Notiziole dal mondo

[zapata]

Però nel manifesto compare il logo IRB. probabilmente sono paesi candidati e queste partite servono a verificare la solidità delle federazioni

[GiorgioXT]

Si gioca a Kinshasa, un paesino di 21 milioni di abitanti. Nessuna delle due squadre fa ancora parte dell'IRB. Il Congo Kinshasa (o Rep.Democratica del Congo), molto più grande e popoloso, ha vinto i due precedenti scontri diretti

La cosa curiosa è che fino a una ventina d'anni fa, la "Repubblica Democratica del Congo" era l'attuale Repubblica del Congo, con capitale Brazzaville, mentre l'attuale Repubblica Democratica del Congo era più semplicemente la "Repubblica del Congo" con capitale Kinshasa . Quando si sono scambiati i nomi ? e perché? … il Gorgo indaghi, anziché tampinare telematicamente la Farella

[Ilgorgo]

Gorgo non sapere. Tutto quel che lui conosce del Congo l'ha letto appena adesso su wikipedia, che conferma il fatto che un tempo i due paesi si chiamavano l'uno con il nome attuale dell'altro. Il Congo Kinshasa era anche detto Congo Belga (e perciò fu probabilmente ambientata lì l'albo molto bello "Tintin in Congo") mentre il Congo Brazzaville era il Congo Francese.
Ieri il Congo Kinshasa ha vinto 8-5, secondo una fonte non ufficiale. Come detto altre volte, è possibile che nel Congo Brazzaville giocassero alcuni dei bambini allenati anni fa dal trevigiano Paolo Familiari nell'ambito del progetto Congalie. Qui sotto c'è un bel video dei due inni nazionali, ove si vedono bene i volti dei giocatori (i brazzavilliani sono in maglia rossa); così, volendo, Familiari o qualcun altro potrebbe riconoscere i propri protetti. L'arbitro ha la divisa dell'IRB, quindi l'incontro dovrebbe costituire un test match a tutti gli effetti

http://www.youtube.com/watch?v=XMdXwySC4L0

[Ilgorgo]

Hong Kong - Risultato della partita di questa mattina: Hong Kong-Belgio 28-17 http://instagram.com/p/iBeQNgCgAs/

Russia - La Russia nell'Asian Five Nations? E' solo un'idea proposta da un tifoso, ma a me piace. Nasce dal fatto che l'A5N è molto squilibrato a vantaggio del Giappone (gli altri team sono molto più deboli) e dal fatto che la maggior parte della superficie russa è adagiata in territorio asiatico. La Russia potrebbe partecipare alla Coppa Europa tra febbraio e marzo (cinque partite), all'A5N da aprile a maggio (altre cinque partite) e disputare come al solito un paio di partite in giugno contro squadre di tier I o II, anche se ne nascerebbe un tour de force. Ecco una mappa, non fatta da me, con cerchiate in rosso le attuali partecipanti all'A5N e sottolineate in rosso le città ove la Russia potrebbe ospitare le partite casalinghe del torneo asiatico: http://s017.radikal.ru/i444/1312/c3/4f44da9eca1c.jpg

Kiwi e vecchie sigarette - Due buone illustrazioni dal sito sui pionieri del rugby (ora purtroppo meno curato di un tempo). La prima è una vignetta del 1918 pubblicata dopo la partita tra Francia e NZ Army, vinta 5-3 dai neozelandesi (il disegnatore era un soldato neozelandese): il galletto dice a un soddisfatto kiwi "ora capisco perché i tedeschi non sono riusciti a sfondare a Verdun!". Anche se non ho capito bene il significato, visto che i neozelandesi non combatterono a Verdun ma solo nella semi-concomitante offensiva della Somme (l'ho letto su wikipedia). Boh. http://www.flickr.com/photos/rugby_pion ... 304546386/
La seconda illustrazione, un po' naif, arriva da una scatola di sigarette del 1911 e mostra una trasformazione http://www.flickr.com/photos/rugby_pion ... 225543433/

Ala iacta est! - Per curiosità ho provato a vedere, con google translate, come sarebbero i ruoli del rugby in latino:
15 ultimus
14-11 alae
13-12 centeros
10 dimidium aperiendi
9 dimidium pugnae
8 octonario
7-6 tertia alae
5-4 secunda acies
1 pylon sinister
2 calcemator
3 dexter pylon
Allenatore: praeparator
Massaggiatore: unctor
Arbitro: arbiter
Meta: meta
Touche: tactus
Calcio di punizione: calx poenae
Drop: calx echoe
Trasformazione: mutatio
Pali: ligna
Scanavacca: Necatbovem
Reggio Emilia: Magna Regium Lepidi
Parma: mala urbe bagolonorum
Up & under: supra subque

[gcruta]

Parma: mala urbe bagolonorum

Giuro, non conosco il termine bagolonus - bagoloni (seconda declinazione).
Per "calcio" avrei usato "inlatum pedis".
Che ne pensa il colto e preparato pubblico?

[Ilgorgo]

In latino sono un ignorantone, mi fido della grande sapienza di Gcruta

Io ho usato http://translate.google.it/#it/la/ ma non sembra affidabilissimo

[metabolik]

..fettivamente, stavolta, non c'hai beccato molto (vabbè dai , per una volta ),
sembra più rumeno,
sforzo lodevole per carità, pregevole il necatbovem
il latino è bello e faticoso

[Ilgorgo]

Hai ragione. Temo di scorgere anch'io almeno tre erroroni, oltre probabilmente a qualche traduzione non calzante. Se qualcuno ha voglia di rifare la lista in forma corretta, io la leggerei volentieri. Se no, non è un problema

[bobrock]

Quella che proprio non c'entra è "mutatio" per trasformazione. Non c'è niente che cambia o si muta, caso mai si integra o si conferma, e io comunque non ho fatto il liceo e i miei ricordi sono quelli delle medie. Ebbene sì, quando le ho frequentate io si faceva latino, sono tanto vecchio.

[Ilgorgo]

Non sono d'accordo che "mutatio" sia così fuori luogo. Agli albori, come è noto, la meta non dava punti ma era solo un modo per ottenere un calcio libero fra i pali; solo i calci fra i pali infatti permettevano di conquistare punti. Il calcio fra i pali conseguente alla meta era così un modo per "trasformare" una meta in punti; o forse "trasformazione" indicava il fatto che la meta era trasformata in un calcio fra i pali. In inglese la trasformazione è chiamata "convertion" o qualcosa di simile: anche quel termine non indica una "integrazione", come dici tu, ma una mutazione in qualcos'altro. La meta ("try") offriva la possibilità di tentare (to try) di convertirla in punti.
Così almeno è come io mi sono sempre spiegato i termini "trasformazione" "try" e "conversion".
Spero di essermi spiegato, anche se sono sempre un po' arruffato nei miei ragionamenti

[metabolik]

Chiarissimo.
Questa non la sapevo, ecco perché 'try' e 'conversion', soprattutto il primo, che è inspiegabile anche per una lingua gergale come l'inglese.

[gcruta]

Non sono d'accordo che "mutatio" sia così fuori luogo. Agli albori, come è noto, la meta non dava punti ma era solo un modo per ottenere un calcio libero fra i pali; solo i calci fra i pali infatti permettevano di conquistare punti. Il calcio fra i pali conseguente alla meta era così un modo per "trasformare" una meta in punti; o forse "trasformazione" indicava il fatto che la meta era trasformata in un calcio fra i pali. In inglese la trasformazione è chiamata "convertion" o qualcosa di simile: anche quel termine non indica una "integrazione", come dici tu, ma una mutazione in qualcos'altro. La meta ("try") offriva la possibilità di tentare (to try) di convertirla in punti.
Così almeno è come io mi sono sempre spiegato i termini "trasformazione" "try" e "conversion".
Spero di essermi spiegato, anche se sono sempre un po' arruffato nei miei ragionamenti

Correttissimo, Ilgorgo. Si portava la palla a casa del nemico (prima ancora, a casa propria) e si aveva il diritto di calciare per la porta.

[Ilgorgo]

Algeria - Un nuovo interessante test match è stato fissato per il 1 marzo 2014, data nella quale Costa d'Avorio e Algeria si affronteranno a Tolosa. L'Algeria non ha ancora una federazione ufficiale e si basa quasi esclusivamente sui giocatori algerini cresciuti in Francia.

Giappone - Molti forumisti volevano vedere un'altra immagine di Hirona Yamazaki, la testimonial/reporter dei campionati universitari giapponesi. Eccola sotto durante un'intervista a un giocatore del Meiji (lei è quella sulla sinistra)

Hong Kong - Ultimo test match dell'anno: Hong Kong v Belgio 18-15 (mete: 0-2)

Libia - Venerdì scorso il rugby libico ha disputato il tradizionale duello di fine anno tra Tripoli e Bengasi. La squadra della capitale, in maglia arancione, ha into. Una galleria di foto: https://www.facebook.com/LibyanRugby

Malesia - La federazione malese ha indetto un concorso aperto a tutti per rinnovare il proprio logo. Il fiore di ibisco dovrà rimanere il tema centrale, ma con uno stile più moderno e accattivante. In premio, una maglia del rugby malese https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... 2006981958

Slovacchia - Un bel reportage sulla partita Slovacchia-Turchia di Coppa Europa. A realizzarlo, stranamente, un magazine italiano: http://www.dailymotion.com/video/x17r0l ... chia_sport Nella sigla colpisce un po' la scritta "Scozzia". Probabilmente se ne sono accorti anche i titolari, ma forse era troppo costoso rifare tutto e devono aver sperato che in giro non ci fossero spettatori un po' stronzoli come me che facevano notare subito la cosa.


Hirona e l'hibiscus, simbolo del rugby malese

[Ilgorgo]

Il Gorgo, un po' pesante, scriveva pure a Natale. Mi è venuto da pensare a quali sono i più bei campi da rugby del mondo. Su internet non sembra essere presente alcuna lista del genere, perciò li ho cercati a uno a uno. Ne ho trovati diversi dall'ambientazione insolita, ma sicuramente ce ne sono tanti altri almeno altrettanto belli


Terrigal, Australia; il campo da rugby è sulla destra in quella specie di cerchio alberato


Terrace Downs, un resort nell'isola meridionale della Nuova Zelanda


Antigua, Guatemala


Antartide, tra le basi di Scott e Mc Murdo


Carters Beach, New Zealand


L'Arcul de Triumf a Bucarest, con la chiesa ortodossa incombente


Uno dei campetti di Hong Kong, affogati tra i grattacieli


Rugby, Inghilterra


Soebatsfontein, in Sud Africa; forse non sembra un granché ma a me piacciono i campi africani in sabbia ocra


Nel bel mezzo della steppa, in Mongolia


La Canalina di Reggio Emilia, ove ogni anno decine di squadre parmensi conoscono il sapore acre della sconfitta


Il Takuvaine field, su una delle isole Cook


Val d'Isere, Francia. Questo campo non ospita solo gli stage dei club di Top 14 ma anche una squadra locale dall'attività regolare

[sandrobandito]

l Gorgo, un po' pesante, scriveva pure a Natale. Mi è venuto da pensare a quali sono i più bei campi da rugby del mondo. Su internet non sembra essere presente alcuna lista del genere, perciò li ho cercati a uno a uno. Ne ho trovati diversi dall'ambientazione insolita, ma sicuramente ce ne sono tanti altri almeno altrettanto belli

Caro Gorgo, la tua dedizione alla causa e impagabile, impareggiabile, inesauribile. Appicciare il pc e trovare regolarmente, anche nei festivi e nelle festività, le tue perle è una di quelle certezze che confortano e consolano nella vita grama di questi giorni. Bellissimo regalo, grazie.
Ho sempre pensato che il prato di Bucarest sia uno dei più romantici, mi ricorda il vecchio Tre Pini di Padova con Santa Giustina sullo sfondo.