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si, anchio dico che dobiamo dare opportunità a pratichetti di giocare a centro(anche se con quella storia delle ali...), galon ad estremo, canale sia ad ala che estremo e anche stanoievich all'ala

noto con piacere che nessuno fa più il nome di bortolussi come estremo

delay ha scritto:caro trottola , sinceramente , ribadisco i maniera diversa il concetto, forse farebbe meglio a dire di no, e farsi la panchina da centro , visto che si lamenta sempre a cose fatte , se fosse stata la prima volta ok ma dopo che pure al mondiale si è lamentato... io per lo meno ragiono per come sono io , se mi prendo un impegno ammetto eventualmente gli errori non mi nascondo dietro un si ma io faccio n'antra cosa

Io sarei d'accordo con Trottola.
Ascoltando l'intervista di rugby1823 non sento nessuna lamentela di Masi, anche se non è difficile immaginare il suo pensiero, su questo siamo d'accordo, ma non mettiamogli in bocca parole che non ha pronunciato (se hai altre fonti che mi smentiscono sono pronto a rivedere il mio pensiero).
Inoltre non spetta ai giocatori opporsi alle scelte dell'allenatore; Masi sicuramente avrà espresso a Mallett le sue perplessità, ma poi ha fatto il suo dovere come qualunque giocatore (per di più professionista) deve fare e con il massimo impegno, tanto è vero che ha finito tutte le partite STREMATO.
E' indiscutibile la frustrazione di un giocatore che pochi minuti dopo la fine di un torneo in cui è stato chiamato ad un ruolo difficilissimo, si sente di aver dato tutto, ma che questo non è secondo lui bastato. Per questo Mallett lo ha ringraziato e credo tutti gliene diamo merito.
Esempio simile: Marcato. Chiamato a giocare in un ruolo non suo e ad assumersi le responsabilità dei piazzati non ha nascosto alcune perplessità ed ha aggiunto: "pur di giocare va bene anche così". Direi che ha stupito tutti, pure se stesso, al di là dell'episodio del drop, il suo 6N è stato positivo.
In conclusione ripeto: non è compito dei giocatori dire di no all'allenatore, in questi casi; avere le palle è esattamente l'opposto, ossia accettare l'incarico e battersi al massimo, che è quello che ha fatto Masi!

noto con piacere che nessuno fa più il nome di bortolussi come estremo

mi aggiungo al tuo piacere...
comunque nessuno ha mai invece sollevato il problema: se masi non gioca apertura, a chi deve togliere il posto?
per me a canale. o a robertson
i miei 3/4 del futuro, PESANTI!

9toniolatti
10marcato
12masi
13bergamirko
14 pratichetti
15 Galon ( canale)
11Stanojevic ( robertson)

alla faccia degli attributi !
farsi un 6N nel ruolo chiave del rugby, senza essere un 10, placcare tutto il placcabile, esporsi alle critiche della stampa internazionale , diventare il tormentone di rugby.it .......... e alla fine uscirne vivo senza esaurimenti o psicosi ... altro che attributi ...attributi al quadrato, quelli del gladiatore Masi.

Anche il buon Andrea si è reso conto che quel ruolo non è il suo...Pazienza,esperimento fallito,però abbiamo trovato un'apertura e questa è la cosa più importante.

Feffo ha scritto:Anche il buon Andrea si è reso conto che quel ruolo non è il suo...Pazienza,esperimento fallito,però abbiamo trovato un'apertura e questa è la cosa più importante.

No il fatto rimane che il Nick poteva cominciare con Marcato, Orquera, o DiBernardo. Tutti già sapevano che era un esperimento che aspettava a fallire.

Questo l'unico interrogativo a Mallett. Anche se le sue lacrime a fine partita puntano verso un attaccamento alla squadra che conta per qualcosa....

Feffo ha scritto:Anche il buon Andrea si è reso conto che quel ruolo non è il suo...Pazienza,esperimento fallito,però abbiamo trovato un'apertura e questa è la cosa più importante.

No il fatto rimane che il Nick poteva cominciare con Marcato, Orquera, o DiBernardo. Tutti già sapevano che era un esperimento che aspettava a fallire.

Questo l'unico interrogativo a Mallett. Anche se le sue lacrime a fine partita puntano verso un attaccamento alla squadra che conta per qualcosa....

oldprussians ha scritto:

Feffo ha scritto:Anche il buon Andrea si è reso conto che quel ruolo non è il suo...Pazienza,esperimento fallito,però abbiamo trovato un'apertura e questa è la cosa più importante.

No il fatto rimane che il Nick poteva cominciare con Marcato, Orquera, o DiBernardo. Tutti già sapevano che era un esperimento che aspettava a fallire.

Questo l'unico interrogativo a Mallett. Anche se le sue lacrime a fine partita puntano verso un attaccamento alla squadra che conta per qualcosa....

Hai le tue legittime opinioni.
Ti chiedo tuttavia di emendare quel "tutti" che ho evidenziato in grassetto, perché io non lo sapevo. Pertanto ti prego di non attribuire a me una tua opinione che non condivido.

Grazie.

pensa che io, oltre a non saperlo, non lo considero nemmeno fallito...

i tifosi delle nazionali serie non si lagnano se un 3/4 gioca centro o ala... vedi irlanda e scozia nel corso del recente 6n!

E, soprattutto, né Mallet né Masi hanno detto chiaramente che l'esperimento è da considerarsi fallito... cosa che mi fa dubitare della frase di Feffo "abbiamo trovato un'apertura" (alludento a Marcato). O mi sbaglio?

oldprussians ha scritto:

Feffo ha scritto:Anche il buon Andrea si è reso conto che quel ruolo non è il suo...Pazienza,esperimento fallito,però abbiamo trovato un'apertura e questa è la cosa più importante.

No il fatto rimane che il Nick poteva cominciare con Marcato, Orquera, o DiBernardo. Tutti già sapevano che era un esperimento che aspettava a fallire.

Questo l'unico interrogativo a Mallett. Anche se le sue lacrime a fine partita puntano verso un attaccamento alla squadra che conta per qualcosa....

La potenza dei nomi. Ti chiami Masi e puoi far tutto, sei Pez o Orquera diventi una leggenda metropolitana. Non sai calciare, placcare, vedere il gioco... Un numero 10 che non segna e che non fa segnare invece, come Masi diventa un esperimento da provare per tutto il torneo. Ed alla fine, come nelle migliori fiabe, tutti felici e contenti. Una volta tutti invocavano a gran voce un'apertura con percentuali di realizzazione di valore internazionale. Adesso la cosa non interessa più a nessuno.

zorrykid ha scritto:La potenza dei nomi. Ti chiami Masi e puoi far tutto, sei Pez o Orquera diventi una leggenda metropolitana. Non sai calciare, placcare, vedere il gioco... Un numero 10 che non segna e che non fa segnare invece, come Masi diventa un esperimento da provare per tutto il torneo. Ed alla fine, come nelle migliori fiabe, tutti felici e contenti. Una volta tutti invocavano a gran voce un'apertura con percentuali di realizzazione di valore internazionale. Adesso la cosa non interessa più a nessuno.

Non sono d'accordo.
Se metti Masi apertura, non è certo per le sue percentuali di realizzazione al piede, né per fargli calciare le punizioni, né per avere mete in serie. Non è che non mi interessano più, è che sin dall'inizio sapevo di non poterglielo chiedere e che erano altri i motivi per cui era stato messo lì.

diddi ha scritto:

zorrykid ha scritto:La potenza dei nomi. Ti chiami Masi e puoi far tutto, sei Pez o Orquera diventi una leggenda metropolitana. Non sai calciare, placcare, vedere il gioco... Un numero 10 che non segna e che non fa segnare invece, come Masi diventa un esperimento da provare per tutto il torneo. Ed alla fine, come nelle migliori fiabe, tutti felici e contenti. Una volta tutti invocavano a gran voce un'apertura con percentuali di realizzazione di valore internazionale. Adesso la cosa non interessa più a nessuno.

Non sono d'accordo.
Se metti Masi apertura, non è certo per le sue percentuali di realizzazione al piede, né per fargli calciare le punizioni, né per avere mete in serie. Non è che non mi interessano più, è che sin dall'inizio sapevo di non poterglielo chiedere e che erano altri i motivi per cui era stato messo lì.

Per difendere? Se il motivo è quello penso sia più logico farlo giocare primo centro, in quanto i tentativi d'attacco sono effettuati tra i centri piuttosto che sull'apertura. Inoltre il numero dieci ha una immediata seconda linea di difesa: di terze linee, nelle mischie chiuse; degli ultimi uomini dello schieramento, nelle touche; dei non partecipanti, nei raggruppamenti spontanei.