Quelli del rugby: se ne sentiva la mancanza?

[pulici]

bah trovo che l'iniziativa non sia malaccio, e' un modo per far entrare in contatto con il rugby anche una parte di pubblico non tecnico e influenzato dai media e dalle apparizioni tv e a guadagnare, in modo onesto, euro (che penso faccia schifo a ben pochi...)

io non me lo compero sicuro ma non vi sembra che forse e' ora di superare il concetto che il rugbysta vero sia solo quello sporco di fango, di cultura supereiore, dedito a gran bevute (o facile a sbronza...) ed estraneo a tutte le frivolezze della vita?

[Angelo71]

CHi fa Rosco? forse Bollesan?

sarebbe il suo ruolo..

mentre il ciccione di Boss lo fa Dondi..

E no eh! Boss Hogg lo fasso mi! Remake in veneto: Invece di Bo e Luke Duke Bepi e Toni Doge, al posto del Generale Lee un'alfettone ipertruccato e ipertaroccato (con tanto di led modello supercar sul paraurti davanti), Bollesan che parla genovese stretto, Melita Toniolo fa Daisy...e ovviamente Bepi e Toni giocano nel Venezia Mestre, e vanno sempre in giro con le maglie fatte a murrina!!! Spettacolo!!!

[Simsy]

mah?!... tutto questo mi lascia un pò perplessa.. sarebbe davvero un brutto spettacolo vedere (si lo so...non x gli occhi! ) i fratellini sull'isola dei famosi o in qualche altra trasmissione dove il rugby non c'entra un' emerita mazza!!.. ma ricordo un'intervista di Mauro fatta dalla Dandini..che appunto gli chiedeva se il futuro del rugby sarebbe stato come quello del calcio..con ingaggi fantasmagorici e appuntamenti con veline...Mauro ha risposto"eh..xché no?!" E' vero sono bravi sono belli..mi piacciono tanto e trovo anche giusto e normale che la notorietà porti qualche soldo in più..xchè no.. PERO'se la fine dev'essere quella di vederli sull'isola..dalla Ventura o a Buona Domenica a fare un trenino in perizoma beh..preferisco che il rugby rimanga uno sport x pochi!

[zorrykid]

chi ca22o è Lia Capizzi???

al posto di perdere tempo nei forum sportivi, vai su Bol o Wikipedia ed informati sulla scrittrice Capizzi

[alegui]

I "rugbisti puritani" possono tranquillamente non comprare il libercolo...gli altri normalissimi rugbisti italiani non se ne risentiranno...
Bgo

non sono un rugbysta puritano.. figuriamoci..

la pubblicità è una cosa che serve alla diffusione..

però dai Bigio.. sto libro potevano risparmiarselo..

Ma dai Pinghial...si batte il ferro quando è caldo!!

A me sembrano che battano............basta riscuotere la marchetta


Simsy ha scritto:
mah?!... tutto questo mi lascia un pò perplessa.. sarebbe davvero un brutto spettacolo vedere (si lo so...non x gli occhi! ) i fratellini sull'isola dei famosi o in qualche altra trasmissione dove il rugby non c'entra un' emerita mazza!!.. ma ricordo un'intervista di Mauro fatta dalla Dandini..che appunto gli chiedeva se il futuro del rugby sarebbe stato come quello del calcio..con ingaggi fantasmagorici e appuntamenti con veline...Mauro ha risposto"eh..xché no?!" E' vero sono bravi sono belli..mi piacciono tanto e trovo anche giusto e normale che la notorietà porti qualche soldo in più..xchè no.. PERO'se la fine dev'essere quella di vederli sull'isola..dalla Ventura o a Buona Domenica a fare un trenino in perizoma beh..preferisco che il rugby rimanga uno sport x pochi!



sono con te,si stava meglio in pochi poveri e sconosciuti!!!!!!!!

[jaco]

Questo è il commento (quasi una recensione) che ne fa Pastonesi (uno che di rugby ne scrive, e bene, da tempo):

"Lia Capizzi, quella giornalista che scorrazza sul campo, che s'intrufola negli spogliatoi, che come un bravo rugbista non si tira mai indietro, ma invece placca, salta, corre e sostiene. Lia Capizzi, quella giornalista di Sky, che sa che cosa significano ruck e maul, che sa chi sono Habana e Parks. Un giorno la Rizzoli la chiama e, più o meno, le chiede: perché non scrivi un libro sul rugby? Lei ci pensa su finché trova un modo, una strada, un taglio. Allora, con Mauro e Mirco Bergamasco, un terza ala e un centro, spiega il rugby. Visto e vissuto dalla pancia di una mischia o nei corridoi dei trequarti. Senza mai metterla giù dura. Così nasce "Quelli del rugby" (192 pagine, 15 euro), ovvero fango, mete e fairplay, cioè i segreti dello sport da bestie giocato da gentiluomini. Una guida interessante e divertente: merce rara."

Io non ho letto il libro, nè, probabilmente, lo farò. Però catalogarlo come spazzatura prima di leggerlo mi sembra quantomeno scorretto. Certo sarà un libro indirizzato più a neofiti che a "esperti", ma ciò non credo sia un demerito...
Vorrei poi ricordare che "Quelli che..." prima di essere il titolo di una trasmissione calcistica (anche se adesso ha ben poco anche di quello) è il titolo di una canzone di Enzo Jannacci (testo scritto con Beppe Viola), canzone "leggera" ma affatto banale...

PS.: certo che dal mondiale in qua i fratellini prima stra-osannati non ne indovinano una che sia una!

[pinghial]

Brava Simsy..

concordo con te..

e grazie ad Emy per aver riportato quella frase che dovrebbe convincermi a comprare il libro che mi ero perso....

sicuramente non lo comprerò..

[Bigio]

bah trovo che l'iniziativa non sia malaccio, e' un modo per far entrare in contatto con il rugby anche una parte di pubblico non tecnico e influenzato dai media e dalle apparizioni tv e a guadagnare, in modo onesto, euro (che penso faccia schifo a ben pochi...)

io non me lo compero sicuro ma non vi sembra che forse e' ora di superare il concetto che il rugbysta vero sia solo quello sporco di fango, di cultura supereiore, dedito a gran bevute (o facile a sbronza...) ed estraneo a tutte le frivolezze della vita?

Sai cosa pensavo? Al di là della mia "polemica" sui puritani..che in uno sport di contatto certi messaggi come "siam grandi grossi e belli" sono pericolosi. Ben inteso che non ho letto il libro e quindi sto sicuramente parlando a vavnvera, però ultimamente i ragazzini che vengono da noi al minirugby ci vengono con tanta voglia di menare...non è che stiamo sbagliando qualcosa nella comunicazione?
Bgo

[pulici]

.. ma ricordo un'intervista di Mauro fatta dalla Dandini..che appunto gli chiedeva se il futuro del rugby sarebbe stato come quello del calcio..con ingaggi fantasmagorici e appuntamenti con veline...Mauro ha risposto"eh..xché no?!"

soldi fama successo e belle donne effettivamente per un giovane uomo sono una cosa negativa... una brutta prospettiva... avrebbe dovuto rispondere no grazie preferisco uno stipendio mediobasso e una moglie di grande cultura, ottima cuoca, poco seducente e magari carina ma non bellissima... maddai!

ps con rispetto per tutte le donne belle o brutte e per tutti gli stipendi alti e bassi

[Tanu]

Trovo questo 3d un pò offensivo verso Lia e i Bergamasco.
Questo libro si occupa di divulgazione del nostro sport e ci riesce benissimo, le critiche preconcette mi sembrano fuori luogo. Sicuramente questo libro è più interessante per un neofita di quanto possa essere una guida all'interpretazione della ruck....

[pinghial]

Jaco, hai ragione pure tu.. sarebbe meglio leggerlo prima di criticarlo, però.. però..
basta coi luoghi comuni sul rugby... e lo sport da bestie giocato da gentiluomini.. ed il terzo tempo.. e l'haka ed i riti etc etc..
e poi.. perché bisogna ad ogni costo trasformarlo in un fenomeno mediatico come fossero burattini?
ho sempre più l'impressione che ogni volta che i ragazzi vadano in TV siano trattati come degli scimmioni grandi e grossi, bellocci e fisicamente prestanti che devono stare lì a farsi guardare e basta..

è questo che mi fa incazzare.. l'immagine che se ne da..
io vorrei che la gente a rugby ci venisse a giocare, venisse allo stadio e non che mi fermi per i corrdoi dell'azienda e mi dica ah.. ma tu sì che giochi uno sport pieno di valori.. ah.. già.. proprio vero.. tutti grnadi grossi, in partita vi picchiate e poi giù a bere..
e quando provi a spiegargli cosa sono ruck, maul touche non sono interessati.. al massimo ti dicono.. ah.. ho visto quei due fratelli in TV l'altro giorno.. certo che a forza di prender botte si sono un pò r***.. e lì ti incazzi..
per forza.. se ti fanno domande da r***.. non puo far altro che rispondere allo stesso modo..

vabbè.. smetto perché se no mi altero ancora di più..

la pubblicità va bene.. ma deve essere fatta con classe..

[Simsy]

Pulici.... ma ci mancherebbe!..certo che se uno può sceglie il meglio..e il bello!! io intendevo di non portare tutto all'esagerazione e all'esasperazione..dove un domani NON si parlerà più sui giornali della bella prestazione.....SPORTIVA ma altro... prima di tutto sono rugbisti...no??..vorrei rimanessero tali!! belli buoni pieni di soldi donne... ma prima di tutto rugbisti!!

[Cane_di_Pavlov]

io vorrei che la gente a rugby ci venisse a giocare, venisse allo stadio e non che mi fermi per i corrdoi dell'azienda e mi dica ah.. ma tu sì che giochi uno sport pieno di valori.. ah.. già.. proprio vero.. tutti grnadi grossi, in partita vi picchiate e poi giù a bere..

Sono gli stessi rugbisti che ripetono fino alla nausea questi concetti, non credi?

[zorrykid]

Ho appena ricevuto una telefonata da mio Cugggino da Stoccolma e mi dice: Zorry stavo bevendo un caffettone, tipo acqua sporca al bar, mi sento battere la spalla, mi giro ed era il re di Svezia. Mi dice escusmy, Cugggino di Zorry, lo so che è un'ingiustizia ma quest'anno ti possiamo dare solo il premio Nobel per la chimica. Il Comitato ha assegnato il Nobel per la letteratura a due fratelli ovali ed a una che va a campi con il microfono... Dai ci si sente, per l'anno prossimo metto io una buona parola per te...

[Emy77]

Certo sarà un libro indirizzato più a neofiti che a "esperti", ma ciò non credo sia un demerito...

non lo è, a patto che si spieghi ai neofiti anche il gioco e non che gli si dica solo che anche Armani è appassionato di rugby (che poi lo sarà + di rugbysti che di rugby!) e altre amenità promesse dalle righe di presentazione.
Bella l'immagine del rugby con valori, terzo tempo etc etc però adesso sarebbe simpatico anche fare un passo ulteriore e cercare di spiegare anche come si gioca sto benedetto rugby, perchè come dice pinghial è pieno di gente che ne parla perchè vede i berga in TV ma poi non sa nemmeno in quanti si gioca.

Vorrei poi ricordare che "Quelli che..." prima di essere il titolo di una trasmissione calcistica (anche se adesso ha ben poco anche di quello) è il titolo di una canzone di Enzo Jannacci (testo scritto con Beppe Viola), canzone "leggera" ma affatto banale...

vuoi dire che chi ha pensato il tirolo l'ha fatto pensando a Jannacci e non alla Ventura e al suo circo pseudo-sportivo? per favore...

PS.: certo che dal mondiale in qua i fratellini prima stra-osannati non ne indovinano una che sia una!

ah, questa te la quoto in pieno (purtroppo...)