Il nuovo presidente
Moderatore: Emy77
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Garry
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Re: Il nuovo presidente
Io semplicemente vorrei vedere anche l’anno prossimo e gli anni successivi una nazionale U20 come quella di quest’anno o anche migliore, magari.
Sembra che per ottenere questo, si debba per forza cambiare sistema. Se i tecnici non sono molto competenti non si cambiano i tecnici, si cambia la struttura.
Si troveranno così tecnici competenti? Siamo sicuri?
Forse qualcosa mi sfugge...
Come ho già scritto altrove, se un formatore di tecnici come Nick Scott sta tre anni a Colorno e al posto di essere ingaggiato dalla FIR va a Pesaro, qualcosa non va.
Aspetto di vedere quale sarà il futuro di Aboud
Sembra che per ottenere questo, si debba per forza cambiare sistema. Se i tecnici non sono molto competenti non si cambiano i tecnici, si cambia la struttura.
Si troveranno così tecnici competenti? Siamo sicuri?
Forse qualcosa mi sfugge...
Come ho già scritto altrove, se un formatore di tecnici come Nick Scott sta tre anni a Colorno e al posto di essere ingaggiato dalla FIR va a Pesaro, qualcosa non va.
Aspetto di vedere quale sarà il futuro di Aboud
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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SilverShadow
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Re: Il nuovo presidente
Nick Scott ha un grande curriculum, ma quali risultati ha ottenuto sul piano pratico a Colorno? La società fa tutta una serie di iniziative interessanti, più o meno adeguatamente pubblicizzate sui social, ma le performance sul campo non sono state granché. Se uno degli scopi del suo ingaggio era di formare i tecnici (come faceva in Inghilterra), la decisione della società di prendere due esterni come Casellato e Frati mi pare un grande insuccesso.Garry ha scritto: 11 lug 2021, 12:48 Come ho già scritto altrove, se un formatore di tecnici come Nick Scott sta tre anni a Colorno e al posto di essere ingaggiato dalla FIR va a Pesaro, qualcosa non va.
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jentu
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Re: Il nuovo presidente
Questo è paradigmatico dell'idea di formazione che c'è fra i club italiani. Per dirla facile la vogliono "cotta e mangiata".
Programmazione pluriennale? Sconosciuta.
Orizzonti vasti e approccio olistico? Aiuto mi perdo
Però il nostro presidente ed un certo mood diffuso soprattutto a Nord pensa che siano meglio della Fir.
Lo abbiamo già visto che non è vero e, purtroppo, lo rivedremo.
Rimpiangeremo i CdFP brutti, sporchi e cattivi con tutti i limiti che hanno.
Programmazione pluriennale? Sconosciuta.
Orizzonti vasti e approccio olistico? Aiuto mi perdo
Però il nostro presidente ed un certo mood diffuso soprattutto a Nord pensa che siano meglio della Fir.
Lo abbiamo già visto che non è vero e, purtroppo, lo rivedremo.
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Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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SilverShadow
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Re: Il nuovo presidente
Beh, Innocenti mi sembra legato a doppio filo a Grazio Menga, decisamente poco "nordista". Che poi "a Nord" si pensi che siano meglio della FIR c'è poco da fare, i risultati dalle altre parti non sono certo eccellenti.jentu ha scritto: 11 lug 2021, 13:23 Questo è paradigmatico dell'idea di formazione che c'è fra i club italiani. Per dirla facile la vogliono "cotta e mangiata".
Programmazione pluriennale? Sconosciuta.
Orizzonti vasti e approccio olistico? Aiuto mi perdo
Però il nostro presidente ed un certo mood diffuso soprattutto a Nord pensa che siano meglio della Fir.
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jentu
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Re: Il nuovo presidente
Credo che nella sua regione Menga sia stato poco votato a quanto mi dicono. Ma hai capito male, non era una contrapposizione nord-sud.SilverShadow ha scritto: 11 lug 2021, 13:38Beh, Innocenti mi sembra legato a doppio filo a Grazio Menga, decisamente poco "nordista". Che poi "a Nord" si pensi che siano meglio della FIR c'è poco da fare, i risultati dalle altre parti non sono certo eccellenti.jentu ha scritto: 11 lug 2021, 13:23 Questo è paradigmatico dell'idea di formazione che c'è fra i club italiani. Per dirla facile la vogliono "cotta e mangiata".
Programmazione pluriennale? Sconosciuta.
Orizzonti vasti e approccio olistico? Aiuto mi perdo
Però il nostro presidente ed un certo mood diffuso soprattutto a Nord pensa che siano meglio della Fir.
Lo abbiamo già visto che non è vero e, purtroppo, lo rivedremo.
Rimpiangeremo i CdFP brutti, sporchi e cattivi con tutti i limiti che hanno.
Non facevo paragoni geografici nella Fir, ma sulla qualità della formazione Fir vs club. Dalle tue parti le società pensano di fare meglio dei CpFP, da altre parti no.
Per quanto mi riguarda i 2 migliori club nella formazione giovanile sono Capitolina e Petrarca, ma intorno non è che ci sia un grande affollamento qualitativo
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Mr Ian
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Re: Il nuovo presidente
Secondo me nel discorso di ieri c'è anche un bel messaggio sottotraccia, in questa federazione al momento e non si sa fino a quando, non ci sono soldi abbastanza per provare da destinare a nuovi progetti. Si taglia quel che si può e si ridistrubuisce a chi farà qualcosa di veramente innovativo.
L'attuale filiera formativa, per quanto bella ed efficace, ha drenato tutto il possibile da rugby di base e le società sono alla canna del gas. Accusare le franchigie di togliere denaro è assolutamente fuorviante e privo di fondamento. Uno perchè come già ripetuto persino da Innocenti, è dall alto livello che arrivano i soldi, dal 6N per la precisione. Due perchè anche se togliessi i 10/12 Milioni, sarebbero briciole se ridistrubuite al sistema Eccellenza e serie A, mica vorresti dire che con i soldi in arrivo, molti giocatori continuerebbero a giocare per 800 euri al mese, vorrebbero perlomeno il doppio, se poi lo stesso discorso si apllica alla serie A, figuriamoci cosa sarebbero questi soldi.
Il taglio del sistema accademie et similia, non fa risparmiare 10/12 M di euro alla federazione, facciamo che ne risparmierebbe 2/3, che non sono tanti ma che possono aiutare qualche progetto fatto bene. Perchè scordiamoci l assistenzialismo a occhi chiusi.
Finanziaramente la coperta è corta e adesso è arrivata l ora di regolare i conti tra FIR e Club, per anni si sono accusati a vicenda di non far abbastanza o di essere troppo ottusi. Negli ultimi anni un sistema federl centralizzato bene o male dei risultati a livello giovanile li ha ottenuti, a livello seniores poca roba, ma era l evidenza che quando i juniores dovevano far il salto di qualità, i club non si erano fatti trovare pronti per lavorare ad un certo livello qualitativo.
Con la vittoria di Innocenti adesso tocca a loro dimostrare che anche loro sono capaci di fare e sviluppare rugby senza sperperare soldi in stranieri, ma anzi sono il serbatoio pulsante del rugby di alto livello, per oggi neanche se lo sognano di uscire dalla Celtic, un domani si vedrà.
Quanto alla 20 di quest anno, occhi a metterla come termine unico di paragone, a detta di tanti c'è anche una concentrazione di talento in questa squadra che mai si era visto, magari è la nostra futura golden age, ma occhio a dire che tutti gli anni la vogliamo così, non avviene manco in Nuova Zelanda...
L'attuale filiera formativa, per quanto bella ed efficace, ha drenato tutto il possibile da rugby di base e le società sono alla canna del gas. Accusare le franchigie di togliere denaro è assolutamente fuorviante e privo di fondamento. Uno perchè come già ripetuto persino da Innocenti, è dall alto livello che arrivano i soldi, dal 6N per la precisione. Due perchè anche se togliessi i 10/12 Milioni, sarebbero briciole se ridistrubuite al sistema Eccellenza e serie A, mica vorresti dire che con i soldi in arrivo, molti giocatori continuerebbero a giocare per 800 euri al mese, vorrebbero perlomeno il doppio, se poi lo stesso discorso si apllica alla serie A, figuriamoci cosa sarebbero questi soldi.
Il taglio del sistema accademie et similia, non fa risparmiare 10/12 M di euro alla federazione, facciamo che ne risparmierebbe 2/3, che non sono tanti ma che possono aiutare qualche progetto fatto bene. Perchè scordiamoci l assistenzialismo a occhi chiusi.
Finanziaramente la coperta è corta e adesso è arrivata l ora di regolare i conti tra FIR e Club, per anni si sono accusati a vicenda di non far abbastanza o di essere troppo ottusi. Negli ultimi anni un sistema federl centralizzato bene o male dei risultati a livello giovanile li ha ottenuti, a livello seniores poca roba, ma era l evidenza che quando i juniores dovevano far il salto di qualità, i club non si erano fatti trovare pronti per lavorare ad un certo livello qualitativo.
Con la vittoria di Innocenti adesso tocca a loro dimostrare che anche loro sono capaci di fare e sviluppare rugby senza sperperare soldi in stranieri, ma anzi sono il serbatoio pulsante del rugby di alto livello, per oggi neanche se lo sognano di uscire dalla Celtic, un domani si vedrà.
Quanto alla 20 di quest anno, occhi a metterla come termine unico di paragone, a detta di tanti c'è anche una concentrazione di talento in questa squadra che mai si era visto, magari è la nostra futura golden age, ma occhio a dire che tutti gli anni la vogliamo così, non avviene manco in Nuova Zelanda...
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Garry
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Re: Il nuovo presidente
Non montiamoci la testa.
In NZ sono vicinissimi al massimo possibile, noi no.
Questa nostra ottima under 20 anche oggi verrebbe asfaltata da quella dei tutto neri. Dai, abbiamo visto com'è andata quando li abbiamo incrociati ai mondiali anche con nostre squadre di buon livello.
Oh, poi magari adesso battiamo l’Inghilterra e allora mi rimangerò tutto, però, ripeto, la NZ può permettersi qualche flessione, male che vada fanno il terzo-quarto posto ai mondiali. Noi dobbiamo crescere ancora o come minimo mantenere il livello
In NZ sono vicinissimi al massimo possibile, noi no.
Questa nostra ottima under 20 anche oggi verrebbe asfaltata da quella dei tutto neri. Dai, abbiamo visto com'è andata quando li abbiamo incrociati ai mondiali anche con nostre squadre di buon livello.
Oh, poi magari adesso battiamo l’Inghilterra e allora mi rimangerò tutto, però, ripeto, la NZ può permettersi qualche flessione, male che vada fanno il terzo-quarto posto ai mondiali. Noi dobbiamo crescere ancora o come minimo mantenere il livello
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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Ilgorgo
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Re: Il nuovo presidente
Questo non l'avevo visto, è di una settimana fa
www.federugby.it/index.php?option=com_c ... 11&lang=it
Il prossimo articolo sarà su quanto sono belle le piastrelle nella nuova cucina del presidente Marzio Innocenti
www.federugby.it/index.php?option=com_c ... 11&lang=it
Il prossimo articolo sarà su quanto sono belle le piastrelle nella nuova cucina del presidente Marzio Innocenti
- marte_
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Re: Il nuovo presidente
Per me questo è un ragionamento disastroso.Mr Ian ha scritto: 11 lug 2021, 15:39 L'attuale filiera formativa, per quanto bella ed efficace, ha drenato tutto il possibile da rugby di base e le società sono alla canna del gas. Accusare le franchigie di togliere denaro è assolutamente fuorviante e privo di fondamento. Uno perchè come già ripetuto persino da Innocenti, è dall alto livello che arrivano i soldi, dal 6N per la precisione. Due perchè anche se togliessi i 10/12 Milioni, sarebbero briciole se ridistrubuite al sistema Eccellenza e serie A, mica vorresti dire che con i soldi in arrivo, molti giocatori continuerebbero a giocare per 800 euri al mese, vorrebbero perlomeno il doppio, se poi lo stesso discorso si apllica alla serie A, figuriamoci cosa sarebbero questi soldi.
Il taglio del sistema accademie et similia, non fa risparmiare 10/12 M di euro alla federazione, facciamo che ne risparmierebbe 2/3, che non sono tanti ma che possono aiutare qualche progetto fatto bene. Perchè scordiamoci l assistenzialismo a occhi chiusi.
Il nostro sistema non regge? Dobbiamo rinunciare a qualcosa?
Allora è meglio rinunciare a quei 10-12 milioni per l'alto livello, 7/8 li dai ai club per un dignitoso Top8 e quello che avanza lo metti tutto sul sistema formativo.
Io ho paura che faremo morire quel poco di buono che è stato costruito a causa di una visione ideologica anti-Gavazzi e tutto quello che ha fatto. Ma daltronde sono i club che l'hanno votato e questo vogliono
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Luqa-bis
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Re: Il nuovo presidente
In effetti nelle parole dell'attuale presidente si parlava di togliere ai "federali" (franchigie, accademie e CFP) per dare al "territorio" (club e vivai).
Attendo di vedere la ripartizione delle due torte:
- dove va la torta franchigie/Accademia
- dove la torta CFP
- e quanto rimane nella torta "Nazionali"
Attendo di vedere la ripartizione delle due torte:
- dove va la torta franchigie/Accademia
- dove la torta CFP
- e quanto rimane nella torta "Nazionali"
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speartakle
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Re: Il nuovo presidente
e al Petrarca non è che ci sia la struttura tecnica (sotto la 18) più all'avanguardia del mondo...jentu ha scritto: 11 lug 2021, 14:37Credo che nella sua regione Menga sia stato poco votato a quanto mi dicono. Ma hai capito male, non era una contrapposizione nord-sud.SilverShadow ha scritto: 11 lug 2021, 13:38Beh, Innocenti mi sembra legato a doppio filo a Grazio Menga, decisamente poco "nordista". Che poi "a Nord" si pensi che siano meglio della FIR c'è poco da fare, i risultati dalle altre parti non sono certo eccellenti.jentu ha scritto: 11 lug 2021, 13:23 Questo è paradigmatico dell'idea di formazione che c'è fra i club italiani. Per dirla facile la vogliono "cotta e mangiata".
Programmazione pluriennale? Sconosciuta.
Orizzonti vasti e approccio olistico? Aiuto mi perdo
Però il nostro presidente ed un certo mood diffuso soprattutto a Nord pensa che siano meglio della Fir.
Lo abbiamo già visto che non è vero e, purtroppo, lo rivedremo.
Rimpiangeremo i CdFP brutti, sporchi e cattivi con tutti i limiti che hanno.
Non facevo paragoni geografici nella Fir, ma sulla qualità della formazione Fir vs club. Dalle tue parti le società pensano di fare meglio dei CpFP, da altre parti no.
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Mr Ian
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Re: Il nuovo presidente
Non puoi rinunciarci perchè le tante "odiate" franchigie sono lo strumento che hai per accedere ai soldi del 6N. uscire dalla celtic sarebbe mettere un piede fuori anche dal 6N. Considera poi che la nostra posizione è già in bilico con l arrivo dei sudafricani, non possiamo rischiare oltre.marte_ ha scritto: 12 lug 2021, 10:55Per me questo è un ragionamento disastroso.Mr Ian ha scritto: 11 lug 2021, 15:39 L'attuale filiera formativa, per quanto bella ed efficace, ha drenato tutto il possibile da rugby di base e le società sono alla canna del gas. Accusare le franchigie di togliere denaro è assolutamente fuorviante e privo di fondamento. Uno perchè come già ripetuto persino da Innocenti, è dall alto livello che arrivano i soldi, dal 6N per la precisione. Due perchè anche se togliessi i 10/12 Milioni, sarebbero briciole se ridistrubuite al sistema Eccellenza e serie A, mica vorresti dire che con i soldi in arrivo, molti giocatori continuerebbero a giocare per 800 euri al mese, vorrebbero perlomeno il doppio, se poi lo stesso discorso si apllica alla serie A, figuriamoci cosa sarebbero questi soldi.
Il taglio del sistema accademie et similia, non fa risparmiare 10/12 M di euro alla federazione, facciamo che ne risparmierebbe 2/3, che non sono tanti ma che possono aiutare qualche progetto fatto bene. Perchè scordiamoci l assistenzialismo a occhi chiusi.
Il nostro sistema non regge? Dobbiamo rinunciare a qualcosa?
Allora è meglio rinunciare a quei 10-12 milioni per l'alto livello, 7/8 li dai ai club per un dignitoso Top8 e quello che avanza lo metti tutto sul sistema formativo.
Io ho paura che faremo morire quel poco di buono che è stato costruito a causa di una visione ideologica anti-Gavazzi e tutto quello che ha fatto. Ma daltronde sono i club che l'hanno votato e questo vogliono
Se poi analizziamo bene i club d eccellenza, secondo te è possibile avere un campo come quello di Mogliano che alle prime pioggie diventa un pantano? avrebbero bisogno di un nuovo manto, chi lo paga?
Non è una visione ideologica anti Gavazzi, è una questione di migliore distriuìbuzione dei fondi e degli attori in causa. Attenzione, a me piacerebbe aver tante accademie sparse per il territorio, ma economicamente non possiamo permettercele ed il primo ad accorgersene è stato Gavazzi stesso. Soprattutto non puoi relegare ai club il solo compito di fare propaganda ed andare a cercare i bambini senza dargli strumenti adeguati per pareggiare le offerte degli altri sport. Purtroppo è una questione di soldi per ora, magari arriveranno tempi migliori, di sicuro sono finiti quelli dove si mettevano a bilancio i biglietti venduti dei test match 6 mesi prima degli incontri.
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Garry
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Re: Il nuovo presidente
La FIR ha inviato oggi il comunicato relativo alla Conferenza degli Organi Territoriali della FIR.
Hanno parlato Pacini e Smith.
Per me Aboud è già fuori
Hanno parlato Pacini e Smith.
Per me Aboud è già fuori
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SilverShadow
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Re: Il nuovo presidente
Leggo spesso questa cosa, ma da esterno non lo capisco molto. Lo dici perché vincono i campionati giovanili? Perché tempo fa avevo fatto una mini analisi dei club di provenienza dei giocatori di alto livello e a spiccare erano Mogliano, Frascati e Petrarca. La Capitolina risultava un club di passaggio ma in quel senso tra le romane pareva prevalere la Lazio.jentu ha scritto: 11 lug 2021, 14:37 Per quanto mi riguarda i 2 migliori club nella formazione giovanile sono Capitolina e Petrarca
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Uomoz
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Re: Il nuovo presidente
Ma quella valanga di soldi che doveva arrivare dal fondo CVC?
Già finiti?
Già finiti?
Un ciliegio grande e bello
Disse ad un piccolo alberello
Sì sei bravo hai messo i fiori,
Coi lor petali a colori
Ma cambiare poi i miei frutti
Alberello non saprai
Disse ad un piccolo alberello
Sì sei bravo hai messo i fiori,
Coi lor petali a colori
Ma cambiare poi i miei frutti
Alberello non saprai