Nazionale U18
Moderatore: Emy77
- andrea12
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Re: Nazionale U18
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maxs
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Re: Nazionale U18
"giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.):"
azz hanno pure giocato 2 minuti con TRE uomini in meno!!
azz hanno pure giocato 2 minuti con TRE uomini in meno!!
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mariemonti
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Re: Nazionale U18
Tre uomini in meno?
Vorrei chiedere al capitano (e magari agli allenatori): a quel punto, al posto di piazzare i calci di punizione, non valeva la pena chiedere la mischia?
Vorrei chiedere al capitano (e magari agli allenatori): a quel punto, al posto di piazzare i calci di punizione, non valeva la pena chiedere la mischia?
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Ilgorgo
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Re: Nazionale U18
Tutte le tre mete azzurre di questi europei sono state segnate dal tallonatore Ragazzi. Notevole, anche se l'unica meta disponibile in video -quella contro il Galles- era stata merito di tutta la mischia.
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totorugby
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Re: Nazionale U18
Mi sa che siamo ormai in tanti...... La mia sensazione è, però, che più che "legati" siamo "crocifissi"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!andrea12 ha scritto:![]()
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Più che mago o indovino, mi sento come quel tipo che rubava i soldini al cieco........
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..............però, in fondo in fondo, spero sempre di sbagliare, e scoprire che da un giorno con l'altro possa cambiare qualcosa.......forse è questo che mi tiene ancora legato a questo rugby, che comunque amo da morire
Finché la rappresentanza del movimento dipenderà dai "grandi elettori" e i tesserati non controlleranno i voti espressi dai presidenti delle loro società di appartenenza è ovvio che non cambierà mai nulla. E' più "democratica" l'elezione del Pontefice.....
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quattro8
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Re: Nazionale U18
Gia, come dire che arrivera qualcun'altro noto e chi c,e' ora fara altro, sempre in seno alla Fir. Sarebbe ora di mandare a casa qualc'uno. Forse tutti. Salutiandrea12 ha scritto:Solo una cosa è certa: NON CAMBIERA' NIENTE
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Squilibrio
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Re: Nazionale U18
E io che convinto dell'impresa contro il giappone ho festeggiato per una settimana intera!Tanu ha scritto:La cosa assurda è che ci siamo vantati di aver battuto la selezione irlandese di Club (che non è l'Irlanda) e di misura le scuole giapponesi ...
ragazzi, siamo seri, suvvia.
La partita col Galles è stata imbarazzante, questo risultato è inaccettabile.
- Tanu
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Re: Nazionale U18
Squilibrio ha scritto:E io che convinto dell'impresa contro il giappone ho festeggiato per una settimana intera!Tanu ha scritto:La cosa assurda è che ci siamo vantati di aver battuto la selezione irlandese di Club (che non è l'Irlanda) e di misura le scuole giapponesi ...
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La partita col Galles è stata imbarazzante, questo risultato è inaccettabile.
"Whenever you're wrong, admit it; Whenever you're right, shut up!" Ogden Nash
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mariemonti
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Re: Nazionale U18
Sembra di essere in un forum georgiano... qui stanno tutti festeggiando... ![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
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koma
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Re: Nazionale U18
Da federugby.it
EUROPEI U18, L’ITALIA SCIVOLA CONTRO LA GEORGIA 18-20 PDF Stampa E-mail
IN SUPERIORITA’ NUMERICA, GLI AZZURRINI NON DIFENDONO IL VANTAGGIO
Madrid (Spagna) – Un finale di gara da dimenticare ed un secondo tempo in cui la squadra di Sandro Ghini e Vincenzo Troiani non riescono a concretizzare tre superiorità numeriche costano all’Italia U18 una sconfitta per 18-20 contro la Georgia nella semifinale della parte bassa del tabellone degli Europei FIRA di categoria.
A Madrid Catellan e compagni partono con il piede giusto, mettendo a segno nei primi dieci minuti di gioco due mete con il tallonatore Paolo Ragazzi: è 12-0 e sembra il preludio ad una agevole vittoria, ma la formazione dell’Est Europa rialza la testa, mette pressione sui punti d’incontro, propone un rugby essenziale ma efficace accorciando prima dalla piazzola e mettendo a segno sul finire di primo tempo, andando a riposo sul 12-10 con la partita ampiamente riapertio.
L’aggressività georgiana e l’indisciplina sui punti d’incontro costano però una raffica di cartellini gialli nella ripresa: il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.): l’Italia potrebbe approfittarne per chiudere la partita, ma gli Azzurrini si limitano a mettere a segno due calci di punizione che permettono loro di riportarsi comunque oltre break, 18-10.
A sette minuti dalla fine, a parità numerica appena ristabilita, è il turno dell’Italia di giocare con un uomo in meno, con Seno che viene sanzionato lasciando la squadra in quattordici: la Georgia accorcia subito sul piazzato derivante dal fallo del centro italiano (18-13) e preme sino al termine sull’acceleratore. L’Italia perde lucidità ed allo scadere viene punita dall’ala Pruidze, che schiaccia oltre la linea la meta del sorpasso. Il centro Amashukeli non sbaglia la trasformazione e condanna l’Italia al match-salvezza contro il Portogallo di sabato prossimo, decisivo per la permanenza nel girone Elite della rassegna continentale.
“Non abbiamo saputo chiudere la partita quando ne abbiamo avuto la possibilità e non siamo riusciti ad amministrare il vantaggio nel finale. La Georgia ha creduto nella vittoria anche quando si è trovata con tre uomini in meno, siamo amareggiati perché la gara era alla nostra portata e non siamo stati in grado di gestirla. Pieno merito alla Georgia per il grande spirito che ha messo in campo, aveva già fatto vedere di essere una squadra in crescita ed oggi lo ha dimostrato. Da parte nostra non siamo stati capaci di mettere punti sul tabellone quando ne abbiamo avuto l’opportunità, di certo non abbiamo segnato per quanto abbiamo costruito ed iol, come allenatore, devo assumermi la piena responsabilità di questa sconfitta” ha detto il tecnico dell’Italia U18, Sandro Ghini.
Sabato 7 aprile l’Italia affronterà il Portogallo, battuto oggi dalla Scozia, nella finale per il 7°/8° posto.
Madrid, Ciudad Universitaria – martedì 3 aprile
Europei FIRA U18, semifinale 5°-8° posto
Italia v Georgia 18-20 (12-10)
Marcatori: p.t. 2’ m. Ragazzi P. tr. Buscema (7-0); 11’ m. Ragazzi P. (12-0); 13’ cp. Jinchvelashvili (12-3); 23’ m. Brodzeli tr. Jinchvelashvili (12-10); s.t. 8’ cp. Buscema (15-10); 11’ cp. Buscema (18-10); 28’ cp. Brodzeli (18-13); 34’ m. Pruidze tr. Amashukeli (18-20)
Italia: Bellini; Di Giulio, Salerno (3’ st. Gasparini, 32’ st. Buscema), Seno, Bruno (28’ st. Torlai); Buscema (23’ st. Manganiello), Apperley S.; Catellan (cap, 14’ st. Turino), Corazzi, Boccardo; Ruzza, Gobbo; Silva (24’ st. Baruffaldi), Ragazzi P. (17’ st. Daniele), Appiah (3’ st. Ferrari)
all. Ghini/Troiani V.
Georgia: Kikvadze (14’ st. Aptisiauri); Devsurashvili, Amashukeli, Meladze (28’ st. Natelashvili), Pruidze; Jinchvelashvili, Brodzeli; Amiranashvili (8’ st. Mogelashvili), Shubitidze, Goglidze (33’-35’ pt. Mogelashvili); Shashiashvili (17’ st. Alkhazashvili), Gasviani; Margveliani, Piriashvili, Kharebava
arb. Bessant (Galles)
Note: cartellini gialli 8’ st. Margveliani (Georgia), 11’ st. Shubitidze (Georgia), 16’ st. Piriashvili (Georgia), 28’ st. Seno (Italia)
EUROPEI U18, L’ITALIA SCIVOLA CONTRO LA GEORGIA 18-20 PDF Stampa E-mail
IN SUPERIORITA’ NUMERICA, GLI AZZURRINI NON DIFENDONO IL VANTAGGIO
Madrid (Spagna) – Un finale di gara da dimenticare ed un secondo tempo in cui la squadra di Sandro Ghini e Vincenzo Troiani non riescono a concretizzare tre superiorità numeriche costano all’Italia U18 una sconfitta per 18-20 contro la Georgia nella semifinale della parte bassa del tabellone degli Europei FIRA di categoria.
A Madrid Catellan e compagni partono con il piede giusto, mettendo a segno nei primi dieci minuti di gioco due mete con il tallonatore Paolo Ragazzi: è 12-0 e sembra il preludio ad una agevole vittoria, ma la formazione dell’Est Europa rialza la testa, mette pressione sui punti d’incontro, propone un rugby essenziale ma efficace accorciando prima dalla piazzola e mettendo a segno sul finire di primo tempo, andando a riposo sul 12-10 con la partita ampiamente riapertio.
L’aggressività georgiana e l’indisciplina sui punti d’incontro costano però una raffica di cartellini gialli nella ripresa: il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.): l’Italia potrebbe approfittarne per chiudere la partita, ma gli Azzurrini si limitano a mettere a segno due calci di punizione che permettono loro di riportarsi comunque oltre break, 18-10.
A sette minuti dalla fine, a parità numerica appena ristabilita, è il turno dell’Italia di giocare con un uomo in meno, con Seno che viene sanzionato lasciando la squadra in quattordici: la Georgia accorcia subito sul piazzato derivante dal fallo del centro italiano (18-13) e preme sino al termine sull’acceleratore. L’Italia perde lucidità ed allo scadere viene punita dall’ala Pruidze, che schiaccia oltre la linea la meta del sorpasso. Il centro Amashukeli non sbaglia la trasformazione e condanna l’Italia al match-salvezza contro il Portogallo di sabato prossimo, decisivo per la permanenza nel girone Elite della rassegna continentale.
“Non abbiamo saputo chiudere la partita quando ne abbiamo avuto la possibilità e non siamo riusciti ad amministrare il vantaggio nel finale. La Georgia ha creduto nella vittoria anche quando si è trovata con tre uomini in meno, siamo amareggiati perché la gara era alla nostra portata e non siamo stati in grado di gestirla. Pieno merito alla Georgia per il grande spirito che ha messo in campo, aveva già fatto vedere di essere una squadra in crescita ed oggi lo ha dimostrato. Da parte nostra non siamo stati capaci di mettere punti sul tabellone quando ne abbiamo avuto l’opportunità, di certo non abbiamo segnato per quanto abbiamo costruito ed iol, come allenatore, devo assumermi la piena responsabilità di questa sconfitta” ha detto il tecnico dell’Italia U18, Sandro Ghini.
Sabato 7 aprile l’Italia affronterà il Portogallo, battuto oggi dalla Scozia, nella finale per il 7°/8° posto.
Madrid, Ciudad Universitaria – martedì 3 aprile
Europei FIRA U18, semifinale 5°-8° posto
Italia v Georgia 18-20 (12-10)
Marcatori: p.t. 2’ m. Ragazzi P. tr. Buscema (7-0); 11’ m. Ragazzi P. (12-0); 13’ cp. Jinchvelashvili (12-3); 23’ m. Brodzeli tr. Jinchvelashvili (12-10); s.t. 8’ cp. Buscema (15-10); 11’ cp. Buscema (18-10); 28’ cp. Brodzeli (18-13); 34’ m. Pruidze tr. Amashukeli (18-20)
Italia: Bellini; Di Giulio, Salerno (3’ st. Gasparini, 32’ st. Buscema), Seno, Bruno (28’ st. Torlai); Buscema (23’ st. Manganiello), Apperley S.; Catellan (cap, 14’ st. Turino), Corazzi, Boccardo; Ruzza, Gobbo; Silva (24’ st. Baruffaldi), Ragazzi P. (17’ st. Daniele), Appiah (3’ st. Ferrari)
all. Ghini/Troiani V.
Georgia: Kikvadze (14’ st. Aptisiauri); Devsurashvili, Amashukeli, Meladze (28’ st. Natelashvili), Pruidze; Jinchvelashvili, Brodzeli; Amiranashvili (8’ st. Mogelashvili), Shubitidze, Goglidze (33’-35’ pt. Mogelashvili); Shashiashvili (17’ st. Alkhazashvili), Gasviani; Margveliani, Piriashvili, Kharebava
arb. Bessant (Galles)
Note: cartellini gialli 8’ st. Margveliani (Georgia), 11’ st. Shubitidze (Georgia), 16’ st. Piriashvili (Georgia), 28’ st. Seno (Italia)
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JosephK.
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Re: Nazionale U18
il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.).
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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quattro8
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- Iscritto il: 23 giu 2011, 21:06
Re: Nazionale U18
Da notare che le 2 mete georgiane non sono state di mischia, come farebbe pensare per via della maggior fisicita' dei georgiani, bensi da un'ala e dal mediano di mischia, mentre le nostre 2, compresa anche quella al Galles, dal nostro tallonatore e tutte e tre da giocate di mischia o touche. Forse la mischia un po' si salva? Chi lo sa, certo che una squadra e' fatta di 15 elementi e si vince o si perde sempre in 15. Forse ci vorrebbe un po' piu' palle (nel senso fisico) e capire che dopo una vittoria non bisogna vivere sugli allori ma ricominciare come piu' di prima a lavorare, perche' non si finisce mai di imparare e bisogna sempre cercare di migliorarsi.JosephK. ha scritto:il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.).
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
Saluti
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totorugby
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- Località: Pavia
Re: Nazionale U18
Magari cominciare anche a dire le cose come stanno e non gloriarsi di vittorie stupende contro squadre di seconda categoria.....quattro8 ha scritto:Da notare che le 2 mete georgiane non sono state di mischia, come farebbe pensare per via della maggior fisicita' dei georgiani, bensi da un'ala e dal mediano di mischia, mentre le nostre 2, compresa anche quella al Galles, dal nostro tallonatore e tutte e tre da giocate di mischia o touche. Forse la mischia un po' si salva? Chi lo sa, certo che una squadra e' fatta di 15 elementi e si vince o si perde sempre in 15. Forse ci vorrebbe un po' piu' palle (nel senso fisico) e capire che dopo una vittoria non bisogna vivere sugli allori ma ricominciare come piu' di prima a lavorare, perche' non si finisce mai di imparare e bisogna sempre cercare di migliorarsi.JosephK. ha scritto:il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.).
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
Saluti
Love & Peace & Play Rugby
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mariemonti
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Re: Nazionale U18
Bisogna saper scegliere gli avversari "giusti". Vedere la partita della nazionale Emergenti.
- Fabiomelo
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Re: Nazionale U18
Invece di fare discorsi distruttivi o elogiativi sarebbe utle una bella analisi statistica: in che percentuale gli ex Accademici sono inseriti nelle squadre senior e a che livello. Per valutare il lavoro si controlla il prodotto finale.