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Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 12:30
da modestmouse
Alucard ha scritto:CapitanFracassa ha scritto:
Luciano RODRIGUEZ (Plusvalore Gran Parma)
merita la nazionale maggiore...molto più bravo di burton!
Anche in questo caso, magari, non esageriamo..
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 12:33
da Alucard
modestmouse ha scritto:Alucard ha scritto:CapitanFracassa ha scritto:
Luciano RODRIGUEZ (Plusvalore Gran Parma)
merita la nazionale maggiore...molto più bravo di burton!
Anche in questo caso, magari, non esageriamo..
guarda, mi puoi dire che burton ha un bel piede, ma rodriguez attacca veramente bene e se vuole trova pure il buco...
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 13:04
da EmmePi
...e in difesa?

Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 13:14
da Alucard
EmmePi ha scritto:...e in difesa?

cosa?...nn mi sembra così scarso...eppoi che facciamo? adesso ragioniamo come NM?...
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 16:05
da modestmouse
Alucard ha scritto:EmmePi ha scritto:...e in difesa?

cosa?...nn mi sembra così scarso...eppoi che facciamo? adesso ragioniamo come NM?...
Ragioniamo che non tutti i giocatori che portano il 10 sulle spalle e sono azzurabili possono giocare nella nazionale, suvvia...
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 16:07
da Alucard
modestmouse ha scritto:Alucard ha scritto:EmmePi ha scritto:...e in difesa?

cosa?...nn mi sembra così scarso...eppoi che facciamo? adesso ragioniamo come NM?...
Ragioniamo che non tutti i giocatori che portano il 10 sulle spalle e sono azzurabili possono giocare nella nazionale, suvvia...
e perchè? se ha le capacità per fare bene perchè ce ne dobbiampo privare?
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 16:24
da modestmouse
Alucard ha scritto:modestmouse ha scritto:Alucard ha scritto:EmmePi ha scritto:...e in difesa?

cosa?...nn mi sembra così scarso...eppoi che facciamo? adesso ragioniamo come NM?...
Ragioniamo che non tutti i giocatori che portano il 10 sulle spalle e sono azzurabili possono giocare nella nazionale, suvvia...
e perchè? se ha le capacità per fare bene perchè ce ne dobbiampo privare?
appunto: secondo me NON può per le capacità che ha ora.
Pareri...
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 5 giu 2009, 16:34
da jack50
EmmePi ha scritto:CapitanFracassa ha scritto:ottava edizione del Roma Seven
SELEZIONE AZZURRA SEVEN
Martin ACUNA (Carrera Petrarca Padova)
Giovanni ALBERGHIN (Overmach Cariparma)
Steven BORTOLUSSI (MPS Viadana)
Stefano CANALE (Femi CZ Rovigo)
Roberto MANDELLI (Overmach Cariparma)
Roberto MARIANI (Overmach Cariparma)
Alessandro ONORI (Plusvalore Gran Parma)
Stefano PAOLUCCI (Pol. L’Aquila)
Luciano RODRIGUEZ (Plusvalore Gran Parma)
Giuseppe SAPUPPO (Amatori Catania)
Warren SPRAGG (Carrera Petrarca Padova)
Alberto ZORZI (Ruggers Tarvisium)
Questi sono i convocati secondo la FIR (non voglio fare il saputello, ma è moglio citare la fonte, per correttezza).
Comunque, due imprecisioni:
"Alberghin" in realtà è "Alberghini"
e poi sia lui che Mandelli non sono dell'Overmach ma del PlusValore GRAN
Ecco cosa significa non avere identità,ti scambiano sempre per quell'altro
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 7 giu 2009, 10:25
da rivel1
com'è andata?
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 7 giu 2009, 12:15
da EmmePi
Nessuno risponde, quindi nessuno ha visto la diretta di ieri sera su Raisport più.
Poi ci lamentiamo che non fanno vedere abbastanza rugby in televisione...
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 7 giu 2009, 12:24
da EmmePi
Stando alle cronache, comunque, ottima, anzi, ottimissima prestazione della Selezione Italiana. Se pensiamo che aveva nelle sue file un paio di diciottenni e che è stata messa in piedi all'ultimo momento fra defezioni varie e convocazioni in extremis con la "A"...
Però sono solo deduzioni sugli articoli di giornale.
Ha perso nei quarti di finale con gli Stellenbosch con una meta allo scadere, dopo essere stati in svantaggio per 17 a zero, aver rimontato fino al 19 a 17. Alla fine hanno perso 24 a 19.
I sudafricani poi sono arrivati in finale ed hanno perso 26 a 21 con i Roma Invitation Sevens pieni di neozelandesi ed un paio di All Blacks.
Roma seven
Inviato: 7 giu 2009, 14:39
da PiVi1962
Io ero allo stadio dell'Acquacetosa sabato.
Per la prima volta in tutti questi anni la selezione nazionale ha realmente giocato "da seven", invece che sostanzialmente con ritmi e modi da giocatori "a quindici" adattati. Purtroppo la qualità assoluta della rappresentativa non era altissima, soprattutto quando i giocatori non avevano il pallone in mano (schemi difensivi un po' latitanti), e la squadra è stata giustamente eliminata da Stellenbosh. Alcune rappresentative del torneo maschile sono apparse molto più deboli degli anni passati (in primis, i Samurai, quasi irriconoscibili per la mancanza della ferocia agonistica mostrata in passato), ma il livello medio è stato sufficiente.
Da sottolineare che si è svolta anche la prima edizione al femminile del torneo, dove la rappresentativa nazionale italiana si è fermata in semifinale, denunciando un gap fisico su rapidità e velocità individuali e anche sull'intensità di ritmo di squadra.
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 7 giu 2009, 21:38
da stilicone
Se serve per l'audience, io ne ho visto un pezzo in tivù, compresa la partita dell'Italia. Poi ho spento perchè mi annoiava un po', tra l'insipienza del telecronista e tutto il resto.
Era la prima volta che vedevo il Seven: carino, ma mi sembra che l'agonismo sia un po' da palla prigioniera. Spesso, battendo il primo uomo, andavi in meta con gli avversari a guardare senza neanche provare a rincorrere. E' sempre così, o era un torneo particolarmente amichevole?
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 8 giu 2009, 9:41
da JosephK.
stilicone ha scritto:Se serve per l'audience, io ne ho visto un pezzo in tivù, compresa la partita dell'Italia. Poi ho spento perchè mi annoiava un po', tra l'insipienza del telecronista e tutto il resto.
Telecronista che per un intero tempo di partita ha scambiato la rappresentativa dell'esercito inglese con quella dei Moroders con tanto di battutine del tipo "sarebbe da chiamare fijian army" (e in campo era palese che non c'era nessun figiano in quella squadra) salvo accorgersene dopo la grafica del primo tempo e fare bellamente finta di niente cambiando solo il nome.
Telecronista che fastidiosamente continuava a fare il contrappunto alle formazioni che "non giocano al largo" salvo poi essere sistematicamente smentito da mete prese su buchi centrali.
Telecronista che per un'ora ha fatto le pulci ai calci di trasformazione sbagliati, forse gli andrebbe spiegato che i drop tirati dagli angoli non sono proprio semplicissimi da mettere nemmeno da campioni di ottimi livello...
Comunque l'Italia ha perso per un placcaggio mancato dopo un'ottima rimonta.
Re: AZZURRI A ROMA SEVEN: giovani ed italiani
Inviato: 8 giu 2009, 12:21
da PiVi1962
stilicone ha scritto:Se serve per l'audience, io ne ho visto un pezzo in tivù, compresa la partita dell'Italia. Poi ho spento perchè mi annoiava un po', tra l'insipienza del telecronista e tutto il resto.
Era la prima volta che vedevo il Seven: carino, ma mi sembra che l'agonismo sia un po' da palla prigioniera. Spesso, battendo il primo uomo, andavi in meta con gli avversari a guardare senza neanche provare a rincorrere. E' sempre così, o era un torneo particolarmente amichevole?
Ovviamente, giocando in 7, la seconda linea di difesa spesso non esiste (gli schieramenti tipici sono 6-1 o 7-0, anche a seconda delle zone di campo in cui ci si trova a giocare), quindi battendo la prima linea di difesa si ha quasi sempre buon gioco. Uno dei possibili obiettivi del gioco è creare dei mismatch tra giocatori dalla velocità di base diversa per poi appunto tentare il superamento della difesa.
Se non c'è l'opportunità di rincorrere con successo, non si sprecano energie: vi sono più incontri da effettuare al giorno ed ogni accelerazione costa cara per i match successivi.
Il torneo non rappresenta certo l'apice del Seven internazionale, che è rappresentato dalle World Series dell'IRB. Quindi la qualità del romaseven è buona (tanto per fare un esempio, Stellenbosh è l'università dove si studia il rugby in Sud Africa, e ha sempre presentato a Roma squadre giovani ma molto efficaci), ma non eccelsa. Un torneo di questo livello privilegia lo spettacolo rispetto all'agonismo.
Più in generale, rispetto al rugby a 15, il seven privilegia rapidità e velocità, rispetto alla potenza pura: ti assicuro che negli anni si sono visti anche qui a Roma incontri in cui l'agonismo era basato sull'intensità degli scontri fisici.
Quest'anno, come ho già osservato, anche squadre britanniche (Samurai) e neozelandesi -che sono tradizionalmente molto più "fisiche"- hanno giocato meno intensamente degli anni scorsi, adottando un approccio agli incontri più del tipo fijiano -tradizionalmente molto più basato su accelerazioni e cambi di ritmo- (come la British Army, vincitrice l'anno scorso, in realtà sia nel 2008 che nel 2009 composta da molti giocatori originari delle isole pacifiche).