Parisse a favore delle selezioni stile celtic

[jimmy88]

Ma dondi che dice?

[ATHLONE]

Diddi mi permetto di correggere alcune inesattezze:

il Presidente è eletto dai delegati riuniti nel Consiglio Federale

veramente viene eletto dall'Assemblea Federale quadriennale

La rappresentatività in seno al CF è distribuita in maniera non paritaria, ma "bilanciata": chi conta di più (sulla base dei risultati sportivi) ha un peso maggiore. Quindi il voto del campione italiano ha un peso superiore a quello degli altri club di S10, che a loro volta contano più di un club di A, e così via. Esiste una tabella che è pubblicata nel sito FIR.

vero ma il Calvisano, che nella tabella è il singolo club con il maggior numero di voti, non arriva neppure all'1% del totale dei voti, stimiamo quindi che nel complesso i 10 clubs di S10 non superino il 10% dei voti... Tant'è vero che non mi risulta che i club di S10 siano riusciti in Assemblea ad eleggere la maggioranza dei consiglieri del CF!

Dondi dovrebbe assicurarsi l'appoggio di tante realtà del rugby quante ne servono per contrastare lo strapotere dei club di vertice nel CF: tanti se non tutti i club di B e C, i giocatori, gli arbitri

purtroppo gli arbitri non hanno diritto di voto e non esprimono consiglieri federali, gli allenatori ed i giocatori sì, rispettivamente 2 e 4...

Secondo me in effetti il problema è diametralmente opposto a come lo presenti tu: in questo CF ci sono i numeri per una rivoluzione, e per i "poteri forti" sarebbe molto difficile riuscire a partorire una maggioranza di blocco di 11 consiglieri...

[diddi]

Grazie per le correzioni, in effetti ho fatto confusione tra Assemblea Federale e Consiglio Federale.
A rileggere la tabella, effettivamente sono le società piccole di C a detenere pacchetti di voti significativi (almeno 13 a capocchia per il numero di squadre che vi partecipa).
Il problema quindi è: Dondi è in grado di disporre di questi voti CONTRO i club di vertice? O forzare soluzioni svantaggiose per il campionato italiano di massima serie può mettere a rischio la sua finora solida poltrona?

[diddi]

...Secondo me in effetti il problema è diametralmente opposto a come lo presenti tu: in questo CF ci sono i numeri per una rivoluzione, e per i "poteri forti" sarebbe molto difficile riuscire a partorire una maggioranza di blocco di 11 consiglieri...

Ho rivisto la composizione del Consiglio Federale.
In effetti i rappresentanti dei club di S10 sono 5 su 20, 6 se consideriamo i legami di Saccà con la Capitolina (che però è tendenzialmente favorevole alle selezioni). Non so come la pensino i giocatori (4 consiglieri), la dichiarazione di Parisse è indicativa, ma forse solo per i top players, mentre declassare il S10 può essere un rischio per i giocatori meno forti (e più numerosi). Anche gli allenatori possono essere dibattuti da un dilemma simile.
Come voterebbero i rapprentanti delle società non di S10? Sono rappresentate: Pordenone, Roma (Lazio), Recco, Viterbo, Biella, Benevento (Sannio), Cosenza, Noceto. Che interesse hanno nella questione? Hanno legami con club di S10? Hanno una strategia comune tra di loro? Seguono il più convincente o il miglior offerente?

[NeilBeck85]

Passando ad una fase della discussione piu leggera:pensate un pack come quello italiano con qualche piccolo rinforzino estero..un ipotetica selezione italiana potrebbe avere il migliore pack al mondo come club..

1:Sheridan
2:Ghiraldini
3:Castrogiovanni
4:O.Kelly
5:Bortolami
6:Sole
7:Bergamasco
8:Parisse

e come timoniere il mio amato AllBlacks/Stade toulosain/mi faccio una pornostar:Kelleher!

Sarebbe un sogno..e tale rimarrà

Ps:Le modifiche sono opinabili

[Minami]

Come giustamente ha fatto notare qualcuno, i giocatori meno bravi rimarrebbero tagliati fuori. Per l'amor del cielo, l'idea di far entrare almeno due selezioni in CL è ottima e più che giusta, e mi sembra una delle soluzioni migliori per ampliare il nostro movimento, ma potrebbe comunque portare degli svantaggi. Il S10 che fine farebbe? Sarebbe giocato da quali giocatori? Da quelli delusi ed amareggiati poiché rilegati ad un campionato mediocre e da quelli meno bravi scontenti per esser rimasti fuori dalle selezioni? Perché, parliamoci chiaro, credo sia quasi inevitabile che anche qualche giocatore in gamba verrebbe escluso. In quanti andrebbero a vedere le partite delle selezioni di CL? I biglietti avrebbero un costo ben superiore a quello di un normale biglietto di S10 e al momento quanti italiani si posso permettere certi lussi? E che qualcuno non venga a tirare fuori la storia dell'appassionato che in quanto tale è disposto a qualunque spesa per seguire il rugby perché i tempi sono quelli che sono e le mie sono considerazioni. E in quanti continuerebbero ad andare a vedere un campionato scadente come quello che diventerebbe il S10? Ciò che voglio dire è che, ok alle selezioni per la CL, ma che questo non vada a discapito dei tifosi e del S10 già di per sè di livello basso. Non vorrei che, cercando di ampliare un movimento, si rischiasse di peggiorarne un altro.

[turni]

Sono pienamente d'accordo con Minami. Le selezioni, condivisibili in linea generale, costituiscono da un lato un orizzonte abbastanza intricato e non definito, dall'altro sarebbero solo ingenuamente considerabili come panacea di tutti i mali (quali, poi?). Al contrario, potrebbero portare a risultati abbastanza paradossali.
Se l'ipotesi di un pack di una selezione con i vari Parisse, Bortolami e Bergamasco è indubbiamente entusiasmante...siamo proprio sicuri che sia questo che ci serve a livello di movimento rugbistico? Non sarebbe invece più utile se fossero (ipotizzo) Vosawai (o Zanni),Reato e Favaro a giocare nella selezione? Io credo di sì. Altrimenti, mi viene il sospetto (NeilBeck non mi riferisco a te ) che in molti auspichino le selezioni affinchè si possano vedere i vari Castro e Parisse all'opera (e di tanto in tanto, peraltro).
Il "nostro" obiettivo, selezioni o meno, non "deve" essere nient'altro che quello di assicurare ai giovani italiani che 1) dimostrano sul campo di avere talento e attitudine sufficienti per aspirare al livello internazionale 2) tutte le possibilità e opportunità che hanno i loro coetanei gallesi, scozzesi, inglesi, irlandesi e francesi. Da notare che gli step sono due, ognuno dei quali si nutre di molte cose.

[Minami]

Se l'ipotesi di un pack di una selezione con i vari Parisse, Bortolami e Bergamasco è indubbiamente entusiasmante...siamo proprio sicuri che sia questo che ci serve a livello di movimento rugbistico? Non sarebbe invece più utile se fossero (ipotizzo) Vosawai (o Zanni),Reato e Favaro a giocare nella selezione?

Mi trovi pienamente d'accordo. Se dobbiamo mandare in CL esclusivamente i giocatori più blasonati, tanto vale non crearle queste selezioni. Abbiamo dei giovani interessantissimi (i vari Favaro, De Marchi, Bocchino, Pratichetti jr) che potrebbero farci ben figurare all'estero. Certo, non dico di mandarli così allo sbaraglio, sicuramente qualche innesto con più esperienza li aiuterebbe a crescere maggiormente, ma ripeto che se dobbiamo mandare soltanto i Bergabros, Parisse, Castro, Bortolami, tanto vale lasciare le cose come stanno perché loro già ce l'hanno una signora squadra con cui giocare all'estero e ormai sono già dei giocatori affermati. L'unico modo per far crescere il nostro movimento è dare più spazio possibile ai nostri giovani e talentuosi ragazzi.

[milesgersenroma]

scusate
ma non credo che il rugby professionistico viva su marte.
i vostri sono problemi che qualunque squadra professionale in qualunque sport deve affrontare
si ha un budget , a fronte di questo la necessità di una rosa completa e di pagare giocatori. ben difficilmente , visto i numeri che girano in italia si potrebbe creare un superteam con solo campioni molto ben pagati
si avrebbe quello che avviene neigli altri sport
e visto che non abbiamo un moratti nel rugby è più facile pensare che ci troveremo con l'equivalente di squadre provinciali contro club più ricchi all'estero (l'equivalente del real o del manchester) quindi i campioni sarebbero da altre parti e nella CL giocherebbero un misto di giovani promettenti, qualche buon giocatore e un paio di sopra la media.

il S10 diventerebbe coma una normale seriB calcistica, e come quella ci sarebbe spazio per giovani aspiranti e vecchie cariatiadi.

l'obiettivo sarebbe quello di permettere di passare in tre anni da 2 team in Cl a 4...questo si che sarebbe una cosa buona assai!!

[Minami]

il S10 diventerebbe coma una normale seriB calcistica, e come quella ci sarebbe spazio per giovani aspiranti e vecchie cariatiadi.

E questo secondo te farebbe bene al movimento? Io non lo andrei mai a vedere un campionato del genere. ò.ò
Figureremmo bene all'estero, ma in Italia cosa avremmo? Un campionato più che scadente senza spettatori? L'obiettivo non era quello di alzare il livello del nostro campionato e di ampliare il nostro movimento? Allora, scusa, tanto vale fare due campionati come dice qualcuno: uno prima e uno dopo il 6N. ò.ò

[lupobravi]

Mi pare che qui tutti tralascino il vero nocciolo della questione che riguarda la riforma del S10 al fine di creare selezioni che competano in un campionato di livello con squadre europee, sto parlando del lato economico, cioè il creare un prodotto che faccia confluire interesse dei media e degli sponsor. Non bisogna pensare solo al fatto di chi ci gioca ma di dove si gioca, contro chi e se il prodotto può far lievitare i soldini nelle casse delle pseudo selezioni, osquadre che non vogliono più il S10 e vogliono partecipare alla CL. Se non si hanno bilanci economici un pochino più pesanti e sopratutto un interessamento da parte dei media, che fa da tam tam, per adesso solo per la nazionale, all'avvicinamento del pubblico e dico sempre io degli sponsor, beh il prodotto rugby è destinato a non decollare definitivamente, la solo nazionale non può bastare perchè se non si gioca un campionato di livello poi anche i rincalzi, come sta succedendo ora, sono difficili da trovare e di conseguenza difficili saranno i risultati, panacea di molti mali.
Ci vuole il coraggio di cambiare, di fare un gradino in più nel prodotto che dura un'intera stagione. Non capisco come si possa difendere ancora un S10, chi vede le partite, anche quelle degli altri campionati si accorge di molte cose ed i tanti CT della nazionali che si sono alternati in questi 10 anni dall'ingresso nel 6N hanno sempre messo in evidenza la stessa cosa, il basso livello del campionato nostrano.Vogliamo continuare così? Io spero di no!!!

[Nohome]

Mi pare che qui tutti tralascino il vero nocciolo della questione che riguarda la riforma del S10 al fine di creare selezioni che competano in un campionato di livello con squadre europee, sto parlando del lato economico, cioè il creare un prodotto che faccia confluire interesse dei media e degli sponsor. Non bisogna pensare solo al fatto di chi ci gioca ma di dove si gioca, contro chi e se il prodotto può far lievitare i soldini nelle casse delle pseudo selezioni, osquadre che non vogliono più il S10 e vogliono partecipare alla CL. Se non si hanno bilanci economici un pochino più pesanti e sopratutto un interessamento da parte dei media, che fa da tam tam, per adesso solo per la nazionale, all'avvicinamento del pubblico e dico sempre io degli sponsor, beh il prodotto rugby è destinato a non decollare definitivamente, la solo nazionale non può bastare perchè se non si gioca un campionato di livello poi anche i rincalzi, come sta succedendo ora, sono difficili da trovare e di conseguenza difficili saranno i risultati, panacea di molti mali.
Ci vuole il coraggio di cambiare, di fare un gradino in più nel prodotto che dura un'intera stagione. Non capisco come si possa difendere ancora un S10, chi vede le partite, anche quelle degli altri campionati si accorge di molte cose ed i tanti CT della nazionali che si sono alternati in questi 10 anni dall'ingresso nel 6N hanno sempre messo in evidenza la stessa cosa, il basso livello del campionato nostrano.Vogliamo continuare così? Io spero di no!!!

Quoto e straquoto!!!
Ma poi, scusate.. sono l'unico a pensare che avere una meta da raggiungere sia più stimolante?
Chi ha detto COMPETIZIONE???
Ecco, se uno si vuol far vedere e vuole arrivare ai livelli che contano, di certo non si sentirà escluso, ma farà un mazzo tanto per farsi vedere nelle vetrine principali (i campionati dunque).
Poi non capisco perchè se funziona in Nuova Zelanda e Sudafrica, non possa funzionare qui!
Ma che diamine...
La riforma deve essere fatta è pure in fretta, e sperare che colga a piramide ben presto tutti i settori

[profetacciato]

diddi, tutte le tue spiegazioni sono utili, ma nn ho capito bene qual è la tua idea!celtic sì?celtic no?come?super10?selezioni?
per chi dice nn dobbiamo fare selezioni solo con bortolami, castro,sergio, ecc. è chiaro, nn solo con loro, anche con loro. oggi le rose sono di 35-40 giocatori, quindi affianco ai masi, bergamascos, perugini,ecc, ci starebbero alla grande anche i favaro, bocchino, de marchi, ecc
l'ultima per neilback: a parte le seconde linee, credi davvero che ci servano sheridan e soci per primeggiare in celtic?o piuttosto mediani, ali, estremi?
perchè per come la vedo io, ogni selezione non dovrebbe prevedere più di 3 stranieri. O no?

[ATHLONE]

Il S10 che fine farebbe? Sarebbe giocato da quali giocatori? Da quelli delusi ed amareggiati poiché rilegati ad un campionato mediocre e da quelli meno bravi scontenti per esser rimasti fuori dalle selezioni? Perché, parliamoci chiaro, credo sia quasi inevitabile che anche qualche giocatore in gamba verrebbe escluso. In quanti andrebbero a vedere le partite delle selezioni di CL? I biglietti avrebbero un costo ben superiore a quello di un normale biglietto di S10 e al momento quanti italiani si posso permettere certi lussi? E che qualcuno non venga a tirare fuori la storia dell'appassionato che in quanto tale è disposto a qualunque spesa per seguire il rugby perché i tempi sono quelli che sono e le mie sono considerazioni. E in quanti continuerebbero ad andare a vedere un campionato scadente come quello che diventerebbe il S10? Ciò che voglio dire è che, ok alle selezioni per la CL, ma che questo non vada a discapito dei tifosi e del S10 già di per sè di livello basso. Non vorrei che, cercando di ampliare un movimento, si rischiasse di peggiorarne un altro.

Mi sembrano tutte domande della serie "chi lascia la via vecchia per la nuova" ma provo a risponderti lo stesso: il S10 (che giò adesso non è considerato da nessuno al di fuori dei sacri confini) farebbe la "fine" che ha fatto il campionato nazionale negli altri paesi! sarebbe giocato, considerando una rosa di 35 giocatori per selezione, da quei giocatori che non rientrano immediatamente o più nei piani della nazionale: oggi quanti sono i giocatori nel giro della nazionale che giocano titolari nel S10? perchè i biglietti dovrebbero costare di più? la selezione conterebbe su contributi federali e sponsor nazionali ed esteri e diritti tv, quindi potrebbe tenere tranquillamente una politica di prezzi bassi per creare un'ampia base di pubblico... In quanti continuano a vedere la A dopo la creazione del S10? non pochi direi, specialmente in rapporto al gap che dovrebbe esserci tra la A ed il S10...

Mi sembra invece che lupobravi abbia centrato il problema fondamentale: x.000.000€

l'obiettivo deve essere quello di far crescere il movimento, in qualità, in quantità, in disponibilità economiche: quando è nato il S10 si pensava esattamente a questo e purtroppo non è servito, sarebbe quasi ora di prenderne atto, no?

[Shye]

Perdonatemi, però io non riesco ancora a capire dove prenderemmo i soldi per le selezioni. Perchè i vari Parisse e Bergamasco mica giocherebbero gratis..
Siamo proprio sicuri che la federazione ce la possa fare da sola?