Inviato: 8 lug 2006, 19:31
Ho inviato poco prima questo articolo, ma Milena non l'ha ancora inserito in homepage.AdMinchiam ha scritto:IL GAZZETTINO - Sabato, 8 Luglio 2006
(p.p.) Aria da day-after in via Alfieri
Aria da day-after in via Alfieri all'indomani delle dimissioni del presidente Pavanello e del vice Melloni e della convocazione dell'assemblea straordinaria dei soci di martedì 18 luglio per l'esame della situazione societaria e del bilancio chiuso al 30 giugno.
Poche parole pronunciate nella conferenza stampa tenuta dai due dirigenti della Rugby Rovigo. «Sono esasperato, sotto ogni punto di vista - ha detto Pavanello -. Questa è una società che dev'essere ricomposta con una dirigenza che possa mettersi al timone. Noi siamo andati anche troppo avanti».
La stessa amarezza che Pavanello aveva manifestato giovedì sera incontrando il diesse Brizzante, i tecnici Pellielo e Aceto e alcuni collaboratori del club per anticipare le decisioni prese. È stata un fulmine a ciel sereno che ha avuto l'immediato effetto di indurre Paolo Brizzante ad affermare che «non sono più a disposizione», mentre imbarazzati sono stati gli allenatori, in particolare Pellielo nel vedere a tinte fosche il futuro della squadra.
E mentre ieri si sono succedute numerose telefonate da parte di giocatori che a questo punto non appaiono più intenzionati ad attendere e a dare fiducia alla Rugby Rovigo (in primis Sclosa, Bocchini, Melotto, Sauan) per quindi approdare in altri lidi, un barlume di azzurro l'ha lasciato trasparire Lauro Pavanello nel corso della conferenza stampa. «Sono comunque certo che la Rugby Rovigo non chiuderà. Le nostre dimissioni sono state attese e richieste. Oggi (ieri per chi legge, ndr) ho avuto segnali che ci sono persone pronte a subentrare. Insomma, qualcosa si sta muovendo. Altro non posso dire».
Nella sempre intricata matassa risulta che da qualche giorno ci sia del movimento di alcuni soci rossoblù e dirigenti di altri club polesani, addirittura sembrava che mercoledì o giovedì dovesse esserci il passaggio di consegne dalle mani di Pavanello & C. a questo nuovo gruppo. Poi le dimissioni di presidente e vice, quindi le rassicurazioni fornite da Pavanello in conferenze stampa. Che cosa c'è di concreto e serio?
L'unica cosa che posso dire è che pare fondata la notizia secondo cui la nuova proprietà sarebbe pronta a subentrare.
In tal caso, ALESSANDRO ZANELLA sarebbe il nuovo head coach della Rugby Rovigo.
Notizia confortante; ALE ZANELLA è una leggenda del rugby rodigino da giocatore ed è stato una presenza fondamentale per traghettare il Rovigo nel S10, prendendo in mano la squadra a metà della seconda stagione che vedeva come allenatore Mike Bayly (2000/01), tornato in SA in fretta e furia per fare da assistant coach dei Blue Bulls.
Nel suo secondo mandato, l'anno successivo (2001/2002), ALE ZANELLA dopo la morte del presidente Bego, che lo aveva fortissimamente voluto confermare, lottò contro una società che voleva destabilizzarne poteri, capacità e stima verso i giocatori e condusse ad una salvezza supertranquilla una squadra considerata retrocessa all'inizio di quel campionato.
Su tutti, da ricordare il derby stravinto col Petrarca in casa, giunto dopo pochi giorni dalla morte di Bego. Una partita entrata nella storia della RR già il giorno successivo alla partita stessa.
ALE ZANELLA è tecnico di grande polso, carica ed entusiasmo, capace di creare uno spogliatoio di granito come solo forse Tito Lupini era in grado di fare.
A testimonianza di tale merito, mi pare che nel suo secondo (ed ultimo) anno da head coach rossoblu, Rovigo in casa perse solo UNA gara.
In più, ha allenato nelle giovanili e conosce benissimo quasi tutti i rodigini della rosa rossoblu del recente passato e della passata stagione (oltre a molti rodigini che militano in altre formazioni, come ad esempio BRANCALION, VELLA, DAL MASO, etc.) e chissà che questo non serva a trattenere molti dei giocatori autoctoni sul piede di partenza, oltre a ricreare uno spirito battagliero rossoblu forse ancora più forte di quello che era riuscito a coagulare il pur bravissimo Canale.