SITUAZIONE ROVIGO

Cane_di_Pavlov · Messaggio da **Cane_di_Pavlov** » 10 gen 2006, 18:01

<A HREF="http://digilander.libero.it/oldrugbyrovigo/" TARGET="_blank">Clicca qui per vedere il sito degli old di Rovigo</A> che hanno raccolto 4500 Euri per i giocatori.

AdMinchiam · Messaggio da **AdMinchiam** » 10 gen 2006, 21:21

... E nel frattempo BOCCHINI è in Francia a provare col Bezier!!!!

zuffy · Messaggio da **zuffy** » 11 gen 2006, 9:25

beh insomma sembra che le cose si stiano sistemando...mi fa piacere, ormai la stagione per rovigo è sostanzialmente chiusa, credo sia impossibile retrocedere o puntare ai playoff (anche se vincendo tutte le partite...) tanto vale sistemare già per la prossima stagione sperando di non sentire più notizie di mancati pagamenti e crisi economiche
 
 x jaja: ma come fai ad avere tutte quelle notizie "confidenziali"?

Jajaquaja · Messaggio da **Jajaquaja** » 11 gen 2006, 9:41

No mi sembrano tanto confidenziali, qui a rovigo le sanno tutti, sui giornali ogni giorno esce un articolo sulla rugby rovigo.
 Cmq anche io sono parte lesa in quanto compagna di un giocatore.

zuffy · Messaggio da **zuffy** » 11 gen 2006, 9:49

avevo intuto fossi direttamente interessata! bene almeno ci dai notizie attendibili, allora in bocca al lupo a te e al tuo campione e chissà che la società ripari i danni!

Turch · Messaggio da **Turch** » 11 gen 2006, 10:14

E speriamo che non l'anno nuovo le società capiscano che ci vuole una gestione seria, non si può stare mesi senza pagare gli stipendi alla gente e sperare in qualche aiuto per tirare avanti ancora qualchem mese.

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 11 gen 2006, 23:09

Dato che un'eventuale partecipazione alle coppe di Rovigo non pare avere un grande appeal x gli sponsor.
 Quanti spettatori vi sarebbero x le 3 partite di Challange Cup? Abbastanza x coprire le spese legate alla manifestazione?
 I club partecipanti ricevono soldi dall'ERC?
 Se si, quanti?
 
 Questo credo sia un discorso fondamentale per il proseguo della stagione di Rovigo, se, amministrativamente, pò convenire partecipare alle coppe è giusto non smantellare la squadra, altrimenti che si lasci andare chi può (dopo aver saldato i debiti!).

Zazza · Messaggio da **Zazza** » 12 gen 2006, 8:57

Secondo me invece sarebbe il caso che qualche altro grande sponsor si interessasse a Rovigo (Adriatic LNG è già un grande sponsor).
 Rovigo con un pò di tranquillità economica e con la possibilità di programmare per qualche anno in campo europeo può arrivare dove non sono arrivate le altre squadre italiane.

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 15 gen 2006, 13:27

Ok i sogni di gloria, ma credo urga tagliare i costi, ripianare l'ammanco e ricostruire dalle ceneri con quello che è rimasto.
 Allora si i soldi servirebbero x creare qualcosa x il futuro e non sistemare i guai del passato.
 
 Si sa nulla comunque da Rovigo?

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 15 gen 2006, 14:21

Un pò di citazioni dal mitico guestbook di SitoIgnorante:
 
 Dai che un po' alla volta lo stadio si riempe ancora come una volta. che giornata , sole , gente, colori rosso-blu, vittoria, nessuna squadra come il rovigo, e se anche ci danno del ROVIGOTO, che ONORE !!
 Old
 
 Ancora una volta la squadra ha stupito tutti per l'attaccamento alla maglia, che ribadisco, ha qualcosa di magico. Solo nel rugby questo è possibile.
 Sono le condizioni peggiori a rendere grandi certe imprese!!
 Mi riferisco, ovviamente, a tutto l'arco del campionato.
 I giocatori ed il tecnico Canale hanno reso possibile tutto questo. Mi è capitato in vari stadi di notare negli sguardi del pubblico avversario un "timoroso" rispetto al riconoscimento
 della nostra rodiginità! Che onore!!
 London Wasp
 
 Belissimo il termine FARISEI, questa dirigenza e' composta da Farisei. So' benissimo che la situazione economica e' durissima, ma per sanare il tutto oltre che a capitali economici ci dovranno essere nella societa' nella dirigenza il 50% di persone che abbiano giocato a rugby che conoscano l'ambiente che sappiano capire gli umori di una squadra di rugby. MIX economico con UMORALITA'. una squadra cosi' deve essere mantenuta e rafforzata, p.s. guardando ieri i pali del campo haano la ruggine vi ricordate quando c'era Zuin come erano tenuti, anche da piccole cose si crea l'ambiente, bellissimo il ragazzino con la sciarpa FORZA ROVIGO che bello.
 Old
 
 Concordo con quanto scritto qui sotto. Andate anche a guardare le imbottiture dei pali del campo numero 2, della zona verde antistante gli spogliatoi "monti" che appena piove diventano una piccola palude!
 Basterebbe un minimo d'impegno, non servono milioni di euro per buttare un po di ghiaia come non servono per pulire le gradinate. A proposito del "bocia" con la sciarpa rossoblu (che ogni tanto mostrava in segno di strapotere ai giocatori catanesi), vendono del buon materiale rossoblù, le sciarpe e le felpe sono alla portata di tutti, non solo da mettere allo stadio, ma anche quando si esce in città!
 Qualcuno aveva la sciarpa del Calcio Rovigo ieri al Battaglini, basta un primato in classifica per cambiare sport?
 Forza Rovigo (rugby)
 Coloriamoci!
 
 Bravissimi gli Old, hanno fatto un'iniziativa davvero lodevole.
 Che è finita benissimo con la consegna a Canale del malloppo (il rischio che transitasse per la sede era altissimo...) e dunque ai giocatori.
 Però adesso basta.
 Non possono essere i tifosi a pagare gli stipendi ai giocatori. Lo hanno detto i giocatori stessi su questo guestbook. E' umiliante per loro.
 Ma soprattutto mi ripugna l'idea che gente come Costato, uno degli uomini più ricchi d'Italia, che potrebbe risanare la società e costruire una squadra da scudetto solamente togliendosi un capello dalla propria testa, possa fare affari grazie all'immagine della rugby rovigo e poi rimanere impassibile allo sfascio, anzi fregarsi le mani e reggersi i moccoli perchè i tifosi e gli old fanno l'elemosina ai giocatori al suo posto (e magari alla prossima si pagano anche i fornitori...)
 E' stata una cosa eccezionale ma deve restare un episodio.
 Anche se la triade nominalmente è fuori, condiziona comunque la gestione societaria non l'avete ancora capito?
 SVEIA...
 
 Bravo Paolo, alla faccia di quanti ti hanno attaccato...forse perchè schierati con questi bravi signori educati e presenzialisti !!
 Domenica, 8 Gennaio 2006
 
 
 
 ORGOGLIO, COMMOZIONE, VERGOGNA
 di PAOLO PONZETTI
 
 Orgoglio, commozione, vergogna. Rovigo-Catania è stato un mix di emozioni.
 Orgoglio per la prova dei ragazzi di Alejandro Canale, dominatori del XV catanese con una prestazione di qualità salutata con entusiasmo dal pubblico. Orgoglio per ragazzi, metà rodigini o dei dintorni, l'altra metà provenienti dalla Sicilia e l'Abruzzo o dal resto del mondo (Argentina, Georgia, Romania, Samoa, Sud Africa) che continuano a fare il loro dovere da gran professionisti nonostante da mesi non percepiscano lo stipendio e siano costretti a giocare, allenarsi e vivere in condizioni precarie senza una società alle spalle che non siano l'allenatore Alejandro Canale e i suoi collaboratori.
 Commozione nel vedere i "Veci", gli ex giocatori rossoblù come il mitico Angelo Visentin, all'entrata dello stadio raccogliere del denaro da consegnare alla squadra. Commozione nell'incontro avvenuto negli spogliatoi con Lucio Miglioli che a nome degli Old ha porto al tecnico 4370 euro avvolti in una sciarpa rossoblù affinchè li distribuisca ai ragazzi. Commozione visibile nei volti e gli occhi dei rossoblù di ieri e oggi, mai così vicini.
 Vergogna nel vedere la Rugby Rovigo caduta così in basso, nel fondo di una spirale perversa dove in cima stanno le centinaia di giocatori che hanno vestito ed onorato la maglia rossoblù conquistando 11 scudetti e numerosi altri allori a livello giovanile dando lustro alla città e al Polesine, mentre in fondo ci stanno tutti coloro che da anni, soci e dirigenti, hanno spinto la Rugby Rovigo sempre più in basso, a mettere insieme una montagna di debiti e a subire simili umiliazioni.
 Vergogna che pensiamo abbia provato il presidente Lauro Pavanello che ha evitato di presentarsi nello spogliatoio a fine partita, mentre qualcuno, sicuramente per educazione, ha fatto la propria apparizione, senza dare le risposte attese, necessarie e doverose. Come nulla fosse.
 Bravo
 
 ...ma non ci serve l'elemosina, abbiamo una dignità!
 Basta raccolte, se proprio volete farlo isoldi usateli per pagare quakche delinquente che spari alle gambe di chi se lo merita...
 Grazie
 
 Queirolo grande
 senza offesa stefano canale non va
 gioca orizzontale
 piaciuto il georgiano
 timido ma si vede che ha i fondamentali
 libera sauan all'ala
 salvan come non mai complimenti
 Numero 9
 
 A mio avviso la raccolta dei soldi va' interpretata come un segnale alla dirigenza che invece di avvicinarsi al meraviglioso pubblico di rovigo, se ne allontana sempre piu'.
 Personalmente pretendo dalla dirigenza che venga allo scoperto spiegando esattamente la situazione finanziaria del rovigo rugby, dovrebbero anche spiegarmi dall'alto della loro esperienza di titolari di aziende (vedi guerrato e pavanello) che senso abbia avuto non far pagare l'entrata allo stadio ...
 Max
 
 Scanavacca non ha giocato, ufficialmente perchè deve riprendere la forma dopo l'infortunio subito a Venezia.
 Che sia vero o non vero noi non lo sappiamo.
 Ma anche se ci auguriamo tutti che torni presto in campo, ti assicuriamo che Chiappini è stato grandioso.
 Ottima visione di gioco, ottimo nei calci, sia piazzati che di spostamento.
 Bravo Pablo!
 Catania inesistente, ma poteva venire fuori una partita orribile se Rovigo non avesse giocato così.
 La miglior partita in assoluto della stagione, una delle migliori degli ultimi anni.
 X Tifo da Toro
 
 Il senso di non far pagare l'entrata allo stadio c'è, eccome!!
 La stampa dei biglietti, i diritti SIAE sono un costo!
 E, per una società come la nostra, che non ha nemmeno i soldi per acquistare le bende per fasciare i giocatori, sono dei costi in più che al momento non si può permettere!
 Nella tecnica dello SPARAGNARE, la società da il meglio di sè... E' da TOP 10!!
 MaleMillio
 IL SENSO
 
 Leggetevi l'articolo scritto oggi da
 Ivan Malfatto sul Gazzettino ed inoltre
 l'altro articoletto scritto da Franco Paludetto ( ottimo giornalista-scrittore):dice, quest'ultimo, che ìil cucchiaio di legno non è una vergogna, UN CAMPIONATO DEBOLE SI.VALORIZZARE IL CAMPIONATO ITALIANO, SENZA CONSIDERARLO UN OSTACOLO AGLI IMPEGNI DELLA nAZIONALE.lA VERGOGNA è UN CAMPIONATO A SINGHIOZZO, QUASI NASCOSTO, GIOCATO IN GIORNI E ORARI IMPOSSIBILI, CHE SI INSERISCE con fatica tra gli impegni della Nazionale e quelli delle partite delle Coppe.
 UN CAMPIONATO FORTE E' la base della piramide che ha al vertice la Nazionale'
 Io aggiungo che Mr.Dondi dovrebbe vergognarsi di dire che ormai la gente che va alle partite del TOP Ten è sempre meno: se ciò succefe la colpa e sopratutto sua.
 Ritornando a Rovigo, dico che sono felice nel considerare che gli amici' listaroli' continuano a scrivere sulla
 partita ( e sui fatti) di sabato scorso.
 Per me è stata un'altra giornata da ricordare.
 Una cosa:oggi l'amico POLLA ROUX ( neo allenatore del petrarca) dice che con un po' di fortuna possono inserirsi per un posto nei 'Play-off'.
 Se lo dicono al petrarca, perchè non dirlo anche noi, che abbiamo tre punti in più??
 SPERARE NON COSTA NULLA.
 (anche se mi rendo conto che con i punti che hanno le prime quattro, è cosa 'da miracolo'...)
 A presto
 L.
 BENE IVAN M.
 
 ...e per quanro mi riguarda credo anche che una delle ragioni per cui la nostra squadra sta giocando così al di sopra delle proprie possibilità stia nel fatto che c'è questa situazione di emergenza, in cui come giocatori bisogna serrare i ranghi e compattarsi molto come squadra. Non sono sicuro che con questa rosa ma con la tranquillità economica, questa squadra farebbe quello che sta facendo ora. Ricordate il primo campionato con Canale in panchina? Uno come Canavosio qui era una pippa. Poi è andato a Calvisano ed abbiamo visto tutti cosa ne è saltato fuori.
 Luis
 Tutto giusto...
 
 Pablo Canavosio a Rovigo non era "una pippa", anzi... solo che ha giocato tutto il campionato fuori ruolo all'ala (e ha giocato pure bene) perchè come mediano di mischia c'era Mazzantini.
 A Calvisano, quando ha giocato, ha sempre fatto bene, tanto da entrare nel giro della nazionale, solo che... ha giocato POCHISSIMO, perchè nel suo ruolo è chiuso da Griffen.
 X Tutto giusto
 
 Forse ti confondi con Aguero, che a Rovigo era effettivamente e simpaticamente "una pippa" (ma era anche troppo giovane) e a Viadana è cresciuto moltissimo (però il primo anno se lo è fatto in Under21 e la prima squadra l'ha vista col binocolo) ed è arrivato anche lui in nazionale.
 X Tutto giusto
 
 Avete notizie del pilone Rik Dolcetto che gioca in Francia con l'Oyonnax in seconda divisione?
 E di Georgadze al Castres?
 Pro D2
 
 E Socaciu a Tarbes (top14)? E Dande a Huirapuca/Tucuman?
 EX rossoblù
 
 A Rovigo sta sparendo il rugby, e stiamo diventando la città degli autovelox.
 Non mi stupirei a scoprire che qualche autorità sia in qualche modo legato alle società di gestione di questi aggeggi malefici.
 Che vergogna...
 ABBATTIAMOLI!
 Autovelox
 
 Complimenti a tutti i tifosi e non rodigini!! Queste sono iniziative stupende...sicuramente come tutti avete i propri difetti...ma l'attaccamento alla vostra maglia rossoblu è unico in tutta italia! complimenti ancora:
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 Fischio d'avvio questa sera alla Romanina per il "Treno rossoblù". Alle 21 partirà ufficialmente l'iniziativa dell'omonima associazione sorta per raccogliere fondi ed essere da stimolo e sostegno alla Rugby Rovigo con dei progetti mirati. «L'invito a partecipare è rivolto a tutti gli sportivi, fedelissimi ma anche occasionali, simpatizzanti della nostra gloriosa società di rugby , che abitualmente non andavano allo Stadio Battaglini, ma che per l'evento della finale a Roma, che ci vide tornare campioni d'Italia, si mossero sotto la spinta della forte emotività e dell'ambizioso progetto che voleva a tutti i costi Rovigo, con la sua forte squadra di rugby , al centro delle cronache sportive nazionali ed internazionali - afferma una nota dei promotori -.
 L'obiettivo della nostra associazione è proprio questo: far ripartire un grande treno carico di ambizioni che faccia leva sulla memoria di quelle indimenticabili pagine di sport e di vita per ridare a tutti gli sportivi ma, soprattutto, a tutti i cittadini di Rovigo e della provincia la gioia di ritornare protagonisti, sulla scena sportiva nazionale ed internazionale. Il biglietto che ogni socio fondatore e sostenitore acquisterà per risalire sul "Treno rossoblù" costerà quanto un biglietto andata e ritorno da Rovigo a Roma, mentre per i simpatizzanti e soci ordinari, sarà rappresentato dal costo della quota associativa. Ai primi 100 soci che aderiranno l'associazione regalerà la storica sciarpa che ci accompagnò a Roma».
 L'assemblea costituente si svolgerà stasera alle 21 alla Romanina Country Club di S. Cassiano.
 Nel corso della serata verranno illustrati gli scopi dell'associazione e « soprattutto, gli ambiziosi obiettivi che riteniamo raggiungibili. C'è bisogno di ricreare attorno alla squadra il calore e lo spirito che da sempre ha fatto di Rovigo la capitale del rugby italiano. I ragazzi che ogni domenica scendono in campo stanno offrendo una grande prova di carattere e di vero spirito sportivo. Premiamoli».
 Interesse e curiosità per un'iniziativa simile ad alcune cresciute negli anni 70-80, ma che si prospetta aperta a tutti, tifosi e simpatizzanti, ex giocatori e dirigenti.
 Rugbysta venezia
 
 Riparte il treno rossoblù: acquista un biglietto da Rovigo allo scudetto.
 Ecco lo slogan coniato dal Panathlon Club per sostenere la Rugby Rovigo in uno dei momenti economicamente più difficili della sua storia, che coincide anche con il settantesimo anniversario della fondazione della società di via Alfieri. L'iniziativa verrà nel corso di una cena al country club "La Romanina": l'incontro è stato voluto sempre dai panathleti per celebrare i 70 anni di storia dei bersaglieri.
 IL Panathlon farà partire questa sorta di "azionariato popolare" per una raccolta di fondi che servirà a rimpolpare le casse della Rugby Rovigo. «Il treno di cui parliamo - spiega Bruno Piva, presidente del Panathlon - è quello che nel 1988 partì verso lo stadio Flaminio di Roma per sostenere la Rugby Rovigo alla conquista del suo decimo scudetto. Su quel treno speciale salirono oltre 5000 persone, praticamente a Rovigo rimasero solamente i bambini e gli anziani. Ecco, noi siamo convinti che quell'amore per una società sportiva legata indissolubilmente alla storia cittadina ci sia ancora. Vogliamo essere quella scintilla che fa ripartire l'amore dei rodigini verso il rugby».
 La raccolta di fondi organizzata dal Panathlon è condivisa dal Comune, come ha sottolineato l'assessore allo sport Bacchiega: «La storia di una città e di una provincia è fatta da tante piccole storie e a Rovigo una fra le più importanti è appunto quella del rugby».
 Saccardin, presidente della Provincia, è ben lieto di indossare quelli di tifoso rossoblù «Il rugby è uno sport estremamente educativo. A Rovigo è indispensabile partire dai ragazzi per ricreare quella sorta di "filiera produttiva" che riporti tutta la città vicina ai Bersaglieri. Rovigo può e deve tornare sugli spalti, a partecipare alla vita della società e a sostenere i propri giocatori».
 Panathlon / Treno RB
 
 Io su quel treno c'ero... eccome!!
 Anzi tutta la mia famiglia era presente...
 Avevo 14 anni, ero in terza media!!
 Mi ricordo, come fosse ieri, la partenza dalla stazione di Rovigo con tutte quelle bandiere svolazzanti fuori dai finestrini e i cori e i canti festosi che rimbombavano dentro quel treno...
 Poi, all'andata, quando siamo giunti nella stazione di Bologna, c'era la gente fuori dai balconi dei palazzi che ci salutava, forse perchè, ingannati dal colore delle bandiere, pensavano ad una trasferta della loro amata squadra di calcio!!
 Troppo bello, tanti bei ricordi, un susseguirsi di emozioni, mai provate durante quella partita, anzi mi correggo "LA PARTITA"...
 Un ritorno poi alla stazione di Rovigo completamente stremati, ma l'adrenalina "rossoblù" per la conquista dello scudetto, era così in circolo nel nostro sangue che la stanchezza manco si sentiva!!
 Notare che al ritorno siamo rimasti fermi sui binari all'altezza di Bologna per circa tre ore forse più, ma quello poco importava, troppa era la voglia di ritornare nella nostra amata città, gridare al mondo interno che il Rovigo aveva vinto il suo decimo scudetto!
 Fantastica poi è stata la parata dalla stazione fino in piazza Vittorio per portare anche al re la notizia del secolo... CARO MIO, IL ROVIGO E' TORNATO DA ROMA CON LO SCALPO DEL NEMICO, HA VINTO LA BATTAGLIA PIU' DIFFICILE ED ORA E', PER LA DECIMA VOLTA, CAMPIONE D'ITALIA!!
 MaleMillio
 
 2 treni speciali, non so quanti pulman e auto al seguito...
 Piccolo?
 
 Brescia bellissimo, ma Roma assolutamente indimenticabile!
 E oggi ricordare dicendo "c'ero anch'io" ancora fa rivivere le emozioni di quelle due giornate, dal momento della partenza all'arrivo, quella partita, bruttissima .. campo infame, Naas che subisce il terreno pesante di gioco, e la squadra che subisce i trevigiani ... non sembra il Rovigo che abbiamo visto durante tutto il campionato.
 Una mia amica si siede a 5 minuti dalla fine, non guarda più, ha la testa tra le mani, desolata.
 Ma poi il pallone arriva a Brunello, che parte ... dalla linea dei 22 ... e corre, corre, sembra un cavallo imbizzarrito, evita tutti i biancoverdi che ha davanti, e noi siamo in tribuna col fiato sospeso, lo accompagnamo con un grido che sale sempre più mano a mano che lui avanza, arriva quasi alla meta, un altro biancoverde davanti, a fianco c'è ravanelli che intelligentemente lo segue, brunello gli lancia il pallone scivoloso .. in tribuna i nostri cuori per qualche secondo non battono ... non vogliono disturbare quel passaggio pericolosissimo...
 Ravanelli prende l'ovale, lo tiene stretto e vola oltre la linea di meta.
 Bordon è dietro e lui e gli urla facendo segno con le mani "in mezzo ai pali"!
 Ravanelli non cede alla tentazione di buttarsi subito in meta e va in mezzo ai pali!
 Lo stadio scoppia, un boato che sente tutta Roma, la mia amica non l'ha vista quell'azione!
 ma noi si che l'abbiamo vista ... siamo volati anche noi in meta! urliamo saltiamo, abbracciamo chiunque sia lì intorno.
 lacrime agli occhi.
 naas trasforma.
 E' il nostro decimo scudetto.
 Madonna mi viene da piangere!
 Cica
 
 Io avevo un matrimonio e ho sentito la partita in una infima radio locale trevigiana
 che goduria
 Io c'ero
 
 ...ma l'ho seguita anch'io sulla radiolina infima trevisana. Sto ancora eiaculando a ricordare il commentatore che, appena prima della meta, passa la linea a Treviso... da Treviso un esagitato dice: "Abbiamo già stappato lo champagne!"... la linea torna a Roma con il commentatore che mestamente commenta... E noi a Rovigo: "Sborrrr!"
 Io non c'ero...
 
 Da buon collezionista, il quale non butta via nulla, ho tirato fuori qualche vecchio giornale e ne faccio un resoconto.
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 IL RESTO DEL CARLINO Lunedì 23/05/1988, pag 24.
 Colli Euganei in Finale
 IL PETRARCA SI E' ARRESO
 Nella Bella al Battaglni prevale la grande determinazione dei rossoblu. 90 milinoni l'incasso.
 Pag.25
 Colli Euganei in Finale
 E SABATO IN TRENO A ROMA
 Si organizzano i tifosi. La gara più lunga del presidente Checchinato.
 "(...)La folla straordinaria di una domenica difficile da dimenticare, il trasporto con cui la tifoseria ha incitato i suoi beniamini, confrontandosi a suoni e parole con quella petrarchina(...)Per la finale del 28 a Roma organizzeremo un treno speciale, la mia speranza-conclude Chechinato- è che tutto il Polesine possa seguire la nostra avventura. Una cosa è certa: a Roma saremo protagonisti."
 Ricordi
 
 IL GAZZETTINO domenica 29/05/1988
 -ROMA CITTA' DEI COLLI...EUGANEI
 Il commento di Marco Bollesan c.t. della Nazionale "E' stata l'azione personale di Brunello a fare la differenza. E' stato un grande spettacolo".
 -Partito da Rovigo un convoglio di 18 carrozze con 1400 tifosi che hanno vissuto una giornata memorabile.
 Ricordi 2
 
 ANDATA E RITORNO SUL TRENO DELL'ALLEGRIA.
 "Cori, trombe, bendiere: in un tripudio generale il treno della grande finale ha lasciato la stazione di Rovigo alle 12:12, salutato da una moltitudine di persone accalcata lungo le strada fino al Ponte Marabin, affacciata e a grappoli sui terrazzi.(...)L'arrivo a Roma Ostiense è avvenuto nel pomeriggio. Da li hanno proseguito in pullman verso il Flaminio, scenario della sfida scudetto. Il popolo del treno è eterogeneo: c'è chi sfoggia la maglia rossoblu, una ragazzuina ha la maglia nera degli All Blacks e si sbraccia per spiegare che non è quella del Petrarca (...)
 Ricordi3
 
 Allora sciarpe, nadiere, cappellini (c'è perfino un tifoso che, invece delle treccine di Gullit, ha attaccato al cappello le bionde chiome di Naas Botha), Cristiana (CICA), Laura, e Mariagrazia, studentesse del Celio, come tanti altri compagni di scuola per una volta hanno tradito Orazio preferendogli Gert Smal: Doveva venire anche manuele-raccontano-ma all'ultimo momento è andato a scuola
 Ricordi 3 segue
 
 LUNEDI'30 Maggio 1988 Il Resto del Carlno pag.25
 Il Trionfo della ColliEuganei
 "SONO CAMPIONI DEL TIFO"
 Anche l'inossidabile Botha commosso della partecipazione popolare alla stella.
 -EPICO VIAGGIO DI TONY MANERO
 La magica Notte del Flaminio minuto per minuto tra i tifosi rossoblu.
 "(...)Tanta fede, tanta abnegazione, tanto amore venivano ripagati dalla splendida meta di ravanelli, con un entusiasmo che ha fatto tremare il settore sinistro del Flaminio(...)"
 Pag.26
 Il trionfo della collieuganei
 IL TIFO CONTAGIO RE VITTORIO
 La città si è svegliata presto per attendere il ritorno degli sportivi rossoblù.
 L'iimagine è di quelle che non si dimenticano. Quando alle 8:30 il treno ha fatto il suo ingresso alla stazione di Rovigo avanzando lentamente a sirene spiegate, il sole illuminava il fianco dell'interminabile convoglio in un tripudio di colori rossoblù. Un enorme boato e un applauso si sono levati dalla folla che sulla pensilina attendeva da più di due ore parenti e familiari(...)
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 Domenica 29 Maggio 1988
 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
 Rugby: Rovigo Campione
 LA STELLA SI COLORA DI ROSSOBLU'
 Invenzione straordinaria di Brunello regala alla Colli Euganei il 10° scudetto, quello della stella. Tifosi letteralmente mpazziti di gioia la Flaminio di Roma, nel capoluogo Polesano caroselli d'auto fino a tarda notte.
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 LA GAZZETTA DELLO SPORT 29/5/1988
 Il campionato si è concluso con un derby veneto in chiave tricolore
 LO SCUDETTO A ROVIGO DOPO 9 ANNI
 Il piede d'oro di Botha a un minuto dalla fine spegne il sogno di Treviso.
 La finale al Flaminio ha visto il Benetton, lanciato da Bettarello, prendere il sopravvento grazie alla mischia. I Trevigiani, in vantaggio 7-3, sembravano destinati al successo quando il Colli Euganei costruiva, con Brunello e ravanelli, la meta che il sudafricano trasformava inesorabilmente.
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 IL CORRIERE DELLA SERA 29/05/1988
 Finale di Rugby
 SILENZIO, CALCIA BOTHA. ROVIGO TRICOLORE
 Ad un minuto dalla fine la stella si cuce sulle gloriose maglie rossoblù del Rovigo. Invasione della tifoseria polesana. Un abitante su 10 era al Flaminio, un vero record per la città e per l'Italia.
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 IL MANIFESTO 29/05/1988
 Rovigo campione d'Italia
 IL ROSSO E IL BLU
 Strepitosa partita al Flaminio. Un invenzione dell'estremo Brunello regala il titolo a Rovigo ed una città intera.
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 IL MATTINO di Napoli
 Rugby:Finale al Flaminio
 IL ROVIGO E' CAMPIONE D'ITALIA
 Partita d'altri tempi nella finale tra ROvigo e Treviso. La città impazzita come accade un anno fa per lo scudetto di MAradona.
 Ricordi 4
 
 ....
 Qualcuno mi manderà a cagare...ma veramente...nell'episodio specifico del pugno di moscardi l'azione ha visto le seguenti fasi:
 ruck del rovigo, treviso ruba palla, visentin fa uno sberleffo a rossi girato di fianco nel raggruppamento, rossi si gira sorpreso, non vede l'autore del gesto (visentin si era velocemente dileguato) vede invece nei pressi moscardi e gli dà una sberla, a sua volta uno sberleffo...
 insomma non era successo niente di niente da una parte all'altra...
 albertone però, dall'alto dei suoi 204 centimetri, quasi sorpreso dal plateale gesto di un tranquillo come rossi, reagisce col famoso gancio che stende guidone rossi dando la stura al parapiglia successivo.
 L'arbitro era condorelli.
 Che è stato spesso criticato dai rovigotti, ma in quel caso, se avesse avuto la collaborazione dai guardalinee come avviene ora avrebbe certamente dato il giallo a moscardi. Invece aggiustò tutto con i capitani.
 La leggenda vuole che si attribuisca a quel pugno di moscardi a rossi la svolta della finale a favore del rovigo.
 Non credo. Il cartone di albertone avvenne a metà del primo tempo, la svolta nel match fu ad inizio del secondo come confermò lo stesso rossi a fine partita: "il rovigo ha meritato di vincere perchè nel secondo tempo ci ha tritato davanti" e detto da lui...
 ALGU
 
 Wearing enter in the Italian sport. After Luciano Benetton (basket, volley and rugby),
 Giorgio Armani (Basket) and Diego Della Valle (soccer), the famous Diesel mark prepared
 to notice one of the historical societies of the Italian rugby championship. Renzo Rosso,
 president and founder of Diesel has taken contacts with the maximum vertexes of the Rugby Rovigo, historical society in whose file has played the top-notch south african Naas Botha.
 
 The investment it's without big financial appointments, because the Italian rugby is not same of the French rugby or English, or even to the kick. The appointment will be about around 4 million of European to create the bases and to relaunch the society.
 Renzo Rosso accepts this challeng to put on in opposition with the group Benetton that from years it excels in the Italian rugby.
 About:www.diesel.com
 About sport's:www.coni.it, www.legarugby.it
 Da:www.businessweek.com
 
 Il giorno 16 corrente mese anno 2006 i giocatori della Rugby Rovigo vorrebbero prendere il loro stipendio( meritato e strasudato). E' possibile averlo?
 Grazie
 Comunicazione di Servizio
 
 Comunque da come è stato scritto ed esposto , penso proprio ahimè che trattasi dell'ennesima 'bufala' tirata fuori da qualche 'mattacchione'...
 Chi é questo 'Rizzo' grande boss della Diesel C:: esiste davvero ??
 Io so solo che la Gazzetta di oggi ha scritto che ai giocatori della R.Rovigo
 è stato 'liquidato' lo stipendio di Ottobre. E gli altri mesi ??
 GOD SAVE MY ROVIGHETO...
 L.
 X Falcon Newcastle
 
 Qualcuno può tradurre tutta l'articolo in inglese? Renzo Rosso è il patron della Diesel (industria di abbigliamento, colui che ha praticamente venduto i jeans agli americani, non digo altro)..E' vero che era con Guerrato alla Romanina? Fateci sapere
 Richiesta
 
 Ecco quello che google mi da immettendo Renzo Rosso Rovigo...
 BASSANO Sfatato finalmente il tabù del Penzo, con la rotonda vittoria per
 3–0 ai danni della Biellese, il Venezia vuole fermamente
 riconfermarsi in questo secondo turno casalingo consecutivo:
 Neopromossi in serie C2 dopo la vittoria l’anno scorso nel girone D
 occorre dare continuità alla crescita sotto il profilo del gioco e
 del campionato nazionale dilettanti, i giallorossi del presidente
 dei risultati verificatasi con l’avvento sulla panchina lagunare
 Renzo Rosso (fondatore della Diesel), allenati dal tecnico Sandri,
 dell’ex tecnico della Juve Stabia Nello Di Costanzo.
 affrontano questo match con la voglia di riscattare le ultime
 A contendere i tre punti agli arancioneroverdi in questa ottava
 opache prestazioni. Reduci dal pareggio casalingo per 2–2, con
 giornata di campionato, i giallorossi del
 doppietta di Rizzi, contro il non irresistibile Olbia, i vicentini
 Bassano, guidati da mister Sandri, appaiati
 vogliono invertire il trend negativo, che li vuole sempre sconfitti
 in classifica ai lagunari, ed impegnati nella
 in trasferta, ad eccezione del pari conquistato in quel di Ivrea,
 difficile lotta per la salvezza, speranzosi
 l’ultima vittoria in trasferta risale infatti al 24 aprile del 2005,
 di conquistare un punticino in laguna.
 quando espugnarono per 2 –1 il campo di Rovigo.
 Svegliaaaaaaaaaaaaa!!!
 
 Per l'ennesima volta (ormai non si contano più !!) hanno fottuto sempre loro, i giocatori !! Edison super sponsor con cospiqui anticipi (Incursione dei carabinieri nucleo ecologico in quel di Porto Viro...si faranno i lavori ?!!)la solita balla che si trascina da tempo immemore...pare quella famosa della Inditel di De Anna !! Rosso e Diesel ?!!...fategli pagare intanto gli affitti...Intanto sulla Rugby Rovigo piove sul bagnato. L'avvocato Ezio Conchi, che assiste l'Ayas immobiliare proprietaria di due appartamenti occupati in affitto da altrettanti giocatori stranieri, ha annunciato che nell'udienza del 18 gennaio chiederà lo sfratto. «La società non rispetta gli impegni presi nell'udienza del 2 novembre - spiega il legale -: ha pagato solo metà delle tante mensilità; il resto doveva saldarlo entro il 2 gennaio e non l'ha fatto, inoltre non ha regolarizzato gli affitti degli ultimi tre mesi».
 Paolo Ponzetti
 Altro che svegliaaaaa