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Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 11:52
da Hap
aperturaestremo ha scritto:
Mi fai felice scrivendo questo, assurdo, ridicolo che in due partite non ci sia stata nemmeno una meta. Volevo ritirare fuori la mia teoria sulle punizioni, ma dopo la solenne bocciatura di Hap -uno dei forumisti che ammiro maggiormente- esitavo. A volte mi sembra anche assurda la gestione dei capitani, voglio dire, guarda Montpellier, avanti 6-0, primo tempo, ha una punizione che piu' laterale non si puo', piuttosto distante anche e cosa fa? Io avrei provato ad entrare nei 22 avversari (ai miei tempi s'insegnava che entrare nei 22 avversari era un passo fondamentale), a porre a Clermont, in quel momento tra l'altro un po' in confusione, qualche interrogativo, e invece niente, vanno per i pali (e sbagliano). Va bene ammirare Wilkinson e O'Gara, ma che due partite vengano decise solo dai calci -oltretutto con diversi falli in mischia ordinata che mi hanno lasciato perplesso, ho l'impressione che da quando si e' passati all'ingaggio in 3 tempi le cose siano peggiorate- non e' possibile. Inutile discutere di punti di bonus o altro se poi le squadre scelgono sempre la soluzione meno impegnativa. E detto sopra delle mediane, c'e' da dire che le touche sono andate piuttosto male, ho visto cose da museo degli orrori ("ad metalla"...), tipo Clermont (che pure ha vinto) e Ulster.
Premetto che ho visto solo la partita di Tolone.
Quello che ti ho evidenziato potrebbe essere uno dei motivi per cui hanno provato molto di più la soluzione dalla piazzola. Se non sei confidente in touche vai per i pali.
Comunque non voglio generalizzare e sono d'accordo che sia una follia questa assenza di mete e che forse abbiano esagerato con la cautela.
Per quanto riguarda Tolone-Leicester volevo far notare una cosa.
Ho visto i primi dieci, quindici minuti del primo tempo (poi ho dovuto portare fuori cane+morosa

) e tutto il secondo tempo.
Detto questo, mentre uscivo di casa, avevo la netta impressione che Leicester avrebbe vinto. Perchè?
Perchè in 2 o 3 occasioni è riuscita con le tranvate centrali degli avanti ad assorbire almeno 2 giocatori francesi in più rispetto ai loro. Riciclando il pallone veloce all'esterno trovavano il Tolone in inferiorità e prendevano il buco.
Mi sembrava una cosa assennata, efficace, che nella notte avessero visto dei dvd propedeutici?
No.
Infatti nel secondo tempo hanno solamente per cu£o evitato 2 o 3 mete di Tolone e sono tornati a giocare come il Chelsea l'anno scorso: dimmerda e al ribasso, anche se a volte fa vincere.
Questa volta non è stata così, quindi tutti a casa e vittoria di Tolone meritata.
Per i Tigers vorrei sottolineare la prestazione di Castro. Un Cole lungimirante come una talpa si fa buttare fuori nel momento topico della partita, quando il risultato è inspiegabilmente ancora in bilico.
Entra il buon Castro e nei 20 minuti che gioca fa polpettine di Gethin Jenkins (appena entrato anche lui) e la mischia di Tolone si sgomma le mutande.
Lo scontro tra i due cinghiali supersonici Bastareud-Tuilagi è vinto dal francese, sparato alla massima velocità è difficile da fermare come una cassonetto della monnezza giù per le rampe di San Francisco.
E poi vabbeh, sarò noioso, ma ieri ha giocato l'apertura più forte che giochi nell'eminord, dopo the Duck, ovviamente.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 12:35
da blinblin
aperturaestremo ha scritto:mariemonti ha scritto:La Gazzetta dello sport non aspettava altro per dare una stoccatina al rugby...
Colpa di Fillol che ha sputato in faccia a Stringer:
http://chepalle.gazzetta.it/2013/04/07/gentiluomini/
(so che farebbe parte dell'altra coppa, ma la discussione è qui...)
Ho smesso di leggere la gazzetta dello sport da almeno 7 anni, pessimo giornale.
Piuttosto, a costo di passare per l'ennesima volta per antifrancese, vorrei sottolineare il contrasto tra il silenzio assoluto che c'era allo Stoop quando calciava O'Gara e i fischi che hanno accompagnato ogni calcio di Flood e che in Francia purtroppo sono la regola (e lo stanno diventando anche da noi, vedi Italia-Irlanda 6N).
Chi l'ha detto... loro sono english/british... non vuole dire niente, remember hooligans
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 13:10
da Sator Arepo
aperturaestremo ha scritto:
Vorrei paragonare le statistiche positive dell'emisfero sud a quelle dell'emisfero nord, puo' essere sia solo una mia impressione, puo' essere che io risenta del fatto che la mischia ordinata italiana non e' stata cosi' dominante al 6 nazioni come in altre edizioni (in compenso, abbiamo migliorato la touche), puo' essere che io soffra per aver visto due quarti di finale HC senza uno straccio di meta -partite combattutissime, battaglie anche piacevoli da vedere ma tecnicamente misere- ma a me la mischia in 3 tempi non piace e mi sembra che nell'emisfero nord stia portando a piu' punizioni.
Dopo i primi - mi pare - quattro turni di super rugby, c'era una statistica su stuff secondo cui, con l'ingaggio nuovo, i resets erano passati dal 40% a meno del 20% sul totale delle mischie. La situazione quaggiù è sicuramente migliorata, addirittura sabato nella bellissima Hurricanes-Waratahs me ne ricordo solo uno, forse due... il che è tutto dire, quando giocano gli Hurricanes.
Un paio di settimane fa ho cuccato anche uno speciale della BBC Radio sull'argomento (da una radio kiwi che di notte si collega con la stazione inglese). C'erano Vickery e Brian Moore, poi anche Mike Cron al telefono, che discutevano dei problemi della mischia e delle future modifiche (ne abbiamo parlato un po'
in questo 3D). Dicevano entrambi (tristissimi, Moore incazzato come una iena) che il problema è che nell'emisud viene usata come un'occasione per far ripartire il gioco e lanciare la cavalleria, mentre lassù è diventata ormai un bieco stratagemma per conquistare calci di punizione.
Per dire che forse, in fondo, non è la mischia in sè il problema; è la mentalità con cui la usi.
aperturaestremo ha scritto:
sono d'accordo con te, ho pensato la stessa cosa, ma perche' cavolo non allargano il gioco questi, ma in questa gestione un po' difettosa qualche colpa la mediana ce l'ha. Almeno io penso che siano i due mediani a dover organizzare il tipo di attacco.
Senz'altro, però il coach cosa ci sta a fare? La mediana ha le sue responsabilità, ma a un certo punto imo sono anche ordini di scuderia.
Se abbiamo visto noi che correndo un minimo potevano segnare, se n'è accorto di sicuro anche Kingston. Se ciononostante gli ha dato istruzioni di continuare a caricare a quattro centimetri per fase, sperando nel "non rotola", vuol dire che c'è davvero un problema strutturale. Paura di perdere? Se con la paura di perdere oltre a perdere lo stesso giochi anche male, magari è il caso di rischiare qualcosina, una cosa un po' folle e fuori dagli schemi, anticonvenzionale, rivoluzionaria. Che so, un passaggio dell'apertura direttamente al 13...

Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 17:07
da aperturaestremo
Sator Arepo ha scritto:
Dopo i primi - mi pare - quattro turni di super rugby, c'era una statistica su stuff secondo cui, con l'ingaggio nuovo, i resets erano passati dal 40% a meno del 20% sul totale delle mischie. La situazione quaggiù è sicuramente migliorata, addirittura sabato nella bellissima Hurricanes-Waratahs me ne ricordo solo uno, forse due... il che è tutto dire, quando giocano gli Hurricanes.
Un paio di settimane fa ho cuccato anche uno speciale della BBC Radio sull'argomento (da una radio kiwi che di notte si collega con la stazione inglese). C'erano Vickery e Brian Moore, poi anche Mike Cron al telefono, che discutevano dei problemi della mischia e delle future modifiche (ne abbiamo parlato un po'
in questo 3D). Dicevano entrambi (tristissimi, Moore incazzato come una iena) che il problema è che nell'emisud viene usata come un'occasione per far ripartire il gioco e lanciare la cavalleria, mentre lassù è diventata ormai un bieco stratagemma per conquistare calci di punizione.
Per dire che forse, in fondo, non è la mischia in sè il problema; è la mentalità con cui la usi.
Sono d'accordo con te sulla mischia e sul modo di usarla, ricordo la mischia finale di Italia-Francia 6N 2011, i giornali francesi e gli stessi giocatori parlarono per settimane del fatto che Lawrence non avesse fischiato una punizione per loro, a loro modo di vedere sacrosanta. Io mi domandavo come mai i francesi cercassero dalla mischia solo la punizione e non la sfruttassero invece per lanciare un attacco, va bene, il cronometro era gia' rosso, i giocatori erano stanchi, era gia' la IV giornata del 6N, pero' il loro atteggiamento mi era parso molto sbagliato. Al Nord purtroppo c'e' questa mentalita'.
La questione pero' non e' come usare o no la mischia, la questione e' perche' una modifica regolamentare che ha migliorato la vita all'emisfero sud ma l'ha peggiorata all'emisfero nord debba essere comunque adottata. Voglio dire, supponiamo che abbia ragione io (sottolineo se, visto che io cito su impressione e non ho visto nessuna statistica per l'emisfero nord, lo ripeto a scanso di equivoci, magari mi sto sbagliando): dunque, il nuovo ingaggio a 3 tempi ha portato a meno reset e meno punizioni nell'emisfero sud, ma a piu' reset e punizioni nell'emisfero nord. Chi l'ha detto che e' per forza un progresso? Questo e' il vero punto. Il rugby si gioca in due emisferi. Nel caso le statistiche supportassero la mia affermazione mi sembra che bisognerebbe pensarci bene. Pensando che la mischia ordinata, per me e spero per molti altri, resta uno dei momenti fondamentali, "sacri" ed inviolabili di questo sport, forse il gesto tecnico che lo caratterizza di piu' anche agli occhi dei non addetti ai lavori.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 17:29
da nino22
Sicuramente, ma Tuilagi ha visto pochi palloni e secondo me li' la responsabilita' e' soprattutto della mediana, che non ha quasi mai fatto le scelte di gioco giuste, non lo ha coinvolto. Se un centro prende 10 palloni e fa 9 in-avanti o si isola, o non fa nemmeno un metro e' colpa sua, ma se la palla la vede poco la "colpa" e' della mediana, mediana di Leicester che ieri mi e' parsa molto annebbiata.
Youngs a me non è dispiaciuto ieri ... x il resto ok i pochi palloni ma quei pochi avuti totalmente sterile, ho come l'impressione che aldilà delle grandi doti fisiche sto ragazzo nelle occasioni che contano tenta a ridimensionarsi ...
Secondo me il pack di Montpellier stava dominando, ed allora quelli di Clermont hanno cominciato a giocare "sporco", ad inquinare i punti d'incontro, con la benevolenza di un Barnes stranamente permissivo. Questo, e l'uscita di Trinh-Duc hanno spento la luce a Montpellier, la superiorita' tecnica poi dei trequarti di Clermont -anche li', poco cercati da una mediana farraginosa, passaggio di piede a parte- ha fatto la differenza.
Imho è successo di tutti ambo i lati, il nocciolo della questione è che secondo me alla lunga Clermont ha evidenziato la propria superiorità tecnica (Montpellier cuore a parte era li grazie ad un girone amico) oltre che l'assenza di Thrin Duc e l'incapacità di trovare il piano B.
Dopo aver visto tutti i quarti, continuo a non capire come si faccia a definire noiosi i Saracens, non saranno spumeggianti, non cercano la giocata ad effetto, non fanno azioni alla mano dai loro 22, ma sono l'unica squadra che sa giocare tante fasi mantenendo il possesso senza darsi prima o poi la palla sui denti o cominciare a fare a sportellate per guadagnare una punizione.
Noiosi è quello che si dice in giro o quello che si può pensare se si pensa: bel gioco = rugby champagne, con me sfondi na porta aperta, nello sport quel che conta è vincere ed a me le squadre che giocano senza badare ad estetismi ma badando al sodo piacciono da morire !!! Concretezza e solidità incredibile!!
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 17:35
da Dralbert
mariemonti ha scritto:Ferraro in Eccellenza si è preso 8 settimane per aver fratturato uno zigomo a pallone lontano a un avversario che guardava da un'altra parte. L'avversario ha subito un intervento chirurgico.
Diamo 52 settimane a Fillol?
Punizione esemplare sì, ma non ridicola...
quindi meglio due cazzate ma almeno eque?
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 8 apr 2013, 19:15
da madflyhalf
aperturaestremo ha scritto:Sator Arepo ha scritto:
Dopo i primi - mi pare - quattro turni di super rugby, c'era una statistica su stuff secondo cui, con l'ingaggio nuovo, i resets erano passati dal 40% a meno del 20% sul totale delle mischie. La situazione quaggiù è sicuramente migliorata, addirittura sabato nella bellissima Hurricanes-Waratahs me ne ricordo solo uno, forse due... il che è tutto dire, quando giocano gli Hurricanes.
Un paio di settimane fa ho cuccato anche uno speciale della BBC Radio sull'argomento (da una radio kiwi che di notte si collega con la stazione inglese). C'erano Vickery e Brian Moore, poi anche Mike Cron al telefono, che discutevano dei problemi della mischia e delle future modifiche (ne abbiamo parlato un po'
in questo 3D). Dicevano entrambi (tristissimi, Moore incazzato come una iena) che il problema è che nell'emisud viene usata come un'occasione per far ripartire il gioco e lanciare la cavalleria, mentre lassù è diventata ormai un bieco stratagemma per conquistare calci di punizione.
Per dire che forse, in fondo, non è la mischia in sè il problema; è la mentalità con cui la usi.
Sono d'accordo con te sulla mischia e sul modo di usarla, ricordo la mischia finale di Italia-Francia 6N 2011, i giornali francesi e gli stessi giocatori parlarono per settimane del fatto che Lawrence non avesse fischiato una punizione per loro, a loro modo di vedere sacrosanta. Io mi domandavo come mai i francesi cercassero dalla mischia solo la punizione e non la sfruttassero invece per lanciare un attacco, va bene, il cronometro era gia' rosso, i giocatori erano stanchi, era gia' la IV giornata del 6N, pero' il loro atteggiamento mi era parso molto sbagliato. Al Nord purtroppo c'e' questa mentalita'.
La questione pero' non e' come usare o no la mischia, la questione e' perche' una modifica regolamentare che ha migliorato la vita all'emisfero sud ma l'ha peggiorata all'emisfero nord debba essere comunque adottata. Voglio dire, supponiamo che abbia ragione io (sottolineo se, visto che io cito su impressione e non ho visto nessuna statistica per l'emisfero nord, lo ripeto a scanso di equivoci, magari mi sto sbagliando): dunque, il nuovo ingaggio a 3 tempi ha portato a meno reset e meno punizioni nell'emisfero sud, ma a piu' reset e punizioni nell'emisfero nord. Chi l'ha detto che e' per forza un progresso? Questo e' il vero punto. Il rugby si gioca in due emisferi. Nel caso le statistiche supportassero la mia affermazione mi sembra che bisognerebbe pensarci bene. Pensando che la mischia ordinata, per me e spero per molti altri, resta uno dei momenti fondamentali, "sacri" ed inviolabili di questo sport, forse il gesto tecnico che lo caratterizza di piu' anche agli occhi dei non addetti ai lavori.
Beh piano però, ricordati che i reset sono quasi sempre causati da crolli, una diminuzione dei reset significa tendenzialmente diminuzione dei crolli spontanei (cioè quelli oggettivamente più pericolosi perché non controllati); in questo senso, l'intento dell'IRB era proprio fatto per diminuire crolli e reset , con un conseguente impatto positivo sulla pericolosità degli stessi!
A suo tempo, a livello elite, erano stati stimati come il 50% dei risultati delle mischie totali, per una fase che occupa il 17% di tempo di gioco e questo era inammissibile dal punto di vista del gioco stesso
Poi chiaro che per analizzare l'effettiva riuscita della sperimentazione, bisogna vedere come il calo del 50% dei reset va a distribuirsi nella rendicontazione dei fischi
![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
(mischie buone, oppure calci diretti/indiretti).
Se diventano mischie buone, missione compiuta, ecco se diventano punizioni, le squadre dovranno farci i conti e prima o poi si adatteranno (si spera)...
Ad occhio, downunder è sensibilmente aumentato il numero di mischie risolte positivamente, la diminuzione dei reset è stata positiva verso questo esito, poiché sono diminuiti anche i calci da mischia.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 9:46
da Luqa-bis
Modesta opinione personale.
Per quel poco che hovisto, la differenza di esito nell'introduzione della mischia "a 3 passi" sta nella differenza di approccio e delle squadre e degli arbitri.
Al Sud la mischia è per ricominciare a giocare, ne hanno un approccio "quasi da tredicisti".
I tempi di permamenza in mischia sonoridotti e anche i giochetti delel prime linee menocercati.
Agli arbitri vine rivolto l'invito a premiare il gioco intesocome "se apronolascia giocare".
al Nord siamolegatial combattimento (nel fango magari) e quindila fase dimischia è un combattimento, una strategia di gioco: quante volte abbiamo scritto del rugby 9+1?
Ergo certe squadre cercano di risolvere in mischia (non dalla mischia) la conquista del terreno: il pocesso ideale è : mischia? ingaggio per cercare il fallo o la prevalenza , poi in alternativa o calcio in rimessa o calcio tra i pali, e molto meno apertura della palla.
Agli abitri vien detto di "premiare il gioco2 nel senso di sanzionare chi commette scorrettezze in mischia.
E come in una gara diballo premiare chi ha un buon oportamento e un buon senso del tempo o chi fa i passi precisi.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 10:02
da aperturaestremo
Secondo me, la mischia e la touche dovrebbero essere piattaforme per lanciare gli attacchi. Poi e' chiaro che il modo di giocare una mischia dipende dalla freschezza degli avanti e dalle condizioni del terreno, penso per esempio a tutti i falli che ci ha fischiato contro l'infernale Poite contro il Galles, e alla pioggia che quel giorno cadeva sull'Olimpico. E' chiaro che, in una partita contro gli USA o la Russia ai mondiali, dove il punto di bonus e' fondamentale ed e' fondamentale anche non stancarsi troppo per non esaurirsi in vista della partita contro l'Irlanda cerco di asfaltare gli avversari con la mischia e buonanotte (2 mete tecniche per l'Italia infatti). Voglio capire, statistiche alla mano, se il nuovo ingaggio ha migliorato le cose anche all'emisfero nord o meno.
E dopo aver parlato di due partite dei quarti di finale senza mete, alcune statistiche poco incoraggianti dal 6 nazioni: 122 calci indirizzati verso i pali (94 realizzati), nuovo record del torneo, 107 (77) lo scorso anno. Scozia v Galles partita che, con 18 calci indirizzati verso i pali, su 30 punizioni fischiate da un arbitro dell'emisfero sud (C Joubert, ne aveva fischiate 28 in Inghilterra v Francia) ha stabilito il nuovo record di calci verso i pali in una partita internazionale (le ho lette sul "allrugby", credo siano pero' giuste). Forse e' davvero il caso di togliere -almeno per alcuni falli- la possibilita' di andare verso i pali direttamente su punizione, anche se mi dispiace sfidare le ire di Hap (e dei tifosi della Scozia, che senza il piede di Laidlaw forse sarebbe finita ultima).
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 10:52
da mauott
aperturaestremo ha scritto:Secondo me, la mischia e la touche dovrebbero essere piattaforme per lanciare gli attacchi. ....
è questione di punti di vista: la partita si vince facendo più punti dell'avversario e finchè 1 meta < 2 calci io gioco per ottenere un calcio di punizione e non per fare meta soprattutto quando in ballo ci stanno tanti interessi ... vuoi vivacizzare il gioco al largo e premiare le mete? abbassa il valore del calcio da fermo da 3 a 2 e vedrai che se una meta trasformata vale più di 3 calci la gente giocherà più per la meta che per prendere un calcio di punizione a favore ...
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 11:08
da aperturaestremo
Io sono estremamente favorevole a dare alla meta 6 punti, in questo modo 1 meta = 2 punizioni ma 1 meta trasformata < 3 punizioni. Se ne era parlato, poi credo la proposta sia stata abbandonata. Detto questo il valore della meta ha continuato a crescere nel tempo (quando vidi la mia prima partita di rugby la meta valeva 3 punti, quando giocai la mia prima partita ne valeva 4) ma questo non sembra aver prodotto miglioramenti nella mentalita' (anzi, non sono nostalgico ma il Galles degli anni 70 che non calciava quasi mai per i pali lo rimpiango molto, e questo detto da un mezzo inglese!). Mi rendo conto che non e' possibile paragonare il rugby anni 70 e 80 a quello professionistico di oggi, basta anche vedere le dimensioni fisiche e muscolari dei giocatori. Secondo me pero' -e bada che non sono un amante del gioco alla mano sfrenato, quello di cui si vantano tanto i francesi, per me il rugby e' sport da combattimento con la "giusta" alternanza tra gioco alla mano e gioco al piede- se giochi solo per vincere puoi riuscirci qualche volta ma non cresci, se invece cerchi il gioco cresci, come squadra. In fondo non e' questo quello che molti forumisti rimproverano a Mallett? Il passivo subito contro la NZ dall'Italia mallettiana era molto minore di quello subito dall'Italia di Brunel, eppure molti preferiscono la partita del novembre scorso a quella di qualche anno fa, Brunel ci sta facendo crescere anche nella testa. Pensa alla stessa Inghilterra: contro l'Italia ha giocato per vincere, ha subito il nostro gioco, non ha segnato nemmeno una meta, in generale in tutto il 6N il suo gioco e' stato speculativo, duro, basta pensare alla scelta di Goode piuttosto che Foden (sciagurato tatticamente, ma che talento da estremo) o al fatto che Twelvetrees e' stato sacrificato per la solidita' di Tuilagi-Barritt, e alla fine l'ha pagata (come l'aveva pagata nel 2011, un deja vu). Il Galles si e' risollevato col gioco, avra' anche avuto troppi calci di punizione contro di noi da mischie ordinate, ma il momento di svolta e' stata la loro meta a Parigi e non ha mai, nemmeno contro la Scozia, rinunciato a giocare.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 11:12
da aperturaestremo
poi una squadra puo' anche attaccare avanzando con la mischia tenendo la palla dentro o con una maul avanzante da rimessa laterale, non dico di no, dico solo che, come sottolineato anche da Sator, sembra che ora lo scopo della mischia qui al nord sia quello di guadagnare una punizione e non di averla, semmai, come conseguenza del fatto che si e' attaccato bene. Non ho mai giocato avanti, ma mi sembra ci siano profonde differenze tra le punizioni nate dal fatto che tutto il pack e' superiore agli avversari e li fa stappare o comunque commettere fallo, magari con la propria mischia in avanzamento, e le punizioni guadagnate per "furbizie" (senza che il termine sia negativo, per carita') dei piloni nel legarsi e nel non far legare l'avversario.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 11:20
da aperturaestremo
segnalo comunque -e ringrazio a mia volta Sator Arepo per la segnalazione- che c'e' un 3D dedicato alla mischia e ai suoi problemi. La mia posizione e' a) ridurre le troppe punizione verso i pali (questo spetta all'IRB e in misura minore ai capitani delle squadre) e b) vedere un rugby meno avaro (questo spetta ai coach). In quest'ultimo non rientra solo la mischia ma anche il fatto che talune squadre sembrano cercare piu' la sportellata dopo poche fasi per avere magari una punizione che il gioco al largo e la possibilita' di penetrare i 22 avversari.
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 11:32
da mauott
mah dipende dai giocatori che hai ... se hai Carter o Wilko che piazzano da casa loro e trasformano > 80% da qualunque posizione io gioco per portare la piazzola al mio uomo ed uso schemi per farlo e non è una rinuncia al gioco è un modo diverso di giocare ...
certo il tifoso vuole le mete ed il gioco al largo, lo staff tecnico invece vuole i punti e fa tutto quello che il regolamento e/o l'arbitro permettono per ottenerli... alla fine è una lettura statistica del gioco: se ho Wilko e so che la mischia avversaria perde metri e fa un certo numero di falli a partita oppure concede falli in situazione di punto di incontro io tecnico imposto la partita per arrivare a fare più mischie o ruck possibili... poi se vincono loro vorrà dire che sono stati più bravi ma non che il loro gioco è più bello del nostro, solo più redditizio nell'occasione ...
Re: Heineken Cup 2012 - 2013
Inviato: 9 apr 2013, 11:38
da mauott
aperturaestremo ha scritto:La mia posizione e' a) ridurre le troppe punizione verso i pali (questo spetta all'IRB e in misura minore ai capitani delle squadre) e b) vedere un rugby meno avaro (questo spetta ai coach). In quest'ultimo non rientra solo la mischia ma anche il fatto che talune squadre sembrano cercare piu' la sportellata dopo poche fasi per avere magari una punizione che il gioco al largo e la possibilita' di penetrare i 22 avversari.
a e b non si risolvono da sole ... devi fare in modo che non sia più redditizio cercare il calcio di punizione rispetto a cercare il gioco per la meta ... ripeto abbassa il valore del punteggio attribuito al calcio da fermo e vedrai più gioco al largo e, probabilmente, più falli nei punti di incontro e meno in mischia chiusa ... l'aumento della fallosità la combatti con i cartellini ... dopo un periodo di assestamento vedrai probabilmente più mete e meno partite risolte ai calci