Analisi tecnica ITA-AUS
Moderatore: Emy77
-
Petolo
- Messaggi: 2538
- Iscritto il: 27 ott 2003, 0:00
- Località: Palmerston North, Manawatu, Nuova Zelanda
RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
un altro punto a favore degli australiani e' quello di come loro sappiano mettere sotto pressione non solo gli avversari, ma anche l'arbitro con giocate ai limiti del regolamento. Devo dire che a me guardare l'australia giocare non piace troppo - concentrano il gioco sui 3/4 cosi' tanto da trasformare la partita in un incontro di pallamano, con blocchi mascherati da "finta" di ricevitori che vanno a ostruire la difesa. Avendo arbitrato per anni (basketball) so per esperienza che esiste sempre una naturale, istintiva e irrazionale tentazione di assumere (in buona fede) che la squadra piu' forte sia anche quella piu' "pulita", il che a volte ti blocca il fischio in gola per un attimo di troppo davanti a un fallo che non ti aspetti quando cerchi di "leggere" lo svolgimento del gioco.
-
ItalianRugbyFriends
- Messaggi: 3322
- Iscritto il: 13 mar 2006, 0:00
- Località: Milano
- Contatta:
RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Petolo... in italiano si chiama "sudditanza psicologica"... ![Mr. Green :-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
-
yeti
- Messaggi: 4197
- Iscritto il: 1 apr 2003, 0:00
- Località: Saarbruecken (Germania)
È vero, Petolo. Gli australiani sono i migliori specialisti per quanto riguarda la messa in pratica del "dummy walking" (non ricordo se si dice così), vedi Mortlock che nella partita iniziale dei mondiali 2003 corricchia davanti alla linea dei 3/4 argentina come se stesse cercando quadrifogli o cercando sua zia tra il pubblico e Groff che gli passa dietro per andare in meta.
G.
G.
-
Petolo
- Messaggi: 2538
- Iscritto il: 27 ott 2003, 0:00
- Località: Palmerston North, Manawatu, Nuova Zelanda
IRF: no, sudditanza psicologica e' un'altra cosa, cioe' quando il blasone di una squadra ti intimorisce e non ti senti in grado di fishiare certe cose a cuor leggero. Io parlo proprio di quando sei piu' che disposto a fischiare cio' che vedi da entrambe le parti, ma non fai in tempo a fischiare certe cose perche' non te le aspetti.
Yeti: al momento buono il forum si ripopola, eh?
Yeti: al momento buono il forum si ripopola, eh?
-
gransoporro
- Messaggi: 1295
- Iscritto il: 25 lug 2006, 10:18
- Località: North Carolina, USA
-
Rugby-Tv
- Messaggi: 5102
- Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
- Località: Treviso
Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Ti quoto in pieno. Io sarei contento se non prendiamo una batosta. L'Argentina è il nostro metro di misura.Bacioci ha scritto:Ragazzi, non sapete quanto ammiro il vostro ottimismo!
Veramente non riesco a capire come facciate a mettere a confronto, anche reparto per reparo, noi con gli Aussies!
Ma chi è che ha scritto che in terza linea i pur bravi nostri possono giocarsela con i mostri australiani?!?!?!?! Ma stiamo scherzando!??!?!?!
Forse qualcuno di voi si ricorda come è stato trattato Mauro Bergamasco da George Smith nel test del 2005?!?!?
In touche, loro sono tra le squadre migliori al mondo (se non la migliore per organzzazione). Bortolami e Dellapè sono bravissimi, ma gli altri sono mostri!
Nei 3/4 diciamo che la cosa che possiamo fare è... pregare! Ruolo per ruolo ogni australiano è più veloce, più grosso, più tecnico, più talentuoso dei nostri.
Dove vogliamo andare.
Dico questo perchè ho grandissima ammirazione dei nostri giocatori e credo che tutto quello che faranno di buono sarà, per me, solo qualcosa in più, ma un conto è essere dei buoni giocatori e un conto è essere dei fenomeni individualmente e come squadra. Non vorrei che qualcuno se lo fosse dimenticato, ma gli Aussies sono tra le prime 5 squadre al mondo e noi, invece, siamo l'ultima squadra (direi abbondantemente l'ultima suqadra) del VI nazioni...
Non rimarrò deluso se perdiamo contro l'Australia, come non mi sono esaltato dopo le vittorie contro Portogallo e Russia.
-
DESIO
- Messaggi: 979
- Iscritto il: 26 lug 2004, 0:00
- Località: Monza
- Contatta:
RE: Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Speriamo solo di non perdere con uno scarto maggiore ai 25/30 punti !
-
ItalianRugbyFriends
- Messaggi: 3322
- Iscritto il: 13 mar 2006, 0:00
- Località: Milano
- Contatta:
Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
mi spiace Bacioci, ma non condivido affatto.Bacioci ha scritto:noi, invece, siamo l'ultima squadra (direi abbondantemente l'ultima suqadra) del VI nazioni...
Vi siete già dimenticati di come abbiamo perso a Dublino? O del fatto che a Cardiff abbiamo pareggiato una partita che dovevamo vincere? O che con la Scozia abbiamo perso di tre punti la partita che abbiamo giocato peggio in tutto il torneo?
Secondo me all'estero ci valutano con più obiettività di quanto non si faccia noi qui e infatti ci stimano e ci temono...
Sicuramente non siamo forti quanto le prime del mondo... ma sicuramente il gap con il gruppone del 6 Nazioni l'abbiamo chiuso... ci giochiamo ogni partita, se non alla pari, quasi...
e se il Galles, che con noi ha pareggiato, ha pareggiato con l'Australia, allora una sconfitta senza le batoste di cui parlate voi ci sta, eccome! E magari, se noi siamo in giornata sì e loro no, magari qualcosa di più...
-
dinozocc
- Messaggi: 1309
- Iscritto il: 29 gen 2003, 0:00
RE: Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Noi siamo realisti, esigiamo l'impossibile
-
lars
- Messaggi: 134
- Iscritto il: 15 ago 2005, 0:00
- Località: Firenze
- Contatta:
Dall'alto della mia presunzione di rugbysta
volevo provare a fare pur io una breve dissertazione sulle due formazioni.
A mio parere i giudizi che mi hanno preceduto sono stati o troppo ottimisti o troppo catastrofisti
PRIMA LINEA
L'unico reparto dove possiamo davvero dire di essere superiori. Certo, l'assenza di Perugini indebolisci forse un po' l'esplosività dei piloni, ma l'esperienza di Lo Cicero può sicuramente far male a Shepherdson.
TOUCHE
Credo che il lancio di Cannon sia migliore di quello di Festuccia, ma il nostro è forse un po' più mobile dell'anziano numero 2 australiano. Per quanto riguarda i saltatori Sharpe non è paragonabile, con tutta la buona volontà a Captain Bortolami o Santiago Dellapè. Stesso discorso per Chisolm, che oltretutto è una seconda molto mobile, può giocare anche come terza aggiunta. Nonostante ciò, credo che fondamentalmente la maggior parte delle nostre possiamo conquistarle senza troppi problemi. Ne giocherei anche parecchie sull'ultimo blocco con saltatore Zanni, come faranno sicuramente loro facendo saltare Elsom. Insomma, superiorità australiana, ma non in maniera egemonica.
SECONDA E TERZA LINEA
Ho già decantato le lodi di Chisolm e Sharpe, ma non scordiamoci del temibile trio Elsom, Smith e Palu. Il primo un leone nel placcaggio e un gran difensore. Recupera molti palloni, temibile se il sostegno non arriva subito. George Smith ha tutte queste qualità e molto altro ancora. Tecnico, veloce, porta a spasso per il campo un bagaglio di esperienza che poche altre terze al mondo possono dire di avere. Una delle migliori terze al mondo. Wycliff Palu ha la fisicità di un pilone, l'esplosività di una terza: un pericoloso attaccante, a mio modo di vedere. Dalla parte azzurra invece le notevoli abilità di Sergio Parisse, che indubbiamente sta crescendo in maniera esponenziale, e Mauro Bergamasco tenteranno di arginare la possanza australiana. Un incognita il giovane Zanni, poca esperienza, ma d'altronde non credo che Josh Sole ne avrebbe avuta tanta di più da consentirgli di approcciare il match in modo migliore.
LINEA MEDIANA.
Griffen contro Giteau e Pez contro Rogers. Giteau secondo me è un tantino sprecato a numero 9, ma gli australiani possono giocarsi talmente tante variazioni, e hanno talmente tanti giocatori intercambiabili da poterselo permettere. Giteau immensamente superiore a Griffen. Placca meglio, attacca meglio, più tecnico, più talentuoso, più fisico, piedi migliori. Unico dubbio quanto possa essersi integrato alla perfezione con i meccanismi tattici della squadra (copertura della profondità quando l'ala sale, etc etc). Non parliamo di Rogers, il suo eclettismo, le sue linee di corsa, la sua forza. Secondo me se Giteau gli apre un pallone in velocità, Mat Rogers potrebbe anche puntare dritto Pez e stenderlo direttamente. Insomma in mediana non c'è storia. Proprio zero.
TREQUARTI
Larkham centro. L'unico punto che lascia un interrogativo vero. Difensivamente è okay. Ma in attacco non possiede la velocità e il cambio d'angolo,a mio parere, di un primo centro. Farà il secondo playmaker per aprire ottimi palloni a Mortlock, forse il miglior trequarti centro del mondo, che grazie alle sue linee di corsa potrebbe anche fare ciao ciao con la manina a Mirco e Canale. Con tutta la buona volontà sui centri potremmo solo cercare qualche buco in velocità puntando Larkham. Alle ali, non ne parliamo... Robertson e Canavosio contro Tuqiri e Rathbone. Prendono un asfaltata spaventosa secondo me. Vedo male sul piano tattico della copertura Robertson oltretutto. Gli australiani ci sovrastano sul gioco tattico e credo che Robertson indebolisca la nostra linea. Certo che non ci sono alternative poi così migliori...
Estremo. Peccato per l'infortunio di Bortolussi. E' un estremo che non prende rischi, è vero, ma è ordinato, sicuro, buon piede, placcatore. Peens è un po' vecchio, ma speriamo che il suo piede e la sua esperienza tattica ci facciano risalire il campo. Auguri Gert
.
E auguri agli Azzurri
Forza Ragazzi, spero che mi facciate fare una figuraccia stracciando i miei giudizi!!
A mio parere i giudizi che mi hanno preceduto sono stati o troppo ottimisti o troppo catastrofisti
PRIMA LINEA
L'unico reparto dove possiamo davvero dire di essere superiori. Certo, l'assenza di Perugini indebolisci forse un po' l'esplosività dei piloni, ma l'esperienza di Lo Cicero può sicuramente far male a Shepherdson.
TOUCHE
Credo che il lancio di Cannon sia migliore di quello di Festuccia, ma il nostro è forse un po' più mobile dell'anziano numero 2 australiano. Per quanto riguarda i saltatori Sharpe non è paragonabile, con tutta la buona volontà a Captain Bortolami o Santiago Dellapè. Stesso discorso per Chisolm, che oltretutto è una seconda molto mobile, può giocare anche come terza aggiunta. Nonostante ciò, credo che fondamentalmente la maggior parte delle nostre possiamo conquistarle senza troppi problemi. Ne giocherei anche parecchie sull'ultimo blocco con saltatore Zanni, come faranno sicuramente loro facendo saltare Elsom. Insomma, superiorità australiana, ma non in maniera egemonica.
SECONDA E TERZA LINEA
Ho già decantato le lodi di Chisolm e Sharpe, ma non scordiamoci del temibile trio Elsom, Smith e Palu. Il primo un leone nel placcaggio e un gran difensore. Recupera molti palloni, temibile se il sostegno non arriva subito. George Smith ha tutte queste qualità e molto altro ancora. Tecnico, veloce, porta a spasso per il campo un bagaglio di esperienza che poche altre terze al mondo possono dire di avere. Una delle migliori terze al mondo. Wycliff Palu ha la fisicità di un pilone, l'esplosività di una terza: un pericoloso attaccante, a mio modo di vedere. Dalla parte azzurra invece le notevoli abilità di Sergio Parisse, che indubbiamente sta crescendo in maniera esponenziale, e Mauro Bergamasco tenteranno di arginare la possanza australiana. Un incognita il giovane Zanni, poca esperienza, ma d'altronde non credo che Josh Sole ne avrebbe avuta tanta di più da consentirgli di approcciare il match in modo migliore.
LINEA MEDIANA.
Griffen contro Giteau e Pez contro Rogers. Giteau secondo me è un tantino sprecato a numero 9, ma gli australiani possono giocarsi talmente tante variazioni, e hanno talmente tanti giocatori intercambiabili da poterselo permettere. Giteau immensamente superiore a Griffen. Placca meglio, attacca meglio, più tecnico, più talentuoso, più fisico, piedi migliori. Unico dubbio quanto possa essersi integrato alla perfezione con i meccanismi tattici della squadra (copertura della profondità quando l'ala sale, etc etc). Non parliamo di Rogers, il suo eclettismo, le sue linee di corsa, la sua forza. Secondo me se Giteau gli apre un pallone in velocità, Mat Rogers potrebbe anche puntare dritto Pez e stenderlo direttamente. Insomma in mediana non c'è storia. Proprio zero.
TREQUARTI
Larkham centro. L'unico punto che lascia un interrogativo vero. Difensivamente è okay. Ma in attacco non possiede la velocità e il cambio d'angolo,a mio parere, di un primo centro. Farà il secondo playmaker per aprire ottimi palloni a Mortlock, forse il miglior trequarti centro del mondo, che grazie alle sue linee di corsa potrebbe anche fare ciao ciao con la manina a Mirco e Canale. Con tutta la buona volontà sui centri potremmo solo cercare qualche buco in velocità puntando Larkham. Alle ali, non ne parliamo... Robertson e Canavosio contro Tuqiri e Rathbone. Prendono un asfaltata spaventosa secondo me. Vedo male sul piano tattico della copertura Robertson oltretutto. Gli australiani ci sovrastano sul gioco tattico e credo che Robertson indebolisca la nostra linea. Certo che non ci sono alternative poi così migliori...
Estremo. Peccato per l'infortunio di Bortolussi. E' un estremo che non prende rischi, è vero, ma è ordinato, sicuro, buon piede, placcatore. Peens è un po' vecchio, ma speriamo che il suo piede e la sua esperienza tattica ci facciano risalire il campo. Auguri Gert
E auguri agli Azzurri
Forza Ragazzi, spero che mi facciate fare una figuraccia stracciando i miei giudizi!!
-
Rugby-Tv
- Messaggi: 5102
- Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
- Località: Treviso
Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Premesso che se l'Italia vincesse sarei forse più contento di voiItalianRugbyFriends ha scritto:mi spiace Bacioci, ma non condivido affatto.Bacioci ha scritto:noi, invece, siamo l'ultima squadra (direi abbondantemente l'ultima suqadra) del VI nazioni...
Vi siete già dimenticati di come abbiamo perso a Dublino? O del fatto che a Cardiff abbiamo pareggiato una partita che dovevamo vincere? O che con la Scozia abbiamo perso di tre punti la partita che abbiamo giocato peggio in tutto il torneo?
Secondo me all'estero ci valutano con più obiettività di quanto non si faccia noi qui e infatti ci stimano e ci temono...
Sicuramente non siamo forti quanto le prime del mondo... ma sicuramente il gap con il gruppone del 6 Nazioni l'abbiamo chiuso... ci giochiamo ogni partita, se non alla pari, quasi...
e se il Galles, che con noi ha pareggiato, ha pareggiato con l'Australia, allora una sconfitta senza le batoste di cui parlate voi ci sta, eccome! E magari, se noi siamo in giornata sì e loro no, magari qualcosa di più...
Quello che ci contradistingue da nazioni come Scozia e Galles è proprio la grande capacità che loro hanno di riemergere in annate cosi cosi. Prendiamo ad esempio la Scozia. Nell'ultimo 6 nazioni ci avrà battuto, come dici tu, solo di 3 punti perchè noi abbiamo giocato male , ma ti ricordo che loro hanno battuto Francia e Inghilterra. (3 vinte 2 perse)
Quando noi saremo capaci di fare tutto ciò allora potremmo dire non essere abbondantemente l'ultima squadra del 6N.
-
TerzoTempo
- Messaggi: 46
- Iscritto il: 23 giu 2005, 0:00
Re: RE: Re: Analisi tecnica ITA-AUS
Non condivido affatto: all'ultimo VI Nazioni non c'è una squadra che ci abbia travolto, anzi, le abbiamo fatte soffrire praticamente tutte...io tutto questo gap proprio non lo vedo, sinceramenteBacioci ha scritto:noi, invece, siamo l'ultima squadra (direi abbondantemente l'ultima squadra) del VI nazioni...
-
KAIL
- Messaggi: 848
- Iscritto il: 14 apr 2004, 0:00
- Località: Torino
berbizier scondo me sta facendo vedere in loop il video della partita finale del mondiale 2003 inghilterra- australia per far si che i nostri imparino a memoria la strategia dell'annullamento del gioco australiano....
peccato che il buon pez sia un po' distante da wilkinson
.... solo GRIFFEN ci può salvare ......
peccato che il buon pez sia un po' distante da wilkinson
.... solo GRIFFEN ci può salvare ......
-
mc_leuz
- Messaggi: 1308
- Iscritto il: 16 ott 2003, 0:00
a dire il vero voglio sperare che pez giochi assai meglio di quanto non fatto da wilko nella finale 2003, secondo me una delle sue peggiori partite a livello internazionale (ora sarò linciatoKAIL ha scritto:berbizier scondo me sta facendo vedere in loop il video della partita finale del mondiale 2003 inghilterra- australia per far si che i nostri imparino a memoria la strategia dell'annullamento del gioco australiano....
peccato che il buon pez sia un po' distante da wilkinson
A tutti è rimasto negli occhi il drop che ha chiuso la partita nel secondo tempo dei supplementari .... ma se avesse giocato al suo meglio la partita l'ingh. l'avrebbe vinta negli 80'.
anche a me era rimasto impresso il drop (= wilko eroe) ...ma ho rivisto ieri la partita e stentavo a credere ai miei occhi .... l'unica trasformazione sbagliata, 2 penalty kick sbagliati, 2 calci in touche sbagliati con ripartenze aus, tre drop (su tre) sbagliati, nessuna penetrazione e nessuna invenzione alla mano.
Non so magari ho sbagliato registrazione
Pez, ispirati al miglior wilko, di quello della finale prendi solo l'ultimo drop
Ora infamatemi pure
-
TEO
- Messaggi: 181
- Iscritto il: 4 feb 2003, 0:00
- Località: ROMA
io mi accontenterei di perdere con meno di 20 punti di scarto
credo comunque che sarà imprtante partire bene e tenere la palla il più vicino possibile agli avanti, dove effettivamente credo che la differenza non sia abissale, soprattutto nei primi 20 minuti quando sicuramente i nostri sentiranno un po' di sudditanza.
Comunque credo che per noi la chiave della partita sia il piede di Pez e la touche e più che i saltatori i lanci del tallonatore.
credo comunque che sarà imprtante partire bene e tenere la palla il più vicino possibile agli avanti, dove effettivamente credo che la differenza non sia abissale, soprattutto nei primi 20 minuti quando sicuramente i nostri sentiranno un po' di sudditanza.
Comunque credo che per noi la chiave della partita sia il piede di Pez e la touche e più che i saltatori i lanci del tallonatore.