forum.rugby.it

Su coraggio, non disperate. Le ultime meteo prevedono un inverno secco. Meno fango, meno stress, più amore...

orso ha scritto:

prisilla ha scritto:caro orso,
E tu orso cambia donna!

ma nemmeno morto!!!!!

bravo! allora quando non ti va di fare una lavatrice solo soletto fai un fischio e schiaffiamo tutto nella mia ( la mia lavatrice inizia a fare rumori sinistri e ho anche udito un lamento mentre centrifugava il fango con l acqua)

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!


lato negativo di avere un amore rugbysta, uno solo:
il tanto tempo che il rugby richiede e che quindi è sottratto a me, anche perchè l'orario della sua uscita da casa naturalmente coincide con la mia uscita dal lavoro e quindi ci si rivede solo a tarda sera, saluto, bacetto e sonno cosmico, che poi al mattino si va tutti e due di nuovo al lavoro.

lati positivi, una marea:
- è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
- l'emozione di essere sugli spalti a vedere il tuo uomo che soffre, corre, spinge, che si copre di fango, che esulta, che piange, che abbraccia i compagni e gli avversari a fine battaglia è unica!
- l'emozione di quando lui a fine partita tutto sudato, stracciato, puzzolente, graffiato ed infangato ti cerca con lo sguardo e viene ad abbracciarti non si può nemmeno descrivere!


insomma, passare tante serate senza di lui è triste, ma leggergli le emozioni del rugby negli occhi, e i segni del rugby sul corpo (e sono tanti!!!) non ha prezzo!

Emy77 ha scritto:

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!


lato negativo di avere un amore rugbysta, uno solo:
il tanto tempo che il rugby richiede e che quindi è sottratto a me, anche perchè l'orario della sua uscita da casa naturalmente coincide con la mia uscita dal lavoro e quindi ci si rivede solo a tarda sera, saluto, bacetto e sonno cosmico, che poi al mattino si va tutti e due di nuovo al lavoro.

lati positivi, una marea:
- è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
- l'emozione di essere sugli spalti a vedere il tuo uomo che soffre, corre, spinge, che si copre di fango, che esulta, che piange, che abbraccia i compagni e gli avversari a fine battaglia è unica!
- l'emozione di quando lui a fine partita tutto sudato, stracciato, puzzolente, graffiato ed infangato ti cerca con lo sguardo e viene ad abbracciarti non si può nemmeno descrivere!


insomma, passare tante serate senza di lui è triste, ma leggergli le emozioni del rugby negli occhi, e i segni del rugby sul corpo (e sono tanti!!!) non ha prezzo!

Beh...come non quotarti???

robbberta ha scritto:cinzia 02 vince, fine dei giochi

Grazie Robbb...mi piace vincere!!!

emy ti quoto al 100%....
ma la domanda è---ma solo io ho l'ombrello fasullo che si sfascia sempre???? tipo fantozzi....se piove a destra lui si piega a sinistra...e viceversa

cinzia02 ha scritto:

Emy77 ha scritto:

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!


lato negativo di avere un amore rugbysta, uno solo:
il tanto tempo che il rugby richiede e che quindi è sottratto a me, anche perchè l'orario della sua uscita da casa naturalmente coincide con la mia uscita dal lavoro e quindi ci si rivede solo a tarda sera, saluto, bacetto e sonno cosmico, che poi al mattino si va tutti e due di nuovo al lavoro.

lati positivi, una marea:
- è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
- l'emozione di essere sugli spalti a vedere il tuo uomo che soffre, corre, spinge, che si copre di fango, che esulta, che piange, che abbraccia i compagni e gli avversari a fine battaglia è unica!
- l'emozione di quando lui a fine partita tutto sudato, stracciato, puzzolente, graffiato ed infangato ti cerca con lo sguardo e viene ad abbracciarti non si può nemmeno descrivere!


insomma, passare tante serate senza di lui è triste, ma leggergli le emozioni del rugby negli occhi, e i segni del rugby sul corpo (e sono tanti!!!) non ha prezzo!

Beh...come non quotarti???

Quoto!!!!!!
è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
Ottima definizione!!!!

Emy77 ha scritto:

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!

straquoto marito di emy!! sentire i tuoi effluvi addosso la sera dopo ed affossare la mischia avversaria solo mettendosi controvento è una sensazione unica!

Emy77 ha scritto:

prisilla ha scritto:
Tutte le lavatrici che si devono fare almeno 5 a settimana

a casa mia le lavatrici le fa il maritino rugbysta (io le mani in quella borsa non ce le metto, che poi qualcosa mi morde!) e risparmia perchè è uno di quelli che segue la corrente del "perchè lavare le cose ogni volta che tanto poi mi servono di nuovo la sera dopo?", quindi lavatrice solo a fine settimana, con cose che ormai camminano da sole e sanno già la strada x saltare nell'oblò!


lato negativo di avere un amore rugbysta, uno solo:
il tanto tempo che il rugby richiede e che quindi è sottratto a me, anche perchè l'orario della sua uscita da casa naturalmente coincide con la mia uscita dal lavoro e quindi ci si rivede solo a tarda sera, saluto, bacetto e sonno cosmico, che poi al mattino si va tutti e due di nuovo al lavoro.

lati positivi, una marea:
- è un tipo di uomo + unico che raro, come lo sport che fa!
- l'emozione di essere sugli spalti a vedere il tuo uomo che soffre, corre, spinge, che si copre di fango, che esulta, che piange, che abbraccia i compagni e gli avversari a fine battaglia è unica!
- l'emozione di quando lui a fine partita tutto sudato, stracciato, puzzolente, graffiato ed infangato ti cerca con lo sguardo e viene ad abbracciarti non si può nemmeno descrivere!


insomma, passare tante serate senza di lui è triste, ma leggergli le emozioni del rugby negli occhi, e i segni del rugby sul corpo (e sono tanti!!!) non ha prezzo!

comunque questo era un topic per DARE GIUSTO MERITO anche alle donne! si parla di donne dei rugbyti coraggiose pazienti e appassionate!

cinzia02 ha scritto:E
E delle donne rugbyste mogli di uomini rugbysti non vogliamo parlare??
le lavatrici diventano 10...e L'enel ringrazia!!
lui gioca il sabato...lei la domenica...
lui si allena sino ALLE 18...lei DALLE 18....!
Lui è nero perchè ha perso...lei felice perchè ha vinto!
Questi sono i problemi di un matrimonio.....

STANDING OVATION PER LA PRESIDENTA

Parliamo delle donne dei rugbysti che io non riuscirò mai a capire: quelle che vedono il rugby come un gran fastidio, che non vanno a vedere mai una trasferta in vita loro e quelle che, casi davvero disperati, non vanno a vedere manco le partite in casa.
Le odio!!!!!!!!!! Anche perchè se gli dici "ma come mai non vieni mai alle partite?" oppure "tu domenica vieni in trasferta?", ti guardano come se avessi detto che la terra è piatta e ti rispondono schifate "nooooo ma scherzi? che palle! già che lui non c'è ne approfitto x andare a fare shopping!!!". Allucinanti.

Parliamo delle donne dei rugbysti che io non riuscirò mai a capire: quelle che vedono il rugby come un gran fastidio, che non vanno a vedere mai una trasferta in vita loro e quelle che, casi davvero disperati, non vanno a vedere manco le partite in casa.
Le odio!!!!!!!!!! Anche perchè se gli dici "ma come mai non vieni mai alle partite?" oppure "tu domenica vieni in trasferta?", ti guardano come se avessi detto che la terra è piatta e ti rispondono schifate "nooooo ma scherzi? che palle! già che lui non c'è ne approfitto x andare a fare shopping!!!". Allucinanti.

il top sono quelle che danno l'ultimatum: scegli o il rugby o me...

Io credo che sia veramente difficile, essere la donna di un rugbysta.
Ma più che per le lavatrici (non fraintendermi, Prisi: ho il massimo rispetto per la tua lavatrice! ), perché si fa fatica a condividere una passione così profonda senza viverla a propria volta.
Quella dell'ombrellino sugli spalti è un immagine molto bella: è domenica. Non si lavora. Magari fa freddo. Ma le donne dei rugbysti sono lì.. (beh, ho visto anche gli uomini delle rugbyste, con la carrozzina al seguito, per far vedere al pupo la mamma che gioca!).
E poi ti salta fuori l'amore come istinto di protezione: il patema d'animo che si faccia male, e l'angoscia se lo si vede a terra, senza capire cosa sia successo.
E' anche vero che un uomo capace di amare il rugby, di solito, ha anche il cuore abbastanza capiente per amare una donna come merita di essere amata!
Chi ragiona in termini di "Scegli, o me o il rugby!", invece, dimostra veramente un cuore piccolino..
Spero che siano poche, le donne dei rebbisti che danno gli ultimatum.
E in quei pochi casi, spero che sia scelto il rugby..

Scusate se l'ho buttata molto sul mieloso..

Emy77 ha scritto:Parliamo delle donne dei rugbysti che io non riuscirò mai a capire: quelle che vedono il rugby come un gran fastidio, che non vanno a vedere mai una trasferta in vita loro e quelle che, casi davvero disperati, non vanno a vedere manco le partite in casa.
Le odio!!!!!!!!!! Anche perchè se gli dici "ma come mai non vieni mai alle partite?" oppure "tu domenica vieni in trasferta?", ti guardano come se avessi detto che la terra è piatta e ti rispondono schifate "nooooo ma scherzi? che palle! già che lui non c'è ne approfitto x andare a fare shopping!!!". Allucinanti.

ecco...non volevo toccare l'argomento perchè sennò mi inimicavo qualcuno...ma sono davvero tanti i rugbisti che hanno le donne "odiatricifollidelregbi" e che se ne lamentano anche....a un certo punto ognuno s'impicca con la corda che vuole, eccheddiamine...