Covid 19

[Garry]

Noi eravamo evidentemente impreparati per un evento del genere, ma possiamo dire che tutto l'occidente lo fosse.
Non è che sia una consolazione, ma guardate che Spagna,Germania, Francia, USA hanno avuto il vantaggio di vedere cosa stava accadendo in Italia, eppure guardate cosa sta succedendo anche là (gli USA sono a 104.000 contagiati)

[Garry]

se l'aumento giornaliero è costante è quasi ovvio che la percentuale di oggi sarà migliore di quella di ieri...

L'abbassamento, purtroppo molto lento, della percentuale di incremento significa che la forza di propagazione sta calando, probabilmente solo grazie ai provvedimenti di auto-isolamento e non all'indebolimento del virus del quale fino a qualche tempo fa si parlava e si sperava.
Il numero assoluto di casi in più è quello che incide sulla vita degli ospedali, ma se vuoi capire in quale direzione sta andando il contagio è utile tener d'occhio le percentuali.
Questo è il grafico dei nuovi casi. La discesa per fortuna rimane evidente, anche se molto lenta.
Utile sarebbe avere anche il grafico dei casi attivi, che la pagina di data google non riporta ma che ha andamento simile a questo. Quando la percentuale di casi attivi toccherà lo 0 (ieri era +7.1%) significherà che si è raggiunto il picco. L'OMS qualche giorno fa prevedeva che il picco in Italia sarebbe arrivato nella prossima settimana; guardando questi grafici io faccio fatica a crederlo

(spero che non mi legga, per non urtare la sua suscettibilità...)

Continua a non capire. Poi gli scappano certe considerazioni che fanno pensare alla "Laurea su Facebook" di cui parlava Burioni.
Lasciamo le conclusioni ai medici e agli scienziati, noi possiamo solo cerare di capire quello che vediamo, e se ci sbagliamo possiamo anche cambiare idea.
Quello che vediamo è che da 4 - 5 giorni non ci schiodiamo dai 6.000 nuovi casi al giorno.

[hardhu]

Comunque il dato dei "serious/critical" in Germania è ridicolo: è fermo a 23 da giorni, eppure i morti continuano ad aumentare.

Dato falsissimo

Infatti oggi è balzato a 1581...che si siano accorti di non poter più nascondere la polvere sotto il tappeto?

[Luqa-bis]

Ho un amico , come me appassionato di treni, noto blogger scientifico (è un geologio) che su FB partecipa al gruppo La Scienza racconta (mi pare) .

Mi ha fatto vedere i grafici dei ricoverati in terapia intensiva (Italia, Lombardia , Italia sine Lombardia).
Gli ho chiesto di perequare i dati di ogni giorno con i quattro giorni precedenti (per capirci - come per il coefficiente UEFA delle squadre di calcio) ed il grafico ottenuto per i ricoveri giornalieri in Italia (sine Lombardia, medi sui cinque giorni) sta seguendo un grafico che pare una gaussiana .

Lo stesso dato indicato dal Gorgo anche se indica che il tasso di aumento non è annullato indica un calo; se il virus fosse NON limitato dalle misure di isolamento il tasso seguirebbe , come è stato già scritto una curva crescente del 200% medio; ogni malato , sintomatico o meno, infetterebbe tra le 2 e le 3,5 persone prima di emergere ed avremmo un grafico ben diverso .

[Garry]

Comunque il dato dei "serious/critical" in Germania è ridicolo: è fermo a 23 da giorni, eppure i morti continuano ad aumentare.

Dato falsissimo

Infatti oggi è balzato a 1581...che si siano accorti di non poter più nascondere la polvere sotto il tappeto?

Però attenzione alla letalità.
Fino a ieri mi consolavo pensando che tutti i morti che abbiamo in Italia fossero dovuti a un diverso criterio di registrazione delle cause dei decessi.
Ieri invece in un interessante articolo del Post ho letto che l'istituto Robert Koch (dovrebbe essere affidabilissimo: è quello che fornisce dati all'OMS) ha chiarito che conteggiano TUTTI i decessi da COVID-19 a prescindere dal fatto che avessero altre malattie.
Quindi procedono come noi, ma hanno una letalità infinitamente più bassa.

Anche questa cosa andrà chiarita.

[Luqa-bis]

Proviamo a spiegarla:

mi limito ai ricoveri in terapia intensiva.
Appare evidente che sono le classi più anziane a dover ricorrere maggiormente alla terapia intensiva, per gli uomini la malattia ha rilevanza dai 60 in su, per le donne dai 65-70.
Noi abbiamo una dotazione di letti in terapia intensiva che mi pare sia circa 1/3 di quella tedesca. Inoltre abbiamo una popolazione che dai 40 in su è nettamente proponderante rispetto alla distribuzione per esempio del Regno Unito.

I grafici di cui parlavano indicano evidentemente che la media su cinque giorni di ricovero in TI in Italia (esclusa Lombardia e temo, ma non ho dati alcune zone di Emilia Romagna o alcune province) stia decrescendo, ma non in Lombardia dove si concentrano la gran massa dei contagi.
e in Lombardia i ricoveri in TI registrano un brusco calo negli ultimi giorni, mentre nel resto d'Italia seguono una cruva più o meno gaussiana già in fase discendente Il che dà sinistri presagi sulla situazione lombarda.

Inoltre per valutare la questione di mortalità e letalità e del rapporto guarigione /letalità occorre tenere conto di un fattore temporale:

i guariti sono spesso degenti che hanno sostato per due settimane e oltre in terapia.
Quindi il numero dei guariti dovrebbe essere paragonato con i positivi di 1 giorni prima (magari sempre perequando su 5 giorni) e quello dei decessi medi nei 7 giorni precedenti .

[Garry]

Comunque il dato dei "serious/critical" in Germania è ridicolo: è fermo a 23 da giorni, eppure i morti continuano ad aumentare.

Dato falsissimo

Infatti oggi è balzato a 1581...che si siano accorti di non poter più nascondere la polvere sotto il tappeto?

Però attenzione alla letalità.
Fino a ieri mi consolavo pensando che tutti i morti che abbiamo in Italia fossero dovuti a un diverso criterio di registrazione delle cause dei decessi.
Ieri invece in un interessante articolo del Post ho letto che l'istituto Robert Koch (dovrebbe essere affidabilissimo: è quello che fornisce dati all'OMS) ha chiarito che conteggiano TUTTI i decessi da COVID-19 a prescindere dal fatto che avessero altre malattie.
Quindi procedono come noi, ma hanno una letalità infinitamente più bassa.

Anche questa cosa andrà chiarita.

Ho letto adesso: https://www.wsj.com/articles/covid-19-d ... 1584899757
Il Wall Street Journal attribuisce la bassa letalità della Germania al fatto che l'età media dei contagiati (47 anni) è molto più bassa di quella, per esempio, dei contagiati italiani (63 anni). Gli epidemiologi però sostengono che in Germania le cose potrebbero cambiare, perché l’epidemia è ancora all’inizio, portando a una letalità più alta e in linea con altri paesi.
Vedremo

[Garry]

Quello che vi dicevo sugli USA: un ragazzo di 17 anni è morto probabilmente di coronavirus dopo essere stato respinto da un centro di pronto soccorso perché non aveva l'assicurazione.

Ecco qui:

https://www.huffpost.com/entry/teen-who ... u07ZEkU-k7

[ruttobandito]

Ormai il cosovirus mi preoccupa molto meno di quanto mi preoccupino le persone, la gente o il popolo che dir si voglia. Spero tanto di non trovarmi in balia della mandria quando comincerà la sua corsa cieca e furiosa in preda alla paura.

[parisgino]

Il mio piccolo contributo sul tema della mancanza di preparazione... Fuori dall'Italia.

Qui in Francia è morta una ragazza di 16 anni senza nessun problema di salute ieri... E mancata solo qualche ore dope essere stata ricoverata...
Erano stati fatti tre tamponi (tra i quali due sono risultati negativi). Non si è potuto ricoverarla subito perché si è dovuto cercare a lungo un ospedale in capacità di ricoverarla (pare che non ci sia un sistema "centralizzato").

Quanto a mancanza di preparazione, qui vedevano cosa succedeva in Italia e pure mi risulta (e non solo a me purtroppo) che sono completamente impreparati, a quanto dicono c'è mancanza di tutto : mascherine, tamponi, farmaci...

Altro esempio : quando danno, ogni sera, i dati (ricoverati, rianimazioni, decessi) non sanno neanche quale sia la situazione al di fuori degli ospedali (case per anziani per esempio dove sta succedendo di tutto e dove questi poveri anziani sono ormai rinchiusi da 15 giorni con le visite della famiglia vietate). Dunque, il conteggio rigarda i soli dati degli ospedali (la polemica si sta scatenanco).

Forse, la gestione della situazione in Italia non sarà stata perfetta (non lo so)... Ma almeno c'è la "scusante" di esserci capitati per primi (almeno in Europa).

PS : a Parigi e dintorni stanno parlando di una catastrofe.

[Garry]

Il mio piccolo contributo sul tema della mancanza di preparazione... Fuori dall'Italia.

Qui in Francia è morta una ragazza di 16 anni senza nessun problema di salute ieri... E mancata solo qualche ore dope essere stata ricoverata...
Erano stati fatti tre tamponi (tra i quali due sono risultati negativi). Non si è potuto ricoverarla subito perché si è dovuto cercare a lungo un ospedale in capacità di ricoverarla (pare che non ci sia un sistema "centralizzato").

Quanto a mancanza di preparazione, qui vedevano cosa succedeva in Italia e pure mi risulta (e non solo a me purtroppo) che sono completamente impreparati, a quanto dicono c'è mancanza di tutto : mascherine, tamponi, farmaci...

Altro esempio : quando danno, ogni sera, i dati (ricoverati, rianimazioni, decessi) non sanno neanche quale sia la situazione al di fuori degli ospedali (case per anziani per esempio dove sta succedendo di tutto e dove questi poveri anziani sono ormai rinchiusi da 15 giorni con le visite della famiglia vietate). Dunque, il conteggio rigarda i soli dati degli ospedali (la polemica si sta scatenanco).

Forse, la gestione della situazione in Italia non sarà stata perfetta (non lo so)... Ma almeno c'è la "scusante" di esserci capitati per primi (almeno in Europa).

PS : a Parigi e dintorni stanno parlando di una catastrofe.

Ecco, teniamo conto di queste testimonianze.
Fa arrabbiare perché noi abbiamo fatto da "cavie", ma non è servito a nulla, gli altri Paesi non hanno imparato nulla. Hanno cercato di copiare la nostra strategia di confinamento, ma con grandissimo ritardo

[tonione]

fattore R con 0.
"...
Spiegato il concetto del numero di riproduzione base, i medici sono concordi che per interrompere la circolazione del Covid-19 sia necessario scendere al di sotto di un contagiato per ogni persona positiva. “Dal punto di vista matematico sarà possibile ritenere di averla avuta vinta contro il coronavirus soltanto quando il valore dell’R0 sarà inferiore a 1” ha spiegato, riportato dal Corriere della Sera, il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro.

Facciamo alcuni esempi pratici. Se siamo al cospetto di un valore R1 significa che una persona malata ne contagia un'altra. Se abbiamo un R2, un soggetto ne contagia due, e così via. Poiché R0 è un valore variabile nel tempo, l'obiettivo è abbassare il tasso di contagiosità del nuovo coronavirus fino a fargli toccare lo zero. Quando il valore R arriva a 1, o meno, l'epidemia si ferma e il virus non riesce più a diffondersi.

Il Covid-19 ha un R compreso tra 2 e 3, anche se in alcune zone della Lombardia è stato più alto di 4. Uno studio effettuato da ricercatori italiani e greci ha preso in esame il periodo compreso tra lo scorso 21 febbraio e l'8 marzo. Risultato: 4,04. Ovvero una persona ne contagia altre quattro. Lo stesso studio ha inoltre misurato come modello matematico la data della dissolvenza dell'epidemia. Ebbene, con le misure attuali rispettate, si stima a fine maggio..."

[Brules]

Sulla letaliata' in Italia.
Sicuramente il 10% non e' veritiero ma...:
- si sa che fino a che respiri non ti prendono in considerazione (numerose testimonianze, soprattutto da Bergamo/Brescia)
- in molti casi le condizioni si aggravano repentinamente nel giro di 30 minuti (anche qui numerose testimonianza + ragazzina francese)
- risultatio molti dei 10.000 morti attuali in TI non ci sono mai arrivati o ci sono arrivati troppo tardi.

[pilonepoltrone]

Altre notizie sul "miracoloso" Avigan:

"Poco importa che, date la mancanza di prove di efficacia e sicurezza e la certezza di teratogenicità, l’impiego del farmaco sia stato scartato in Sud Corea (la nazione che forse sta affrontando meglio e con più freddezza l’emergenza pandemica). Così come non importa se tra i pericoli concreti di questo inibitore della RNA polimerasi virale ci sia quello di far mutare il virus in un ceppo molto più aggressivo e pericoloso di quello esistente, effetto non presente con altri farmaci antivirali in sperimentazione, come è stato spiegato sul blog Cattivi Scienziati."

https://www.scienzainrete.it/articolo/a ... -luca/2020

annamo bbene...

[parisgino]

Il mio piccolo contributo sul tema della mancanza di preparazione... Fuori dall'Italia.

Qui in Francia è morta una ragazza di 16 anni senza nessun problema di salute ieri... E mancata solo qualche ore dope essere stata ricoverata...
Erano stati fatti tre tamponi (tra i quali due sono risultati negativi). Non si è potuto ricoverarla subito perché si è dovuto cercare a lungo un ospedale in capacità di ricoverarla (pare che non ci sia un sistema "centralizzato").

Quanto a mancanza di preparazione, qui vedevano cosa succedeva in Italia e pure mi risulta (e non solo a me purtroppo) che sono completamente impreparati, a quanto dicono c'è mancanza di tutto : mascherine, tamponi, farmaci...

Altro esempio : quando danno, ogni sera, i dati (ricoverati, rianimazioni, decessi) non sanno neanche quale sia la situazione al di fuori degli ospedali (case per anziani per esempio dove sta succedendo di tutto e dove questi poveri anziani sono ormai rinchiusi da 15 giorni con le visite della famiglia vietate). Dunque, il conteggio rigarda i soli dati degli ospedali (la polemica si sta scatenanco).

Forse, la gestione della situazione in Italia non sarà stata perfetta (non lo so)... Ma almeno c'è la "scusante" di esserci capitati per primi (almeno in Europa).

PS : a Parigi e dintorni stanno parlando di una catastrofe.

Ecco, teniamo conto di queste testimonianze.
Fa arrabbiare perché noi abbiamo fatto da "cavie", ma non è servito a nulla, gli altri Paesi non hanno imparato nulla. Hanno cercato di copiare la nostra strategia di confinamento, ma con grandissimo ritardo

Qui in Francia non hanno imparato niente perché pensavano che il sistema sanitario fosse di gran lunga superiore a quello dell'Italia. Almeno lo pensavano tanti sapientoni che si vedono spesso in TV (potrei fare un esempio che farebbe proprio ridere in altre situazioni). invece altri (il PRof Eric Caumes) hanno avuto il coraggio di dire in faccia proprio al Ministro della sanità che la situazione in Francia sarebbe diventata quella dell'Italia (con qualche giorno di ritardo). Altri hanno anche avuto l'onestà di ammettere che le capacità di rianimazione erano uguali. Ma quanti discorsi ridicoli e ogni tanto quasi di disprezzo (pochi stupidi perché ci sono anche tanti commenti a sostegno dell'Italia e si sono anche scandalizzati per il fattaccio (?) successo tra Republica Ceca e Italia) prima di capirla...