luna1984 ha scritto:il movimento lo fai crescere solo se hai un signor campionato nazionale con delle buone serie inferiori (i talenti veri devono nascere in serie A non in super 10 o nella ML; in super 10 o in ML devono confermarsi o fare la differenza non devono imparare a giocare a rugby);
su questo non sono d'accordo: all'estero i giovani passano dalla giovanile all'espoir (dove esiste) o direttamente alla prima squadra, hanno la possibilità di allenarsi, confrontarsi, vivere quoptidianamente con i grandi campioni che militano nel campionato maggiore, di attingere dalla loro esperienza, dal loro gioco, dal loro modo di essere.
Tutto questo in Italia non succede ed è un limite: alcuni giocatori vengono spediti a "farsi le ossa" in serie A, dove spesso non trovano stimoli adeguati, altri giocano poco in prima squadra, dove sono chiusi dall'"usato sicuro" straniero... il risultato è che crescono e maturano in pochi! A 17/18 anni siamo sui livelli dei nostri avversari europei, poi noi (che già abbiamo il problema di non avere i college e che lo sport a livellu nazionale ed universitario è considerato quello che è, ovvero una fucina per la televisione...) accumuliamo un gap che diventa difficile da ridurre!
E quei quasi tutti quei pochi giocatori che spiccano e sono in grado di emergere (Parisse, Bortolami, i Bergamasco, Del Fava) per completare l'ultimo gradino della loro formazione rugbystica sono costretti ad andare all'estero perchè dal livello domestico hanno avuto tutto quello che potevano avere, restando non avrebbero più niente da imparare, solo emigrando possono ancora migliorarsi: questo fa bene al nostro movimento???
luna1984 ha scritto:le "regole" che la FIR vorrebbe inserire nella Magners League sponda Italia, chiedono "X" giocatori eleggibili a referto... non di giovani da portare in nazionale... altrimenti se ad ogni partita incassi 60 o + punti perchè giochi con dei ragazzi che fino a ieri facevano una signor figurona nelle nostre under ma che poi, fondamentalmente insereriti nel nostro "mediocre" super 10 si perdono, a fronte di sonore batoste che gente porti allo stadio? quale attrazione ci può essere nel MEDIO perdiodo per le TV e per gli sponsor?
Intanto quei ragazzi in massima parte NON vengono inseriti nel nostro Super10 (dove viene fatto tra l'altro ottengono risultati, la classifica di quest'anno lo testimonia!) e comunque qui do ragione a Tanu:
Tanu ha scritto:scusate, ma visto che al momento la nostra partecipazione è tutt'altro che certa, non è che questi discorsi sono un pò accademici?
buon anno a tutti
luna1984 ha scritto:le gente la porti allo stadio o la appiccichi alla tv, se giochi bene e se qualche match lo vinci
le tv stringono contatti se c'è audience
gli sporsor investono se hanno un ritorno di immagine nel territorio in cui vendono o esercitano
alle tv ed agli sponsor, della nostra nazionale o di NM o di Dondi, non gliene frega un fico secco o gliene frega poco
io sono convinta di questo
Sono d'accordo: la gente la porti allo stadio se giochi bene e se qualche match lo vinci: anche se, al contrario di altri, andavo al Flaminio a vedere la nazionale anche negli anni bui (spero qualcuno si ricordi ancora dello stadio semivuoto per la partita col Galles del 2003 con solo 8.000 tifosi italiani venuti a sostenere la nazionale dopo due cucchiai consecutivi e 5.000 biglietti invenduti) e quindi penso che molti sopporterebbero anche un periodo di rodaggio di qualche anno prima di essere competitivi...
il tuo presidente pensa invece che alle Tv ed agli sponsor il progetto Fir-ML interessi parecchio
