Benetton appoggia la FIR?

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frankye88
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da frankye88 »

Per me il Treviso ha detto:"Volete fare le selezioni?Ok.Fatemi vedere quanto ci guadagno e poi ci mettiamo d'accordo."
"Il rugby è un gioco da bestie giocato da gentiluomini e gestito da dementi."
(frankye88)

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halfback
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da halfback »

Questa storia della CL e dei Superclub data ormai qualcosa come 4 anni ... a suo tempo ne aveva parlato anche JK nel suo ultimo periodo. Il tema ricicciò nell'estate del 2005, con gli abboccamenti tra Dondi e soprattutto gli irlandesi, che allora si erano dimostrati interessati - credo in quanto main sponsor di quel torneo - ad un allargamento del mercato.
Ricordo che a quel tempo si diceva che il 2005/06 sarebbe stato l'ultimo Super 10 della storia ... Però Dondi aveva fatto i conti senza l'oste: soprattutto perchè Benetton - intendo Munari e Zatta - sarebbero stati favorevoli all'apertura se loro fossero stati i soggetti protagonisti della soap opera a lieto fine.
L'esperienza però dimostra che - soprattutto in Italia - gli interessi dei privati quasi mai coincidono con il bene pubblico: e quindi la Federazione, non potendo trovare la quadratura del cerchio (leggi: Celtic League come autentico volano del movimento), fu costretta ad una brusca frenata.
Io ho sempre propugnato una soluzione mista e mi pare che l'uscita di Treviso potrebbe andare in questa direzione: due selezioni, delle quali una a trazione federale (solo italiani, eventualmente qualche oriundo o equiparato da testare) e una a capitale privato (Un minimo di italiani, tanto per giustificare il privilegio: ma poi, se vuoi prendere il signor McCaw o il signor Carter, ben venga. Benetton mi sembra quello con il portafoglio più gonfio e il know-how migliore: ma potrei sbagliarmi. Magari viene fuori una CAI del rugby, chissà ...).
Per la parte organizzativa, c'è chi ha spiegato in maniera eccellente quale sarebbe l'ovvia dinamica - tranquillamente applicata dappertutto - che lega la Federazione alle Selezioni e queste ai club, che disputano il Campionato Nazionale. Io sono del parere che i Superclub non solo non ucciderebbero, ma addirittura incrementerebbero l'interesse globale sul movimento, e quindi anche sul campionato nazionale.
Al di là del livello, che all'inizio potrebbe non essere quello auspicato, ci sarebbe l'effetto novità: quando c'è qualcosa di vero e solido in palio, cresce anche l'interesse (un derby di bassa classifica, un mese fa a Roma, ha fatto più di 4000 spettatori paganti al Tre Fontane ...).
Sull'utilità tecnica dell'operazione: mi stupisco sempre della miopia di alcuni pareri (tipo: ma dove li abbiamo 60-600-6000 giocatori per fare la CL, se gli italiani sono scarsi in Super 10 saranno scarsi anche il CL e simili). Richiamo l'esperienza di Carlo Del Fava, con il quale avevo discusso dell'argomento durante l'ultimo 6N: in CL non giocano tutti i super-mega giocatori che in genere vengono lasciati ai test-match internazionali o alla Heineken, ma solo quelli che hanno bisogno di giocare (ad esempio, perchè rientrano da un infortunio o perchè non hanno trovato posto al piano superiore in quel momento). Per il resto funziona come una lega di sviluppo: eccellente competitività, ma livello medio, il che è esattamente quello che servirebbe ai nostri giovani per crescere. In quel contesto si trovano per 10/15 di fronte gli stessi con cui hanno incrociato le armi a livello giovanile, ma gli altri hanno la possibilità di giocare e crescere, mentre i nostri fanno la muffa sulle panchine (o sulle tribune) del Super 10 oppure si mortificano nelle serie minori.
A livello di Heineken, è ovvio, continueremmo a perdere - almeno all'inizio: magari non di 60 punti, ma (speriamo ...) di 15 o 20 con le avversarie più forti. Non credo sarebbe un dramma per nessuno.
Ma se l'operazione fornisce alla nazionale anche solo 5 giocatori all'anno cresciuti fisicamente, mentalmente e tecnicamente di livello per ogni stagione, sarebbe super-benedetta!
Senza considerare che nei campionati nazionali, le risorse potrebbero essere rese disponibili per formare (finalmente!) nel modo dovuto i ragazzi dal punto di vista tecnico: quello che dovrebbe essere il ruolo dei club, senza dilapidare fortune per pagare la stagione a qualche mediocre straniero e la provvigione ai procuratori.
occhioindiscreto
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da occhioindiscreto »

scusate faccio una considerazione!
se noi depauperiamo ancora il nostro campionato portando all'estero (CL) i nostri giocatori migliori e togliendo alle società la possibilità di partecipare all'HC, mi spiegate chi investirà più nel rugby in Italia e di conseguenza come si potrà garantire un campionato di livello che possa far crescere i giovani?
non credo che gli scarsi risultati dei test siano frutto del s 10 visto che in campo di giocatori del s10 se ne sono visti pochini!
e poi a dirla tutta , so che prendero un uragano di critiche per questo, il s10 di quest'anno è nettamente il migliore degli ultimi anni e comunque in netta crescita.
la soluzione allora non potrebbe essere quella di riportare i nostri giocatori, non dico tutti, che sono all'estero in italia con contributo della FIR? ovviamente equamente distribuiti tra le squadre si s10 magari con un criterio inversamente proèporzionale rispetto alla classifica?
mi spiego la neo promossa dell'anno prossimo verrà agevolata maggiormente e così a scendere fino alla prima.
halfback
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da halfback »

Occhioindiscreto: il problema non è se il Super 10 sia tecnicamente un po' meno peggio o un poco meglio del passato, ma creare prospettive e interesse.
Il fatto che i patron di Futura Park e Capitolina - ossia la piazza potenzialmente più grande - abbiano già annunciato il loro disimpegno per il prossimo anno ("se le cose non cambieranno ..."), ti dice tutto. Questo sì che sarebbe gravissimo, non se a Viadana non abbiano più il loro giocattolino sul territorio: tanto, al rugby italiano - te l'ho dimostrato - gliene viene poco o niente.
E il fatto che si sia legato il progetto Selezioni ai risultati de trittico novembrino degli azzurri è stato solo il "casus belli", perchè in realtà c'entra fino ad un certo punto: la svolta sarebbe epocale, basata su un cambiamento di mentalità e di equilibri.
Per questo mi sembra inutile stare a considerare chi gioca all'estero e chi no, se qualcuno rientrerà o meno: come mi sembra cervellotico - questo sì non legato assolutamente alle dinamiche del mercato - dare contributi ai club addirittura per richiamare e pagare i giocatori già emigrati all'estero. Secondo me sarebbe perfettamente inutile - e forse dannoso - fare un'operazione del genere: sì, qualcuno potrebbe essere coinvolto, soprattutto tra quelli che giocano di meno. ma il senso del progetto è quello di valorizzare giocatori nuovi, non di ricollocare quelli già affermatisi.
Ma poi, come si fa a considerare la Celtic League un "campionato estero"? E' solo una super-lega transnazionale, con un normalissimo calendario di partite in casa e fuori e la sede delle selezioni sarebbe in Italia. Al massimo si può discutere se far disputare le partite in una o due sedi uniche, o prevedere che la selezione "federale" sia itinerante (Benetton, o chi per lui, no ovviamente: ma se fossi un'azienda sfrutterei almeno le altre piazze venete per allargare il discorso).
Bacioci
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da Bacioci »

Ciao Ra... ops, Half!
Come stai?
E' una vita!!!!
A proposito di quanto hai scritto, devo dire che per me la tua soluzione potrebbe essere la più giusta in assoluto. Diciamo che tra i vari modelli "celtici", quello gallese è quello che preferisco perchè ha lasciato i due grandi club (che se la sentivano perchè erano strutturati BENE) e ha creato delle selezioni (Ospreys e Dragons, di fatto, sono selezioni create ad hoc). Il problema è che in mezzo a questo c'è pure Calvisano che ha le stesse aspirazioni di Treviso e da un punto di vista meramente sportivo ha più o meno gli stessi "diritti" del Benetton...
Come si fa?
Boh...
Certo che sono curioso di sentire come reagiranno gli altri club, perchè vorrei ricordare che, a parte Viadana, nessun'altra società ha apertamente fatto progetti extra campionato italiano e, anzi, squadre come Petrarca e Rovigo (ogniuna con le sue buone ragioni) hanno apertamente osteggiato Treviso e Calvisano.
Mi chiedo: se non hai nè risorse, nè struttura per ambire a qualcosa di più, perchè devi impedire a chi ha entrambi di farlo?
Mah...
Squilibrio
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da Squilibrio »

Bacioci ha scritto:Ciao Ra... ops, Half!
Come stai?
E' una vita!!!!
A proposito di quanto hai scritto, devo dire che per me la tua soluzione potrebbe essere la più giusta in assoluto. Diciamo che tra i vari modelli "celtici", quello gallese è quello che preferisco perchè ha lasciato i due grandi club (che se la sentivano perchè erano strutturati BENE) e ha creato delle selezioni (Ospreys e Dragons, di fatto, sono selezioni create ad hoc). Il problema è che in mezzo a questo c'è pure Calvisano che ha le stesse aspirazioni di Treviso e da un punto di vista meramente sportivo ha più o meno gli stessi "diritti" del Benetton...
Come si fa?
Boh...
Certo che sono curioso di sentire come reagiranno gli altri club, perchè vorrei ricordare che, a parte Viadana, nessun'altra società ha apertamente fatto progetti extra campionato italiano e, anzi, squadre come Petrarca e Rovigo (ogniuna con le sue buone ragioni) hanno apertamente osteggiato Treviso e Calvisano.
Mi chiedo: se non hai nè risorse, nè struttura per ambire a qualcosa di più, perchè devi impedire a chi ha entrambi di farlo?
Mah...

Il tuo discorso non fa una piega ma il punto è un altro.
Perchè se vuoi ambire a qualcosa di più e potresti avere le risorse per farlo non lo fai con le tue risorse?
Credo che il problema maggiore sia questo, perchè calvisano e treviso devono andare in celtic con i soldi della federazione?

Credo che sarebbe più semplice ed equo mandare due società (le selezioni ammazzerebbero il campionato senza più crescita e meno investitori) con un contributo fir (o sponsor trovato da fir) di 2/3 milioni di euro mentre gli altri li mette la società. Questo non basta però e allora facciamo che la peggiore classificata delle due italiane retrocede nel campionato italiano e la società campione d'italia l'anno successivo va in celtic.
Questa via è difficile da percorrere ma possiamo lavorarci, in questo modo abbiamo crescita dell'interesse con club in celtic league, crescita conseguente in italia e società che lottano non più per diventare campione d'italia ma per partecipare alla celtic league.
Io poi farei partecipare obbligatoriamente le società del super10 alle coppe europee con selezioni di più club anche se questa cosa va studiata bene visto che ci sono nodi da sciogliere come sede di gioco, chi allena, chi gioca, chi porta l'acqua....
Non è difficile fare questo, basta sedersi attorno ad un tavolo
halfback
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da halfback »

Ciao Mar ... ops, Bacioci!
Va tutto bene, ma gli impegni mi impediscono purtroppo di perdere piacevolmente un po' di tempo a cianciare di rugby.
Però, come tu sai, questao delle Selezioni è l'unica, autentica novità che potrebbe smuovere un movimento in crisi d'identità come il nostro: per questo sono intervenuto, ma soprattutto per la forma di reazione che mi ha creato sulla pelle l'invereconda, ipocrita, autolesionista posizione del Viadana sulla questione.
Come ho notato in altro thread, mandare a spasso 30 ragazzotti della formazione cadetta per puro dispetto nei confronti del progetto federale è stato quanto di più spregevole si potesse fare: soprattutto da parte di un club che - ricordavo - ha prodotto in 40 anni solo Savi, Benatti e Anversa (cioè praticamente il nulla assoluto ... con tutto il rispetto per giocatori buoni e meritevoli di considerazione) e quindi non si può considerare strategico per gli interessi globali del movimento.

Per quanto riguarda la soluzione mista, da me propugnata e - mi par di capire, da te non disdegnata (sia pure col solito cuore biancoverde che ti ritrovi ...: per me invece anche Viadana, Calvisano o chi per loro in veste di franchigia "privata" andrebbe bene) - sarebbe il modo più semplice per razionalizzare le risorse: perchè su queste pagine vedo un sacco di gente che che stila progetti in conto FIR facendo affidamento sui soldi degli altri. Tipicamente italiano, purtroppo: tutti i pareri hanno diritto di cittadinanza, ci mancherebbe, ma questa idea di pagare i giocatori dei club con i soldi pubblici mi fa veramente schifo, non so che farci.

Comunque ribadisco che il problema di fondo non è richiamare i Bergamasco, Parisse, Castro o chi per loro e pagarne lo stipendio per i club italiani: bensì formarne di nuovi, da portare in tempi ragionevoli a livelli di dignità internazionale. E poichè rimane assodato che la dinamica del Super 10 ci riesce con il contagocce, che la LIRE si distingue solo per il suo elefantiaco immobilismo e che, appena valorizzati (in Nazionale ...), questi benedetti ragazzi scappano all'estero (non sempre e non solo per il profumo dei soldi), bisognerà pure trovarci una soluzione. O no?
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ATHLONE
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da ATHLONE »

Squilibrio ha scritto:Credo che sarebbe più semplice ed equo mandare due società (le selezioni ammazzerebbero il campionato senza più crescita e meno investitori) con un contributo fir (o sponsor trovato da fir) di 2/3 milioni di euro mentre gli altri li mette la società. Questo non basta però e allora facciamo che la peggiore classificata delle due italiane retrocede nel campionato italiano e la società campione d'italia l'anno successivo va in celtic.[/color]


Mi permetto di dissentire: il punto qualificante di un eventuale progetto Magners League deve essere quello della possibilità di programmare a lungo termine, con certezza del budget, e senza l'ansia da prestazione immediata: il tutto è possibile proprio perchè la CL è un campionato senza retrocessioni (come il S14), vedi Connacht o la nuova quinta gallese che di fatto sono "development rugby". Solo così si punta sui giovani, sulla crescita nel tempo, su un progresso continuo: diversamente resterebbe il problema di far giocare solo i soliti noti senza poter puntare sui giovani.
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
halfback
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da halfback »

Leggendo il sensato commento di Athlone, mi sono tornate in mente le profetiche parole di Pier12345 sulla natura ibrida del Super 10. In soldoni l'irritabile ma realistico irlandese predicava: "Per consolidare il movimento nazionale e per consentire al sistema del rugby italiano, ancora a metà del guado professionistico, di stabilizzarsi - almeno per un certo numero di anni - si dovrebbero abolire le retrocessioni nella massima serie". Una posizione talmente lungimirante e aliena dalla nostra congenita formazione di campanile che gli ha attirato un sacco di critiche.
Ed invece, qual è la prima cosa che ci viene in mente, ancor prima di fare il nostro trionfale ingresso nella Celtic League? Andare ad inquinare con proposte destabilizzanti anche un meccanismo ben oliato come quello ... Naturalmente non dubito che Squilibrio abbia parlato in perfetta buona fede, secondo quelle che sono probabilmente le sue più profonde convinzioni: siamo proprio fatti così, come i ragazzini che desiderano tanto un giocattolo e quando ce l'hanno nelle mani cercano subito un martello per farlo a pezzi.
Bacioci
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da Bacioci »

Sai, half, cos'è? E' che dopo tutto sto gran casino, per me non succederà niente. La Fir, con la solita spocchia di quelli che hanno in pugno la situazione e decidono tutto, calerà le braghe, metterà sul piatto un po' di soldini (briciole) per tener a bada i vari personaggi che gravitano attorno al nostro sport e tutto si metterà a tacere...
Magari la Grande Rivoluzione sarà quella di....... CAMBIARE IL NOME AL CAMPIONATO!!!!
OOOOOOOOOHHHHHH
Già Dondi, dopo i primi articoli sui giornali, si affrettato a dire che lui è il presidente dei club...

Chi vuole bene al nostro movimento, ma veramente bene, saprà fare un passo indietro e io non credo che ce ne saranno molti (Viadana docet...).

Ti ricordi che qualche anno fa, durante la conferenza stampa UFFICIALE di presentazione del campionato era stato dichiarato che quello sarebbe stato l'ultimo Super 10 (con le prime 3 in CL)?
....
Quanto scalpore aveva suscitato?
Cos'è cambiato?
pulici
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da pulici »

Bacioci ha scritto:La Fir, con la solita spocchia di quelli che hanno in pugno la situazione e decidono tutto, calerà le braghe, metterà sul piatto un po' di soldini (briciole) per tener a bada i vari personaggi che gravitano attorno al nostro sport e tutto si metterà a tacere...
ma perche' la fir ha tutto questo potere mentre le societa' no? non riesco a spiegarmelo, in altri sport i rapporti tra Lega e Federazione sono molto piu' paritari, perche' nel rugby c'e' tutto questo squilibrio?
gransoporro
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da gransoporro »

pulici ha scritto:
Bacioci ha scritto:La Fir, con la solita spocchia di quelli che hanno in pugno la situazione e decidono tutto, calerà le braghe, metterà sul piatto un po' di soldini (briciole) per tener a bada i vari personaggi che gravitano attorno al nostro sport e tutto si metterà a tacere...
ma perche' la fir ha tutto questo potere mentre le societa' no? non riesco a spiegarmelo, in altri sport i rapporti tra Lega e Federazione sono molto piu' paritari, perche' nel rugby c'e' tutto questo squilibrio?
Perche` e` la FIR che intasca i soldi del 6N. Che sono una montagna in rapporto alle dimensioni della societa` di rugby.

Al contrario, penso che Milan, Inter e Juventus da sole (e di sicuro se prese assieme) abbiano piu` soldi e incassi della FGCI.
pulici
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da pulici »

gransoporro ha scritto:
pulici ha scritto:
Bacioci ha scritto:La Fir, con la solita spocchia di quelli che hanno in pugno la situazione e decidono tutto, calerà le braghe, metterà sul piatto un po' di soldini (briciole) per tener a bada i vari personaggi che gravitano attorno al nostro sport e tutto si metterà a tacere...
ma perche' la fir ha tutto questo potere mentre le societa' no? non riesco a spiegarmelo, in altri sport i rapporti tra Lega e Federazione sono molto piu' paritari, perche' nel rugby c'e' tutto questo squilibrio?
Perche` e` la FIR che intasca i soldi del 6N. Che sono una montagna in rapporto alle dimensioni della societa` di rugby.

Al contrario, penso che Milan, Inter e Juventus da sole (e di sicuro se prese assieme) abbiano piu` soldi e incassi della FGCI.
quindi il problema e' che le societa' non riescono a metter su "uno spettacolo vendibile" come le loro simili nel basket pallavolo e calcio o no?
gransoporro
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Re: Benetton appoggia la FIR?

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pulici ha scritto:
gransoporro ha scritto:
pulici ha scritto:
Bacioci ha scritto:La Fir, con la solita spocchia di quelli che hanno in pugno la situazione e decidono tutto, calerà le braghe, metterà sul piatto un po' di soldini (briciole) per tener a bada i vari personaggi che gravitano attorno al nostro sport e tutto si metterà a tacere...
ma perche' la fir ha tutto questo potere mentre le societa' no? non riesco a spiegarmelo, in altri sport i rapporti tra Lega e Federazione sono molto piu' paritari, perche' nel rugby c'e' tutto questo squilibrio?
Perche` e` la FIR che intasca i soldi del 6N. Che sono una montagna in rapporto alle dimensioni della societa` di rugby.

Al contrario, penso che Milan, Inter e Juventus da sole (e di sicuro se prese assieme) abbiano piu` soldi e incassi della FGCI.
quindi il problema e' che le societa' non riescono a metter su "uno spettacolo vendibile" come le loro simili nel basket pallavolo e calcio o no?
E` possibile, e pure no. Qui il discorso e` di peso relativo. Di incassi relativi. Se togli quegli incassi, il rapporto sarebbe molto piu` paritario. Se hai "uno spettacolo vendibile" metti su squadre come Leicester e GLoucester e il rapporto e` piu` paritario.

Strettamente parlando, i soldi del 6N vengono dall'estero: esportiamo il prodotto Nazionale mentre sul territorio nazionale incassiamo ben di meno. Si potrebbe dire che la FIR e` "drogata" da quegli incassi (in termini di bilancio, sia chiaro).
TommyHowlett
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Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
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Re: Benetton appoggia la FIR?

Messaggio da TommyHowlett »

Il messaggio di Treviso è chiaro: una società investe tanto nel rugby italiano per un progetto a medio lungo termine e di punto in bianco rischia di ritrovarsi in una sorta di campionato di A2 senza aver completato il ciclo previsto. Non è giusto. E i trevigiani hanno ragione. Occorre tener presente anche questo quando si parla (o straparla) di selezioni, superselezione, ecc.
Io dico, se proprio vogliamo scegliere la strada giusta (finalmente), ovvero abbandonare il S10 per le selezioni, è necessario considerare che una selezione DEVE essere per forza di cose del Veneto e ovviamente di base in Veneto (a rotazione nei principali centri rugbystici); in tal modo si valorizzano gli investimenti fatti dai vari club in questa regione, che non dimentichiamo è la culla del rugby italiano. Poi di selezioni se ne può fare un'altra o magari altre due, una dell'Emilia-Bassa Lombardia, l'altra del Centro-Sud, o altre dieci...
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.
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