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Garry ha scritto: 12 lug 2021, 13:25
La FIR ha inviato oggi il comunicato relativo alla Conferenza degli Organi Territoriali della FIR.
Hanno parlato Pacini e Smith.
Garry ha scritto: 12 lug 2021, 13:25
La FIR ha inviato oggi il comunicato relativo alla Conferenza degli Organi Territoriali della FIR.
Hanno parlato Pacini e Smith.
Ho scritto "per me", è un mio pensiero.
Forse sto solo cercando di esorcizzare un evento che spero non si verifichi.
Però non ricordo un comunicato, un'intervista, una dichiarazione, niente in cui venga citato Aboud.
Il sito della FIR mette la struttura tecnica datata 2017-18...
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Io penso che Aboud sia a fine contratto e non gli verrà rinnovato. Secondo l eredità tecnica e didattica verrà raccolta da Di Giandomenico che è uno dei traduttori ufficiali del lavoro di Aboud. Sicuramente continueranno collaborazioni con lui ma non sarà un rapporto esclusivo.
Battaggia intervista Zaffiri sulla nuova struttura formativa che neanche per lui appare chiara.Sarei curioso di saperne di più sulle nuove indicazioni federali..
Mr Ian ha scritto: 11 lug 2021, 9:45
Innocenti ha ribadito la collaborazione tra le franchigie con la federazione a fare da supervisore, per cui non mi meraviglierei se una delle tre aperture delle Zebre passasse a Treviso, mi piacerebbe Pescetto, con Di Marco arruolato dalle Fiamme a Parma.
Quanto alla nuova formazione giovanile, penso che torneranno i cdfp nelle varie città, questa volta non travestite da strutture federali, ma saranno proprio i club, a cui spetterà l' onore di tesse rapporti con i club vicini e creare collaborazioni proficue...
da zoccolato ti dirò che alla fin fine come soluzione non mi dispiacerebbe, a patto che dessero davvero fiducia al buon Paolo. Dispiace vedere un giocatore così che cambia casacca, ma se deve essere franchigia di sviluppo queste cose ci stanno.
il vero problema è che ci vorrebbe però un progetto complessivo per la gestione delle franchigie. c'è? solo io non lo vedo?
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
jentu ha scritto: 11 lug 2021, 14:37
Per quanto mi riguarda i 2 migliori club nella formazione giovanile sono Capitolina e Petrarca
Leggo spesso questa cosa, ma da esterno non lo capisco molto. Lo dici perché vincono i campionati giovanili? Perché tempo fa avevo fatto una mini analisi dei club di provenienza dei giocatori di alto livello e a spiccare erano Mogliano, Frascati e Petrarca. La Capitolina risultava un club di passaggio ma in quel senso tra le romane pareva prevalere la Lazio.
Lo dico per conoscenza diretta.
La Capitolina è un modello organizzativo di club che rifiuta il professionismo finto.
Quando è arrivata nella massima serie italiana ed anche ora in serie A ha sempre giocato con ragazzi dilettanti nel vero senso della parola. Quasi tutti provenienti dalle proprie giovanili.
Poi ci sono pochi altri buoni club che fanno formazione con una filiera che porta a risultati evidenti anche nei tabellini delle finali.
Ma questi nascono dal lavoro ben fatto fin dalla propaganda.
Solo in alcune parti del Nord Italia però si pensa che i club possano sostituire le strutture federali nella formazione finale (17-18 anni) per l'alto livello.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
C è mai stato uno? Perché dalle Zebre alla Benetton non c'è un solo indizio che fa pensare ad un progetto. L' esempio lampante e che dovrebbe mettere in allerta è il caso Garbisi, i giovani praticamente giocano un contratto development che ha delle clausule liberatorie. Nel caso di Treviso non è mai stato chiaro a chi spettasse il rinnovo, entrambi sono stati a guardare ed il giocatore, o chi per lui, ha iniziato ad ascoltare altre proposte.
Alla fine Treviso riceve 5 milioni, ma nessun ha ben chiaro come debbano essere spesi..
Ragazzi in questa federazione c è tanto da fare che due mandati non so se basterebbero
Mr Ian ha scritto: 12 lug 2021, 18:12
Io penso che Aboud sia a fine contratto e non gli verrà rinnovato. Secondo l eredità tecnica e didattica verrà raccolta da Di Giandomenico che è uno dei traduttori ufficiali del lavoro di Aboud. Sicuramente continueranno collaborazioni con lui ma non sarà un rapporto esclusivo. Battaggia intervista Zaffiri sulla nuova struttura formativa che neanche per lui appare chiara.Sarei curioso di saperne di più sulle nuove indicazioni federali..
Questo e l'assenza di Abuod sono due enormi punti interrogativi che segneranno il mio definitivo giudizio sulla nuova presidenza.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
Mr Ian ha scritto: 12 lug 2021, 19:28
C è mai stato uno? Perché dalle Zebre alla Benetton non c'è un solo indizio che fa pensare ad un progetto. L' esempio lampante e che dovrebbe mettere in allerta è il caso Garbisi, i giovani praticamente giocano un contratto development che ha delle clausule liberatorie. Nel caso di Treviso non è mai stato chiaro a chi spettasse il rinnovo, entrambi sono stati a guardare ed il giocatore, o chi per lui, ha iniziato ad ascoltare altre proposte.
Alla fine Treviso riceve 5 milioni, ma nessun ha ben chiaro come debbano essere spesi..
Ragazzi in questa federazione c è tanto da fare che due mandati non so se basterebbero
no, non c'è mai stato, concordo. il punto è che continua a non esserci. per essere chiari, mi sarei aspettato da parte di qualcuno che ha provato per anni ad assumere la guida della federazione che nel frattempo avesse elaborato un progetto preciso e che una volta conquistata la presidenza dicesse delle parole chiare, esponesse in modo puntuale quello che vuole fare con il movimento. io questo per quanto riguarda le franchigie non l'ho visto , ho sentito solo parole più o meno vaghe sul taglio dei fondi (poi magari sono ottuso io, eh). non parlo da zoccolato: a me quello che è successo con Garbisi ha lasciato l'amaro in bocca, perchè, come ha detto un altro avventore del bar, ancor più dell'elemento economico è chiaro che non si è riusciti a convincere il giocatore, anche solo nel breve termine, con un progetto concreto (in bocca al lupo Paolo). quello che mi sembra di vedere è che ci si sta focalizzando moltissimo sulla pars destruens (e per carità, vista la situazione c'è sicuramente bisogno di cambiamenti), ma che intanto la pars costruens latiti parecchio. più Brenno ("Guai ai vinti") che Cesare, insomma.
“These trees which he plants, and under whose shade he will never sit, he loves them for the sake of his children and his children’s children, who are to sit beneath the shadow of their spreading boughs.” (C. Loyson)
Primo importante risultato raggiunto dalla nuova presidenza: l'Italia è salita di una posizione nel ranking.
Adesso siamo quattordicesimi.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Oh, quelli di "Quindici" non mollano l'osso.
Non so se sperare che abbiano ragione (c'è sempre bisogno di "cani da guardia", con i tempi che corrono...) o che abbiano torto, per la buona salute del nostro derelitto rugby.
Certo che i piccoli club quando Innocenti li tiene buoni dicendo "cercheremo di trovare le risorse..." o le Zebre quando gli tagliano i finanziamenti, è meglio che non sappiano che nel frattempo il presidente sta buttando denaro per mantenere dei doppioni nello stesso ruolo (segretari generali - guardatevi quanto prende Signorini) o creando nuove figure tecniche per piazzare i personaggi he sono stati rimossi dagli incarichi.
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
Quindici pensa di fare un servizio? Con gli articoli che scrive non fa altro che togliere ogni dubbio circa la piccollezza e lo schifo che gira nel nostro movimento. Altro che tier 1 o 6 Nazioni, non siamo degni manco di sederci alla tombola di Natale...
Mr Ian ha scritto: 15 lug 2021, 13:35
Quindici pensa di fare un servizio? Con gli articoli che scrive non fa altro che togliere ogni dubbio circa la piccollezza e lo schifo che gira nel nostro movimento. Altro che tier 1 o 6 Nazioni, non siamo degni manco di sederci alla tombola di Natale...
Si ok, però se sono vere le cose che scrivono il primo a non farci bella figura è Innocenti, e chissene delle altre tier.
Ad esempio, se davvero Smith ha presentato quella proposta sui permit che è stata rifiutata con sdegno da tutti un Malfatto o un Liviero non viene voglia di indagare?
Ad ogni modo per questioni come quelle che si profilano nell'articolo ci vorrebbe la Gabanelli o Ranucci
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
