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Luqa-bis ha scritto: 26 giu 2021, 11:53
Se vere, le parole di Pacini sono abbastanza ipocrite.
Non diranno mai al giocatore vai dal club A al club B.
Sarà la famiglia del ragazzo/a a dover decidere se prendersi il rischio di andare a 15-16 anni a vivere fuori di casa, per fare sport tutta la settimana e poter arrivare in una superlega dove a 28 anni ti ritiri per andare a lavorare o a finire gli studi oppure andare in Francia in Pro D2 o Federal o in Inghilterra in Championship.
Si aggiunge che le dichiarazioni permettono di ipotizzare un sistema dove i club con i soldi staranno nella "culla".
Gli altri dovranno rastrellarli per essere ammessi al club (presente l'Italia e la Celtic?)
A questo punto in molte zone il club B sarà sostituito a 18-19 anni dal club C (di eccelsa lega).
Non mi pare promettentissimo.
Se poi ci aggiungo (assolutamente di parte e fazioso, si) che ogni nomina di coordinamento e supervisione prevede la scelta di un nominativo che viene dalla stessa area geografica. Oh, bravi va bene, più bravi degli altri con le mischie, i calci e le rimesse va bene, va bene anche più bravi a chiacchiere, ma più bravi in tutto, mah?!
D'accordo sul resto ma Pacini mi sembra abbastanza romano
Ma cosa volete che possa dire o fare Pacini, se non attaccare i buoi dove vuole il padrone e cercare di far muovere il carro?
Se il presidente con il CF non vuole più i CdFP, i CdF e delega la formazione alle grosse società - che peraltro non erano in grado o volevano farla per bene - lui ha un mandato stretto. Non è un problema di romanità
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
La questione che ho posto altrove, quando è stato scritto che avremmo dovuto fare di tutto per confermare Aboud, è simile.
Non ha molto senso trattenere un personaggio del genere quando gente che ne sa meno di lui ha cancellato il sistema che anche lui ha contribuito a creare e a far funzionare.
Se non può mettere in gioco la sua esperienza, anche Aboud non serve più a nulla
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Una volta terminata l’onda dovuta al sistema attuale, diciamo de un paio d’anni, vedremo come andrà la under 20.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Faccio fatica a capire tutte le resistenze che leggo su queste pagine. Dal punto di vista dei risultati sportivi siamo in una situazione imbarazzante per tecnici, giocatori e appasionati.
Provare a cambiare mi sembra il minimo. O forse e' meglio lasciare le cose come sono e poi scrivere 50 pagine indignate sul forum al prossimo 60 a 3. Bho....
Guarda che ormai abbiamo tutti detto la nostra, ora siamo curiosi su come andrà a finire.
Speriamo bene
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Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Garry ha scritto: 24 giu 2021, 14:24
Che siano reali investimenti e non la creazione di posti per chi lo ha sostenuto
A tal proposito, sicuro che il Presidente ci legga, ci tengo a ricordare il mio forte sostegno (vedi pagelle per l'annuncio di Crowley CT).
GM, prono al potere. Da sempre.
grande GM
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
Garry ha scritto: 28 giu 2021, 10:14
Una volta terminata l’onda dovuta al sistema attuale, diciamo de un paio d’anni, vedremo come andrà la under 20.
Io direi di vedere come andra' la nazionale maggiore.
No, per me la nazionale maggiore potrebbe anche andare peggio di oggi, non darò mai la colpa alla gestione del nuovo consiglio. Per me non avrebbe senso.
Sulle spese e su dove sono state indirizzate le risorse certamente sì, ma non per i risultati della nazionale maggiore.
Gli effetti del cambio di rotta si vedranno prima nell'under 20, per forza
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Per la nazionale maggiore vale questa tabella con l'andamento del ranking degli ultimi 12 anni, con la nostra unica apparizione al decimo posto:
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Garry ha scritto: 29 giu 2021, 11:24
Per la nazionale maggiore vale questa tabella con l'andamento del ranking degli ultimi 12 anni, con la nostra unica apparizione al decimo posto:
Porta pazienza ma adesso ti devo mandare il conto dell'oculista, ho perso 3 diottrie per cercare di sgarbugliare tutte quelle linee!
Quello che più impressiona è che in 12 anni nei primi dieci sono stati presenti, se ho visto bene, non più di 15 Paesi. Comparato a qualsiasi altro sport, gerarchie mummificate.
Sabato prossimo alle ore 16 a Roma ( ) conferenza stampa di Innocenti per presentare un consuntivo dei suoi primi 100 giorni da presidente.
Non so perché, ma mi ricorda qualcuno...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Se ci fanno un sunto come per le dichiarazioni di Crowley dopo lo stage ne sapremo moltissimo
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
supermax ha scritto: 30 giu 2021, 10:10
Quello che più impressiona è che in 12 anni nei primi dieci sono stati presenti, se ho visto bene, non più di 15 Paesi. Comparato a qualsiasi altro sport, gerarchie mummificate.
E' un'osservazione possibile, dalla quale si può trarre ennesima conferma che nessuno sport è paragonabile al rugby.
Una cultura sportiva di scontro fisico collettivo non è per tutti o, comunque, è molto, molto più difficile da sviluppare rispetto a tutti gli altri sport.