Spazio ai giocatori italiani

[Laporte]

Sono d' accordo ma ho due problemi:
- Come faccio a vietare di giocare a un giocatore di formazione estera ma italiano (sia australiano, argentino, rumeno, neozelandese...), dovrebbe essere una scelta ma non puo essere un divieto.
- Credo che al meno per 3 anni il livello si calerà tantissimo. Sensa Parisse, Castro, Nieto, Dellapè, Del Fava, Sole, Mc Lean, Griffen, Canavosio, Orquera, Garcia, Canale, Robertson e tanti, tanti altri. Bisognerebbe dimenticare i risultati per un po' di tempo.

si può si può...il campionato italiano NON è professionistico

[Laporte]

be', senza fare paragoni con il calcio, se non sbaglio l'italia che negli anni 90 batteva irlanda scozia francia e se la giocava con inghilterra galles e che ha perso con il piu' basso scarto con nuova zelanda, quella nazionale era composta da quasi tutti italiani, meno dominguez oriundo e gardner equiparato. dal momenti in cui abbiamo deciso di mettere sempre piu' oriundi e equiparati c'e' stata un'involuzione. quindi se vogliamo tornare a vincere dobbiamo creare una nazionale ITALIANA. con la legione straniera non vai da nessuna parte

giusto: solo una correzzione: gardner giocava come oriundo (in modo un po' tirato)...

[nazzareno74]

Sono d' accordo ma ho due problemi:
- Come faccio a vietare di giocare a un giocatore di formazione estera ma italiano (sia australiano, argentino, rumeno, neozelandese...), dovrebbe essere una scelta ma non puo essere un divieto.
- Credo che al meno per 3 anni il livello si calerà tantissimo. Sensa Parisse, Castro, Nieto, Dellapè, Del Fava, Sole, Mc Lean, Griffen, Canavosio, Orquera, Garcia, Canale, Robertson e tanti, tanti altri. Bisognerebbe dimenticare i risultati per un po' di tempo.

di Griffen visto al 6 Nazioni,Robertson,Garcia,Canale,Canavosio,ne' faccio pienamente a meno....

cmq il problema e' sempre che i nostri non troveranno mai spazio per giocare nemmeno in Super10,perche' si privilegia il nome straniero che fa' molto esotico,salvo poi trovarti un brocco che pero' continua a giocare....e nel calcio non e' differente,diversi giovani della Under 21 sono in serie inferiore oppure primavera...

e' triste essere a bordo campo a Viadana e sentire che i giocatori si parlano in inglese ed invece le giovanili volano,salvo che arriveranno ad un punto che questi ragazzi under17,under 15 o smettono oppure vanno in serie B o C....

[vick]

E qua cadiamo sul' stesso errore, o facciamo a meno di tutti perché non sono italiani o non diciamo niente, perché dopo ogni uno ha la sua misura per dire chi è valido e chi non lo è.

[EmmePi]

be', senza fare paragoni con il calcio, se non sbaglio l'italia che negli anni 90 batteva irlanda scozia francia e se la giocava con inghilterra galles e che ha perso con il piu' basso scarto con nuova zelanda, quella nazionale era composta da quasi tutti italiani, meno dominguez oriundo e gardner equiparato. dal momenti in cui abbiamo deciso di mettere sempre piu' oriundi e equiparati c'e' stata un'involuzione. quindi se vogliamo tornare a vincere dobbiamo creare una nazionale ITALIANA. con la legione straniera non vai da nessuna parte

giusto: solo una correzzione: gardner giocava come oriundo (in modo un po' tirato)...

giusto: solo un'altra correzione, questa volta a Laporte: veramente su Wikipedia "correzione" è scritto con due "zeta"?

[stilicone]

C'era anche Pertile.
E i gemelli Cuttitta, dal punto di vista della "formazione italiana", non erano proprio immuni da pecche.
(comunque, anch' io rimpiango quella squadra).

[EmmePi]

Non disturbate Laporte: è impegnato a correggere la parola "correzzione / correzione" su tutte le voci di Wikipedia che la contengono.
Ci vorrà un po' di tempo

[Laporte]

Non disturbate Laporte: è impegnato a correggere la parola "correzzione / correzione" su tutte le voci di Wikipedia che la contengono.
Ci vorrà un po' di tempo

Neppure Emmepi: sta ancora pensando ad uan proposta per trasformare la triple crown da trofeo simbolico in uno reale, perchè lui che sa tutto non sa che:

[Emy77]

Dop le FIguracce di questi mesi e le pesanti sconfitte dell’U-20 e della prima squadra è evidente una cosa: il livello dei giocatori italiani è troppo scademte e peggio ancora quello degli stranieri che abbiamo importato e nazionalizzato.

Dunque Celtic League o non Celtic League, una cosa sola serve: far giocare e crescere i nostri giocatori: dunque azzeriamo gli extraocmunitari, riduciamo gli stranier ed oriundi,obblighiamo ad avere 10 giocatori su 15 in campo e 17 su 22 di formazione ITALIANA vera.

Perché la realtà è questa: se continuano a NON far giocare i nostri giocatori, qualunque sia il campionato di vertice Non andremo da nessuna parte.

Hai scoperto l'acqua calda: da quanto tempo si dicono queste cose nei forum e sui giornali? Evidentemente a chi sta in alto non gliene frega niente.

[Emy77]

Titolo modificato

[AndreaB]

Credo che prendere 80 punti al posto di 50 sarebbe più "dolce" con tutti giocatori formati in Italia.

Anch' io sono favorevolissimo allo sviluppo dei nostri vivai in modo da arrivare ad avere 15 giocatori in campo di FORMAZIONE italiana (sottolineo il concetto di "formazione" perchè penso che al figlio di immigrati, portato da papà al campetto fin da bambino a giocare con una palla ovale, nessuno negherebbere una italianità ovale...fatta salva la possibilità per il bambino, una volta diventato un fenomeno, di scegliere se giocare poi con la sua nazionale "di sangue" o con quella del suolo dove è nato e cresciuto rugbisticamente ).

Soprattutto perchè riuscire a schierare in campo internazionale della gente "nostra" sia motivo di orgoglio per il nostro movimento.

Premesso questo, però, personalmente, prendere 80 punti con 15 "made in italy" invece di 50 non sarebbe più dolce...credo che, date anche le regole irb di cui tutte le nazionali si avvalgono, si dovrebbe avere un approccio più pragmatico alla questione...cioè puntare si sugli italiani, ma se in ruolo siamo scoperti e ci capita il fenomeno argentino ( magari con cognome italiano ) sconosciuto in patria non credo sarebbe saggio rinunciarci ... è solo una questione di misura ( non riempirci di bidoni ) ed avere una direzione dall' alto coerente e precisa.

[Shye]

Concordo con Laporte.
O lo facciamo subito o tra 10 anni siamo ancora qua a scegliere tra stranieri mediocri.

[Laporte]

Credo che prendere 80 punti al posto di 50 sarebbe più "dolce" con tutti giocatori formati in Italia.

Anch' io sono favorevolissimo allo sviluppo dei nostri vivai in modo da arrivare ad avere 15 giocatori in campo di FORMAZIONE italiana (sottolineo il concetto di "formazione" perchè penso che al figlio di immigrati, portato da papà al campetto fin da bambino a giocare con una palla ovale, nessuno negherebbere una italianità ovale...fatta salva la possibilità per il bambino, una volta diventato un fenomeno, di scegliere se giocare poi con la sua nazionale "di sangue" o con quella del suolo dove è nato e cresciuto rugbisticamente ).

Soprattutto perchè riuscire a schierare in campo internazionale della gente "nostra" sia motivo di orgoglio per il nostro movimento.

Premesso questo, però, personalmente, prendere 80 punti con 15 "made in italy" invece di 50 non sarebbe più dolce...credo che, date anche le regole irb di cui tutte le nazionali si avvalgono, si dovrebbe avere un approccio più pragmatico alla questione...cioè puntare si sugli italiani, ma se in ruolo siamo scoperti e ci capita il fenomeno argentino ( magari con cognome italiano ) sconosciuto in patria non credo sarebbe saggio rinunciarci ... è solo una questione di misura ( non riempirci di bidoni ) ed avere una direzione dall' alto coerente e precisa.

Anni fa qualcyuno (non tu diceva) : se facciamo giocare 15 italiani in heineken ne prenderemmo 50 invece che 20... Adesso ne prendiamo 50 con 12 stranieri.

ora diciamo: invece di prenderne 50 ne prenderemmo 80.

tar due anni diremmno: invece di prenderne 80, ne prenderemmo 100...

O cominciamo o andremo sempre peggio.

Quanto alla "questuioen di misura": ormai lo diciamo da anni...basta... drasticamente basta...

[CapitanFracassa]

Anni fa qualcyuno (non tu diceva) : se facciamo giocare 15 italiani in heineken ne prenderemmo 50 invece che 20... Adesso ne prendiamo 50 con 12 stranieri.

ora diciamo: invece di prenderne 50 ne prenderemmo 80.

tar due anni diremmno: invece di prenderne 80, ne prenderemmo 100...

O cominciamo o andremo sempre peggio.

Quanto alla "questuioen di misura": ormai lo diciamo da anni...basta... drasticamente basta...

A parte il fatto che non è vero.
Ricordiamoci sempre che I DOGI, una selezione italiana con solo giocatori italiani (anzi triveneti) incontrava squadre straniere giocando al loro livello e spesso vincendo.
Dobbiamo riportare i giocatori di formazione italiana a giocare nel massimo campionato.
5 giocatori di formazione estera nei 22 a referto sono più che sufficienti.

[vick]

Ciao Andrea, non sono d' accordo su due cose: chi determina chi è un bidone e chi non lo è? Per tanti Canale, Robertson, Del Fava, Dellapè, Griffen sono dei bidoni, per altri sono dei fenomeni. Ci sarà sempre polemica.
L' altra è che non si dovrebbe permettere di giocare un Dominguez, un Parisse o un Castro come di formazione italiana solo perche sono bravi, e per gli scarsi niente.
Le regole dovrebbero essere uguali per tutti. E non mi piacerebbe ne anche l' approccio mentale di aprofittare il bravo giocatore e dire il "nostro" Parisse, il "nostro" Castro sapendo che non sono "nostri" (come gli altri scarsi) ma solo perche giocano bene e fanno che le sconfitte siano meno dolorose. Sarebbe ipocrita.
Lo stesso capita con gli oriundi che lavorano in Italia e nel tempo libero non trovano posto per giocare in serie B o serie A perche di formazione estera e i cupi sono già occupati per gente più forte. Si nega la possibilità di giocare a tanta gente. Se teniamo uno teniamo tutti e se doviamo fare brutta figura al inizio, teniamo duro.
Vorrei ricordare che quelli che giocano in Nazionale non sono ignoti nell suo paese, molti hanno giocato nelle nazionali giovanili e dopo hanno scelto di giocare per l' Italia.