Re: Il nuovo allenatore della nazionale
Inviato: 20 giu 2023, 16:37
Sto a scherzà.
Faccio er finto tonto
Faccio er finto tonto
Pur vivendo in una remota plaga nordica sono totalmente d'accordo con tegiuseppone64 ha scritto: 20 giu 2023, 16:30No no no, per favore, Totti è Totti. Inarrivabile. Parisse ha fatto una discreta stagione dopo aver giocato 8 anni sottotono. . Totti è stato decisivo nelle ultime apparizioni entrando dai 10 ai 3 minuti dalla fine. Segnando…
Per favore abbiate il buon gusto di verificare. So che per chi non è di Roma, specie chi vive in un paese del nord italia, potrei aggiungere un posto mediamente di emme, pregiudizio e la critica negativa sono automatici per tutto ciò che riguarda la capitale
Amico mio siamo totalmente ot. Passa da Roma, ti aspetto.Rugbysti per sempre ha scritto: 20 giu 2023, 16:46 Peppone, mi stai simpatico, ma Totti ha avuto un comportamento molto egocentrico nell’ultima parte della sua carriera.
È andato a rilasciare un’intervista al TG1 per sparlare di Spalletti, metteva se stesso davanti al bene della squadra e portava il pubblico allo stadio a schierarsi con lui e massacrare il Mister.
È vero che ha fatto quella doppietta decisiva contro il Torino entrando negli ultimi 15 minuti di partita, ma per il resto giocava completamente da fermo.
Ancora ricordo la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Lione, con al 95’ la Roma tutta in avanti in cerca del gol qualificazione. Il Lione riconquista palla ed il giocatore francese si invola 1 vs 0 contro Allison.
L’unico che provò ad inseguirlo fu proprio Totti. Peccato che la sua ricorsa fu imbarazzante, col francese che sembrava Usain Bolt in confronto. In quell’istante Totti dimostrò di essere arrivato al capolinea, fisicamente parlando.
Poi quando toccava il pallone da fermo chapeau. Quel tocco magico lo avrà anche a 70 anni, ma per il resto era abbondantemente giunto il momento di appendere gli scarpini al chiodo.
Tanto per dire, De Rossi non si è mai messo davanti alla Roma, anche quando l’accoppiata Pallotta/Baldissoni decise di non rinnovargli il contratto. A Trigoria ci fu contestazione, ma lui arrivò a parlare con i tifosi durante l’allenamento e calmò tutto l’ambiente.
E De Rossi da mediano davanti alla difesa aveva ancora da dare, a mio parere, nonostante l’età avanzasse ed i problemi fisici che lo tormentavano
Credo che di quel che ho scritto io tu abbia tratto un'interpretazione molto libera e originale, perché trovarcigiuseppone64 ha scritto: 20 giu 2023, 16:30No no no, per favore, Totti è Totti. Inarrivabile. Parisse ha fatto una discreta stagione dopo aver giocato 8 anni sottotono. . Totti è stato decisivo nelle ultime apparizioni entrando dai 10 ai 3 minuti dalla fine. Segnando…Soidog ha scritto: 20 giu 2023, 12:00La ricostruzione degli eventi è molto interessante e mette in evidenza come nessuno dei due duellanti sia stato esente da errori materiali e di comunicazione.maxrugby10 ha scritto: 20 giu 2023, 11:36Il problema è semplice: Parisse sta alla Nazionale come Totti sta alla Roma... non è un giudizio positivo o negativo è una constatazioneBirramedia ha scritto: 20 giu 2023, 11:33 E cmq anche Crowley, cavolo, convocava PARISSE , faceva tutti contenti e salvava la panca, che testardaggine da campagnolo anglosassone....in fin dei conti chi ha chiamato al suo posto ? Halafihi e Favretto.....
Avessero avuto più elasticità mentale, il rapporto sarebbe continuato a lungo.
A Parma si direbbe " I s'en cate' "
Circa il paragone, per me perfetto, tra Parisse e Totti...bisogna riconoscere che il loro finale di carriera è stato molto diverso. Parisse fino all'ultimo ha offerto prestazioni di livello più che adeguato ad una chiamata in Nazionale e la sua esclusione non può certo avere motivazioni tecniche
Per favore abbiate il buon gusto di verificare. So che per chi non è di Roma, specie chi vive in un paese del nord italia, potrei aggiungere un posto mediamente di emme, pregiudizio e la critica negativa sono automatici per tutto ciò che riguarda la capitale.Però esistono i dati oggettivi. Nel rugby il work rate, nel calcio l’insieme delle skills di base. Totti ha giocato l’intera carriera in una squadra per lo più mediocre. Quando la dirigenza ha investito ha vinto il campionato, contro tutto e tutti, e uno gli è stato clamorosamente rubato. È storia.
Detto ciò considero Parisse un fenomeno e un monumento del movimento italiano però è come fare un paragone tra mele e pere…
Cirt. Prof. Manpieri 2 liceo.
Io sono romano. Se ci organizziamo, molto volentieri.giuseppone64 ha scritto: 20 giu 2023, 17:01Amico mio siamo totalmente ot. Passa da Roma, ti aspetto.Rugbysti per sempre ha scritto: 20 giu 2023, 16:46 Peppone, mi stai simpatico, ma Totti ha avuto un comportamento molto egocentrico nell’ultima parte della sua carriera.
È andato a rilasciare un’intervista al TG1 per sparlare di Spalletti, metteva se stesso davanti al bene della squadra e portava il pubblico allo stadio a schierarsi con lui e massacrare il Mister.
È vero che ha fatto quella doppietta decisiva contro il Torino entrando negli ultimi 15 minuti di partita, ma per il resto giocava completamente da fermo.
Ancora ricordo la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro il Lione, con al 95’ la Roma tutta in avanti in cerca del gol qualificazione. Il Lione riconquista palla ed il giocatore francese si invola 1 vs 0 contro Allison.
L’unico che provò ad inseguirlo fu proprio Totti. Peccato che la sua ricorsa fu imbarazzante, col francese che sembrava Usain Bolt in confronto. In quell’istante Totti dimostrò di essere arrivato al capolinea, fisicamente parlando.
Poi quando toccava il pallone da fermo chapeau. Quel tocco magico lo avrà anche a 70 anni, ma per il resto era abbondantemente giunto il momento di appendere gli scarpini al chiodo.
Tanto per dire, De Rossi non si è mai messo davanti alla Roma, anche quando l’accoppiata Pallotta/Baldissoni decise di non rinnovargli il contratto. A Trigoria ci fu contestazione, ma lui arrivò a parlare con i tifosi durante l’allenamento e calmò tutto l’ambiente.
E De Rossi da mediano davanti alla difesa aveva ancora da dare, a mio parere, nonostante l’età avanzasse ed i problemi fisici che lo tormentavano
Non ce l’avevo con te e il tuo post se può valere qualcosa….Soidog ha scritto: 20 giu 2023, 17:08Credo che di quel che ho scritto io tu abbia tratto un'interpretazione molto libera e originale, perché trovarcigiuseppone64 ha scritto: 20 giu 2023, 16:30No no no, per favore, Totti è Totti. Inarrivabile. Parisse ha fatto una discreta stagione dopo aver giocato 8 anni sottotono. . Totti è stato decisivo nelle ultime apparizioni entrando dai 10 ai 3 minuti dalla fine. Segnando…Soidog ha scritto: 20 giu 2023, 12:00La ricostruzione degli eventi è molto interessante e mette in evidenza come nessuno dei due duellanti sia stato esente da errori materiali e di comunicazione.maxrugby10 ha scritto: 20 giu 2023, 11:36Il problema è semplice: Parisse sta alla Nazionale come Totti sta alla Roma... non è un giudizio positivo o negativo è una constatazioneBirramedia ha scritto: 20 giu 2023, 11:33 E cmq anche Crowley, cavolo, convocava PARISSE , faceva tutti contenti e salvava la panca, che testardaggine da campagnolo anglosassone....in fin dei conti chi ha chiamato al suo posto ? Halafihi e Favretto.....
Avessero avuto più elasticità mentale, il rapporto sarebbe continuato a lungo.
A Parma si direbbe " I s'en cate' "
Circa il paragone, per me perfetto, tra Parisse e Totti...bisogna riconoscere che il loro finale di carriera è stato molto diverso. Parisse fino all'ultimo ha offerto prestazioni di livello più che adeguato ad una chiamata in Nazionale e la sua esclusione non può certo avere motivazioni tecniche
Per favore abbiate il buon gusto di verificare. So che per chi non è di Roma, specie chi vive in un paese del nord italia, potrei aggiungere un posto mediamente di emme, pregiudizio e la critica negativa sono automatici per tutto ciò che riguarda la capitale.Però esistono i dati oggettivi. Nel rugby il work rate, nel calcio l’insieme delle skills di base. Totti ha giocato l’intera carriera in una squadra per lo più mediocre. Quando la dirigenza ha investito ha vinto il campionato, contro tutto e tutti, e uno gli è stato clamorosamente rubato. È storia.
Detto ciò considero Parisse un fenomeno e un monumento del movimento italiano però è come fare un paragone tra mele e pere…
Cirt. Prof. Manpieri 2 liceo.
qualcosa di negativo su Roma sarebbe difficile anche per un bravo autore di fiction.
Stendiamo un velo pietoso sull'offesa gratuita al territorio dal quale scrivo, derivante dalla fantasia che hai applicato nell'interpretare il mio post.
Si difende.
Sarà anche che la gente si adegua al contesto e ai modi di fare locali?Mr Ian ha scritto: 20 giu 2023, 17:44 I contratti in Italia valgono come i soldi del monopoli ed un professionista che ti lascia alla vigilia della coppa del mondo, tanto professionale non sarà..