Challenge cup 2019/2020

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jpr williams
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da jpr williams »

enrico land ha scritto: 16 nov 2019, 22:13 Sbaglio o si è anche sentita intonare "madonnina dai riccioli d'oro"? Mi sembra di averla riconosciuta distintamente dall'audio (essendo assente il commento, e perfino la grafica con tempo e punteggio...)
Orecchio attento! :-]
Naturalmente l'abbiamo cantata tutti, persino tuo fratello Matteo che aborre! :rotfl:
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
GrazieMunari
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da GrazieMunari »

Soidog ha scritto: 17 nov 2019, 11:12
GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 3:08 Calvisano gran partita, ero curiosissimo di vedere quanto potesse essere distante dal livello europeo e direi che non ha deluso.
Effetto sorpresa o effettiva caratura ce lo diran le prossime partite, ma gran impressione oggi, sotto di 1 a 10 minuti dalla fine.

Nota di spessore: un giallonero che si fionda a razzo e vince la contesa in volo di un calcio offensivo dal box vale quasi una convocazione in nazionale: sembrava uno dei classici avversari di Benetton, Zebre e Nazionale... mi son perso il numero di maglia, minimo non è italiano :rotfl:

Capitolo Zebre: impressionanti in positivo nei primi 10-12 minuti, bel gioco e quasi concretizzano il break per la seconda meta.
Poi impressionanti in negativo con 4 mete in 10 minuti di rottura prolungata.
Una roba del genere non è normale nè ammissibile.
Avrebbero bisogno di una vittoria scacciacrisi perchè oggi è stata prima una questione di testa. O di un cambio allenatore, ma forse è meglio perdere un altro anno...
Le Zebre non hanno bisogno di un nuovo allenatore, ma di smettere di commettere errori inutili e non forzati. Lì c'entrano i giocatori, mica il coach. Ieri ne hanno fatti davvero troppi e le prestazioni negative di alcuni giocatori importanti sono costate care, troppi placcaggi sbagliati.
Verissimo che gli errori li fan i giocatori, ma l'andar via di testa, entrare tutti in crisi dopo una meta subita e prenderne altre 3 in 10 minuti è una cosa che deve allenare l'allentore.
E la cosa che più spaventa è che è in 4 partite stagionali su 7 han preso 50 punti e ieri eran quasi 60!
Bene tutto eh, ma in qualsiasi altro sport l'allenatore sarebbe già saltato al terzo...

Giustificare ste sconfitte significa riconoscere che il livello è quello, ma sappiamo tutti che non è così e che si stanno palesemente esprimendo sotto livello perchè bloccati di testa.
Capita di non seguire più l'allenatore o di non credere più nel suo gioco (soprattutto se lo confronti con quello parzialmente diverso che trovi in nazionale o quelo totalmente diverso che esprimono a 200 km da te giocatori che erano e sono al tuo pari) e prendere 50 punti in 4 partite su 7 mi pare il miglior modo di esprimerlo.
Ad ogni modo una scossa tocca che arrivi, non si può sempre usar la carota facendoli passare per il "fratello" scemo, che poi magari si convincono davvero di esserlo :|
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da jpr williams »

GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 3:08 Nota di spessore: un giallonero che si fionda a razzo e vince la contesa in volo di un calcio offensivo dal box vale quasi una convocazione in nazionale: sembrava uno dei classici avversari di Benetton, Zebre e Nazionale... mi son perso il numero di maglia, minimo non è italiano :rotfl:
Come hanno già anticipato altri si tratta di Marco Susio, del quale ho fatto l'elogio nel mio post di commento.
Marco http://www.rugbycalvisano.it/giocatori/5-marco-susio è uno specialista di coppa: da noi è famoso anche per una meta di intercetto di 70 metri a Twickenham contro gli Harlequins.
E' un'ala di rara potenza atletica e combattività estrema.
Un piccolo aneddoto per descriverlo:
Lo scorso anno partita in campionato contro Mogliano che aveva la mischia più forte del torneo. Per tutto il match la loro mischia ara la nostra. Alla fine un nostro pilone prende un giallo dopo troppi falli, e per la mischia successiva esce un flanker ed entra un pilone. In chiusa Marco va a terzacentro e, incredibilmente, cominciamo a ingrugnare indietro la mischia più dominante del torneo! Fa anche un paio di azioni notevoli da ballcarrier raccogliendo la palla da in mezzo ai piedi in mischia.
Questo è Marco Susio, uno che poteva essere il George North italiano.
Per noi tifosi calvini è un vero idolo per la sua capacità di giocate esaltanti e placcaggi da terza linea.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da jpr williams »

giuseppone64 ha scritto: 17 nov 2019, 13:02 Peccato che siamo cosi lontani, sarei venuto perché ero convinto che sarebbe stata una giornata speciale. Diciamo che al momento valete le zebre con il piccolo particolare che il vostro budget sarà un quarto della franchigia...
Saluti.
Ti saresti divertito.
L'atmosfera è stata bellissima sia durante che dopo con i gallesi davvero fantastici.
Il nostro budget non è un quarto, ma al massimo un sesto di quello della franchigia.
Noi ci divertiamo tanto.
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da GrazieMunari »

jpr williams ha scritto: 17 nov 2019, 14:00
GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 3:08 Nota di spessore: un giallonero che si fionda a razzo e vince la contesa in volo di un calcio offensivo dal box vale quasi una convocazione in nazionale: sembrava uno dei classici avversari di Benetton, Zebre e Nazionale... mi son perso il numero di maglia, minimo non è italiano :rotfl:
Come hanno già anticipato altri si tratta di Marco Susio, del quale ho fatto l'elogio nel mio post di commento.
Marco http://www.rugbycalvisano.it/giocatori/5-marco-susio è uno specialista di coppa: da noi è famoso anche per una meta di intercetto di 70 metri a Twickenham contro gli Harlequins.
E' un'ala di rara potenza atletica e combattività estrema.
Un piccolo aneddoto per descriverlo:
Lo scorso anno partita in campionato contro Mogliano che aveva la mischia più forte del torneo. Per tutto il match la loro mischia ara la nostra. Alla fine un nostro pilone prende un giallo dopo troppi falli, e per la mischia successiva esce un flanker ed entra un pilone. In chiusa Marco va a terzacentro e, incredibilmente, cominciamo a ingrugnare indietro la mischia più dominante del torneo! Fa anche un paio di azioni notevoli da ballcarrier raccogliendo la palla da in mezzo ai piedi in mischia.
Questo è Marco Susio, uno che poteva essere il George North italiano.
Per noi tifosi calvini è un vero idolo per la sua capacità di giocate esaltanti e placcaggi da terza linea.
E una possibilità in Pro14 no?
Secondo te jpr che gli manca per arrivar lì o in nazionale?
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da jpr williams »

Non so, non è praticamente mai stato nei radar. Forse c'entra anche qualche infortunio ad inizio carriera, quando poteva fare il salto ed un pò di discontinuità.
Può anche essere che al ragazzo (fra l'altro un brescianissimo prodotto locale) vada bene così e si diverta a giocare vedendo però il proprio futuro altrove.
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da Soidog »

GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 13:56
Soidog ha scritto: 17 nov 2019, 11:12
GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 3:08 Calvisano gran partita, ero curiosissimo di vedere quanto potesse essere distante dal livello europeo e direi che non ha deluso.
Effetto sorpresa o effettiva caratura ce lo diran le prossime partite, ma gran impressione oggi, sotto di 1 a 10 minuti dalla fine.

Nota di spessore: un giallonero che si fionda a razzo e vince la contesa in volo di un calcio offensivo dal box vale quasi una convocazione in nazionale: sembrava uno dei classici avversari di Benetton, Zebre e Nazionale... mi son perso il numero di maglia, minimo non è italiano :rotfl:

Capitolo Zebre: impressionanti in positivo nei primi 10-12 minuti, bel gioco e quasi concretizzano il break per la seconda meta.
Poi impressionanti in negativo con 4 mete in 10 minuti di rottura prolungata.
Una roba del genere non è normale nè ammissibile.
Avrebbero bisogno di una vittoria scacciacrisi perchè oggi è stata prima una questione di testa. O di un cambio allenatore, ma forse è meglio perdere un altro anno...
Le Zebre non hanno bisogno di un nuovo allenatore, ma di smettere di commettere errori inutili e non forzati. Lì c'entrano i giocatori, mica il coach. Ieri ne hanno fatti davvero troppi e le prestazioni negative di alcuni giocatori importanti sono costate care, troppi placcaggi sbagliati.
Verissimo che gli errori li fan i giocatori, ma l'andar via di testa, entrare tutti in crisi dopo una meta subita e prenderne altre 3 in 10 minuti è una cosa che deve allenare l'allentore.
E la cosa che più spaventa è che è in 4 partite stagionali su 7 han preso 50 punti e ieri eran quasi 60!
Bene tutto eh, ma in qualsiasi altro sport l'allenatore sarebbe già saltato al terzo...

Giustificare ste sconfitte significa riconoscere che il livello è quello, ma sappiamo tutti che non è così e che si stanno palesemente esprimendo sotto livello perchè bloccati di testa.
Capita di non seguire più l'allenatore o di non credere più nel suo gioco (soprattutto se lo confronti con quello parzialmente diverso che trovi in nazionale o quelo totalmente diverso che esprimono a 200 km da te giocatori che erano e sono al tuo pari) e prendere 50 punti in 4 partite su 7 mi pare il miglior modo di esprimerlo.
Ad ogni modo una scossa tocca che arrivi, non si può sempre usar la carota facendoli passare per il "fratello" scemo, che poi magari si convincono davvero di esserlo :|
Nessuno giustifica le sconfitte, specie quando, come ieri, nei primi 15 minuti si è giocato a livello davvero alto. Poi si è spenta la luce. Se non si placca e si fanno errori gestuali in serie è inutile prendersela con l'allenatore.
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Adryfrentzen
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da Adryfrentzen »

Aggiungo anche che è un grigliatore seriale, cosa che torna sempre utile.
pilonepoltrone
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da pilonepoltrone »

GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 13:56 Verissimo che gli errori li fan i giocatori, ma l'andar via di testa, entrare tutti in crisi dopo una meta subita e prenderne altre 3 in 10 minuti è una cosa che deve allenare l'allentore.
E la cosa che più spaventa è che è in 4 partite stagionali su 7 han preso 50 punti e ieri eran quasi 60!
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Giustificare ste sconfitte significa riconoscere che il livello è quello, ma sappiamo tutti che non è così e che si stanno palesemente esprimendo sotto livello perchè bloccati di testa.
Capita di non seguire più l'allenatore o di non credere più nel suo gioco (soprattutto se lo confronti con quello parzialmente diverso che trovi in nazionale o quelo totalmente diverso che esprimono a 200 km da te giocatori che erano e sono al tuo pari) e prendere 50 punti in 4 partite su 7 mi pare il miglior modo di esprimerlo.
Ad ogni modo una scossa tocca che arrivi, non si può sempre usar la carota facendoli passare per il "fratello" scemo, che poi magari si convincono davvero di esserlo :|
a me Bradley è sempre piaciuto, sia per l'atteggiamento che per la mentalità di gioco di cui è portatore, ma comincio a pensare che alle Zebre una scossa sia necessaria, e forse un cambio di allenatore non farebbe male. la partita con Glasgow è stata la fiera dell'improvvisazione, e quindi i casi sono due: o il piano di gioco era balordo (non credo), o chi era in campo non faceva quello che avrebbe dovuto (e quindi qualcosa non va nello spogliatoio)
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da Soidog »

pilonepoltrone ha scritto: 17 nov 2019, 14:24
GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 13:56 Verissimo che gli errori li fan i giocatori, ma l'andar via di testa, entrare tutti in crisi dopo una meta subita e prenderne altre 3 in 10 minuti è una cosa che deve allenare l'allentore.
E la cosa che più spaventa è che è in 4 partite stagionali su 7 han preso 50 punti e ieri eran quasi 60!
Bene tutto eh, ma in qualsiasi altro sport l'allenatore sarebbe già saltato al terzo...

Giustificare ste sconfitte significa riconoscere che il livello è quello, ma sappiamo tutti che non è così e che si stanno palesemente esprimendo sotto livello perchè bloccati di testa.
Capita di non seguire più l'allenatore o di non credere più nel suo gioco (soprattutto se lo confronti con quello parzialmente diverso che trovi in nazionale o quelo totalmente diverso che esprimono a 200 km da te giocatori che erano e sono al tuo pari) e prendere 50 punti in 4 partite su 7 mi pare il miglior modo di esprimerlo.
Ad ogni modo una scossa tocca che arrivi, non si può sempre usar la carota facendoli passare per il "fratello" scemo, che poi magari si convincono davvero di esserlo :|
a me Bradley è sempre piaciuto, sia per l'atteggiamento che per la mentalità di gioco di cui è portatore, ma comincio a pensare che alle Zebre una scossa sia necessaria, e forse un cambio di allenatore non farebbe male. la partita con Glasgow è stata la fiera dell'improvvisazione, e quindi i casi sono due: o il piano di gioco era balordo (non credo), o chi era in campo non faceva quello che avrebbe dovuto (e quindi qualcosa non va nello spogliatoio)
Contro Glasgow, come ieri, ci sono stati troppi errori di esecuzione. Non è che non ci fosse un game plan o che i giocatori non seguano l'allenatore. Purtroppo attualmente alcuni giocatori determinanti non stanno giocando ai loro livelli abituali, che sono ben più alti,( ogni riferimento alla mediana non è puramente casuale ) e questo incide parecchio su prestazioni della squadra e risultati.
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da pilonepoltrone »

Soidog ha scritto: 17 nov 2019, 14:50
pilonepoltrone ha scritto: 17 nov 2019, 14:24 a me Bradley è sempre piaciuto, sia per l'atteggiamento che per la mentalità di gioco di cui è portatore, ma comincio a pensare che alle Zebre una scossa sia necessaria, e forse un cambio di allenatore non farebbe male. la partita con Glasgow è stata la fiera dell'improvvisazione, e quindi i casi sono due: o il piano di gioco era balordo (non credo), o chi era in campo non faceva quello che avrebbe dovuto (e quindi qualcosa non va nello spogliatoio)
Contro Glasgow, come ieri, ci sono stati troppi errori di esecuzione. Non è che non ci fosse un game plan o che i giocatori non seguano l'allenatore. Purtroppo attualmente alcuni giocatori determinanti non stanno giocando ai loro livelli abituali, che sono ben più alti,( ogni riferimento alla mediana non è puramente casuale ) e questo incide parecchio su prestazioni della squadra e risultati.
permettimi di essere d'accordo solo in parte: è vero che ci sono stati errori di esecuzione, ma è anche vero che la gestione del gioco al piede (ad esempio) è stata sciagurata ben al di là di un calcio troppo lungo o troppo corto (almeno contro Glasgow, la partita di coppa mi scuso, ma non l'ho vista), e questo al di là di una confusione generale sul che fare con la palla in mano che si è vista parecchie volte. oh, opinioni personali, eh...
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da FP96 »

pilonepoltrone ha scritto: 17 nov 2019, 14:24
GrazieMunari ha scritto: 17 nov 2019, 13:56 Verissimo che gli errori li fan i giocatori, ma l'andar via di testa, entrare tutti in crisi dopo una meta subita e prenderne altre 3 in 10 minuti è una cosa che deve allenare l'allentore.
E la cosa che più spaventa è che è in 4 partite stagionali su 7 han preso 50 punti e ieri eran quasi 60!
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Giustificare ste sconfitte significa riconoscere che il livello è quello, ma sappiamo tutti che non è così e che si stanno palesemente esprimendo sotto livello perchè bloccati di testa.
Capita di non seguire più l'allenatore o di non credere più nel suo gioco (soprattutto se lo confronti con quello parzialmente diverso che trovi in nazionale o quelo totalmente diverso che esprimono a 200 km da te giocatori che erano e sono al tuo pari) e prendere 50 punti in 4 partite su 7 mi pare il miglior modo di esprimerlo.
Ad ogni modo una scossa tocca che arrivi, non si può sempre usar la carota facendoli passare per il "fratello" scemo, che poi magari si convincono davvero di esserlo :|
a me Bradley è sempre piaciuto, sia per l'atteggiamento che per la mentalità di gioco di cui è portatore, ma comincio a pensare che alle Zebre una scossa sia necessaria, e forse un cambio di allenatore non farebbe male. la partita con Glasgow è stata la fiera dell'improvvisazione, e quindi i casi sono due: o il piano di gioco era balordo (non credo), o chi era in campo non faceva quello che avrebbe dovuto (e quindi qualcosa non va nello spogliatoio)
Ecco, io ho l'impressione che un sergente di ferro (alla Cotter, non necessariamente lui verso il quale ho ben poca stima umana) servirebbe alle Zebre, più che alla nazionale.
Luqa-bis
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Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da Luqa-bis »

Non intendo fare paragoni traa Zebre e Calvisano.

Apprezzo che i giocatori di Calvisano abbiano inteso come dovere quello di dare dimostrazione di spessore.
La differenza tra Top12 e "livello challenge" sta in quei 10' finali: una squadra che comunque esce meritatamente tra gli applausi deve subire tre segnature da un'avversaria che ha provato brividi inattesi ma che resta di categoria superiore.

Questo è quello che si chiedeva (e chiederà ) a Calvisano, essere un avversario tignoso che a casa sua ti porta punto a punto o giù di lì sino al 70'.
Poi se nonhai testa perdi, se hai testa e polmoni magari ci prendi pure il bonus. ma la maglietta la devi portare in lavanderia con fango e sudore.

Quella che è la differenza vera si vedrà nelle partite in trasferta. Lì ci sarà da chiarire se fu vera gloria.
Giangian
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Iscritto il: 3 lug 2003, 0:00

Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da Giangian »

Faccio anch’io i complimenti al Calvisano, ma non arrivo agli eccessi del tifoso Gianluca Barca che sul Giornale di Brescia di ieri dichiara che, delle tre italiane impegnate in coppa, “i gialloneri sono stati di gran lunga la migliore squadra.”

Hanno perso in casa con i Cardiff Blues 16-38, quando il modesto Benetton è stato umiliato a dublino 19-33 da mezza nazionale Irlandese! (Il commento è mio).
speartakle
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Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: Challenge cup 2019/2020

Messaggio da speartakle »

Giangian ha scritto: 18 nov 2019, 7:57 Faccio anch’io i complimenti al Calvisano, ma non arrivo agli eccessi del tifoso Gianluca Barca che sul Giornale di Brescia di ieri dichiara che, delle tre italiane impegnate in coppa, “i gialloneri sono stati di gran lunga la migliore squadra.”

Hanno perso in casa con i Cardiff Blues 16-38, quando il modesto Benetton è stato umiliato a dublino 19-33 da mezza nazionale Irlandese! (Il commento è mio).
mamma mia Barca oh, ho appena commentato su un articolo di AllRugby... neanche farlo apposta...

Comunque molto bene il mediano Consoli che ha cacciato una serie di box kick niente male.

Delle Zebre, ho visto l'inizio, e l'inquadratura stretta non aiutava, ma non mi son sembrati per niente bene ne Canna (molti pasticci indecisioni) ne Violi (un sacco di palloni passati che hanno messo in difficoltà il primo ricevitore).
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