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diddi ha scritto:La mia impressione, quando vedo giocare Marcato, è che, al di là delle doti fisiche o tecniche, non sia mai lui ad avere il polso della situazione e/o il "pallino" del gioco. Si tratta tuttavia di un difetto che può essere determinato dalla scarsa abitudine a giocare e può scomparire con l'esperienza ben razionalizzata e l'aumento della fiducia in se stesso. Deve ancora dimostrare di essere cresciuto, spero che compia quel passo e che possa evolvere verso quella figura di organizzatore del gioco che ci serve come il pane.

Riguardo alla "paura" di Marcato, più che un luogo comune è una considerazione estrapolata da una sua intervista pubblica. Certo la "cura Berbizier" (grossomodo: siamo scarsi ma volenterosi, se placchiamo bene e la buttiamo avanti a calcioni mettendo pressione almeno li impensieriamo) non incoraggiava le aperture a creare gioco; né la sua esperienza nel club è stata particolarmente incoraggiante.

Quanto al drop contro la Scozia: con una meta li avremmo superati nella differenza punti e avremmo evitato a tutti gli effetti l'ultima posizione. Con questa preoccupazione in mente, gli scozzesi hanno badato più a difendere la linea che a pressare il calciatore, per cui Marcato ha segnato un drop a) centrale b) vicino c) con poca pressione. Ergo, se avesse sbagliato, me lo sarei mangiato!

diddi ha scritto:La mia impressione, quando vedo giocare Marcato, è che, al di là delle doti fisiche o tecniche, non sia mai lui ad avere il polso della situazione e/o il "pallino" del gioco. Si tratta tuttavia di un difetto che può essere determinato dalla scarsa abitudine a giocare e può scomparire con l'esperienza ben razionalizzata e l'aumento della fiducia in se stesso. Deve ancora dimostrare di essere cresciuto, spero che compia quel passo e che possa evolvere verso quella figura di organizzatore del gioco che ci serve come il pane.

Riguardo alla "paura" di Marcato, più che un luogo comune è una considerazione estrapolata da una sua intervista pubblica. Certo la "cura Berbizier" (grossomodo: siamo scarsi ma volenterosi, se placchiamo bene e la buttiamo avanti a calcioni mettendo pressione almeno li impensieriamo) non incoraggiava le aperture a creare gioco; né la sua esperienza nel club è stata particolarmente incoraggiante.

Quanto al drop contro la Scozia: con una meta li avremmo superati nella differenza punti e avremmo evitato a tutti gli effetti l'ultima posizione. Con questa preoccupazione in mente, gli scozzesi hanno badato più a difendere la linea che a pressare il calciatore, per cui Marcato ha segnato un drop a) centrale b) vicino c) con poca pressione. Ergo, se avesse sbagliato, me lo sarei mangiato!

pullo ha scritto:Continuiamo a spalare fango su Marcato.. sinceramente questo atteggiamento mi fa venire la nausea! io non so che cosa volete... ok, Marcato non è Carter o Wilkinson, però è uno che ha accettato il ruolo di estremo pur di giocare in nazionale, poi ci ha salvato contro Scozia e Argentina.. io non capisco proprio. Smettetela di trovare sempre dei problemi - atteggiamneto tipicamente italiano - e cercate di tifare per uno che, dopotutto, è il primo mediano d'apertura che si è ritagliato un bello spazio dopo lo strapotere di Dominguez!

Bacioci ha scritto:Molti di voi giudicano Marcato, ma l'hanno visto giocare, sì e no 7/8 volte.
Difficile dare un giudizio completo e questo vale anche per i saccenti giornalisti inglesi...
Sinceramente, vedendolo giocare molto, direi che è un buon giocatore che ha fatto degli ottimi miglioramenti (per esempio nel gioco tattico e come piazzatore, ma anche in difesa). I suoi difetti principali, però sono la lentezza nell'esecuzione e la mancanza di una spiccata personalità.
Da un numero 10 di alto livello ci si aspetta che, in caso di difficoltà sia in grado di prendere in mano la squadra e, assieme al 9, di imprimere i ritmi. Marcato ci sta provando, ma probabilmente non ha le caratteristiche caratteriali per essere un leader.
La cosa che mi dà molto fastidio è che tanti lo "osannano" come se fosse un campionissimo (magari solo perchè hanno sentito qualcun'altro farlo).
Per me non è un campionissimo, ma un giocatore medio che, con tanto e tanto lavoro, può giocare anche da n. 10 della nazionale. Fare la differenza è un altra cosa...

pullo ha scritto: Colgo l'occasione per chiarire che anch'io penso che Marcato non sia un fenomeno. Però, da amante del rugby, lo ringrazio per le gioie che mi ha dato, come appassionato. Poi è chiaro che anche lui stecca ogni tanto le partite, ma è altrettanto vero che alcune importanti ce le ha risolte.

pullo ha scritto: Quello che farò io, sabato, sarà aspettare che Marcato faccia un calcio di spostamento con la palla che tocca il campo un centimetro prima di uscire, sarà vedere la sua precisione nei calci (cut)..

Bacioci ha scritto:Molti di voi giudicano Marcato, ma l'hanno visto giocare, sì e no 7/8 volte.
Difficile dare un giudizio completo e questo vale anche per i saccenti giornalisti inglesi...
Sinceramente, vedendolo giocare molto, direi che è un buon giocatore che ha fatto degli ottimi miglioramenti (per esempio nel gioco tattico e come piazzatore, ma anche in difesa). I suoi difetti principali, però sono la lentezza nell'esecuzione e la mancanza di una spiccata personalità.
Da un numero 10 di alto livello ci si aspetta che, in caso di difficoltà sia in grado di prendere in mano la squadra e, assieme al 9, di imprimere i ritmi. Marcato ci sta provando, ma probabilmente non ha le caratteristiche caratteriali per essere un leader.
La cosa che mi dà molto fastidio è che tanti lo "osannano" come se fosse un campionissimo (magari solo perchè hanno sentito qualcun'altro farlo).
Per me non è un campionissimo, ma un giocatore medio che, con tanto e tanto lavoro, può giocare anche da n. 10 della nazionale. Fare la differenza è un altra cosa...

Shye ha scritto:

Bacioci ha scritto:Molti di voi giudicano Marcato, ma l'hanno visto giocare, sì e no 7/8 volte.
Difficile dare un giudizio completo e questo vale anche per i saccenti giornalisti inglesi...
Sinceramente, vedendolo giocare molto, direi che è un buon giocatore che ha fatto degli ottimi miglioramenti (per esempio nel gioco tattico e come piazzatore, ma anche in difesa). I suoi difetti principali, però sono la lentezza nell'esecuzione e la mancanza di una spiccata personalità.
Da un numero 10 di alto livello ci si aspetta che, in caso di difficoltà sia in grado di prendere in mano la squadra e, assieme al 9, di imprimere i ritmi. Marcato ci sta provando, ma probabilmente non ha le caratteristiche caratteriali per essere un leader.
La cosa che mi dà molto fastidio è che tanti lo "osannano" come se fosse un campionissimo (magari solo perchè hanno sentito qualcun'altro farlo).
Per me non è un campionissimo, ma un giocatore medio che, con tanto e tanto lavoro, può giocare anche da n. 10 della nazionale. Fare la differenza è un altra cosa...

Vorrei capire chi ha definito Marcato un campionissimo........

turni ha scritto: Detto questo, non alludiamo ad artificiosi e antipatici club pro-contro Marcato. Tutti noi ci auguriamo che possa "esplodere" a livello internazionale. Di certo il 6N 2009 sarà la prova del 9.

rivel1 ha scritto:

Shye ha scritto:

Bacioci ha scritto:Molti di voi giudicano Marcato, ma l'hanno visto giocare, sì e no 7/8 volte.
Difficile dare un giudizio completo e questo vale anche per i saccenti giornalisti inglesi...
Sinceramente, vedendolo giocare molto, direi che è un buon giocatore che ha fatto degli ottimi miglioramenti (per esempio nel gioco tattico e come piazzatore, ma anche in difesa). I suoi difetti principali, però sono la lentezza nell'esecuzione e la mancanza di una spiccata personalità.
Da un numero 10 di alto livello ci si aspetta che, in caso di difficoltà sia in grado di prendere in mano la squadra e, assieme al 9, di imprimere i ritmi. Marcato ci sta provando, ma probabilmente non ha le caratteristiche caratteriali per essere un leader.
La cosa che mi dà molto fastidio è che tanti lo "osannano" come se fosse un campionissimo (magari solo perchè hanno sentito qualcun'altro farlo).
Per me non è un campionissimo, ma un giocatore medio che, con tanto e tanto lavoro, può giocare anche da n. 10 della nazionale. Fare la differenza è un altra cosa...

Vorrei capire chi ha definito Marcato un campionissimo........

su questo forum c'è chi non nota differenze tra lui e hook!