forum.rugby.it

zappatalpa ha scritto:Ma questo lo stai immaginando o é successo davvero?

Il punto e che non lo so!

Almeno che uno ha TUTTI I fatti, non può fare un giudizio

Comunque sembra di capire che si è trattato di un litigio sfociato in scazzottata in cui uno dei due ne ha prese di più: una cosa non bella (per niente), ma molto diversa da come era stata inizialmente presentata, cioè una deliberata e immotivata aggressione dell'uno all'altro. Qui non ci sono un colpevole e una vittima, ma due colpevoli, uno dei quali ne ha prese di più.
La disciplina deve mantenerla la società: qui si vedrà se ne esiste una.

quindi Panico reintegrato?

bene

jpr williams ha scritto: La disciplina deve mantenerla la società: qui si vedrà se ne esiste una.

Come dire: se l'individuo non é "disciplinabile", é sempre colpa della societá. Nessuno responsabilitá dell'individuo, tanto le Zebre sono la FIR, va bene tutto. Puó essere un modo di pensare, ma dubito che a Calvisano sia stata questa la linea, perché in genere non funziona

Cmq speriamo che il caso rientri, hanno giá abbastanza problemi.

Una osservazione.

Non è che in un litigio ci sono sempre due colpevoli.
E anche in una scazzottata c'è di solito chi comincia.
Che magari non è chi ha cominciato il litigio e nemmeno quello che ha usato le parole peggiori.

Però non è che sempre le colpe son pari.

Poi la società sanziona come ritiene opportuno.

Ricorrere alla giustizia ordinaria è cosa poi da soppesare bene.
Si sa come si comincia, non come si finisce.

Come pure non è detto che chi ne esce peggio sia la vittima e l'altro il colpevole.
Magari chi ne esce peggio ha maggiori colpe ed è stato quello che ha cominciato. Poi l'altro menava di più...

jpr williams ha scritto:Comunque sembra di capire che si è trattato di un litigio sfociato in scazzottata in cui uno dei due ne ha prese di più: una cosa non bella (per niente), ma molto diversa da come era stata inizialmente presentata, cioè una deliberata e immotivata aggressione dell'uno all'altro. Qui non ci sono un colpevole e una vittima, ma due colpevoli, uno dei quali ne ha prese di più.
La disciplina deve mantenerla la società: qui si vedrà se ne esiste una.

Ecco se e cosi allora si doveva buttare tutti e due fuori, ma un era già fuori da infortuno.

Bene tutti e due stupidi.

Ma ragazzi questo succede in qualsiasi club nel mondo del rugby anche in NZ e e GB.

Il club ha preso la decisione che ha e speriamo che tutti e due imparano la lezione, e il resto della squadra maturi insieme

oldprussians ha scritto:

jpr williams ha scritto:Comunque sembra di capire che si è trattato di un litigio sfociato in scazzottata in cui uno dei due ne ha prese di più: una cosa non bella (per niente), ma molto diversa da come era stata inizialmente presentata, cioè una deliberata e immotivata aggressione dell'uno all'altro. Qui non ci sono un colpevole e una vittima, ma due colpevoli, uno dei quali ne ha prese di più.
La disciplina deve mantenerla la società: qui si vedrà se ne esiste una.

Ecco se e cosi allora si doveva buttare tutti e due fuori, ma un era già fuori da infortuno.

Bene tutti e due stupidi.

Ma ragazzi questo succede in qualsiasi club nel mondo del rugby anche in NZ e e GB.

Il club ha preso la decisione che ha e speriamo che tutti e due imparano la lezione, e il resto della squadra maturi insieme

Guarda.....
Credo che 10 giorni di pausa non servano a nulla per correggere simili atteggiamenti.

Poi, mandibola o meno, se uno inizia e l altro reagisce, mi hanno sempre insegnato che da parte lesa diventi magicamente parte in causa.
Se poi, i due si fossero presi a cazzotti colti da qualche scatto d'ira, consiglierei a entrambi di controllare quali effetti collaterali possiedono eventuali integratori che assumono....

Continuo a pensare che chi fa certe cose, o è diversamente intelligente o si sente autorizzato a farlo perché sa che avrà un trattamento di favore e le spalle coperte (della serie, i forti fanno i forti con i deboli..)

Beh, come pugile non è male.
Speriamo impari anche il rugby.

oldprussians ha scritto:

zappatalpa ha scritto:Ma questo lo stai immaginando o é successo davvero?

Il punto e che non lo so!

Almeno che uno ha TUTTI I fatti, non può fare un giudizio

Cmq per professionisti deve valere che al lavoro non ci si picchia e assolutamente non si ferisce compagni di lavoro. Su questo siamo d'accordo?

Hap ha scritto:Beh, come pugile non è male.
Speriamo impari anche il rugby.

Penso che l'affermazione di Hap sia la giusta chiusura della faccenda. Non e' la prima rissa e nemmeno sara' l'ultima. Il punto e' che non deve ripetersi e non deve influenzare il gioco.

zappatalpa ha scritto:

oldprussians ha scritto:

zappatalpa ha scritto:Ma questo lo stai immaginando o é successo davvero?

Il punto e che non lo so!

Almeno che uno ha TUTTI I fatti, non può fare un giudizio

Cmq per professionisti deve valere che al lavoro non ci si picchia e assolutamente non si ferisce compagni di lavoro. Su questo siamo d'accordo?

Assolutamente. Non sto dando scuse sto solo dicendo che al di fuori e difficile che possiamo dare un giudizio giusto.

Il principio ci sta tutto

senza sapere i fatti giustamente non è possibile aggiungere nulla, non sappiamo neanche che altre misure la società abbia preso (multe, servizi alla squadra ecc).

Fantasyste ha scritto:

JosephK. ha scritto:http://rugby1823.blogosfere.it/post/566 ... luus-va-ko

Si riporta la storia del cazzotto di Panico a Luus, Panico messo fuori squadra e poi reintegrato dopo le scuse. Ammazza gli ha rotto la mandibola... Io onestamente non so se li tenevo ancora nello stesso team... Certo, ci voleva pure questa eh in pratica si sono tolti di mezzo due giocatori di una rosa già risicatissima.

Bel messaggio al rugby dei valori che dire. Già reintegrato!
Io gli avrei rescisso il contratto a sue spese e piuttosto avrei acquistato un sostituto. La VIOLENZA non è giustificabile MAI, soprattutto se verso un compagno della stessa squadra. Per rompere la mandibola non è necessaria una semplice carezza...
Anche quest'anno c'è un bel andazzo..

io la penso come te, semplicemente inammissibile.