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Meglio 10° ma Italiani che 9° e raccogliticci!

diddi ha scritto:

ATHLONE ha scritto:...un oriundo per essere tale deve avere la doppia cittadinanza (italiana acquisita per jus sanguinis e straniera per jus soli) altrimenti è semplicemente un cittadino italiano residente all'estero...

Questo, semplicemente, non è vero. Un oriundo è un cittadino estero di origine italiana. Punto.
Se vuoi, confronta http://it.wikipedia.org/wiki/Oriundo

Proprio perchè l'ho letta, cito da lì "In ambito sportivo la parola designa uno sportivo che rappresenta una selezione nazionale pur essendo nativo di un altro paese": quindi mi spiace per il tuo abbaglio...

diddi ha scritto:La Federazione, se crede, può intervenire in due modi sul selezionatore per impedire l'abuso di giocatori non formati in Italia, moral suasion o licenziamento.

su questo si può essere d'accordo...

diddi ha scritto:Contesto inoltre la definizione di "abuso" riguardo al ricorso italiano alla regolamentazione IRB dell'eleggibilità, che è ben lungi dallo snaturare l'istituto, dato che esso è nato apposta per permettere proprio a quelli come noi di competere con le Nazioni del primo mondo rugbystico.

Definizione di abuso data da wikipedia: Abuso è il termine generale per indicare l'uso o il trattamento di qualcosa ... che causi un certo genere di danno: nel nostro caso è evidente il danno che deriva allo sviluppo del rugbu domestico se, invece di eleggere giocatori di chiara fama mondiale, viene sistematicamente preferito un giocatore "esotico" ad uno "domestico" a parità di altri requisiti!

Non voglio spingermi a dire che è ormai necessaria la discriminazione positiva (istituto che dovunque sia stato utilizzato ha portato a risultati sorprendenti, basti pensare a quei sistemi politici che hanno introdotto le quote rosa...), vorrei che con il buon senso si arrivasse allostesso risultato!

diddi ha scritto:compresa.
La Federazione, se crede, può intervenire in due modi sul selezionatore per impedire l'abuso di giocatori non formati in Italia

Mi pare che Dondi abbia espresso chiaramente il punto di vista della federazione già ai tempi della clamorosa sparata (dico sparata per non dire altro) di Mallet sui giovani sudafricani da portare in Italia e magari far sposare a qualche giovane donzella locale..
Una volta detto quello fa bene a lasciare spazio a Mallett; cosa dovrebbe fare? Mettere becco nelle convocazioni? Sarebbe una gravissima mancanza di rispetto verso il nostro allenatore che DEVE essere libero di fare le sue scelte.

Diddi ha scritto: la composizione della Nazionale è invece decisa dal selezionatore tecnico, il quale ha il DOVERE di mettere in campo la squadra più competitiva possibile scegliendo tra una platea di eleggibili, tra cui sono compresi anche oriundi ed equiparati.

Ha il DOVERE i mettere in piedi una squadra che prima di tutto, ancora prima del risultato sportivo, sia rappresentativa del paese. Altrimenti chiedete il proscioglimento delle squadre nazionali, perchè tutto ciò va palesemente contro il loro senso di esistere.

Diddi ha scritto: Anche io confido di poter fare sempre meno ricorso a giocatori non di formazione italiana, ma spero che ciò avvenga per un miglioramento del percorso formativo interno e non per l'adozione di misure protezionistiche atte a favorire il persistere della mediocrità in Italia.

Se fossimo in un altro sport (ad esempio le polemiche estive nel basket) sarei d'accordissimo con te.
Ma in questo bellissimo sport continuo a pensare che soffriamo di complessi di persecuzioni così gravi che il protezionismo, semmai, c'è a favore degli italians. Vedi l'incredibile e continua esclusione di Marcato e la diaspora di Masi dal suo vero ruolo.

Tanu ha scritto:Non voglio entrare nel merito della polemica, ma vi chiedo una riflessione: se gli ALL BLACKS mandano i loro osservatori ai Mondiali U17/18 per ciulare i migliori giocatori alle Isole del Pacifico, non trovo nulla di offensivo nella boutade di hakacalabria.
L'alto livello è un'altra cosa, persino gli AB o l'Inghilterra vanno a prendersi i giocatori di altri paesi. O accettiamo che così funziona il rugby di alto livello, o avremo l'ennesimo thread da un milione di interventi pro-contro oriundi etc.
Sapete cos'è stata una delle prime frasi di mallet?
Ma come avete fatto ad ottenere questi risultati senza giocatori?

Quoto ogni lettera di Tanu: mi chiedo perché nessuno si scandalizzi quando si tratta degli All Balcks che (rispettando i regolamenti) fanno gli acquisti di Natale nel Pacifico mentre da noi appena si sente puzza di una mezza "s" spagnoleggiante alla fine del nome e del cognome parte ogni genere di commento indignato a difesa della italianità. A ogni lista di convocati poi c'è il rito della conta: quanti italiani veri, quanti mezzo sangue, quanti...

Poi lo sappiamo tutti benissimo che per essere dove siamo a (quanto meno) giocarcela con le grandi nazioni equiparati e i cosiddetti oriundi (che poi sono a tutti gli effetti italiani ma vabbè lasciamo stare...) ci sono indispensabili.

Vorrei far notare che siamo totalmente off-topic... Il nocciolo della questione è un altro : se tanto dobbiamo tenerci degli oriundi e degli equiparati di basso livello, perchè non andare a sostituirli con altri di livello più alto, magari proprio dal rugby league?

ATHLONE ha scritto:

diddi ha scritto:

ATHLONE ha scritto:...un oriundo per essere tale deve avere la doppia cittadinanza (italiana acquisita per jus sanguinis e straniera per jus soli) altrimenti è semplicemente un cittadino italiano residente all'estero...

Questo, semplicemente, non è vero. Un oriundo è un cittadino estero di origine italiana. Punto.
Se vuoi, confronta http://it.wikipedia.org/wiki/Oriundo

Proprio perchè l'ho letta, cito da lì "In ambito sportivo la parola designa uno sportivo che rappresenta una selezione nazionale pur essendo nativo di un altro paese": quindi mi spiace per il tuo abbaglio...

Intanto la definizione è sbagliata se applicata al rugby, perché "Rappresenta una selezione nazionale pur essendo nativo di un altro paese" si può applicare anche agli equiparati.

Inoltre il termine "doppia cittadinanza" si presta ad equivoci, perché di norma gli oriundi hanno una sola cittadinanza, basata sullo jus soli; quella derivante dallo jus sanguinis è valida solo nel caso italiano, che io sappia.

la definizione di Wikipedia dice:
...L'oriundo nasce quindi in una famiglia di emigrati nel luogo di destinazione dello spostamento migratorio.
In genere non vi sono legami formali che connettano l'oriundo al luogo di provenienza dei suoi ascendenti: sotto un profilo giuridico, improntato essenzialmente allo jus soli, l'oriundo è generalmente soltanto un cittadino dello stato in cui nasce, senza rapporti con lo stato in cui nacquero gli ascendenti[1]. In tempi recenti, a seguito del sempre più diffuso riavvicinamento fra comunità di emigrati e madrepatria culturale, a fianco allo jus soli si cerca perciò di rivalutare i valori dell'antico istituto giuridico dello jus sanguinis, che legava i diritti in via di discendenza filiale...

Quindi "è un cittadino estero di origine italiana" è corretto.

E poi:
...La condizione dell'oriundo è tale che il rapporto con lo stato d'origine, ove possibile, è nella maggior parte dei casi in realtà demandato alla sola sua espressa intenzione di volerne avere, dal momento che è pienamente cittadino nello stato in cui risiede e nulla gli impone di avere relazione con la terra originaria. La normazione in favore degli oriundi è quindi allo stato attuale improntata al mero riconoscimento di opportunità il cui sfruttamento è evidentemente facoltativo...

Dov'è che ho preso un abbaglio?

giangi87 ha scritto:Vorrei far notare che siamo totalmente off-topic... Il nocciolo della questione è un altro : se tanto dobbiamo tenerci degli oriundi e degli equiparati di basso livello, perchè non andare a sostituirli con altri di livello più alto, magari proprio dal rugby league?

Perché mi vengono in mente Zisti e Pini?

forse perchè Nick Zisti fu buttato nella nazionale italiana senza aver mai fatto una sola partita nel rugby a 15 e perchè Matthew Pini non era un giocatore di caratura internazionale. Quando si parla di Terry Campese, Joel Monaghan e Anthony Laffranchi, parliamo di campioni con la c maiuscola.

Per me il nocciolo della questione è un altro.
Per convocarli in una nazionale di rugby union,innanzittutto devono giocare a rugby union!
Se no fanno la fine di Zisti no?
Quindi,per farli giocare al XV,qualche squadra li deve ingaggiare,che dite?
E chi?Squadre del Super10?Io i due in questione non li ho mai visti giocare,ma se sono così forti come dite avranno stipendi alti,e chi fra le squadre di Super 10 è disposto a pagare una cifra che alletti un campione di rugby league,che gioca in uno dei campionati più professionistici di questo sport nel mondo?

frankye88 ha scritto:Per me il nocciolo della questione è un altro.
Per convocarli in una nazionale di rugby union,innanzittutto devono giocare a rugby union!
Se no fanno la fine di Zisti no?

Ovvio, lo avevo dato per scontato scusami.

frankye88 ha scritto: Quindi,per farli giocare al XV,qualche squadra li deve ingaggiare,che dite?
E chi?Squadre del Super10?Io i due in questione non li ho mai visti giocare,ma se sono così forti come dite avranno stipendi alti,e chi fra le squadre di Super 10 è disposto a pagare una cifra che alletti un campione di rugby league,che gioca in uno dei campionati più professionistici di questo sport nel mondo?

Considera che c'è il vantaggio del cambio euro/dollaro australiano ( un dollaro australiano vale circa 0,50 cent di € ), sulle cifre non sono sicuro, comunque i grandi giocatori dovrebbero guadagnare dai 300.000 ai 500.000 $ AUS(Sonny Bill WIlliams ne prendeva 450.000). In Super10 la vedo male, a meno che non intervenga la federazione direttamente oppure dando un po' di contributi ai club, come avviene in Inghilterra per esempio.
Considera comunque che per questi giocatori ci sarebbe anche la possibilità di entrare in nazionale, ergo ancora più soldi.

Ma che ruoli di league volete convertire?

Per me la terza centro e i due half back sono convertibili in centri (non mediani di apertura, salvo eccezioni).

Estremo e ali possono essere converititi in ali. L'estremo del XIII non calcia lungo e forte: lo fanno i 3 sopra; ne` fa prese al volo - fa l'ultimo tackle, questo si`. Non sono sicuro i centri possano essere convertiti. GLi altri 5 di mischia di certo no perche` non sanno fare ruck maul e rimesse laterali. E non sono certo abbastanza veloci da giocare al centro (non a livello internazionale).

giangi87 ha scritto: a meno che non intervenga la federazione direttamente oppure dando un po' di contributi ai club, come avviene in Inghilterra per esempio.
Considera comunque che per questi giocatori ci sarebbe anche la possibilità di entrare in nazionale, ergo ancora più soldi.

Ah, certo..ci mancava solo il contributo della federazione.
Una tassa speciale no? Se vuoi ho 50 euro da parte..

gransoporro ha scritto:Non sono sicuro i centri possano essere convertiti.

Ryan Cross era un centro prima di passare all' union

Shye ha scritto:

giangi87 ha scritto: a meno che non intervenga la federazione direttamente oppure dando un po' di contributi ai club, come avviene in Inghilterra per esempio.
Considera comunque che per questi giocatori ci sarebbe anche la possibilità di entrare in nazionale, ergo ancora più soldi.

Ah, certo..ci mancava solo il contributo della federazione.
Una tassa speciale no? Se vuoi ho 50 euro da parte..

Mica ho detto che lo deve fare, ho prospettato altre possibilità e comunque la federazione elargisce già contributi pagando un sacco di soldi a partita per oriundi e non...

Aggiungo :

gransoporro ha scritto: Per me la terza centro e i due half back sono convertibili in centri (non mediani di apertura, salvo eccezioni).

hmm... Non saprei, è comunque vero che i due half back hanno sempre la palla in mano e che si troverebbero più a loro agio in mediana che nello spot di centro (parole di Craig Gower, non mie), ma può darsi benissimo che abbia ragione te.

E allora devono imparare a fare i calci di spostamento. E leggere difese piu` profonde della league. E saper adattare il gioco a seconda (perche` in league si gioca 4 tackle alla mano e uno si calcia). Ecco perche` l'apertura e` un'eccezione. Del mediano di mischia non ne parliamo nemmeno che non c'e` niente di simile in league.

Eppoi i numeri 6 (half back) e 13 (terza linea) hanno la palla di piu` del 7 (che e` un half back pure lui).