritto:Ehm... piccolissima correzione di un piccolo dettaglio: Ghiraldini, se non fosse andato dal Petrarca al Calvisano, sarebbe rimasto per anni a fare la riserva di Bezzati, non lo avrebbero mai provato a tallonatore (dove c'erano altre alternative...) e avrebbe con ogni probabilita' perso "il momento giusto" per fare il salto di qualita'...bogi ha scritto:Sono convinto che se uno merita, lo straniero mediocre di turno se lo mangia a colazione. I Bergamasco, Derbyshire, Zanni, Ghiraldini, Benvenuti, Cittadini, D’Apice, sono stati promesse e le loro doti fisiche, di talento e soprattutto caratteriali, hanno permesso loro di diventare certezze.
Se uno vale non ci sono stranieri mediocri che tengano.
Questo per dire che ci vuole anche un po' di "fortuna"...
Tobias Botes azzurro?
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youngblood
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Re: Tobias Botes azzurro?
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mariemonti
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Re: Tobias Botes azzurro?
Eh no, di correzioni ce ne sarebbero più di una. Niente di "patologico", ma è una cosa che succede in tutti gli sport. Se hai titolari validi, è difficile pensare di tenerli fuori per far esordire un giovane. Con il rugby professionistico attuale, paradossalmente, può diventare facile. Pochi stranieri per via del regolamento, necessità VITALE di fare frequenti turnover, per me per un giovane nel giro della nazionale è più facile esordire in Pro12 che nel vecchio Super 10 (lasciamo stare l'Eccellenza dove ormai per motivi economici si punta tanto sui giovani).ayr ha scritto:Ehm... piccolissima correzione di un piccolo dettaglio: Ghiraldini, se non fosse andato dal Petrarca al Calvisano, sarebbe rimasto per anni a fare la riserva di Bezzati, non lo avrebbero mai provato a tallonatore (dove c'erano altre alternative...) e avrebbe con ogni probabilita' perso "il momento giusto" per fare il salto di qualita'...bogi ha scritto:Sono convinto che se uno merita, lo straniero mediocre di turno se lo mangia a colazione. I Bergamasco, Derbyshire, Zanni, Ghiraldini, Benvenuti, Cittadini, D’Apice, sono stati promesse e le loro doti fisiche, di talento e soprattutto caratteriali, hanno permesso loro di diventare certezze.
Se uno vale non ci sono stranieri mediocri che tengano.
Questo per dire che ci vuole anche un po' di "fortuna"...
Mauro Bergamasco era già in nazionale maggiore ma nel suo club stava in panchina. Favaro è andato in nazionale grazie al suo passaggio a Rovigo e poi sa Parma, tanti altri si sono messi in evidenza dopo che se ne sono andati da un grosso club per approdare in uno più piccolo in cui giocavano titolari (es. Calvisano: Mandelli e Cattina che sono andati a Parma).
Caso a parte Derbyshire, che non so quanto abbia contato la fortuna. A parte le sue doti come giocatore e come persona, sono state fondamentali le scelte che ha fatto lungo la sua carriera. Under 21 allo Stade Francais, poi torna in Italia in un club piccolo (GRAN Parma = subito titolare), quando ha messo insieme un altro po' d'esperienza passa ad un club più importante per fare il balzo verso la nazionale (Petrarca) e poi la Celtic. Non so se sia ripetibile una cosa del genere, ma per me è il percorso ideale.
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Turch
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Re: In Nazionale solo perché son stranieri!!!
io le valutazione le faccio basandomi su quel che vedomariemonti ha scritto:
Ti consiglio di leggere quello che scrivevano di Burton i tifosi di Treviso a fine stagione...![]()
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Turch
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Re: In Nazionale solo perché son stranieri!!!
Turch ha scritto:io le valutazione le faccio basandomi su quel che vedo, non su quel che leggomariemonti ha scritto:
Ti consiglio di leggere quello che scrivevano di Burton i tifosi di Treviso a fine stagione...![]()
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settimese
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Re: Tobias Botes azzurro?
aperturaestremo ha scritto:Sono d'accordo con te su quasi tutto. Dunque ribadisco che per me un giocatore deve indossare la maglia del paese dove ha cominciato a giocare a quello sport o almeno dov'e' cresciuto a quei livelli. Per esempio Rokocoko e' figiano di nascita ma e' emigrato a 5 anni in NZ: quando scrivevo che la NZ fa giocare diversi figiani mi riferivo a questo, i giocatori sono di formazione NZ ma a volte non hanno la cittadinanza neozelandese. Se io italiano comincio a giocare in Galles e mi formo in Galles, giusto che io giochi con la maglia dei dragoni. Questa e' la mia idea, poi mi rendo conto che ci sono altre regole, dico che mi stanno bene quelle altre regole se tutti le rispettano e non si fanno furbate. Quanto a Botes, e' un buon giocatore, ma non mi sembra cosi' tecnicamente superiore a Semenzato o Gori, migliore si' ma non di tanto. Mi piacerebbe poi, come ho scritto, che il nostro movimento al di la' di oriundi ed equiparati curasse meglio i giovani: ho fatto l'esempio di Bocchino, scarso quanto si vuole adesso, ma secondo me se Riccardo fosse stato gallese o francese lo avrebbero fatto crescere meglio (ricordo solo che ha perso il posto in una squadra dove giocano Oliver e Orquera, non Carter e Jones!) e ora sarebbe un discreto giocatore. Qualche anno fa, vedendo giocare Toniolatti nella Capitolina, avevo detto che lo ritenevo un talento, in grado di diventare piu' forte di Troncon. Avevo anche detto che, per la visione di gioco che aveva e per le scelte spesso soprendenti che faceva aveva i mezzi per diventare una valida apertura (pur rimanendo io contrario alle commistioni MM/MA in generale). Al di la' delle mie esagerazioni e delle mie iperboli e della mia incompetenza, abbiamo come movimento fatto di tutto perche' Toniolatti esprimesse tutto il suo potenziale? Ora gioca ala negli Aironi, il suo mondiale non e' stato male (ha giocato solo contro la Russia, non mi ricordo se contro gli USA e' subentrato dalla panchina), ma lo abbiamo messo in grado di esprimersi al meglio?FFbuster ha scritto:non vorrei essere troppo OT ma mi va di precisare una cosa:
* uno che è nato in argentina (o australia o canada o belgio) da genitori nati e sempre vissuti in quel paese e che magari ha qualche nonno/bisnonno che erano emigrati dall'italia per me NON è automaticamente da considerarsi italiano...a maggior ragione se in italia non c'è mai stato e l'italiano non lo capisce nemmeno... (che poi questa persona sia allo stato attuale - previa richiesta - da considerarsi LEGALMENTE italiana è ovviamente verissimo)
* uno che è nato o cmq cresciuto fin da piccolo in italia io lo considero italiano a prescindere da colore della pelle e paese di provenienza dei genitori (ed a prescindere dal fatto che LEGALMENTE questa persona non sia automaticamente cittadino/a italiano/a)
che gli equiparati e gli oriundi non mi stanno bene l'ho scritto io e lo confermo...pur essendo conscio che il discorso è complesso e lo sarà sempre di più....pensate solo alle nazionali africane di calcio....tra un po' ci sarà la coppa d'africa e credo che vi parteciperanno (come accade da 10-15 anni) decine e decine di calciatori che sono nati e cresciuti in francia e che probabilmente in marocco, mali, tunisia, senegal ecc ci sono stati forse in ferie quando hanno fatto i primi soldi dopo i 20 anni e che di quei paesi sanno poco più di noi altri "europei"....giusto? sbagliato?
in definitiva esistono delle regole e quelle solo devono valere ed essere osservate...quello che volevo dire (confusamente, ok) è che ritengo errato puntare su equiparati o oriundi che NON ti fanno fare salti di qualità oggettivi....di Diego Dominguez ce n'è stato uno solo....e non basta pensare a lui per giustificare un Bortolussi, un Garcia e neanche un Botes (che tecnicamente è di altra categoria, siamo d'accordo)
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settimese
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Re: Tobias Botes azzurro?
parole sante!aperturaestremo ha scritto:Sono d'accordo con te su quasi tutto. Dunque ribadisco che per me un giocatore deve indossare la maglia del paese dove ha cominciato a giocare a quello sport o almeno dov'e' cresciuto a quei livelli. Per esempio Rokocoko e' figiano di nascita ma e' emigrato a 5 anni in NZ: quando scrivevo che la NZ fa giocare diversi figiani mi riferivo a questo, i giocatori sono di formazione NZ ma a volte non hanno la cittadinanza neozelandese. Se io italiano comincio a giocare in Galles e mi formo in Galles, giusto che io giochi con la maglia dei dragoni. Questa e' la mia idea, poi mi rendo conto che ci sono altre regole, dico che mi stanno bene quelle altre regole se tutti le rispettano e non si fanno furbate. Quanto a Botes, e' un buon giocatore, ma non mi sembra cosi' tecnicamente superiore a Semenzato o Gori, migliore si' ma non di tanto. Mi piacerebbe poi, come ho scritto, che il nostro movimento al di la' di oriundi ed equiparati curasse meglio i giovani: ho fatto l'esempio di Bocchino, scarso quanto si vuole adesso, ma secondo me se Riccardo fosse stato gallese o francese lo avrebbero fatto crescere meglio (ricordo solo che ha perso il posto in una squadra dove giocano Oliver e Orquera, non Carter e Jones!) e ora sarebbe un discreto giocatore. Qualche anno fa, vedendo giocare Toniolatti nella Capitolina, avevo detto che lo ritenevo un talento, in grado di diventare piu' forte di Troncon. Avevo anche detto che, per la visione di gioco che aveva e per le scelte spesso soprendenti che faceva aveva i mezzi per diventare una valida apertura (pur rimanendo io contrario alle commistioni MM/MA in generale). Al di la' delle mie esagerazioni e delle mie iperboli e della mia incompetenza, abbiamo come movimento fatto di tutto perche' Toniolatti esprimesse tutto il suo potenziale? Ora gioca ala negli Aironi, il suo mondiale non e' stato male (ha giocato solo contro la Russia, non mi ricordo se contro gli USA e' subentrato dalla panchina), ma lo abbiamo messo in grado di esprimersi al meglio?FFbuster ha scritto:non vorrei essere troppo OT ma mi va di precisare una cosa:
* uno che è nato in argentina (o australia o canada o belgio) da genitori nati e sempre vissuti in quel paese e che magari ha qualche nonno/bisnonno che erano emigrati dall'italia per me NON è automaticamente da considerarsi italiano...a maggior ragione se in italia non c'è mai stato e l'italiano non lo capisce nemmeno... (che poi questa persona sia allo stato attuale - previa richiesta - da considerarsi LEGALMENTE italiana è ovviamente verissimo)
* uno che è nato o cmq cresciuto fin da piccolo in italia io lo considero italiano a prescindere da colore della pelle e paese di provenienza dei genitori (ed a prescindere dal fatto che LEGALMENTE questa persona non sia automaticamente cittadino/a italiano/a)
che gli equiparati e gli oriundi non mi stanno bene l'ho scritto io e lo confermo...pur essendo conscio che il discorso è complesso e lo sarà sempre di più....pensate solo alle nazionali africane di calcio....tra un po' ci sarà la coppa d'africa e credo che vi parteciperanno (come accade da 10-15 anni) decine e decine di calciatori che sono nati e cresciuti in francia e che probabilmente in marocco, mali, tunisia, senegal ecc ci sono stati forse in ferie quando hanno fatto i primi soldi dopo i 20 anni e che di quei paesi sanno poco più di noi altri "europei"....giusto? sbagliato?
in definitiva esistono delle regole e quelle solo devono valere ed essere osservate...quello che volevo dire (confusamente, ok) è che ritengo errato puntare su equiparati o oriundi che NON ti fanno fare salti di qualità oggettivi....di Diego Dominguez ce n'è stato uno solo....e non basta pensare a lui per giustificare un Bortolussi, un Garcia e neanche un Botes (che tecnicamente è di altra categoria, siamo d'accordo)
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calep61
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Re: Tobias Botes azzurro?
A propoasito di Bocchino e di aperture spendibili in chiave nazionale e sponda Aironi, ho rivisto alcune partite giocate di recente con i Prato's knights (proprio vero che l'inglese fa lievitare anche il fango) e devo dire che mi ha ben impressionato sia nel gioco aperto al piede, ma, in particolare, nel gioco alla mano, veloce e, spesso,decisivo nel destrutturare la linea aversaria. Non mi ha dato prorpio l'idea di un'apertura modesta. Per me, la vicenda Bocchino rimane ancora un misteroaperturaestremo ha scritto:[.... ho fatto l'esempio di Bocchino, scarso quanto si vuole adesso, ma secondo me se Riccardo fosse stato gallese o francese lo avrebbero fatto crescere meglio (ricordo solo che ha perso il posto in una squadra dove giocano Oliver e Orquera, non Carter e Jones!) e ora sarebbe un discreto giocatore...
Certo, dispiace, non poterlo vedere di routinne nei calci piazzati per i quali il Lawn (in questo caso è meglio Prato
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
Umberto Eco
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Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
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Rugby-Tv
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Re: Tobias Botes azzurro?
Bisogna sempre vedere contro chi gioca...calep61 ha scritto:A propoasito di Bocchino e di aperture spendibili in chiave nazionale e sponda Aironi, ho rivisto alcune partite giocate di recente con i Prato's knights (proprio vero che l'inglese fa lievitare anche il fango) e devo dire che mi ha ben impressionato sia nel gioco aperto al piede, ma, in particolare, nel gioco alla mano, veloce e, spesso,decisivo nel destrutturare la linea aversaria. Non mi ha dato prorpio l'idea di un'apertura modesta. Per me, la vicenda Bocchino rimane ancora un misteroaperturaestremo ha scritto:[.... ho fatto l'esempio di Bocchino, scarso quanto si vuole adesso, ma secondo me se Riccardo fosse stato gallese o francese lo avrebbero fatto crescere meglio (ricordo solo che ha perso il posto in una squadra dove giocano Oliver e Orquera, non Carter e Jones!) e ora sarebbe un discreto giocatore....
Certo, dispiace, non poterlo vedere di routinne nei calci piazzati per i quali il Lawn (in questo caso è meglio Prato) può contare su migliori performance da parte di altri.
- giuseppone64
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Re: Tobias Botes azzurro?
Torno sul tema. Con la mediana botes-burton il benetton ha asfaltato gli aironi.Ora non giocherebbero mai titolari con gli all-blacks, ma vedete di meglio all'orizzonte?
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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sandrobandito
Re: Tobias Botes azzurro?
giuseppone64 ha scritto:Torno sul tema. Con la mediana botes-burton il benetton ha asfaltato gli aironi.Ora non giocherebbero mai titolari con gli all-blacks, ma vedete di meglio all'orizzonte?
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LukeK27
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Re: Tobias Botes azzurro?
Soprattutto, visto che il topic è su Botes, il confronto tra Botes e Tebaldi è stato... è stato... aiutatemi voi con qualche aggettivo che io non ne trovo di adeguati... diciamo che se si chiede ad un giocatore di esser il 50% meglio di un giocatore italiano per essere equiparato in nazionale, beh... Tebaldi non è che abbia tenuto l'asticella particolarmente alta...giuseppone64 ha scritto:Torno sul tema. Con la mediana botes-burton il benetton ha asfaltato gli aironi.Ora non giocherebbero mai titolari con gli all-blacks, ma vedete di meglio all'orizzonte?
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mariemonti
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Re: Tobias Botes azzurro?
.. e nemmeno Semenzato, Gori e compagia bella: che facciamo, equipariamo?LukeK27 ha scritto:Soprattutto, visto che il topic è su Botes, il confronto tra Botes e Tebaldi è stato... è stato... aiutatemi voi con qualche aggettivo che io non ne trovo di adeguati... diciamo che se si chiede ad un giocatore di esser il 50% meglio di un giocatore italiano per essere equiparato in nazionale, beh... Tebaldi non è che abbia tenuto l'asticella particolarmente alta...giuseppone64 ha scritto:Torno sul tema. Con la mediana botes-burton il benetton ha asfaltato gli aironi.Ora non giocherebbero mai titolari con gli all-blacks, ma vedete di meglio all'orizzonte?
- diddi
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Re: Tobias Botes azzurro?
E' un giocatore sicuramente valido, poi è versatile e ci consentirebbe di non dover tenere due mediani in panchina a scapito di altre soluzioni di gioco. Insomma, sarebbe sicuramente utile.
E' vero anche che nel suo ruolo specifico possiamo contare su valide alternative "nostrane", anche se va sottolinato che proprio queste alternative attualmente fanno meno minuti di lui nel club di appartenenza (pur riconoscendo che sono reduci dal Mondiale) o sfigurano nel confronto diretto.
Il nostro rugby ha bisogno di promuovere i talenti interni, per cui ci sta che si rinunci. Ma non è una scelta a cuor leggero.
Detto questo, io lo vedrei volentieri in Nazionale. Saranno cacchi di Semenzato e Gori dimostrare che valgono di più.
E' vero anche che nel suo ruolo specifico possiamo contare su valide alternative "nostrane", anche se va sottolinato che proprio queste alternative attualmente fanno meno minuti di lui nel club di appartenenza (pur riconoscendo che sono reduci dal Mondiale) o sfigurano nel confronto diretto.
Il nostro rugby ha bisogno di promuovere i talenti interni, per cui ci sta che si rinunci. Ma non è una scelta a cuor leggero.
Detto questo, io lo vedrei volentieri in Nazionale. Saranno cacchi di Semenzato e Gori dimostrare che valgono di più.
Peterino
Chi sa fa, chi non sa insegna a fare
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maxs
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Re: Tobias Botes azzurro?
quotodiddi ha scritto:E' un giocatore sicuramente valido, poi è versatile e ci consentirebbe di non dover tenere due mediani in panchina a scapito di altre soluzioni di gioco. Insomma, sarebbe sicuramente utile.
E' vero anche che nel suo ruolo specifico possiamo contare su valide alternative "nostrane", anche se va sottolinato che proprio queste alternative attualmente fanno meno minuti di lui nel club di appartenenza (pur riconoscendo che sono reduci dal Mondiale) o sfigurano nel confronto diretto.
Il nostro rugby ha bisogno di promuovere i talenti interni, per cui ci sta che si rinunci. Ma non è una scelta a cuor leggero.
Detto questo, io lo vedrei volentieri in Nazionale. Saranno cacchi di Semenzato e Gori dimostrare che valgono di più.
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Re: Tobias Botes azzurro?
quotodiddi ha scritto:Saranno cacchi di Semenzato e Gori dimostrare che valgono di più.