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Purtroppo credo stia trionfando la famosa scuola "Pavarotti", finche' non c'e' un ciccione che storpia un inno o una canzone, non si puo' iniziare la partita...

E che dire della Americanizzazione in generale....da quando i giocatori hanno smesso in andare in tribuna a prendere la coppa ma rimangono a centrocampo con coriandoli, fuochi d'artificio e stronzate varie io ho pure smesso di vederle ste premiazioni.
Ci manca solo l'assegno gigante...

Una bella coreografia a favole di LA7 no ?

Sarebbe un bel modo di ringraziare un'emittente alla quale noi appassionati dobbiamo molto

yeti ha scritto:

ATHLONE ha scritto:Ti sei dimenticato il pezzo di artigleria che staziona a bordo campo a Murrayfield e il cretino in giacca e cappello biancocrociato a Twickenham, dove peraltro rovinano gli inni con una soprano o quattro sfigatissimi tenori...

l'unico posto serio, per esperienza diretta, è Dublino, visto che il muo sciovinismo mi ha finora impedito di andare a Parigi...

Si è vero. Da quando é morta la regina madre a guidare i gusti della perfida Albione con i suoi cappellini di piume di tarabuso anche in Inghilterra si intuiscono segnali preoccupanti di decadenza. In Irlanda aleggia ancora lo spirito di Oscar Wilde, che non a caso, secondo me, era di quelle parti.

A proposito, mi sono sempre chiesto perchè solo a Dublino ed Edimburgo viene fatta la presentazione all'autorità prima della partita... Mary McAleese e la Principessa Anna sempre presenti, ma gli altri pezzi grossi cos'hanno di meglio da fare (uhm, Sarkozy escluso )...

maurimnt ha scritto:Purtroppo credo stia trionfando la famosa scuola "Pavarotti", finche' non c'e' un ciccione che storpia un inno o una canzone, non si puo' iniziare la partita...

E che dire della Americanizzazione in generale....da quando i giocatori hanno smesso in andare in tribuna a prendere la coppa ma rimangono a centrocampo con coriandoli, fuochi d'artificio e stronzate varie io ho pure smesso di vederle ste premiazioni.
Ci manca solo l'assegno gigante...

era anche un valore sociale: salivano dal basso verso l'empireo a ritirare il premio divino...

zorrykid ha scritto:Si apre con la coreografia, e si chiude con una bella dose di legnate a Nick... Ma belle forti...

A me bastano queste... :þ

A me quello che da + fastidio sono gli inni con il lirico o con la musichetta preregistrata, queste sono le principali cose che trovo davvero odiose e distruggono una delle cose che + attendo in una partita, x me l'inno vale tantissimo nell'emozioni che da una partita.
Il resto, le coreografie, il colore, mettiamoci pure le ole ci stanno purchè non finiscano in esagerazioni stile ultras, ma quello che proprio mi irrita sono gli inni distrutti da un lirico o da una musica preregistrata.

ATHLONE ha scritto:
Ti sei dimenticato il pezzo di artigleria che staziona a bordo campo a Murrayfield e il cretino in giacca e cappello biancocrociato a Twickenham, dove peraltro rovinano gli inni con una soprano o quattro sfigatissimi tenori...

Gli inni non li rovinano..LI DISTRUGGONO.

ATHLONE ha scritto:

yeti ha scritto: Si è vero. Da quando é morta la regina madre a guidare i gusti della perfida Albione con i suoi cappellini di piume di tarabuso anche in Inghilterra si intuiscono segnali preoccupanti di decadenza. In Irlanda aleggia ancora lo spirito di Oscar Wilde, che non a caso, secondo me, era di quelle parti.

A proposito, mi sono sempre chiesto perchè solo a Dublino ed Edimburgo viene fatta la presentazione all'autorità prima della partita... Mary McAleese e la Principessa Anna sempre presenti, ma gli altri pezzi grossi cos'hanno di meglio da fare (uhm, Sarkozy escluso )...

A me sinceramente la McAleesse miha un po rotto... dieci anni lì: ma è peggio di Andreotti......Tra lei e il triplo inno dura più il cerimoniale che la partita....

Ed in italia meglio di no...finirebbe a fischi e botte tra tifosi...

Volgiamo tanto lasciar fuori la politica da questo forum e poi la vogliamo in campo ?

Per piacere no...

ATHLONE ha scritto: l'unico posto serio, per esperienza diretta, è Dublino, visto che il muo sciovinismo mi ha finora impedito di andare a Parigi...

già, se non fosse per il taglio dell'inno italiano che fanno ogni volta per dare spazio ai due inni irlandesi.. però a chi ha creato la guinness si perdona tutto

ATHLONE ha scritto: l'unico posto serio, per esperienza diretta, è Dublino, visto che il mio sciovinismo mi ha finora impedito di andare a Parigi...

come non quotare... tutto...

Laporte ha scritto: A me sinceramente la McAleesse miha un po rotto... dieci anni lì: ma è peggio di Andreotti......

"Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!" (cit.)

ilgrongo ha scritto:Una bella coreografia a favole di LA7 no ?

Sarebbe un bel modo di ringraziare un'emittente alla quale noi appassionati dobbiamo molto

ssshhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!! Potresti essere linciato!!!! Queste cose sono segrete e devono rimanere tali! Non puoi parlare di la7 così tranquillamente...
No da ci sto! Una foto del Cecinelli gigante che mette timore agli irlandesi ahahaahaha

proposta: alla prox Italia Inghilterra faremo cantare "God Save The Queen" a Guccini!!
cheers

quellodalavoro ha scritto: già, se non fosse per il taglio dell'inno italiano che fanno ogni volta per dare spazio ai due inni irlandesi..

Sempre per il discorso tradizioni che se ne vanno: invece di lamentarti (lo dico scherzando, naturalmente) lo sapevi che fino a qualche anno fa a Dublino l'inno della squadra ospite non era neanche suonato?

Le parole sono importanti, ma anche le tradizioni. Chi, per esempio, prende in giro il colpo di cannone a Murrayfield, forse non sa che una volta era fatto solo per Scozia-Inghilterra, come per dire: "guardate che qui la guerra non è ancora finita!"

E noi facciamo la ola e mettiamo i cappellini...
Diciamo che il rugby lì su è vissuto in modo "un po' più serio" che da noi (e i risultati si vedono...)

Va beh...

jimmy88 ha scritto:

ilgrongo ha scritto:Una bella coreografia a favole di LA7 no ?

Sarebbe un bel modo di ringraziare un'emittente alla quale noi appassionati dobbiamo molto

ssshhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!! Potresti essere linciato!!!! Queste cose sono segrete e devono rimanere tali! Non puoi parlare di la7 così tranquillamente...
No da ci sto! Una foto del Cecinelli gigante che mette timore agli irlandesi ahahaahaha

Però dai effettivamente si potrebbe avere un po' di coordinamento e qualche forumista ivi presente con uno striscioncino da far inquadrare con scritto "il rugby in chiaro è un diritto per tutti" e magari un "grazie LA7" anche per ingraziarsi le telecamere dedicate. Chi andrà a Roma ci pensi, almeno simbolicamente sarebbe una bella cosa.

Mi permetto di segnalare che prima della partita Italia-Irlanda di domenica sfilerà sull'erba del flaminio una delegazione PISANA del Gioco del Ponte.

Una breve spiegazione ...
Pisa è una citta divisa in due dal fiume arno, la parte di MEZZOGIORNO (quella a sud) e la parte di TRAMONTANA, ogni parte è composta da sei magistrature, per Mezzogiorno ci sono i DRAGONI, S.MARCO, S. ANTONIO, LEONI, S.MARTINO, DELFINI mentre per Tramontana, Satiri, Mattaccini, S.Francesco, S.Michele, Calci e S.Maria.

La battaglia si svolge sul Ponte di Mezzo, il ponte principale di Pisa, dove viene montato un carrello posto su rotaie dove i "combattenti" si schierano e spingono verso la parte opposta... è l'esatto equivalente di una mischia nel gioco del Rugby, ogni magistratura ha un capitano che incita e dirige i propri venti combattenti. Un mediano di mischia a tutti gli effetti.

La cosa più sensazionale del gioco e senza dubbio la Sfilata ( che credo verrà riproposta in piccolo a Roma) dove oltre 2500 figuranti sfilano sui lungarni di Pisa. La manifestazione di solito si svolte l'ultima domenica di giugno.

Per Pisa è una bella soddisfazione avere a Roma in mondovisione una delegazione di un gioco che, storici narrano, abbia orgini medioevali.

Allego qualche video per capire meglio di cosa si tratta !

la battaglia :
http://www.youtube.com/watch?v=7PTm_gR87VY

La sfilata :
http://www.youtube.com/watch?v=p-OKcyO5uII

Ciao.