Mondiali Under 20 Giappone

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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pinghial
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da pinghial »

vabbè..
se son contenti in FIR di andare a fare figure di merda in Giappone..

non so chi lo ha chiesto..
ma a viadana c'è un pilone (con i contro c*******) che viene sempre totalmente ignorato ed eppure è titolare inammovibile.. ma guarda caso non fa l'accademia..
lo conosco da quando ha 15 anni.. è davvero un portento.. e come al solito lo si sta buttando nel cesso..
stefanot
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da stefanot »

Scusate, ma questo problema dei convocati, ovvero che non vengono scelti i giocatori che davvero meritano perche' non ci sono osservatori o i tecnici non vanno in giro a visionare gli atleti, c'e' anche per le altre under? Ho come il presentimento che il problema sia il fatto che non esiste il torneo federale under20 (e' vero?) che potrebbe costituire una vetrina importante per i giovani.
Un altro problema secondo me nascera' con l'apertura delle accademie under 17/18 a partire dal prossimo anno: ovvero se veramente la federazione va a pescare i giocatori federali under20 solo in alcune squadre questo fenomeno si verifichera' anche per le accademie under17/18.
Cosa ne pensate???
pinghial
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da pinghial »

stefanot ha scritto:Scusate, ma questo problema dei convocati, ovvero che non vengono scelti i giocatori che davvero meritano perche' non ci sono osservatori o i tecnici non vanno in giro a visionare gli atleti, c'e' anche per le altre under? Ho come il presentimento che il problema sia il fatto che non esiste il torneo federale under20 (e' vero?) che potrebbe costituire una vetrina importante per i giovani.
Un altro problema secondo me nascera' con l'apertura delle accademie under 17/18 a partire dal prossimo anno: ovvero se veramente la federazione va a pescare i giocatori federali under20 solo in alcune squadre questo fenomeno si verifichera' anche per le accademie under17/18.
Cosa ne pensate???

il problema è questo:

1. La FIR fa le accademie investendo non sui più forti atleti under 20 ma su una parte di questi che accettano un trasferimento "di vita" in una struttura lontana da casa, dagli amici e dalla famiglia (e non sempre a 18 o 19 anni si ha voglia di fare questo tipo di scelta lasciando affetti, amori, scuola, autonomie.. o qualunque sia la motivazione che non deve essere sottovalutata). Morale i 20/30 ragazzi (non so quanti sono realmente) che vivono in questo centro sono bravi ragazzi che studiano e si impegnano ma non sono sempre i migliori per ruolo.

2. Se la FIR investe migliaia di euro su questi ragazzi come si può pensare che questi vengano "scartati" al momento delle convocazioni in nazionale se loro "teoricamente" sono la migliore espressione del nostro rugby giovanile?? sarebbe un controsenso e vorrebbe dire avere buttato nel cesso un sacco di soldi.

3. Di conseguenza tutti gli altri ragazzi forti che giocano in italia si giocano come convocazioni quelle poche che restano non occupate da chi fa l'accademia.

4. chi fa le convocazioni per l'Under 20 è anche l'allenatore dell'accademia..non credo ci sia bisogno di altri commenti.

e così finiremo con il produrre 30 ragazzi di un discreto livello con qualche campione ma che difficilmente ci porteranno ad avere una nazionale competitiva.

bisogna dare eguali possibilità a tutti.. e non si può prescindere da un sistema meritocratico!!
ma lo so che questa è utopia..
stefanot
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da stefanot »

pinghial ha scritto:
stefanot ha scritto:Scusate, ma questo problema dei convocati, ovvero che non vengono scelti i giocatori che davvero meritano perche' non ci sono osservatori o i tecnici non vanno in giro a visionare gli atleti, c'e' anche per le altre under? Ho come il presentimento che il problema sia il fatto che non esiste il torneo federale under20 (e' vero?) che potrebbe costituire una vetrina importante per i giovani.
Un altro problema secondo me nascera' con l'apertura delle accademie under 17/18 a partire dal prossimo anno: ovvero se veramente la federazione va a pescare i giocatori federali under20 solo in alcune squadre questo fenomeno si verifichera' anche per le accademie under17/18.
Cosa ne pensate???

il problema è questo:

1. La FIR fa le accademie investendo non sui più forti atleti under 20 ma su una parte di questi che accettano un trasferimento "di vita" in una struttura lontana da casa, dagli amici e dalla famiglia (e non sempre a 18 o 19 anni si ha voglia di fare questo tipo di scelta lasciando affetti, amori, scuola, autonomie.. o qualunque sia la motivazione che non deve essere sottovalutata). Morale i 20/30 ragazzi (non so quanti sono realmente) che vivono in questo centro sono bravi ragazzi che studiano e si impegnano ma non sono sempre i migliori per ruolo.

2. Se la FIR investe migliaia di euro su questi ragazzi come si può pensare che questi vengano "scartati" al momento delle convocazioni in nazionale se loro "teoricamente" sono la migliore espressione del nostro rugby giovanile?? sarebbe un controsenso e vorrebbe dire avere buttato nel cesso un sacco di soldi.

3. Di conseguenza tutti gli altri ragazzi forti che giocano in italia si giocano come convocazioni quelle poche che restano non occupate da chi fa l'accademia.

4. chi fa le convocazioni per l'Under 20 è anche l'allenatore dell'accademia..non credo ci sia bisogno di altri commenti.

e così finiremo con il produrre 30 ragazzi di un discreto livello con qualche campione ma che difficilmente ci porteranno ad avere una nazionale competitiva.

bisogna dare eguali possibilità a tutti.. e non si può prescindere da un sistema meritocratico!!
ma lo so che questa è utopia..
Giusto pinghial, ma nasce questo altro problema dalla prossima stagione: dal prossimo anno verranno aperte accademie under 17/18 quindi giocatori di 16-17 anni entreranno in queste accademie, diciamo in tutto 60-90 max giocatori. Di questi solo 20/30 finiranno in accademia under 20, quindi avremo comunque una rilevante perdita di giocatori su cui la federazione investira' (a meno che non si aprano nel frattempo altre accademie under20). Inoltre ci sara' meno selezione, o la selezione avverra' solo per i giocatori gia' in accademia. Ovvero a maggior ragione i giocatori scelti per l'under17/18 verranno scelti anche per l'accademia under 20. La cosa positiva e' che si potranno tenere sotto controllo un maggior numero di ragazzi e fare entrare i migliori di questi in under20.
Il vero problema secondo me e' che non si puo' dire a questi giocatori "Entra in accademia e noi ti facciamo diventare un professionista" o lo puoi dire, ma se per professionista vuol dire prendere 1.000 euro al mese allora chiaro che un giovane non si trasferisce a 16 anni per 2 anni in una struttura magari lontano da casa.
Secondo me vanno aperte piu' accademie per club a livello di under 16 per monitorare i migliori atleti per 4-5 anni per farli diventare veramente forti senza farli trasferire. La federazione potrebbe investire in un numero limitato di accademie per club (diciamo sicuramente per le squadre nel super10 piu' magari altre 10 migliori nei campionati inferiori) secondo un criterio meritocratico (tipo numero di giocatori prestati alle nazionali o magari formati, acquistati da altre squadre e finiti in nazionale), formando gli allenatori e tenendo sotto controllo le prestazioni di queste accademie.
Il discorso accademia diventa veramente vitale in uno sport professionista vero, probabilmente diventera' fondamentale per noi quando entreremo nella Magners, ma al momento non sta producendo i risultati sperati.
pinghial
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da pinghial »

Un accademia federale nazionale dovrebbe essere, a mio avviso, solo l’espressione del meglio delle accademie di club o regionali che siano.
Cioè, se un ragazzo di 16 anni che abita a Sassuolo e gioca nel formigine è talentuoso va a fare un accademia a Bologna o Parma (della federazione).
Lo stesso vale per un ragazzo di 16 anni che abita Camposampiero.. l’accademia la farà a Padova o a Treviso (sempre della FIR).
Ovviamente è uno spostamento minore (ma soprattutto giornaliero) che un ragazzo a 16 anni fa volentieri.
Poi se continuano e son bravi questi ragazzi continueranno il loro cammino nelle accademie successive, sempre a Parma o a Treviso, insomma ognuno a casa sua.
Se poi quello di Camposampiero è veramente un fenomeno gli verrà proposto di entrare nell’accademia federale nazionale.
Se così fosse a questo punto avresti una base di 50/100 ragazzi per regione/zona in under 18 che diventano (perché mica tutti diventano bravissimi) 30/50 a livello di under 20 regionale/zonale. Metti che ora come ora riesci a fare almeno 1 zona Piemonte, 1 o 2 zone in lombardia, 1 o 2 zone tra veneto e Friuli, 1 Emilia e Nord Toscana, 1 Romagna e Marche, 1 Abruzzo, Molise, Puglia, 1 o 2 tra Toscana Sud e Lazio, 1 Campania e Basilicata, 1 Sicilia e Calabria, 1 Sardegna per problemi. Ovviamente le ho sparate a caso e bisognerebbe vedere i praticanti giovanili zona per zona. Totale farebbero 13 zone e con pessimismo 400 ragazzi under 20 in tutta italia (non ditemi che non ci sono!!!). A quel punto fai 2 accademie nazionali 1 a nord ed una a sud composte da ragazzi che sono allenati a certi standard da quando hanno 16 anni.
E così il futuro selezionatore dell’under 20 (che non sarà in conflitto di interessi con alcuna accademia) sceglierà davvero il meglio possibile.
Ovvio che un progetto del genere è costoso.. molto costoso ma se Dondi e C. vogliono che non si venga buttati fuori dal 6 nazioni in breve bisogna che ci pensino..
Ma è altrettanto ovvio che era una cosa da fare almeno 10 anni fa!!

L’accademia così come è strutturata (e mi spiace per i ragazzi che ne fanno parte) non rispecchia il reale valore del nostro rugby giovanile e non fa altro che destabilizzare maggiormente il rapporto tra società e federazione.
pilonegrosso
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da pilonegrosso »

Pinghial, hai provato a far fare un po' di judo al ragazzo?
pilonegrosso
stefanot
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da stefanot »

pinghial ha scritto:Un accademia federale nazionale dovrebbe essere, a mio avviso, solo l’espressione del meglio delle accademie di club o regionali che siano.
Cioè, se un ragazzo di 16 anni che abita a Sassuolo e gioca nel formigine è talentuoso va a fare un accademia a Bologna o Parma (della federazione).
Lo stesso vale per un ragazzo di 16 anni che abita Camposampiero.. l’accademia la farà a Padova o a Treviso (sempre della FIR).
Ovviamente è uno spostamento minore (ma soprattutto giornaliero) che un ragazzo a 16 anni fa volentieri.
Poi se continuano e son bravi questi ragazzi continueranno il loro cammino nelle accademie successive, sempre a Parma o a Treviso, insomma ognuno a casa sua.
Se poi quello di Camposampiero è veramente un fenomeno gli verrà proposto di entrare nell’accademia federale nazionale.
Se così fosse a questo punto avresti una base di 50/100 ragazzi per regione/zona in under 18 che diventano (perché mica tutti diventano bravissimi) 30/50 a livello di under 20 regionale/zonale. Metti che ora come ora riesci a fare almeno 1 zona Piemonte, 1 o 2 zone in lombardia, 1 o 2 zone tra veneto e Friuli, 1 Emilia e Nord Toscana, 1 Romagna e Marche, 1 Abruzzo, Molise, Puglia, 1 o 2 tra Toscana Sud e Lazio, 1 Campania e Basilicata, 1 Sicilia e Calabria, 1 Sardegna per problemi. Ovviamente le ho sparate a caso e bisognerebbe vedere i praticanti giovanili zona per zona. Totale farebbero 13 zone e con pessimismo 400 ragazzi under 20 in tutta italia (non ditemi che non ci sono!!!). A quel punto fai 2 accademie nazionali 1 a nord ed una a sud composte da ragazzi che sono allenati a certi standard da quando hanno 16 anni.
E così il futuro selezionatore dell’under 20 (che non sarà in conflitto di interessi con alcuna accademia) sceglierà davvero il meglio possibile.
Ovvio che un progetto del genere è costoso.. molto costoso ma se Dondi e C. vogliono che non si venga buttati fuori dal 6 nazioni in breve bisogna che ci pensino..
Ma è altrettanto ovvio che era una cosa da fare almeno 10 anni fa!!

L’accademia così come è strutturata (e mi spiace per i ragazzi che ne fanno parte) non rispecchia il reale valore del nostro rugby giovanile e non fa altro che destabilizzare maggiormente il rapporto tra società e federazione.

Quello che dici credo sia giusto e dovrebbe essere la soluzione finale. Ma secondo me il collo di bottiglia rimane il fatto che non abbiamo un professionismo vero in italia, ovvero come avviene in altri sport dove un giovane e' disposto a fare sacrifici, allenarsi e spendere quasi tutto il suo tempo libero in un capo da gioco con la speranza di diventare professionista dove per professionista si intende soldi, popolarita' eccetera.
Il rugby italiano cosa puo' offrirti a livello attuale? forse un contratto da qualche migliaio di euro al mese nel massimo campionato italiano (credo che uno stipendio del genere lo possa tranquillamente avere ad es. un calciatore di serie C2 se non adirittura dilettante). Altra soluzione e' cercare fortuna all'estero.
Spero che la Magners serva anche a questo, ovvero a portare il professionismo in italia e che questo si riversi in tutti i settori compreso l'allenamento e le strutture giovanili.
GiorgioXT
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da GiorgioXT »

pinghial ha scritto:Un accademia federale nazionale dovrebbe essere, a mio avviso, solo l’espressione del meglio delle accademie di club o regionali che siano.
Cioè, se un ragazzo di 16 anni che abita a Sassuolo e gioca nel formigine è talentuoso va a fare un accademia a Bologna o Parma (della federazione).
Lo stesso vale per un ragazzo di 16 anni che abita Camposampiero.. l’accademia la farà a Padova o a Treviso (sempre della FIR).
Ovviamente è uno spostamento minore (ma soprattutto giornaliero) che un ragazzo a 16 anni fa volentieri.
Poi se continuano e son bravi questi ragazzi continueranno il loro cammino nelle accademie successive, sempre a Parma o a Treviso, insomma ognuno a casa sua.
Se poi quello di Camposampiero è veramente un fenomeno gli verrà proposto di entrare nell’accademia federale nazionale.
Se così fosse a questo punto avresti una base di 50/100 ragazzi per regione/zona in under 18 che diventano (perché mica tutti diventano bravissimi) 30/50 a livello di under 20 regionale/zonale
se invece organizzi i campionati Under 18 ed Under 20 in forma meritocratica, un girione elite da 14 squadre, 2 gironi "elite B" centro nord e centro sud da 12 squadre ciascuno ... avrai dopo due anni da poter selezionare , partendo dalla base delle 6 migliori squadre almeno 60 ragazzi per classe di età , ragazzi che hanno già dimostrato sul campo e con i risultati la loro qualità, più almeno altrettanti dalle migliori squadre dei gironi "B", più gli eventuali fenomeni che ci possono essere nel resto.

Fourcade nel suo intervento al convegno di Padova ricordava una cosa elementare : "perchè spostare 30 ragazzi di centinaia di km se posso spostare solo uno o due allenatori?" ed infatti in Francia la formazione di alto livello è affidata ai "centre de formation" dei club di T14 e ProD2 (che hannoa nche funzione di supporto per un lavoro futuro) e l'accademia federale di Marcoussis come centro per l'ulteriore sviluppo e la ricerca, non per il soggiorno!

Una scelta così permetterebbe di ridurre di molto i costi dell'accademia di Tirrenia, e permetterebbe una verifica reale delle qualità dei giocatori e della formazione, diventa anche una finestra molto, ma molto più ampia (38 squadre invece di 3 accademie) per il reclutamento.

La Federazione però ha scelto una via opposta : ignora completamente le società e la base del rugby : non è ancora arrivata alcuna comunicazione sul fatto che la FIR non sostenga più le accademie di club, ha già chiarito che nelle tre accademie federali non vi sarà alcuna sinergia con i club locali, declassati a semplici locatori di campi e spogliatoi e fornitori -gratis- di giocatori, e ribadito l'impostazione di reclutamento basato solo sul fisico (non si entra in accademia Under 18 se più bassi di 1,80) che tante soddisfazioni ha dato ...
carminecastro
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da carminecastro »

la FIR ai mondiali under 20 in giappone ha mandato l'accademia di tirrenia non la Nazionale.
gli allenatori e i collaboratori dell'accademia di tirrenia non convocano giocatori che non fanno parte della stessa accademia perche devono dimostrare che il loro prodotto è migliore di quello prodotto nei club, per assicurarsi contratti fir fin quando qualcuno non li manda in pensione o li manda a lavoro....
purtroppo cosi facendo annullano il lavoro e le risorse di molti allenatori e club che partecipano ai vari campionati italiani.
pinghial
Messaggi: 4273
Iscritto il: 22 nov 2005, 0:00
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da pinghial »

Giorgio, la mia concezione di "accademia" non può prescindere da un campionato meritocratico come espresso nel tuo post.

Siamo, in ogni caso tutti d'accordo che questa selezione non rispetta la nazionale..
EmmePi
Messaggi: 3287
Iscritto il: 14 apr 2008, 12:28

Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da EmmePi »

Sui giocatori si possono avere opinioni differenti, si sa. A meno che non sia stati lasciato fuori un Wilkinson...

Invece saremo certamente tutti d'accordo sul fatto che questa nazionale, accademia o no, pettinerebbe alla grande qualsiasi squadra di club italiano di categoria. E' già qualcosa.
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
foffos
Messaggi: 93
Iscritto il: 12 giu 2008, 19:09

Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da foffos »

stefanot ha scritto:
pinghial ha scritto:Un accademia federale nazionale dovrebbe essere, a mio avviso, solo l’espressione del meglio delle accademie di club o regionali che siano.
Cioè, se un ragazzo di 16 anni che abita a Sassuolo e gioca nel formigine è talentuoso va a fare un accademia a Bologna o Parma (della federazione).
Lo stesso vale per un ragazzo di 16 anni che abita Camposampiero.. l’accademia la farà a Padova o a Treviso (sempre della FIR).
Ovviamente è uno spostamento minore (ma soprattutto giornaliero) che un ragazzo a 16 anni fa volentieri.
Poi se continuano e son bravi questi ragazzi continueranno il loro cammino nelle accademie successive, sempre a Parma o a Treviso, insomma ognuno a casa sua.
Se poi quello di Camposampiero è veramente un fenomeno gli verrà proposto di entrare nell’accademia federale nazionale.
Se così fosse a questo punto avresti una base di 50/100 ragazzi per regione/zona in under 18 che diventano (perché mica tutti diventano bravissimi) 30/50 a livello di under 20 regionale/zonale. Metti che ora come ora riesci a fare almeno 1 zona Piemonte, 1 o 2 zone in lombardia, 1 o 2 zone tra veneto e Friuli, 1 Emilia e Nord Toscana, 1 Romagna e Marche, 1 Abruzzo, Molise, Puglia, 1 o 2 tra Toscana Sud e Lazio, 1 Campania e Basilicata, 1 Sicilia e Calabria, 1 Sardegna per problemi. Ovviamente le ho sparate a caso e bisognerebbe vedere i praticanti giovanili zona per zona. Totale farebbero 13 zone e con pessimismo 400 ragazzi under 20 in tutta italia (non ditemi che non ci sono!!!). A quel punto fai 2 accademie nazionali 1 a nord ed una a sud composte da ragazzi che sono allenati a certi standard da quando hanno 16 anni.
E così il futuro selezionatore dell’under 20 (che non sarà in conflitto di interessi con alcuna accademia) sceglierà davvero il meglio possibile.
Ovvio che un progetto del genere è costoso.. molto costoso ma se Dondi e C. vogliono che non si venga buttati fuori dal 6 nazioni in breve bisogna che ci pensino..
Ma è altrettanto ovvio che era una cosa da fare almeno 10 anni fa!!

L’accademia così come è strutturata (e mi spiace per i ragazzi che ne fanno parte) non rispecchia il reale valore del nostro rugby giovanile e non fa altro che destabilizzare maggiormente il rapporto tra società e federazione.

Quello che dici credo sia giusto e dovrebbe essere la soluzione finale. Ma secondo me il collo di bottiglia rimane il fatto che non abbiamo un professionismo vero in italia, ovvero come avviene in altri sport dove un giovane e' disposto a fare sacrifici, allenarsi e spendere quasi tutto il suo tempo libero in un capo da gioco con la speranza di diventare professionista dove per professionista si intende soldi, popolarita' eccetera.
Il rugby italiano cosa puo' offrirti a livello attuale? forse un contratto da qualche migliaio di euro al mese nel massimo campionato italiano (credo che uno stipendio del genere lo possa tranquillamente avere ad es. un calciatore di serie C2 se non adirittura dilettante). Altra soluzione e' cercare fortuna all'estero.
Spero che la Magners serva anche a questo, ovvero a portare il professionismo in italia e che questo si riversi in tutti i settori compreso l'allenamento e le strutture giovanili.
Bravissimo, secondo me hai centrato il problema.... Non tutti però lo capiscono e questo porta a fare dei voli pindarici ed a credere che in Italia siamo a livello delle Nazioni Top ma purtroppo non è così. Sicuramente c'è margine di miglioramento, ci sono errori evidenti sia a livello Federale ed a livello di Club, però il nostro livello è questo purtroppo.
GiorgioXT
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da GiorgioXT »

EmmePi ha scritto: Invece saremo certamente tutti d'accordo sul fatto che questa nazionale, accademia o no, pettinerebbe alla grande qualsiasi squadra di club italiano di categoria. E' già qualcosa.
Veramente l'Accademia l'ho vista giocare -ad inizio stagione certo, ma era inizio stagione per tutti- con il Petrarca serie B e perdere 15-14 al torneo Tarvisium
ho molti dubbi sul fatto che l'accademia , con la formazione , i ruoli ed il gioco mostrato nelle partite viste, possa non solo battere squadre del S10 , ma anche battere facilmente squadre del campionato Under 20 .
Se il prossimo anno verrà confermata la presenza di una squadra dell'accademia in un campionato nazionale, sapremo quanto varrà. E' certo che in questo modo perderà diversi dei partecipanti : esiste anche per fortuna un orgoglio di appartenere ad una squadra ed un club, e non è detto che la nazionale gestita com'è adesso sia ancora una attrattiva irresistibile.
GiorgioXT
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da GiorgioXT »

foffos ha scritto:
Bravissimo, secondo me hai centrato il problema.... Non tutti però lo capiscono e questo porta a fare dei voli pindarici ed a credere che in Italia siamo a livello delle Nazioni Top ma purtroppo non è così. Sicuramente c'è margine di miglioramento, ci sono errori evidenti sia a livello Federale ed a livello di Club, però il nostro livello è questo purtroppo.
Domanda : se il nostro livello è così basso, lo miglioriamo facendo giocare i ragazzi fuori ruolo o mettendo titolari piloni alla prima stagione assoluta di rugby, o alla prima esperienza nel ruolo ?

Io sapevo che se sei in svantaggio devi cercare di tirar fuori il 150% dalle tue risorse, non il 70% ...
EmmePi
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Re: Mondiali Under 20 Giappone

Messaggio da EmmePi »

GiorgioXT ha scritto:
EmmePi ha scritto: Invece saremo certamente tutti d'accordo sul fatto che questa nazionale, accademia o no, pettinerebbe alla grande qualsiasi squadra di club italiano di categoria. E' già qualcosa.
Veramente l'Accademia l'ho vista giocare -ad inizio stagione certo, ma era inizio stagione per tutti- con il Petrarca serie B e perdere 15-14 al torneo Tarvisium
ho molti dubbi sul fatto che l'accademia , con la formazione , i ruoli ed il gioco mostrato nelle partite viste, possa non solo battere squadre del S10 , ma anche battere facilmente squadre del campionato Under 20 .
Se il prossimo anno verrà confermata la presenza di una squadra dell'accademia in un campionato nazionale, sapremo quanto varrà. E' certo che in questo modo perderà diversi dei partecipanti : esiste anche per fortuna un orgoglio di appartenere ad una squadra ed un club, e non è detto che la nazionale gestita com'è adesso sia ancora una attrattiva irresistibile.
Basta che dopo non si dica: "Avete visto quanto vale l'Accademia..."
L'Accademia dell'anno prossimo probabilmente sarà meno forte di quella di quest'anno, perchè i club certamente scoraggeranno i giocatori selezionati (anche se sarebbe auspicabile che questo non avvenisse).
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
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