ITALIA EMERGENTI: nuova rappresentativa nazionale

[pullo]

Pinghial ha ragione, se uno abita qui da vita ormai è quasi un italiano: perchè allora non si cominci a criticare uno come Parisse?

[greg70]

ti amo tanto anch'io Pinghi...

[rugbyfun]

Concordando con Pinghial, perchè non si prova a ragionare attorno a presenti/assenti? Io non sono in grado di farlo in modo esaustivo, mi limito però a notare, avendo letto la formazione del Calvisano per la partita di domani, che dalla lista manca Patelli.
Non credendo che sia stato escluso in toto, e trattandosi di un ruolo chiave per la ns nazionale, si può ipotizzare una "promozione" di Semenzato e Patelli nella nazionale maggiore?

[greg70]

Speriamo... Patelli a me piace tanto...

Credo che dal lato n. 9 siamo messi bene, in prospettiva futura... cito a memoria: picone, semenzato, patelli, lucchese, travagli, leonardi... e certamente ne ho dimenticato qualcuno di buono (per rinfocolare un po' la polemica... canavosio...).

[regi]

4 ragazzi della Capitolina!!!!
era ora...... grandi Ragazzi!!!!

[luqa]

Ci si lamenta molto del ricambio in mediana al 9, ma mi pare che ci sia almeno la quantità dei sostituti.

Più lungo e duro il lavoro ai nuemri 10 e 15 (e forse al 12).

Per curiosità , visto che ci sono state delle perplessità, posso sapere se tutti gli atleti selzionati hanno citadinanza italiana (credo di sì) e, domanda più difficile, in quale squadra hanno fatto parte delle varie giovanili, mi basta U17 e U19-20.

A prescindere dalla "targa", due idee personali:

1. due partite sono poche, se c'è la possibilità offrire alle squadre europee minori di disputare un paio di test match durante il 6N.
Ovvero oltre che Sozia A e Inghilterra A, incontrare Romania, Georgia,Portogallo.

2. prevedere di lavorare si soprattutto sugli U25, ma inserire 3-4 chiocce dall amaggiore per irrobustire la squadra negli incontri.
Secondo mepuò essere utile.

[ATHLONE]

ORLANDI COORDINATORE TECNICO, ZANATO E GHINI ALLENATORI
Roma – Valorizzare i talenti emergenti del rugby italiano, traghettandoli attraverso un’attività internazionale di alto livello verso la Nazionale Maggiore. E’ il compito del progetto “Italia Emergenti”, la nuova selezione azzurra che sostituisce da questa stagione la Nazionale “A”.

Non una seconda squadra, ma un gruppo di lavoro – formato in larga maggioranza da atleti al di sotto dei venticinque anni di età – che concentrerà i propri sforzi sulla specializzazione individuale, in particolar modo in ruoli chiave per la Nazionale Maggiore, attraverso un innalzamento qualitativo e quantitativo degli impegni agonistici che vedranno protagonista l’Italia Emergenti.

La responsabilità del progetto di sviluppo è stata affidata a Carlo Orlandi che, continuando a ricoprire il ruolo di tecnico degli avanti in Nazionale Maggiore, ricoprirà il ruolo di Coordinatore Tecnico, affiancato da Marzio Zanato e Alessandro Ghini quali allenatori responsabili della Nazionale Emergenti.

“L’idea alla base del progetto – spiega Orlandi, 42 presenze azzurre come tallonatore – è quella di continuare il lavoro intrapreso a livello juniores con gli atleti potenzialmente in grado di raggiungere la Nazionale, garantendo un adeguato ricambio generazionale e concentrandoci sulla specializzazione nei singoli ruoli. La Nazionale Emergenti sarà una tappa nel percorso di un atleta verso l’approdo sul palcoscenico internazionale”.

Il primo impegno tra poco più di una settimana, dal 21 al 23 ottobre al Centro CONI di Tirrenia, per un raduno incentrato particolarmente sulla valutazione fisica a cui Orlandi, Zanato e Ghini hanno convocato quarantotto giocatori: “Ma, come sempre, l’Italia Emergenti – precisa Orlandi – sarà aperta a chiunque dimostrerà di meritarlo nel corso della stagione”.

Il programma degli impegni agonistici prevede due incontri non ufficiali con altrettante Società del Super 10, un test contro la Scozia “A” a Mogliano Veneto (1-3 febbraio), uno contro l’Inghilterra “A” (Ragusa 8-10 febbraio) e, dopo un eventuale terzo impegno ufficiale, la partecipazione in estate all’IRB Nations Cup.

Di seguito i quarantotto convocati per il raduno di Tirrenia del 21-23 ottobre, tra cui figurano due atleti – Davide Duca e Pietro Valcastelli – formatisi presso l’Accademia FIR “Ivan Francescato” di Tirrenia:

AVANTI
Andrea BARBIERI (Rolly Gran Parma)
Luca BECCARIS (Cammi Calvisano)
Nicola CATTINA (Cammi Calvisano)
Giuseppe CERQUA (AlmavivA UR Capitolina)
Lorenzo CITTADINI (Cammi Calvisano)
Salvatore COSTANZO (Benetton Treviso)
Filippo CRISTIANO (Cammi Calvisano)
Alberto DE MARCHI (Overmach Cariparma)
Paul DERBYSHIRE (Rolly Gran Parma)
Natale DUCA (Arix Viadana)
Luigi FERRARO (Arix Viadana)
Fabio FLAMMINI (Easy Living L’Aquila)
Lorenzo GIOVANCHELLI (Carrera Petrarca Padova)
Daniele GOEGAN (Rolly Gran Parma)
Francesco MINTO (Overmach Cariparma)
Stephen NICOL (Termoraggi Cariparma Piacenza)
Gonzalo PADRO’ (Carrera Petrarca Padova)
Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso)
Lance PERSICO (Arix Viadana)
Matteo PIETROSANTI (AlmavivA UR Capitolina)
Tommaso REATO (Femi CZ Rovigo)
Mark RIVA (Benetton Treviso)
Franco SBARAGLINI (Benetton Treviso)
Plinio SCIAMANNA (Arix Viadana)
Mantvydas TVERAGA (Overmach Cariparma)

TREQUARTI
Paolo BUSO (Cammi Calvisano)
Vittorio CANDIAGO (Benetton Treviso)
Alessandro CHILLON (Overmach Cariparma)
Davide DUCA (Benetton Treviso)*
Daniele FORCUCCI (Cammi Calvisano)
Alessio GALANTE (Rolly Gran Parma)
Nicola LEONARDI (Carrera Petrarca Padova)
Alberto LUCCHESE (Benetton Treviso)
Andrea MARCATO (Benetton Treviso)
Ludovico Maria NITOGLIA (Cammi Calvisano)
Michele Maria NITOGLIA (Amatori Catania)
Enrico PATRIZIO (Carrera Petrarca Padova)
Gilberto PAVAN (Overmach Cariparma)
Marco ROSA (Benetton Treviso)
Giulio RUBINI (Overmach Cariparma)
Andrea SARTORETTO (Benetton Treviso)
Michele SEPE (AlmavivA UR Capitolina)
Alberto SGARBI (Benetton Treviso)
Giulio TONIOLATTI (AlmavivA UR Capitolina)
Pietro TRAVAGLI (Overmach Cariparma)
Pietro VALCASTELLI (Mantovani Pol. Lazio 1927)*
Diego VARANI (Amatori Catania)
Ramos VIASSOLO (Amatori Catania)

*ha frequentato l’Accademia del Rugby Italiano “Ivan Francescato”

... finalmente un'idea per valorizzare i nostri...

[bluffer]

Allora Gentile doveva giocare con la nazionale del Colonello?

Cmq la differenza dalla "A" consiste nel progetto di continuità tra le giovanili e la maggiore, quel frangente tra l'esperienza under e prima squadra che non a tutti ha consentito di fare un balzo in avanti. e quindi li vorrebbero monitorare nella loro crescita.
In realtà mi piacerebbe di + una squadra creata con questi ragazzi che potesse giocare in A o in S10, senza doverli vedere aspettare occasioni dietro a qualche straniero + esperto ma magari con poche prospettive future.
Io sono x la semina che hanno fatto a Treviso, risultati che ci possono stare ma grandi esperienze per tanti.
Alla fine è sul confronto ad alto livello che si impara.

Cmq, la base la danno gli allenatori, le squadre e i livelli su cui ci si è sempre confrontati. e un ambiente da nazionale dovrebbe fare la differenza verso l'alto. Finalmente il giovane è visto non come un tappabuchi e un nome futuro ma come una realtà che ha già valore

[Turch]

e 3....

[Willimoski]

La cosa soprendente è che abbiamo un allenatore Italiano !

[mebarba]

Issor.
Giocatori oriundi che hanno giocato con squadre giovanili in italia (mi sembra per 2 anni) sono da considerarsi di formazione italiana. Per me che ho polemizzato a lungo con l'utilizzo di troppi stranieri questo va bene non è il massimo ma va bene.
Mi piace Ghini ma gli altri allenatori sono da brividi.

[ItalianRugbyFriends]

Ma Cagnoni? Fuori dal giro azzurro... o già in quello Maggiore?

[amatorisupporter]

non capisco perchè tutte queste polemiche.

in ogni caso, per esperienza diretta, vi dico che viassolo è fortissimo

[Junior]

La FIR ha fatto la nazionale emergenti, noi potremmo fare la "Nazionale affondanti"
Diciamo quelli che sono stati giubilati dalla nazionale, tipo Scanavacca ed altri

[zuffy]

Riva è sudafricano con doppio passaporto...se è convocabile in nazionale spero anche per il s10 sia italiano! (la qualità è ancora in fase di crashtest)
sbaraglini è argentino...ma evid ha qualche nonno italico, d'altra parte se noi italiani abbiamo regalato dallaglio agli inglesi, i contempomi all argentina, dirollo alla scozia e via così alla fine tutto si compensa!!!

penso sia una bella iniziativa...anche se io vorrei una selezione simile (magari u23-u21) che giochi in maniera continuativa...ad esempio il s10 spesata e sponsorizzata dalla fir...che ne so chiamiamola FUTURA o SPERANZA ecc e cerchiamo di sviluppare un po' quel che c'è di buono nell orto di casa nostra