campionato femminle 2008-2009
Moderatore: Emy77
-
bragopiteco
- Messaggi: 580
- Iscritto il: 29 feb 2004, 0:00
- Località: brescia
-
totonero
- Messaggi: 366
- Iscritto il: 16 dic 2005, 0:00
- Località: VICENZA
- Contatta:
Re: campionato femminle 2008-2009
Tu dici? non ci sono sicuramente le spese di un massimo campionato ma sei vuoi facciamo quattro conti di cosa è costata a me e alla mia socèta questa stagione e sul facile da organizzare anche qui avrei qualcosa da dire.lapulce ha scritto:...............perchè possono comunque da sole partecipare a un'attività più semplice da organizzare e molto meno onerosa economicamente da sostenere.................
"La civiltà di un popolo si misura nella quantità di amore che riversa sui bambini"
(RE ERODE)
(RE ERODE)
-
totonero
- Messaggi: 366
- Iscritto il: 16 dic 2005, 0:00
- Località: VICENZA
- Contatta:
Re: campionato femminle 2008-2009
Il seven in confronto a quello che giochiamo attualmente noi e tutto un altro sport. Il nostro seven e un propedeutico al 15 ol al 12/10.pinghial ha scritto:...........
perché altrimenti diventeremo fortissime nel seven ma non cresceremo nel 15.
.......................
Concordo sul fatto che per quanto si possa criticare (che è lo sport più in voga in Italia) la federazione e Cristina in particolare sono riusciti ad aumentare in modo considerevole il numero delle tesserate praticanti e non figurative.
Diamo tempo al tempo.
"La civiltà di un popolo si misura nella quantità di amore che riversa sui bambini"
(RE ERODE)
(RE ERODE)
-
Gotrek
- Messaggi: 292
- Iscritto il: 5 apr 2004, 0:00
Re: campionato femminle 2008-2009
Per capire: La federazione sta spingendo su una coppa Italia a 7 per poter permettere alle squadre anche piccole di poter giocare e allargare così il giro facendo conscere il rugby. Con ciò si spera in un aumento di iscritte (cosa che come dite già avviene) e quindi la possibilità per le squadre di arrivare ad avere un numero di tesserate sufficiete per fare il salto di qualità con il 15.
Qui sorge una domanda: un ipotetica squadra che riesce ad arrivare ad avere i numeri sufficienti per passare dal 7 al 15, riceve le adeguate agevolazioni e facilitazioni a livello burocratico ed economico a finchè non vada in contro ad un disagio maggiore del guadagno?
Mi spiego meglio: la federazione dal canto suo sta facendo qualcosa per incentivare il passaggio dal 7 al 15? Se ciò non avviene è ovvio che tutti preferiscono avere poco con una squadra di 7 che rischiare di guadagnarci nulla o rimetterci con una a 15.
Qui sorge una domanda: un ipotetica squadra che riesce ad arrivare ad avere i numeri sufficienti per passare dal 7 al 15, riceve le adeguate agevolazioni e facilitazioni a livello burocratico ed economico a finchè non vada in contro ad un disagio maggiore del guadagno?
Mi spiego meglio: la federazione dal canto suo sta facendo qualcosa per incentivare il passaggio dal 7 al 15? Se ciò non avviene è ovvio che tutti preferiscono avere poco con una squadra di 7 che rischiare di guadagnarci nulla o rimetterci con una a 15.
-
pinghial
- Messaggi: 4273
- Iscritto il: 22 nov 2005, 0:00
- Località: Modena
Re: campionato femminle 2008-2009
Gotrek ha scritto:Per capire: La federazione sta spingendo su una coppa Italia a 7 per poter permettere alle squadre anche piccole di poter giocare e allargare così il giro facendo conscere il rugby. Con ciò si spera in un aumento di iscritte (cosa che come dite già avviene) e quindi la possibilità per le squadre di arrivare ad avere un numero di tesserate sufficiete per fare il salto di qualità con il 15.
Qui sorge una domanda: un ipotetica squadra che riesce ad arrivare ad avere i numeri sufficienti per passare dal 7 al 15, riceve le adeguate agevolazioni e facilitazioni a livello burocratico ed economico a finchè non vada in contro ad un disagio maggiore del guadagno?
Mi spiego meglio: la federazione dal canto suo sta facendo qualcosa per incentivare il passaggio dal 7 al 15? Se ciò non avviene è ovvio che tutti preferiscono avere poco con una squadra di 7 che rischiare di guadagnarci nulla o rimetterci con una a 15.
la federazione appoggia ovviamente il passaggio al XV ma disincentiva i "suicidi": anche se hai i numeri è come se una squadra maschile di neofiti si iscrivesse al top ten.. considera che giocare contro treviso è come giocare contro la nazionale femminile..
e non è una questione di soldi.. perché il seven non costerebbe meno di un XV visto l'elevato numero di trasferte che si fanno..
la questione è di fare un passo alla volta senza accellerare troppo i tempi..
poi fosse per me mi unirei con tutte le società della zona e farei il campionato a XV..
-
lapulce
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 4 ago 2008, 10:21
Re: campionato femminle 2008-2009
pinghial ha scritto:Gotrek ha scritto:Per capire: La federazione sta spingendo su una coppa Italia a 7 per poter permettere alle squadre anche piccole di poter giocare e allargare così il giro facendo conscere il rugby. Con ciò si spera in un aumento di iscritte (cosa che come dite già avviene) e quindi la possibilità per le squadre di arrivare ad avere un numero di tesserate sufficiete per fare il salto di qualità con il 15.
Qui sorge una domanda: un ipotetica squadra che riesce ad arrivare ad avere i numeri sufficienti per passare dal 7 al 15, riceve le adeguate agevolazioni e facilitazioni a livello burocratico ed economico a finchè non vada in contro ad un disagio maggiore del guadagno?
Mi spiego meglio: la federazione dal canto suo sta facendo qualcosa per incentivare il passaggio dal 7 al 15? Se ciò non avviene è ovvio che tutti preferiscono avere poco con una squadra di 7 che rischiare di guadagnarci nulla o rimetterci con una a 15.
la federazione appoggia ovviamente il passaggio al XV ma disincentiva i "suicidi": anche se hai i numeri è come se una squadra maschile di neofiti si iscrivesse al top ten.. considera che giocare contro treviso è come giocare contro la nazionale femminile..
e non è una questione di soldi.. perché il seven non costerebbe meno di un XV visto l'elevato numero di trasferte che si fanno..
la questione è di fare un passo alla volta senza accellerare troppo i tempi..
poi fosse per me mi unirei con tutte le società della zona e farei il campionato a XV..
Certo, però se tutti ragionassero in questi termini a giocare contro treviso ci andrebbero più solo le ragazze del riviera... e la nazionale si farebbe davvero solo su due squadre.
In realtà iscriversi oggi al campionato per una squadra che ha fatto 2-3 anni di coppa italia non è assolutamente paragonabile ad una squadra maschile di neofiti che si iscriva al top ten. E' chiaro che un paio di squadre sono ad oggi inarrivabili, ma da questo a dire che iscriversi al campionato è un suicidio ce ne passa. La maggior parte delle squadre che giocano in campionato sono alla portata di molte delle squadre che giocano la coppa italia, e se invece di temporeggiare aspettando un momento che non arriva mai (zero squadre neo iscritte al campionato negli ultimi 5 anni!) più società si iscrivessero, ogni squadra avrebbe molte partite alla portata e poche partite davvero impossibili.
Purtroppo troppe società che hanno la femminile non ci credono davvero e si nascondono dietro a considerazioni come queste (non mi riferisco a te pinghial) per non impegnarsi davvero in primo luogo con le loro stesse atlete che meritano di salire di livello e di crescere, le convincono che la serie A è troppo per loro, le mantengono nella coppa italia che con le regole che ha non è propedeutica a un bel niente ed è solo molto più pericolosa del campionato (qualcuno ha delle statistiche di infortunio nel campionato e nella coppa italia?) e in realtà le limitano spesso fino a far loro passare la voglia di giocare.
Se dovessimo davvero guardare chi può giocare con chi e più o meno a pari livello bisognerebbe portare il campionato a massimo-massimo 4-5 squadre: Treviso-Mira-Roma-Monza-Piacenza (non me ne vogliano Pesaro Biella e Cagliari, ma i risultati sembrano segnare un certo distacco dalla 4-5 posizione in giù) e poi una bella serie B con tante squadre magari divise geograficamente in gironi. Però che giochino a 15, non a 7 a metà campo! Magari ogni anno con uno spareggio per andare in A e una retrocessione dalla A e tutto quello che c'è normalmente in un campionato!
Anche su questa proposta però tutti si fermano. Perchè? Secondo me perchè per mille motivi (ne ho detti alcuni prima) si preferisce giocare a 7 sa soli che a 15 con altri.
Comunque non è in nostro potere decidere alcunchè, quindi massima fiducia in chi ha il timone in mano e speriamo che sia la strada giusta, se no tra un paio d'anni davvero chiudiamo il 15 e ci dedichiamo più solo al 7...
-
bragopiteco
- Messaggi: 580
- Iscritto il: 29 feb 2004, 0:00
- Località: brescia
Re: campionato femminle 2008-2009
pulce hai ragione, però abbiamo anche un'altra possibilità oltre all'unione di squadre a 7 vicine geograficamente, portare le ragazze tecnicamente valide in squadre che giocano la serie A.
Così possiamo dare il modo di confrontarsi e crescere giocando nel vero rugby a XV.
Capiranno così che giocare a XV è si diverso, ma non impossibile, che Treviso non è quella bestia tritadonne che viene dipinta ma una squadra ben organizzata tecnicamente e con infiniti ricambi.
Che certe giocatrici nane (vedi la Vane del Monza) sono più dure dei piloni della nazionale.
Poi saranno spinte a crearsi una squadra nella loro città, provincia o regione per poter competere a XV. E si potranno vedere appianete tutte le discordie tra società vicine.
Oppure, questa è grossa ma la dico, obblighiamo le squadre del S10 ad avere un squadra femminile a XV, chi non la fa viene penalizzato di n punti. Vedrai che si avrà una crescita del movimento femminile, niente femminile? = niente play off e coppe europee. Grossa ma prococatoria, nei paesi anglossassoni quasi tutte le squadre hanno una femminile, dalle più piccole squadre alle più grandi. Da noi il rugby femminile esiste per obbligo dell'IB.
Mah? Allora quest'anno avremo un campionato a 6 squadre?
Così possiamo dare il modo di confrontarsi e crescere giocando nel vero rugby a XV.
Capiranno così che giocare a XV è si diverso, ma non impossibile, che Treviso non è quella bestia tritadonne che viene dipinta ma una squadra ben organizzata tecnicamente e con infiniti ricambi.
Che certe giocatrici nane (vedi la Vane del Monza) sono più dure dei piloni della nazionale.
Poi saranno spinte a crearsi una squadra nella loro città, provincia o regione per poter competere a XV. E si potranno vedere appianete tutte le discordie tra società vicine.
Oppure, questa è grossa ma la dico, obblighiamo le squadre del S10 ad avere un squadra femminile a XV, chi non la fa viene penalizzato di n punti. Vedrai che si avrà una crescita del movimento femminile, niente femminile? = niente play off e coppe europee. Grossa ma prococatoria, nei paesi anglossassoni quasi tutte le squadre hanno una femminile, dalle più piccole squadre alle più grandi. Da noi il rugby femminile esiste per obbligo dell'IB.
Mah? Allora quest'anno avremo un campionato a 6 squadre?
-
mic69
- Messaggi: 17
- Iscritto il: 18 apr 2006, 23:16
Re: campionato femminle 2008-2009
Certo pulce che la vedi proprio nera... Io non sono entusiasta, ma non sono neanche così pessimista.
Per quanto riguarda l'organizzazione non sono del tutto convinto che una differenziazione dei livelli sarebbe così sana, ho sempre pensato che si migliora solo giocando contro i più forti e non contro i più deboli, anche se è certo che se quest'anno se ne andassero Pesaro e Cagliari (e davvero secondo me sarebbe una gran perdita) per noi di biella sarebbe un campionato davvero duro... non so se concordare in pieno con la tua "classifica", ma in effetti non hai tutti i torti nel separare così i livelli (i risultati questo dicono...)
Per quanto riguarda le scelte e le volontà delle società non saprei, probabilmente tu hai altre informazioni o più conoscenze di me e forse per qualche società vale proprio il tuo discorso, ma non potrei dirlo per tutte.
Per il resto bisogna vedere, se nei prossimi due anni le iscrizioni al campionato ricominceranno a salire vorrà dire che la strada intrapresa dalla federazione è quella giusta, se continueranno a calare molte delle cose che dici saranno tristemente dimostrate... faccio gli scongiuri e mi auguro che tu abbia torto, se no davvero chiudiamo bottega...
Per quanto riguarda l'organizzazione non sono del tutto convinto che una differenziazione dei livelli sarebbe così sana, ho sempre pensato che si migliora solo giocando contro i più forti e non contro i più deboli, anche se è certo che se quest'anno se ne andassero Pesaro e Cagliari (e davvero secondo me sarebbe una gran perdita) per noi di biella sarebbe un campionato davvero duro... non so se concordare in pieno con la tua "classifica", ma in effetti non hai tutti i torti nel separare così i livelli (i risultati questo dicono...)
Per quanto riguarda le scelte e le volontà delle società non saprei, probabilmente tu hai altre informazioni o più conoscenze di me e forse per qualche società vale proprio il tuo discorso, ma non potrei dirlo per tutte.
Per il resto bisogna vedere, se nei prossimi due anni le iscrizioni al campionato ricominceranno a salire vorrà dire che la strada intrapresa dalla federazione è quella giusta, se continueranno a calare molte delle cose che dici saranno tristemente dimostrate... faccio gli scongiuri e mi auguro che tu abbia torto, se no davvero chiudiamo bottega...
-
pinghial
- Messaggi: 4273
- Iscritto il: 22 nov 2005, 0:00
- Località: Modena
Re: campionato femminle 2008-2009
Pulce, il mio discorso sui "suicidi" non era riferito al fatto di giocare contro treviso o riviera e farsi male..
era riferito al fatto che non si possono accellerare i tempi di maturazione e crescita di ogni atleta e di una squadra nel suo complesso.
Non puoi prendere 15 ragazze, farle giocare un anno a 7 e pensare che l'anno dopo possano iniziare a giocare tutte insieme a XV.
Un conto è innestare in una squadra di ragazze che sanno già giocare 3/4 atlete insesperte ogni anno, un altro conto è metterne in campo contemporaneamente 15!!
Ovvio poi che ogni società fa i suoi programmi e parlando della nostra non abbiamo di certo intenzione di fare la coppa italia per sempre (anche perché vorrei che il capitano prima del ritiro dal rugby giocato almeno un campionato se lo facesse..
) però, siccome siamo partite solo l'anno scorso e con solo 3 ragazze su 20 con un minimo di esperienza è necessario un certo processo di crescita e maturazione e l'obiettivo è quello di avventurarci nel XV solo fra un paio di anni quando relamente le ragazze, anche se perderanno tutte le partite, saranno realmente in grado di affrontare tutte insieme una partita a XV e soprattutto la rosa sarà formata da un numero sufficiente di ragazze da poter avere dei giusti ricambi..
insomma è un discorso di programmazione e crescita appoggiato anche dalla federazione (questo intendevo per suicidi, la mancanza di programmazione)
però, un discorso di serie A e serie B è sicuramente molto interessante.. credo che avrei meno difficoltà a mandare in campo le ragazze se avessi la consapevolezza di affrontare squadre con i nostri stessi problemi e più o meno del nostro stesso livello.
era riferito al fatto che non si possono accellerare i tempi di maturazione e crescita di ogni atleta e di una squadra nel suo complesso.
Non puoi prendere 15 ragazze, farle giocare un anno a 7 e pensare che l'anno dopo possano iniziare a giocare tutte insieme a XV.
Un conto è innestare in una squadra di ragazze che sanno già giocare 3/4 atlete insesperte ogni anno, un altro conto è metterne in campo contemporaneamente 15!!
Ovvio poi che ogni società fa i suoi programmi e parlando della nostra non abbiamo di certo intenzione di fare la coppa italia per sempre (anche perché vorrei che il capitano prima del ritiro dal rugby giocato almeno un campionato se lo facesse..
insomma è un discorso di programmazione e crescita appoggiato anche dalla federazione (questo intendevo per suicidi, la mancanza di programmazione)
però, un discorso di serie A e serie B è sicuramente molto interessante.. credo che avrei meno difficoltà a mandare in campo le ragazze se avessi la consapevolezza di affrontare squadre con i nostri stessi problemi e più o meno del nostro stesso livello.
-
Radagast
- Messaggi: 2184
- Iscritto il: 23 ott 2003, 0:00
- Località: Altrove
Re: campionato femminle 2008-2009
Scusa Ping ma non sono d'accordo...se aspetti di essere pronto, di avere i giusti margini di sicurezza e un bacino adeguato..probabilmente non farai mai il passo!
Hai un certo numero di ragazze di esperienza (sul seven) e una base numerica minima, dando per scontata la maggiore attrattiva della partecipazione alla A, potreste invece programmare un ciclo di inserimento ben più rapido...con i non trascurabili effetti secondari sia sulla gestione sponsor che sul richiamo delle risorse dei bacini contigui. Che problemi vedi in un paio di anni di purgatorio e sofferenza?
Hai un certo numero di ragazze di esperienza (sul seven) e una base numerica minima, dando per scontata la maggiore attrattiva della partecipazione alla A, potreste invece programmare un ciclo di inserimento ben più rapido...con i non trascurabili effetti secondari sia sulla gestione sponsor che sul richiamo delle risorse dei bacini contigui. Che problemi vedi in un paio di anni di purgatorio e sofferenza?

…. perché chi combatterà ivi sarà per noi per sempre fratello e, per quanto sia di umile campionato,
questo giorno lo eleverà al disopra di qualsiasi professionista..
-
djlara
- Messaggi: 886
- Iscritto il: 6 apr 2007, 12:34
- Località: Prignano Sulla Secchia (MO)
Re: campionato femminle 2008-2009
... anche il capitano, credimi!pinghial ha scritto:(anche perché vorrei che il capitano prima del ritiro dal rugby giocato almeno un campionato se lo facesse..)
Se fa ridere, vale.
-
pinghial
- Messaggi: 4273
- Iscritto il: 22 nov 2005, 0:00
- Località: Modena
Re: campionato femminle 2008-2009
Radagast ha scritto:Scusa Ping ma non sono d'accordo...se aspetti di essere pronto, di avere i giusti margini di sicurezza e un bacino adeguato..probabilmente non farai mai il passo!
Hai un certo numero di ragazze di esperienza (sul seven) e una base numerica minima, dando per scontata la maggiore attrattiva della partecipazione alla A, potreste invece programmare un ciclo di inserimento ben più rapido...con i non trascurabili effetti secondari sia sulla gestione sponsor che sul richiamo delle risorse dei bacini contigui. Che problemi vedi in un paio di anni di purgatorio e sofferenza?
non vedo grossi problemi, infatti se tutto va bene e la crescita continua (sia in termini di numeri, che in termini di qualità) per la stagione 2009/10 vorremmo iscriverci alla serie A, ovvero al solo 3° anno di vita della squadra..
non è questione di aspettare di esser pronte... è questione prima di porre le basi per poi affrontare una crescita senza il terrore che tutto si spezzi.. insomma.. una volta che faremo la A non abbiamo intenzione di doverci rinunciare negli anni successivi..
-
Gotrek
- Messaggi: 292
- Iscritto il: 5 apr 2004, 0:00
Re: campionato femminle 2008-2009
Uhm...mi pare di capire che ci sono due discorsi paralleli qui.
1) Quello che dice pinghial cioè per giocare in serie A bisogna che ci sia la squadra, cioè è inutile andare in A se hai 3 giocatrici con esperienza e 22 neofite o quasi, senza un adeguata preparazione fisica e tecnica per poi uscirne l'anno dopo. Su questo mi trovo pienamente d'accordo.
2) é anche giustissimo il discorso che fa lapulce che dice che se le squadre tentennano perennemete e non fanno mai il passo dal 7 al 15, per occulti motivi loro, si rischia l'estinzione.
L'idea di una femminile per ogni squadra del super 10 la vedo ostica, anche perchè ad esempio Roma ha 2 squadre nel S10 e a malapena ci sono i numeri per una femminile, figuarsi 2 e non credo che dalle altre parti stiano meglio.
Credo che creare una serie B è una buona idea. Forse (e qui non vorrei dire una cavolata) si potrebbe eventualmente farla a 10 forse più simile al 15 invece di mantenere un 7 a mezzo campo.
1) Quello che dice pinghial cioè per giocare in serie A bisogna che ci sia la squadra, cioè è inutile andare in A se hai 3 giocatrici con esperienza e 22 neofite o quasi, senza un adeguata preparazione fisica e tecnica per poi uscirne l'anno dopo. Su questo mi trovo pienamente d'accordo.
2) é anche giustissimo il discorso che fa lapulce che dice che se le squadre tentennano perennemete e non fanno mai il passo dal 7 al 15, per occulti motivi loro, si rischia l'estinzione.
L'idea di una femminile per ogni squadra del super 10 la vedo ostica, anche perchè ad esempio Roma ha 2 squadre nel S10 e a malapena ci sono i numeri per una femminile, figuarsi 2 e non credo che dalle altre parti stiano meglio.
Credo che creare una serie B è una buona idea. Forse (e qui non vorrei dire una cavolata) si potrebbe eventualmente farla a 10 forse più simile al 15 invece di mantenere un 7 a mezzo campo.
-
lapulce
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 4 ago 2008, 10:21
Re: campionato femminle 2008-2009
Concordo pinghial, la programmazione è importantissima e guai ad improvvisare, il mio timore è solo che tra un paio d'anni non ci sia più un campionato a cui iscriversi, anche se mi auguro di essere solo troppo pessimista come dice mic69.
Al brago invece vorrei dire che la strada di drenare le ragazze migliori e portarle nelle realtà "forti" viene seguita da tempo da alcune società, ma finora ha portato beneficio sollo alle società "ospiti" rendendo le loro squadre ancora più forti e non ha dato i benefici che tu dici alle realtà di provenienza. Nessuna squadra ha infatti avuto un ritorno di giocatrici dopo un'esperienza fuori che le abbia permesso di iscriversi al campionato cresciuta e maturata, mentre in alcuni casi sono addirittura sparite squadre dalla coppa italia. Sarà anche per questo, ma personalmente questa strada proprio non mi convince.
Resta che perché questo discorso abbia senso bisognerebbe avere notizie certe da tutte le realtà. Metti che il prossimo anno ci sia un campionato a 10 squadre e tutti questi ragionamenti sarebbero totalmente privi di senso… Quindi vorrei aprire un sondaggio:
- Le squadre presenti lo scorso anno si sono iscritte o si iscriveranno al campionato?
- Qualche nuova squadra comincerà questa avventura?
Fateci sapere.
Al brago invece vorrei dire che la strada di drenare le ragazze migliori e portarle nelle realtà "forti" viene seguita da tempo da alcune società, ma finora ha portato beneficio sollo alle società "ospiti" rendendo le loro squadre ancora più forti e non ha dato i benefici che tu dici alle realtà di provenienza. Nessuna squadra ha infatti avuto un ritorno di giocatrici dopo un'esperienza fuori che le abbia permesso di iscriversi al campionato cresciuta e maturata, mentre in alcuni casi sono addirittura sparite squadre dalla coppa italia. Sarà anche per questo, ma personalmente questa strada proprio non mi convince.
Resta che perché questo discorso abbia senso bisognerebbe avere notizie certe da tutte le realtà. Metti che il prossimo anno ci sia un campionato a 10 squadre e tutti questi ragionamenti sarebbero totalmente privi di senso… Quindi vorrei aprire un sondaggio:
- Le squadre presenti lo scorso anno si sono iscritte o si iscriveranno al campionato?
- Qualche nuova squadra comincerà questa avventura?
Fateci sapere.
- giustina
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 20 nov 2006, 16:09
- Località: capoterra (ca)
Re: campionato femminle 2008-2009
ciao a tutti..
Sono del cagliari.. quest anno abbiamo delle grosse difficolta ad iscriverci al campionato...se nn c'è in numeno di ragazze molto probabilmente ci iscriveremo alla coppa italia..non sappiamo ancora nulla di certo...
si saprà qualcosa di piu a settembre..
Sono del cagliari.. quest anno abbiamo delle grosse difficolta ad iscriverci al campionato...se nn c'è in numeno di ragazze molto probabilmente ci iscriveremo alla coppa italia..non sappiamo ancora nulla di certo...
si saprà qualcosa di piu a settembre..