Re: Nazionale U18
Inviato: 3 apr 2012, 15:39
Mi sa che siamo ormai in tanti...... La mia sensazione è, però, che più che "legati" siamo "crocifissi"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!andrea12 ha scritto:![]()
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Più che mago o indovino, mi sento come quel tipo che rubava i soldini al cieco........
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..............però, in fondo in fondo, spero sempre di sbagliare, e scoprire che da un giorno con l'altro possa cambiare qualcosa.......forse è questo che mi tiene ancora legato a questo rugby, che comunque amo da morire
Gia, come dire che arrivera qualcun'altro noto e chi c,e' ora fara altro, sempre in seno alla Fir. Sarebbe ora di mandare a casa qualc'uno. Forse tutti. Salutiandrea12 ha scritto:Solo una cosa è certa: NON CAMBIERA' NIENTE
E io che convinto dell'impresa contro il giappone ho festeggiato per una settimana intera!Tanu ha scritto:La cosa assurda è che ci siamo vantati di aver battuto la selezione irlandese di Club (che non è l'Irlanda) e di misura le scuole giapponesi ...
ragazzi, siamo seri, suvvia.
La partita col Galles è stata imbarazzante, questo risultato è inaccettabile.
Squilibrio ha scritto:E io che convinto dell'impresa contro il giappone ho festeggiato per una settimana intera!Tanu ha scritto:La cosa assurda è che ci siamo vantati di aver battuto la selezione irlandese di Club (che non è l'Irlanda) e di misura le scuole giapponesi ...
ragazzi, siamo seri, suvvia.
La partita col Galles è stata imbarazzante, questo risultato è inaccettabile.
Da notare che le 2 mete georgiane non sono state di mischia, come farebbe pensare per via della maggior fisicita' dei georgiani, bensi da un'ala e dal mediano di mischia, mentre le nostre 2, compresa anche quella al Galles, dal nostro tallonatore e tutte e tre da giocate di mischia o touche. Forse la mischia un po' si salva? Chi lo sa, certo che una squadra e' fatta di 15 elementi e si vince o si perde sempre in 15. Forse ci vorrebbe un po' piu' palle (nel senso fisico) e capire che dopo una vittoria non bisogna vivere sugli allori ma ricominciare come piu' di prima a lavorare, perche' non si finisce mai di imparare e bisogna sempre cercare di migliorarsi.JosephK. ha scritto:il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.).
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
Magari cominciare anche a dire le cose come stanno e non gloriarsi di vittorie stupende contro squadre di seconda categoria.....quattro8 ha scritto:Da notare che le 2 mete georgiane non sono state di mischia, come farebbe pensare per via della maggior fisicita' dei georgiani, bensi da un'ala e dal mediano di mischia, mentre le nostre 2, compresa anche quella al Galles, dal nostro tallonatore e tutte e tre da giocate di mischia o touche. Forse la mischia un po' si salva? Chi lo sa, certo che una squadra e' fatta di 15 elementi e si vince o si perde sempre in 15. Forse ci vorrebbe un po' piu' palle (nel senso fisico) e capire che dopo una vittoria non bisogna vivere sugli allori ma ricominciare come piu' di prima a lavorare, perche' non si finisce mai di imparare e bisogna sempre cercare di migliorarsi.JosephK. ha scritto:il gallese Bessant mostra il giallo al pilone Margveliani (8’ st), al flanker Shubitidze (11’ st.) ed al tallonatore Piriashvili (16’ st.).
Dovevamo giocare in 15 contro 6 per vincere? Che amarezza...
Saluti