Ok, diddi, vedo che è stata colta la mia "provocazione": queste decisioni non partono da uno stesso principio, tuttavia sono unite da un unico filo che è l'interesse delle maggiori Union... le quali mirano ai maggiori introiti, senza per questo mettersi mai in discussione e senza un vero interesse nel diffondere il rugby... la casta rimane chiusa...diddi ha scritto:
- Non capisco perchè nel 1999 le squadre partecipanti alla fase finale siano state aumentate da 16 a 20 se poi, comunque, vengono diminuiti i posti da conquistare con le qualificazioni;
+ partite = + soldi
- E' vero che molte partite delle qualificazioni risultano inutili, ma è anche vero che se vogliamo pensare alla diffusione di questo sport, dobbiamo pensare che almeno una-tantum le piccoline possano misurarsi con le squadre più forti: io quando l'Italia veniva snobbata dalle britanniche mi incazzavo come un riccio, posso immaginare che sia così adesso per un portoghese...
Allo stato attuale, un incontro tra una delle prime 12 e una del resto del mondo non fa spettacolo: l'anno scorso l'Italia ha sonoramente battuto il Canada e la Scozia ha fatto altrettanto con la Romania, e si trattava di incontri comunque ancora credibili. Scendendo di livello però, si assisterebbe probabilmente a inutili massacri che non gioverebbero né al gioco né ai contendenti. All'epoca, il divario tra noi e gli anglosassoni non era COSI' grande
E' da un bel po' (ma proprio un bel po'!