Heineken Cup 2011 - 2012
Moderatore: Emy77
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nino22
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Ricordo però che questo è il topic della Heineken Cup non della franchigia Aironi 
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orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Ah dimenticavo...se invece ti dà fastidio la mia opinione su coloro che intervengono ....a me da fastidio che i suddetti dopo mesi di silenzio, riappaiano (come zombie) a dire la loro. Più che zombie li definirei sciacalli.orme53 ha scritto:Manuel04, Non pretendo di essere il depositario della verità. La mia è un'opinione come tante altre soggetta ad essere smentita o confermata. Il punto è un'altro.......Vista la tua reazione vuoi vedere che non sarò depositario della verità ma un opinione molto vicina l'ho espressa?
Perchè una cosa è certa quello che ho affermato paragonando le due formazioni non può essere smentito da nessuno perchè non è un'opinione è la realtà.
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orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Infatti... non si stà parlando del S. Gregorio. Ma del risultato di una partia di HC e delle sue conseguenze.Oh è un opinione èè non prendetela come la verità.nino22 ha scritto:Ricordo però che questo è il topic della Heineken Cup non della franchigia Aironi
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Squilibrio
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Nico sindaco, tutto giusto.nico72 ha scritto:Sono sempre perplesso....per mè è il manico che balla....chi gestisce tutto il movimento sono sempre gli stessi...ma purtroppo alla domanda...ma moretti che ci fa li?![]()
philips ancora li dopo ste bastonate?tecnico preso apposta per la difesa..ricordate?
Tutto lo staff riconfermato?![]()
ma allora va tutto bene....!!!![]()
è la classica squadra che è fatta e messa li per far piacere a 5/6 persone...il resto fa parte del popolo bue che gli si può proporre di tutto tanto è bue e non capisce la differenza tra un fagiono e una ruota....stanno trattando tutto e tutti alla pisello di pastore tedesco....
faccio senza citare i 5/6 personaggi alla quale sembra aver vinto la coppa del mondo quando si vinse contro TV e Connact.....lampi..saette...erano i primi cenni di risveglio...ma il freddo e nebbioso inverno padano, ha fatto si che riperdessero tutti la retta via intrapresa ..giorni fa.....!!...
Ad un certo punto lo ripeto al peggio non c'è mai fine...!!
Il destino degli aironi si vedrà dal prossimo anno, se rimarranno certi personaggi o anche solo uno dello staff tecnico vorrà dire che si proseguirà sulla strada tracciata e sarà morte certa forse anche prima dei 4 anni. Comuque ci vuole il coraggio di cambiare e cambiare bene senza però interferenze da parte della fir magari per accomodare allenatori di qualche accademia vicina ancora lontani dalla pensione però che tengono famiglia e vanno sfamati
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Bacioci
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
E' comunque semplicemente fantastico che la Fir non dica niente di niente sugli Aironi e invece sia sempre in guerra con Treviso...
La squalifica di Smith è semplicemente ridicola!!!!
W la FIR!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
W Dondi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La squalifica di Smith è semplicemente ridicola!!!!
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run
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Il tempo è galantuomo. Si stà verificando quanto previsto da quei pochi che hanno osato mettere in dubbio le (scellerate) scelte federali.
Per accontentare (...o meglio, arricchire) i soliti noti, un bel giorno si è deciso di sperperare i soldi federali e di mandare treviso e viadana in celtic league.
Soldi che, se meglio impiegati, sarebbero serviti invece a consolidare molte realtà locali che pescano sul territorio, nonché a formare giovani tecnici (magari con interscambi con altre federazioni) e a rilanciare il campionato nazionale. Insomma... ad investire nel futuro.
Tralatro qualsiasi federazione sportiva in Italia è preposta alla diffusione e allo sviluppo dell'attività sportiva su TUTTO il territorio nazionale, e non è previsto (con i soldi pubblici) di mettersi a fare quello che spetta ai clubs.
Ci ritroviamo a spendere (tanti) soldi per pagare lo stipendio agli elefanti morenti che, dopo lunga e onorata carriera, difficilmente avrebbero ottenuto contratti remunerativi all'estero e, contemporaneamente, a perpretare colpevolmente la desertificazione rugbyistica che oggi affligge maggiormente il sud ma che, prima o poi, si estenderà progressivamente a tutto lo stivale.
Un decennio di aspettative, di soldi e di enorme potenziale è stato letteralmente gettato al vento da una dirigenza federale avida e incapace, con buona complicità di realtà come treviso e viadana che su questa situazione hanno imposto il bello e il cattivo tempo.
Vedere le belle principessine (treviso e viadana appunto) prendere sonori schiaffoni, non può che farmi sorridere. Ma è un sorriso amaro perché è la cartina tornasole del fallimento di un intero movimento. Chi, come il sottoscritto, al rugby ha dato tanto in decenni di passione (da giocatore e da appassionato), non può che dolersi di vedere il baratro che ci aspetta a breve. Finita una generazione (ipersfruttata) che ci ha tenuto a galla (con il decisivo aiuto degli oriundi e degli equiparati) stanno per venire al pettine tutti i nodi del mancato rinnovo e sviluppo del rugby di base.
Non ha senso dire che la celtic league possa servire a far fare un salto di qualità ai nostri giovani se questi poi sono pochi e di scarsa qualità. Se arrivi a venti e passa anni senza con ancora grosse lacune tecniche, non c'è celtic league che possa risolvere la situazione. E' come mandare per forza all'università gente che sà a malapena leggere e scrivere. E la FIR appunto non si è preoccupata della scuola inferiore per fare un'analogia.
Gli 82 punti presi da una pseudo-franchigia che vuole somigliare a realtà professionistiche serie senza averne le basi, sono un altro campanello di allarme. L'ennesimo. La Nazionale a breve (due o tre anni al massimo) subirà la stessa sorte. E forse qualcuno in Europa comincerà a chiedersi se conviene tenere gli italiani nel rugby che conta. Anzi, in molti già se lo chiedono (andate a vedere i commenti su Plante Rugby, tanto per farvi un'idea).
Per accontentare (...o meglio, arricchire) i soliti noti, un bel giorno si è deciso di sperperare i soldi federali e di mandare treviso e viadana in celtic league.
Soldi che, se meglio impiegati, sarebbero serviti invece a consolidare molte realtà locali che pescano sul territorio, nonché a formare giovani tecnici (magari con interscambi con altre federazioni) e a rilanciare il campionato nazionale. Insomma... ad investire nel futuro.
Tralatro qualsiasi federazione sportiva in Italia è preposta alla diffusione e allo sviluppo dell'attività sportiva su TUTTO il territorio nazionale, e non è previsto (con i soldi pubblici) di mettersi a fare quello che spetta ai clubs.
Ci ritroviamo a spendere (tanti) soldi per pagare lo stipendio agli elefanti morenti che, dopo lunga e onorata carriera, difficilmente avrebbero ottenuto contratti remunerativi all'estero e, contemporaneamente, a perpretare colpevolmente la desertificazione rugbyistica che oggi affligge maggiormente il sud ma che, prima o poi, si estenderà progressivamente a tutto lo stivale.
Un decennio di aspettative, di soldi e di enorme potenziale è stato letteralmente gettato al vento da una dirigenza federale avida e incapace, con buona complicità di realtà come treviso e viadana che su questa situazione hanno imposto il bello e il cattivo tempo.
Vedere le belle principessine (treviso e viadana appunto) prendere sonori schiaffoni, non può che farmi sorridere. Ma è un sorriso amaro perché è la cartina tornasole del fallimento di un intero movimento. Chi, come il sottoscritto, al rugby ha dato tanto in decenni di passione (da giocatore e da appassionato), non può che dolersi di vedere il baratro che ci aspetta a breve. Finita una generazione (ipersfruttata) che ci ha tenuto a galla (con il decisivo aiuto degli oriundi e degli equiparati) stanno per venire al pettine tutti i nodi del mancato rinnovo e sviluppo del rugby di base.
Non ha senso dire che la celtic league possa servire a far fare un salto di qualità ai nostri giovani se questi poi sono pochi e di scarsa qualità. Se arrivi a venti e passa anni senza con ancora grosse lacune tecniche, non c'è celtic league che possa risolvere la situazione. E' come mandare per forza all'università gente che sà a malapena leggere e scrivere. E la FIR appunto non si è preoccupata della scuola inferiore per fare un'analogia.
Gli 82 punti presi da una pseudo-franchigia che vuole somigliare a realtà professionistiche serie senza averne le basi, sono un altro campanello di allarme. L'ennesimo. La Nazionale a breve (due o tre anni al massimo) subirà la stessa sorte. E forse qualcuno in Europa comincerà a chiedersi se conviene tenere gli italiani nel rugby che conta. Anzi, in molti già se lo chiedono (andate a vedere i commenti su Plante Rugby, tanto per farvi un'idea).
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Ale_86
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Tipo quei commenti dei gallesi che inneggiavano a un Treviso ai playoffs di pro12 un mese circa fa?run ha scritto: [...] E forse qualcuno in Europa comincerà a chiedersi se conviene tenere gli italiani nel rugby che conta. Anzi, in molti già se lo chiedono (andate a vedere i commenti su Plante Rugby, tanto per farvi un'idea).
Provocazione a parte, su questo
non c'é dubbio, e siam tutti d'accordo. Siamo anche d'accordo che il progetto cosí come é strutturato ora non funzioni granché perché eccellenza e pro12 sono entitá distinte, quando dovrebbero essere complementari (giocatori vanno su, soldi vanno giú). L'idea che sarebbe bastato (o basti) evitare di pagare 3/4 milioni l'anno a TV/Aironi e usarli per (... per cosa?) per cominciare improvvisamente a produrre giovani di qualitá é piú discutibile.run ha scritto:
Non ha senso dire che la celtic league possa servire a far fare un salto di qualità ai nostri giovani se questi poi sono pochi e di scarsa qualità. Se arrivi a venti e passa anni senza con ancora grosse lacune tecniche, non c'è celtic league che possa risolvere la situazione. E' come mandare per forza all'università gente che sà a malapena leggere e scrivere. E la FIR appunto non si è preoccupata della scuola inferiore per fare un'analogia.
A ogni modo, stiamo andando eccessivamente fuori tema. Mi son permesso di aprire un 3d sull'argomento in sezione Celtic League per provare a spostare la discussione al posto giusto.
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Squilibrio
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Run, guarda che Treviso e Aironi sono il meno peggio e anzi Treviso non mi sembra stia facendo male in celtic, nessuno ha la bacchetta magica e già al secondo anno come puoi pensare di raccogliere risultati migliori a quelli di Treviso? I giocatori non si inventano, i giocatori si costruiscono e questo non avviene a 30 anni e comunque non avviene dopo soltanto una stagione di celtic.run ha scritto:Un decennio di aspettative, di soldi e di enorme potenziale è stato letteralmente gettato al vento da una dirigenza federale avida e incapace, con buona complicità di realtà come treviso e viadana che su questa situazione hanno imposto il bello e il cattivo tempo.
Vedere le belle principessine (treviso e viadana appunto) prendere sonori schiaffoni, non può che farmi sorridere. Ma è un sorriso amaro perché è la cartina tornasole del fallimento di un intero movimento. Chi, come il sottoscritto, al rugby ha dato tanto in decenni di passione (da giocatore e da appassionato), non può che dolersi di vedere il baratro che ci aspetta a breve. Finita una generazione (ipersfruttata) che ci ha tenuto a galla (con il decisivo aiuto degli oriundi e degli equiparati) stanno per venire al pettine tutti i nodi del mancato rinnovo e sviluppo del rugby di base.
Non ha senso dire che la celtic league possa servire a far fare un salto di qualità ai nostri giovani se questi poi sono pochi e di scarsa qualità. Se arrivi a venti e passa anni senza con ancora grosse lacune tecniche, non c'è celtic league che possa risolvere la situazione. E' come mandare per forza all'università gente che sà a malapena leggere e scrivere. E la FIR appunto non si è preoccupata della scuola inferiore per fare un'analogia.
Gli 82 punti presi da una pseudo-franchigia che vuole somigliare a realtà professionistiche serie senza averne le basi, sono un altro campanello di allarme. L'ennesimo. La Nazionale a breve (due o tre anni al massimo) subirà la stessa sorte. E forse qualcuno in Europa comincerà a chiedersi se conviene tenere gli italiani nel rugby che conta. Anzi, in molti già se lo chiedono (andate a vedere i commenti su Plante Rugby, tanto per farvi un'idea).
Tu parli di giocatori di 20 anni non pronti ma ti chiedo chi è che li forma o meglio non li forma a 15 anni? Sicuramente non è colpa di Treviso o Viadana ma dell’intero movimento comprese la miriade di piccole società che sono le prime a criticare ma non fanno nulla per crescere il movimento circondandosi di allenatori incapaci, magari gli stessi allenatori che criticano il progetto e la linea della federazione senza mai essere andati ad assistere ad un corso allenatori o di aggiornamento e senza sapere cosa prevede lo stesso progetto. Credimi ho visto allenatori che fanno fare le ruck in allenamento ai bambini in under 8 e questo lo chiami crescere? Chiudo facendo una riflessione sul tuo ultimo paragrafo, quello che hai scritto lo si scriveva della nostra stessa nazionale quando dopo l’Italia di Coste si è puntato su Bergamauro, su Parisse, su Castrogiovanni e su vari altri giocatori, ti ricordo che il Galles alcuni anni fa arrivò ultimo o penultimo al sei nazioni perdendo malamente addirittura con l’Italia ma l’anno dopo fece il grande slam vincendo tutte le partite con la stessa squadra.
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Luqa-bis
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
ma dopo tutte queste pagine, il dubbio che magari è stata una giornata "da dimenticare" per una squadra che ha i suoi bei difetti ma che ha reso, nel caso,ancora meno di quanto poteva (e doveva)?
Io mi preoccuperei degli equilibri nterni allo spogliatoio più di quello che scrivono i bischeracci di certo forum, che magari saranno madrelingua celtica, inglese o francese, ma bischeri come noi restano.
Io mi preoccuperei degli equilibri nterni allo spogliatoio più di quello che scrivono i bischeracci di certo forum, che magari saranno madrelingua celtica, inglese o francese, ma bischeri come noi restano.
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LondonScot
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Credo che il Galles sia un gran paese sportivo, però. Ha una populazione di solo 3 milioni di persone ma la sua squadra nazionale di Rugby è 8° nel mondo (IRB World Ranking) e spesso vince il 6 Nazioni. La 48° posizione della squadra di calcio non è male neppure (dato la sua popolazione e il fatto che che ci sono 206 squadre nel ranking FIFA). Non partecipa come nazione singola alle Olimpiadi ma ai Commonwealth Games, si - ha vinto 19 megalie nell'edizione del 2010 e storicamente rimane 9° per il numero di medaglie guadagnate. E' anche un popolo di grande cultura - per vedere alcuni gallesi che hanno fatto contributi importanti alla cultura, scienza ecc., vedi - http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Welsh_peoplebep68 ha scritto:la prossima olimpiade anche se sarà la peggiore vinceremo forse 10 volte il numero di medaglie del galles nella sua migliore olimpiade.ma il galles partecipa alle olimpiadi? w l'Italia,quel paese che costruiva aquedotti 3000 anni prima che i gallesi scoprissero l'uso di lavarsi( beh se gli allenatori gallesi sono tutti come quello degli aironi,forse possiamo anche fare da soli)
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manuel04
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Al di là delle opinioni che restano tali ...impara che nessuno ha il diritto di esprimere giudizi sulle persone offendendole con sinonimi tipo zombie o sciacalli ....e questo ti squalifica prima come uomo e per la transitiva come rugbysta. Come dire che il rugby come la vita è selettivo ed autoselettivo...Ma è solo un problema che dovrai gestirti per il resto della tua ....esistenza...orme53 ha scritto:Ah dimenticavo...se invece ti dà fastidio la mia opinione su coloro che intervengono ....a me da fastidio che i suddetti dopo mesi di silenzio, riappaiano (come zombie) a dire la loro. Più che zombie li definirei sciacalli.orme53 ha scritto:Manuel04, Non pretendo di essere il depositario della verità. La mia è un'opinione come tante altre soggetta ad essere smentita o confermata. Il punto è un'altro.......Vista la tua reazione vuoi vedere che non sarò depositario della verità ma un opinione molto vicina l'ho espressa?
Perchè una cosa è certa quello che ho affermato paragonando le due formazioni non può essere smentito da nessuno perchè non è un'opinione è la realtà.
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orme53
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Al di là delle opinioni che restano tali ...impara che nessuno ha il diritto di esprimere giudizi sulle persone offendendole con sinonimi tipo zombie o sciacalli ....e questo ti squalifica prima come uomo e per la transitiva come rugbysta. Come dire che il rugby come la vita è selettivo ed autoselettivo...Ma è solo un problema che dovrai gestirti per il resto della tua ....esistenza...[/quote]manuel04 ha scritto:
oddio.. se mi consigli anche a quale albero mi devo impiccare per mettere fine alla mia vergognosa vita te ne sarò grato. Per quanto riguarda la mia vita di uomo e di rugbysta, non mi posso lamentare visto che non vivo sotto i ponti e quando incontro amici hanno piacere nel ricordarmi le vicissitudini da rugbysta sia sul campo che fuori.
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nino22
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
Si sta parlando da parecchie pagine del progetto di una squadra che milita in HC ... c'entra poco col tema nn credi? Per lo stesso motivo adesso cominciamo a parlare del Top 14, Celtic ecc.orme53 ha scritto:Infatti... non si stà parlando del S. Gregorio. Ma del risultato di una partia di HC e delle sue conseguenze.Oh è un opinione èè non prendetela come la verità.nino22 ha scritto:Ricordo però che questo è il topic della Heineken Cup non della franchigia Aironi
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Luqa-bis
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
La partecipazione degli Aironi alla celtica (ex Celtic League ora Pro12), è legata ad un progetto biennale o triennale no?
Aspettiamola fine della stagione poi tireremo le somme sul "metà mandato".
Le tirerà la dirgenza tecnica e societaria degli Aironi.
Le tirerà la FIR.
le tireremo noi ed il rugby internazionale.
Vedremo, può anche darsi che il posto Aironi vad altrove, con altre regole.
Può darsi che si insista e rilanci.
Una batosta come quella con Clermont brucia ma non credo che debba portare al "delenda carthago": abbiamo avuto esperienze peggiori con la nazionale e altre società in almeno 4-5 occasioni no?
Vediamo se è solo un episodio.
Gli Aironi hanno la possibilità di risollevarsi da subito in Heineken e poi di dimostrare in Pro12 quello che valgono.
Vediamo se il carattere c'è.
Aspettiamola fine della stagione poi tireremo le somme sul "metà mandato".
Le tirerà la dirgenza tecnica e societaria degli Aironi.
Le tirerà la FIR.
le tireremo noi ed il rugby internazionale.
Vedremo, può anche darsi che il posto Aironi vad altrove, con altre regole.
Può darsi che si insista e rilanci.
Una batosta come quella con Clermont brucia ma non credo che debba portare al "delenda carthago": abbiamo avuto esperienze peggiori con la nazionale e altre società in almeno 4-5 occasioni no?
Vediamo se è solo un episodio.
Gli Aironi hanno la possibilità di risollevarsi da subito in Heineken e poi di dimostrare in Pro12 quello che valgono.
Vediamo se il carattere c'è.
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rivel1
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Re: Heineken Cup 2011 - 2012
no, quella degli aironi è la peggiore sconfitta casalinga della storia, che mi risultiLuqa-bis ha scritto:
Una batosta come quella con Clermont brucia ma non credo che debba portare al "delenda carthago": abbiamo avuto esperienze peggiori con la nazionale e altre società in almeno 4-5 occasioni no?
Se hai tempo per fare due cose male, fanne bene una e incrocia le dita
Visto che non voglio scrivere "secondo me" o "in mio parere" in ogni messaggio, ritenete pure ogni opinione espressa puramente personale senza alcuna pretesa di verità assoluta
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