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Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 23 set 2018, 15:50
da jpr williams
Garry ha scritto:
zappatalpa ha scritto:
Garry ha scritto:Difficile rapportarsi con chi ha "problemini" con la vita.
Certo, sui videogame si può anche riempire lo stadio alzando i prezzi... :rotfl:
... Dai che cerco ancora quest'anno di venirvi a trovare e poi facciamo due chiacchere, ok?
Sulle due chiacchiere vorrei soprassederei. A meno che non ti porti jpr a spiegarti quello che dico
Ammesso che ne sia capace, come sai il Pro>12 non mi attira, potrei prendere in considerazione una sortita per incontrare degli amici solo se a Parma si dotassero di una decente area terzo tempo.
Se vi va di venire a Calvisano per un pò di rugby pane&salame mi offrirei volentieri di trasformare la clubhouse in Camp David e di fare il Jimmy Carter della situazione. Sarei tanto nel personaggio che vi porterei persino le noccioline, oltre alla birra (chissà se qualcuno l'ha capita...)

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 23 set 2018, 15:58
da Garry
jpr williams ha scritto:
Garry ha scritto:
zappatalpa ha scritto:
Garry ha scritto:Difficile rapportarsi con chi ha "problemini" con la vita.
Certo, sui videogame si può anche riempire lo stadio alzando i prezzi... :rotfl:
... Dai che cerco ancora quest'anno di venirvi a trovare e poi facciamo due chiacchere, ok?
Sulle due chiacchiere vorrei soprassederei. A meno che non ti porti jpr a spiegarti quello che dico
Ammesso che ne sia capace, come sai il Pro>12 non mi attira, potrei prendere in considerazione una sortita per incontrare degli amici solo se a Parma si dotassero di una decente area terzo tempo.
Se vi va di venire a Calvisano per un pò di rugby pane&salame mi offrirei volentieri di trasformare la clubhouse in Camp David e di fare il Jimmy Carter della situazione. Sarei tanto nel personaggio che vi porterei persino le noccioline, oltre alla birra (chissà se qualcuno l'ha capita...)
Non è tanto difficile, suvvia.
Comunque "chissà se l'ha capita" è quello che mi chiedo tutte le volte che rispondo al tirolese...

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 23 set 2018, 16:23
da jpr williams
Io dicevo in generale.
Del resto è roba degli anni '70, ci sta che chi non è ottuagenario come me ne sappia poco. :cry:

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 23 set 2018, 18:58
da metabolik
jpr williams ha scritto:
zappatalpa ha scritto:
jpr williams ha scritto:Ragazzi, ma siete davvero convinti che non stiamo, invece, meglio così, nel nostro splendido isolamento lontano dal becerume imperante?
Con sole 3 squadre professionistiche più 1 statale su 12?
.............
Guarda, io arrivo allo stadio mezzora prima dell'inizio, trovo posto e parcheggio, non ci sono poliziotti, solo gente con bambini, cani, zaini con birre e panini che possono portarsi il coltello perchè tanto si sa che lo usano solo per affettare il salame. Dopo la partita goduta senza sgomitare fra gente con la bava alla bocca che vorrebbe ucciderti ci si attovaglia fra gente con sciarpe diverse a farsi na magnata e na bevuta, giocatori, allenatori, arbitri e giornalisti si fermano lì, si fa due chiacchiere e ci si fa una birra rilassati e magari dopo si conclude al pub.
Dammi una buona ragione per rinunciare a tutto questo e cambiarlo con stadi militarizzati con gente incazzosa e giornalisti che si occupano di cazzate.
La quantità è nemica della qualità. Io in questo rugby da poveri ci sto benissimo, non me ne frega un c4$$o dei media, dei milioni e delle migliaia di s*****i che pioverebbero sui miei stadi a far casino e rovinare la festa.
Ho sempre sostenuto che il rugby non è e non sarà mai uno sport per tutti.
La tesi di jpr è un pò simile e interessante : il rugby non è uno sport per molti.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 1:18
da Italos
Far di necessitú virtú...

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 8:20
da zappatalpa
metabolik ha scritto:
Ho sempre sostenuto che il rugby non è e non sarà mai uno sport per tutti.
La tesi di jpr è un pò simile e interessante : il rugby non è uno sport per molti.
Ravagnani alcuni anni fa su "la meta", non so su quale studio si stesse basando, scrisse che è uno sport adatto solo per 1 su 4.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 8:23
da jaco
Italos ha scritto:Far di necessitú virtú...
Eh... già... :|

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 9:58
da Luqa-bis
Perdonatemi,
ma prima di esigere spazio , visibilità, sponsor...

forse dovremmo fare una capatina da uno bravo, ma bravo davvero...

ci si lamenta dell amancata visibilità,
si accusa il complotto demo-pluto-giudo-masso-calcistico
si sparge letame e guano sugli altri sport di squadra o individuali, talvolta con maggiore tradizione, seguito e sueccsso (almeno in Italia)

poi si afferma che
non è uno sport per tutti
si detestano le masse
si preferisce evitare il lettore medio
in fondo il rugby pane e salsiccia ci va bene così come è.

Ma allora, teniamoci gli articoli sui giornali locali, il campionato giocato adesso e non lamentiamoci se mancano i soldi o gli spettatori.

Ci si lamenta degli stadi di calcio italiani, con ragione, perché vecchi e decrepiti.
In effetti i campi da rugby assomigliano a quelli di seconda categoria ,tranne che per le recinzioni,
ma io nei campi da rugby, l'unica differenza reale che vedo sono le porte ad acca e niente altro: stesse recinzioni, stesse tribunette, stessa erba spelacchiata.

RAI TV.
Servizio pubblico o servizio commerciale.
Lo sapete quale è la quota economica del canone e come è stato per anni pagato.
Vogliamo il servizio pubblico? Bene.
Magari specializziamo un canale, magari facciamo che Rai Sport 2 trasmetta quanto è di servizio pubblico.

Ma il rugby ha diritto a visibilità pari agli altri sport o al limite secondo tesserati praticanti.
Se fanno vedere ciclismo, hockey a rotelle, equitazione , tamburello, bocce, e quanto altro... è servizio pubblico anche quello.

Se non fanno vedere le partite di Super Rugby, Top14, e Premiership... quello non è servizio pubblico.
Se non fanno vedere la nazionale, e il Pro 14 chiediamoci se ne possono avere i diritti - e lì significa che è lo sport che sceglie di non essere servizio pubblico ma prodotto commerciale.

ma soprattutto, prima di chiedere di essere visti in TV, guardiamo ciò che facciamo vedere sui campi:
il Top12 è un campionato di tipo formativo culturale o è un prodotto commerciale ?
Riesce a mostrare un livello di competenza e abilità pari ad altri campionati ?
Perchè altrimenti è come chiedere di essere la "serie C" del rugby... e non mi pare che far vedere le partite di C di calcio abbia alzato l'affluenza a quel campionato.

Ultima nota:

RAI
Canale TRE
televideo
pagina 300

"Sport locale"

In ordine

Calcio
Pallacanestro
Pallavolo
Pallanuoto
Rugby
...

se si deve scrivere, chiedere alla RAI almeno di mettere il Top12 lì, come accade per la massima serie di altri sport minori.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 10:23
da jpr williams
Solo un appunto Luqa: ammetterai che chi, come me, è contentissimo che le cose vadano così e chi le vorrebbe diverse sono persone diverse: non c'è schizofrenia in nessuno, ma semplice confronto fra chi la pensa in un modo e chi in un altro: non è incoerenza, ma diversità di opinioni. Nessuno vuole il pane&salame e la qualità e l'esposizione mediatica e la quantità contemporaneamente: c'è chi vuole la prima situazione e chi la seconda.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 24 set 2018, 14:29
da Luqa-bis
NI, jpr.
Nel tuo caso riconosco coerenza.
In altri casi un po' meno.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 25 set 2018, 11:27
da Mr Ian
Il botta e risposta di Fumero e Gavazzi mi sa di una tristezza inaudita...quello che dice Fumero sono cose talmente ovvie che ormai non vale neanche più la pena discuterne, mentre il presidente controbatte in modo che sembra quasi difficile dargli torto...più in basso di così è difficile arrivare ...però per adesso prendo il buono che arriva dal campo, il resto si vedrà

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 25 set 2018, 11:49
da zappatalpa
Mr Ian ha scritto:Il botta e risposta di Fumero e Gavazzi mi sa di una tristezza inaudita...quello che dice Fumero sono cose talmente ovvie che ormai non vale neanche più la pena discuterne, mentre il presidente controbatte in modo che sembra quasi difficile dargli torto...più in basso di così è difficile arrivare ...però per adesso prendo il buono che arriva dal campo, il resto si vedrà
Ottima intervista al pres: (Fumero mi piace sempre di piú)

Privatizzazione delle Zebre.
Un passo indietro intanto: le Zebre Rugby nascono dopo la fine degli Aironi per garantire il rispetto degli accordi di partecipazione alla vecchia Magners League. Dopo il fallimento della franchigia di Viadana la FIR è stata costretta durante la gestione di Giancarlo Dondi a costituire a tempo di record le Zebre Rugby, facendosene interamente carico: dopo tre anni pensavamo che a Parma si fosse consolidato un determinato tipo di mentalità, un grado di sostenere una squadra di rugby di alto livello tramite realtà imprenditoriali locali. Abbiamo ritenuto di poterle privatizzare, sollevando la FIR dalla totalità della gestione, e reputo giusta la scelta in senso assoluto.
Le persone che hanno partecipato alla privatizzazione erano, in maggioranza, provenienti dal tessuto di Parma e non potevamo immaginare di venire a trovarci nella situazione ingestibile che ci siamo trovati ad affrontare.
I due anni di gestione privata di Zebre Rugby sono stati voluti in modo particolare dai soci delle Zebre stessi, sino a quando con una decisione drastica abbiamo ripreso direttamente il controllo della franchigia. Nel frattempo ho identificato figure di qualità sotto il profilo gestionale, come Andrea Dalledonne, e sotto il profilo sportivo l’allineamento con l’area tecnica di FIR è via via progredito.
Vorrei anche ricordare che, all’epoca del mio insediamento come Presidente nel 2012, la FIR non aveva alcun rapporto con la Benetton Rugby e per trovare una simbiosi operativa tra la Franchigia trevigiana e la FIR con lo staff azzurro ho impiegato quattro anni. Penso e spero che i risultati di Zebre RC e Benetton Rugby siano anche frutto della grande collaborazione oggi in essere tra lo staff della Nazionale e quelli delle due franchigie. Zebre e Benetton sono, comunque, due realtà diverse sotto svariati aspetti, con le Zebre che possono contare su un budget lievemente inferiore ai sei milioni a fronte degli 8.5 della Benetton: i risultati possono anche essere legati a questo aspetto.
Non perdo la speranza di poter avere nel futuro una terza franchigia, per vedere l’alto livello rappresentato nelle tre principali macro-aree rugbistiche del Paese, Nord-Est, Nord Ovest e Centro-Sud. Ma dovrà passare ancora qualche anno.


Seconda Accademia:
Per prima cosa ritengo oggi non vi sia ancora una profondità sufficiente per avere due Accademie Nazionali, ma in tal senso stiamo lavorando in modo positivo a livello giovanile, ponendo le basi per superare questa condizione.
Ciò detto, la priorità di FIR oggi è la ricostituzione del capitale: penso che tutte le condizioni per l’apertura della seconda Accademia Nazionale saranno poste in essere, sia dal punto di vista economico che tecnico, per la stagione 2020/21.


Presenza di Franco Ascione e Carlo Checchinato:
Ognuno di noi ha dei giudizi sul prossimo. Non voglio entrare troppo nel merito, ma a differenza tua ho un’esperienza quasi cinquantennale di imprenditore e credo di saper valutare le persone. Per quanto riguarda Checchinato ha cambiato completamente il proprio ruolo, passando alla direzione commerciale dove ritengo stia dimostrandosi una risorsa di qualità. Relativamente a Franco Ascione, ho imparato a conoscerlo in modo approfondito e ti posso assicurare che Franco ha ottime referenze a livello internazionale ed è considerato un tecnico di alto livello.
Dal 2012 ad oggi, comunque, tante cose sono cambiate: l’arrivo di Aboud come responsabile dell’alto livello giovanile, quello di Daniele Pacini come responsabile del rugby di base, un nuovo staff per le Zebre Rugby Club e per la Nazionale Maggiore a livello tecnico. E stiamo lavorando al reclutamento di un Direttore Generale per FIR sotto l’aspetto gestionale/amministrativo. Devi anche considerare alcuni parametri relativi al nostro posizionamento internazionale.
World Rugby: siamo stati inseriti nei Paesi Tier1, con tre voti e tre rappresentanti all’interno del Consiglio; Nino Saccà è nella Commissione Regolamento e il sottoscritto nella Commissione Finanziaria. Ritengo sia un ottimo posizionamento.
6 Nazioni: da qualche anno siamo soci paritetici e penso che nei prossimi anni un italiano potrà divenire vice-presidente del Board.
EPCR: siamo considerati soci paritetici con le Federazioni celtiche e riceviamo gli stessi dividendi.
PRO14: al mio arrivo pagavamo per la partecipazione 3 milioni all’anno e negli ultimi 4 anni ho ridotto questa cifra a 1.250.000€/anno. Dal 2019 saremo soci alla pari senza alcuna tassa di partecipazione.
Riteniamo di avere oggi un posizionamento internazionale allineato alle altre Tier 1 e migliorato rispetto al passato: lo considero un ottimo risultato.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 25 set 2018, 13:32
da jpr williams
So già che rischio la faccia nel dirlo, ma è la prima volta che mi capita di leggere un'intervista a Gavazzi e non pensare che era meglio se fosse stato zitto
Francamente mi sembra dica cose iineccepibili.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 25 set 2018, 13:39
da u1m2b3e4
jpr williams ha scritto:So già che rischio la faccia nel dirlo, ma è la prima volta che mi capita di leggere un'intervista a Gavazzi e non pensare che era meglio se fosse stato zitto
Francamente mi sembra dica cose iineccepibili.
Non è un'intervista. Sul suo blog lo spiega.

Re: Bravi giornalisti...

Inviato: 25 set 2018, 13:49
da Mr Ian
u1m2b3e4 ha scritto:
jpr williams ha scritto:So già che rischio la faccia nel dirlo, ma è la prima volta che mi capita di leggere un'intervista a Gavazzi e non pensare che era meglio se fosse stato zitto
Francamente mi sembra dica cose iineccepibili.
Non è un'intervista. Sul suo blog lo spiega.
risponde a posteriori a domande di Fumero...sarà tutta farina del suo sacco? Una cosa del genere può chiamarsi intervista??