forum.rugby.it

Infatti o sublime vate, il Vs cong imperfetto si associa ad un condizionale seppur sottaciuto.

Ma la differenza tra l'uso del cong imperfetto e del cong presente nel vs caso , o sublime,
la fa proprio l'evidenziare o meno la condizionalità o al meno "sottolinearne" la occulta presenza:

Chiedono lavoro, andassero all'estero. (suona affermativa e quindi chiede il cong presente - "vadano all'estero")
Chiedono lavoro ... andassero all'estero ... (le pause inducono a percepire l'aspetto ipotetico , cioè la presenza occulta di una condizionalità "troverebbero qualcosa").

Anche se ci sarà chi ne ride, la pagina wiki mi pare ben fatta.

E ora chiudo davvero.

Mi è capitato per caso di trovare un altro "congiuntivo jpreano" di fonte dotta e anche se ne avrete abbastanza di questo argomento off topic ve lo riporto. È da Il visconte dimezzato di italo calvino (autore molto azzeccato essendo jpr sia tifoso dell Italia sia tifoso calvino). È quella mezza riga in giallo che inizia con rovinasse. Se sia quello che chiamate congiuntivo esortativo o se quella frase sottintenda un "vorrei che...", non lo so; però mi pare sia paragonabile alla frase utilizzata da jpr

Se la stalla rovinasse sulle loro teste, non me ne fregherebbe un fico secco!
?

Accetto l'invito, o vate.
Anche perché portai alla maturità proprio aalcuni autori del '900 e poi Italo Calvino se ben ricordo è nato nel mio stesso giorno dell'anno.

La frase che usa Calvino nel testo è desiderativa

Dalla grammatica italiana Treccani:
Il congiuntivo può essere usato anche in proposizioni indipendenti con diversi valori:

– esortativo, quando esprime comando, consiglio, preghiera, augurio, per la 1a e 3a persone singolari o plurali del verbo

Nessuno osi contraddirmi! PRESENTE

Possa io sempre restare così - PRESENTE

– dubitativo, quando esprime dubbio

Che sia matto? PRESENTE

– desiderativo, quando esprime desiderio; in questo caso si adopera l’imperfetto per riferirsi al presente o al futuro, il trapassato per il passato

Potessi almeno rivederlo! IMPERFETTO

Fossi stato più attento! TRAPASSATO

– esclamativo (talvolta introdotto da magari, o se)

Magari fosse vero! IMPERFETTO

Sapessi che caldo! IMPERFETTO

Inoltre, il congiuntivo imperfetto o trapassato si usa nella protasi dei ➔periodi ipotetici del 2o e 3o tipo per esprimere un fatto o una situazione possibile ma poco probabile, o impossibile

Se Giorgio avesse ragione, sarebbe un bel problema (notare il SE con l'imperfetto e il condizionale)

Se l’uomo fosse arrivato su Marte, la Terra sarebbe meno inquinata. (ancora SE e imperfetto e condizionale)

nel caso da cui è partita la discussione la frase presentava un preambolo indicativo

per esprimere un concetto desiderativo era da usare il trapassato < l'avessero salutato in pizzeria !> perché il fatto è già avvenuto
per uno esortativo il presente <lo salutino in pizzeria!>
per l'esclamativo si poteva usare l'imperfetto <magari lo salutassero in pizzeria!> ma doveva essere scritto prima dell'evento

in quel caso , secondo me c'erano disponbili presente e trapassato ma non l'imperfetto, e la forma scelta privilegia il presente

Ma credo che Gorgo non rinuncerà ai suoi dubbi.
peraltro Gorgo, nota l'uso del congiuntivo presente 3 righe sotto, sempre del Calvino.

E poi parla una pastorella, a cui l'autore associa un linguaggio 'imperfetto', proprio per sottolinearne il carattere.

Certo che è una bella prodezza...
Spero che non venga ridotta o edulcorata, che se li facciano tutti. Ho idea che per tipi del genere la pena più grave sarebbe stata 15 giorni senza lo smartphone, ma tecnicamente non è possibile. I 15 mesi senza rugby li passeranno con la PlayStation o peggio...

Mazza che zozzeria.

La pena mi pare corretta e ineccepibile il verbale dell'arbitro.
Trattandosi di U16, società e genitori dovrebbero adottare misure formative supplementari.

Nel caso specifico, il periodo senza smartphone, social e playstation compete come sanzione ai genitori.

Non voglio fare quello che la pensa sempre diversamente ma non riesco a giudicare così grave l'episodio. Sono ragazzi sedicenni e dall'altra parte del muro c'era una diciannovenne che faceva la doccia; quanti forumisti a 16 anni pensando di non essere visti avrebbero provato a fare la stessa cosa? Probabilmente se Munari avesse raccontato questo episodio come accaduto tanti anni fa, ai tempi del rugby in bianco e nero, l'avremmo trovato divertente e di "colore", invece sappiamo che è avvenuto oggi e ci indigna. Come sempre occorrerebbe conoscere anche i dettagli: forse sono solo tre ragazzetti ai quali è andata in pappa la scatola cranica a sapere che al di là del muro c'era una ragazza sotto la doccia, o forse invece sono tre bulli sbruffoni intenzionati, come sospetta il giudice sportivo, a diffondere in rete il video. Non lo sappiamo. Trovo giusta per principio la squalifica (un anno senza giocare, ci sta) ma non me la sentirei di gettare addosso a quei ragazzetti la qualifica di mostri o di maniaci. Con questo capisco anche che la giovane arbitro possa aver vissuto l'episodio come una grave violazione intima

Ilgorgo ha scritto:Non voglio fare quello che la pensa sempre diversamente ma non riesco a giudicare così grave l'episodio. Sono ragazzi sedicenni e dall'altra parte del muro c'era una diciannovenne che faceva la doccia; quanti forumisti a 16 anni pensando di non essere visti avrebbero provato a fare la stessa cosa? Probabilmente se Munari avesse raccontato questo episodio come accaduto tanti anni fa, ai tempi del rugby in bianco e nero, l'avremmo trovato divertente e di "colore", invece sappiamo che è avvenuto oggi e ci indigna. Come sempre occorrerebbe conoscere anche i dettagli: forse sono solo tre ragazzetti ai quali è andata in pappa la scatola cranica a sapere che al di là del muro c'era una ragazza sotto la doccia, o forse invece sono tre bulli sbruffoni intenzionati, come sospetta il giudice sportivo, a diffondere in rete il video. Non lo sappiamo. Trovo giusta per principio la squalifica (un anno senza giocare, ci sta) ma non me la sentirei di gettare addosso a quei ragazzetti la qualifica di mostri o di maniaci. Con questo capisco anche che la giovane arbitro possa aver vissuto l'episodio come una grave violazione intima

Quoto ogni parola. Di certo ai tempi del rugby in bianco e nero nessuno poteva passare per mostro pubblicando in rete il video, visto che non esisteva la rete. E poi i processi non si fanno alle intenzioni, ci si limiti ai fatti che sono già sufficienti per giustificare la squalifica comminata.

Gorgo, al di là del vedere dei ragazzi trasformati in Lino Banfi che sbircia la Fenech dal buco della serratura, cosa che al limite trovo divertente,la cosa che trovo grave non è il tentativo di sbirciare una bella ragazza sotto la doccia, cosa che avrei fatto anch'io alla loro età (e magari anche adesso...), quanto la faccenda del volerla fotografare.
Dice niente a nessuno il nome Tiziana Cantone?
Bisogna sempre considerare qual'è l'epoca che ci tocca abitare.

Ilgorgo ha scritto:Non voglio fare quello che la pensa sempre diversamente ma non riesco a giudicare così grave l'episodio. Sono ragazzi sedicenni e dall'altra parte del muro c'era una diciannovenne che faceva la doccia; quanti forumisti a 16 anni pensando di non essere visti avrebbero provato a fare la stessa cosa? Probabilmente se Munari avesse raccontato questo episodio come accaduto tanti anni fa, ai tempi del rugby in bianco e nero, l'avremmo trovato divertente e di "colore", invece sappiamo che è avvenuto oggi e ci indigna. Come sempre occorrerebbe conoscere anche i dettagli: forse sono solo tre ragazzetti ai quali è andata in pappa la scatola cranica a sapere che al di là del muro c'era una ragazza sotto la doccia, o forse invece sono tre bulli sbruffoni intenzionati, come sospetta il giudice sportivo, a diffondere in rete il video. Non lo sappiamo. Trovo giusta per principio la squalifica (un anno senza giocare, ci sta) ma non me la sentirei di gettare addosso a quei ragazzetti la qualifica di mostri o di maniaci. Con questo capisco anche che la giovane arbitro possa aver vissuto l'episodio come una grave violazione intima

Gorgo io posso capire l'amore per la gnagna, tanto più a 16 anni dove esplode ogni ormone. Ma non si tratta di aver apprezzato le chiappe dell'arbitro e aver fatto un commenti metti pure fuori luogo con gli amici, nel privato, si tratta di aver tentato di violare l'intimità di una persona per fare foto o video (quindi non solo per goderne della vista, stile buco nella parete dei film di Pierino) da conservare e probabilmente condividere e quindi diffondere in modo incontrollato.
Io capisco che la Benvenuti si sia, giustamente, sentita umiliata e violata in un luogo dove doveva sentirsi invece a suo agio e sicura. E questo non è accettabile. Che poi derivi dalla nostra tecnologia e società dove tutto è facile e dove scambiare foto, selfie zozzini ecc. è facilissimo, senza magari porsi il problema che possano poi restare per sempre in rete, questo è altro discorso.
PEr me quando le cose avvengono tra persone consenzienti va tutto bene, se danneggi un terzo no. Io immagino che ora la Benvenuti non si sentirà molto a suo agio ad andare ad arbitrare altri 16enni, come la guarderanno? Quanto tempo ci vorrà a togliere dai ricordi di tutti questa roba? Resterà sempre quella della doccia?

Detto questo giusto anche non ucciderli ma magari far capire come usare meglio certe cose. Del resto è una cosa che andrebbe fatta per tutti, da questo punto di vista nelle scuole siamo molto indietro.

EDIT: vedo che jpr ha sostanzialmente detto le stesse cose in contemporanea a me, pardon per il commento duplicato.

JosephK. ha scritto:EDIT: vedo che jpr ha sostanzialmente detto le stesse cose in contemporanea a me, pardon per il commento duplicato.

Si, ma tu l'hia detto meglio di me, quindi ok.

Luqa-bis ha scritto:La pena mi pare corretta e ineccepibile il verbale dell'arbitro.
Trattandosi di U16, società e genitori dovrebbero adottare misure formative supplementari.

Nel caso specifico, il periodo senza smartphone, social e playstation compete come sanzione ai genitori.

Scusa se entro un filo nel personale, ma tu ci hai mai provato ? E' uno scontro molto impegnativo, che non esclude quello fisico; la sottrazione delle tecnologie produce una crisi simile a quella di astinenza, perdono la testa, diventano rossi come peperoni, violenti... e nel momento in cui stai per vincere arriva la moglie che ti si schiera contro.. a favore dei piezz e core.
Come avevo già scritto ci sono 3 modi per rovinare un uomo :
le donne.. il più piacevole
il gioco... il più stupido
la tecnologia ... il più sicuro.
Anche in quest'ultimo episodio la tecnologia gioca un ruolo fondamentale; senza la possibilità, e il conseguente il tentativo, di fotografare l'episodio sarebbe veniale, una classica stupidata da adolescenti. La possibilità di inviare foto in rete trasforma la stupidata in una premeditata violenza.